Modena, 15 Luglio 2013 -

SIL-Confesercenti Modena: "Debbono attenersi anche case editrici e grande distribuzione" -

Parma, 15 luglio 2013 -


Nei giorni scorsi un sodalizio minoritario del panorama scolastico che raccoglie solo dirigenti scolastici, e non rappresentativo della Professione Docente, ha diffuso una nota (reperibile in rete) ai suoi associati dell'Emilia Romagna, sostenendo che non è più vigente il Testo Unico 297/94 nella parte relativa alle competenze del Collegio dei Docenti, e precisamente in merito alla deliberazione del Piano annuale delle attività delle scuole. 

Venerdì, 12 Luglio 2013 17:44

Corsi universitari di Cyber Defence

Modena, 12 luglio 2013 -

Giovedì 11 luglio a Modena, presso la Sala Rossa del Palazzo del Rettorato dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, il Magnifico Rettore dell'Università, prof. Aldo Tomasi e il Comandante della Scuola TLC delle Forze Armate di Chiavari, capitano di vascello Silvano Benedetti hanno firmato la convenzione quadriennale per l'avvio di corsi universitari di Cyber Defence che si svolgeranno presso la sede della scuola interforze di Chiavari.

Venerdì, 12 Luglio 2013 15:41

A Correggio, "An original summer"

Correggio, 12 luglio 2013 -

"An original summer" è il titolo della rassegna che vede in programma la proiezione gratuita a Correggio, nel cortile di Palazzo Principi, di tre film in lingua originale e sottotitolati -

Parma, 13 luglio 2013 - 

La Vespa nei 12 oggetti che hanno segnato il design mondiale degli ultimi 100 anni -

Amata da tutti, centauri e non, da sempre un' icona del made in Italy a livello mondiale, ha avuto il riconoscimento che le spettava.

di Giulio Bigliardi

Parma, 10 luglio 2013

La Fondazione Symbola e Unioncamere hanno presentato lo scorso 25 giugno 2013 i risultati della ricerca "Io sono cultura – l'Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi", una ricerca che puntava a valutare il valore della cultura nel nostro Paese.

I dati della ricerca mostrano che la cultura frutta al nostro Paese ben il 5,4 per cento della ricchezza prodotta, equivalente a quasi 75,5 miliardi di euro, e dà lavoro a quasi un 1 milione e 400.000 persone, ovvero al 5,7% del totale degli occupati del Paese. Nonostante le difficoltà, quindi, il sistema produttivo culturale conferma una certa capacità di reazione anticiclica.

Martedì, 09 Luglio 2013 14:25

Ars Canusina Shop


Casina, 9 luglio 2013 -

In via Roma apre il nuovo negozio di oggettistica e arredamento d'artigianato -

Piacenza, 9 luglio 2013 -

Lirica, Castell'Arquato si prepara ad accogliere il Festival Illica: Sabato 13 luglio la consegna del Premio a Marco Bellocchio. Dal 14 al 21 luglio concerti, proiezioni ed incontri letterari-musicali -

Parma, 8 luglio 2013 -

Il Coordinamento Provinciale della Gilda – Unams ha chiesto un incontro ufficiale al segretario provinciale del Pd, ai parlamentari locali dello stesso partito e all'esponente locale Giovanni Brunazzi,

Rubiera, 8 luglio 2013 -


381.150 euro di investimento per migliorare le prestazioni sismiche dell'edificio -


Bologna 5 luglio 2013 -

Verdi 200: il 51° Concorso Internazionale di Voci Verdiane in diretta streaming su www.giuseppeverdi.it. il 6 luglio alle ore 20,00 dalla piazza di Busseto -

Parma 4 luglio 2013 -

Numerosi docenti delle scuole statali che, nell'anno scolastico appena terminato, hanno esercitato la loro professione in classi unilateralmente individuate dall'ente Invalsi come "campione",

Carpineti, 4 luglio 2013 -


Sabato 6 luglio alle 17.30 la presentazione del libro di Giannetto Magnanini (ed. Consulta) con Sonia Masini, l'on. Bernardi e Carri -

di Giulio Bigliardi

Parma, 27 luglio 2013

Il più antico rinvenimento archeologico nel comune di Parma risale al 1847, oltre un secolo e mezzo fa. Da quel giorno ad oggi sono stati scoperti quasi 700 contesti archeologici e sono stati compiuti oltre 500 scavi archeologici, la maggioranza dei quali realizzati solamente dal 1990 in avanti. I più antichi tra questi rinvenimenti risalgono al Neolitico, circa 7000 anni fa, cioè ben 5000 anni prima della nascita di Cristo e oltre 2000 anni prima della costruzione delle grandi piramidi in Egitto.

Cosa rimane oggi di tutto questo?

Una storia appassionante. Una storia che getta le radici nel Neolitico, quando fioriscono i primi villaggi e quando i primi gruppi umani si insediano stabilmente nella pianura parmense, trasformandola e adattandola, poco alla volta, alle proprie esigenze. Da questo momento in poi la storia umana del territorio non conosce sosta: dai primi villaggi neolitici si passa ai grandi villaggi dell'Età del Rame, alle ricche terramare dell'Età del Bronzo e alla presenza etrusca, per giungere al dominio romano coronato dalla fondazione della colonia Parma, che segna per la città l'inizio del cammino storico che l'ha portata, attraverso alterne vicende, ad essere ciò che è oggi.

E' difficile raccontare in poche righe ciò che in decenni di lavoro gli archeologi hanno riportato alla luce. Altrettanto difficile è fare una selezione dei ritrovamenti archeologici più importanti o spettacolari: nel primo caso, poiché l'importanza è molto soggettiva e dipende dalla passioni, dalle inclinazioni, dalla formazione (e da tante altre cose) di chi deve giudicare; nel secondo caso, poiché la spettacolarità, intesa come sensazionalismo, meglio lasciarla ad una certa archeologia a cui i mezzi di divulgazione di massa ci hanno purtroppo abituato.

Per questi motivi qui troverete una classifica particolare, quella dei 5 ritrovamenti archeologici più rappresentativi dell'unicità della storia umana nel territorio parmense, quelli che lo hanno reso un punto di riferimento per l'archeologia nazionale e internazionale.

Eccoli qua, in ordine rigorosamente cronologico dal più antico al più recente.

 

  • La statuetta neolitica di Vicofertile (Neolitico pieno – ca. metà V millennio a.C.)

A Vicofertile un scavo archeologico eseguito all'interno di un cantiere edile, ha riportatoalla lucei resti di un abitato e di una piccola necropoli, entrambi risalenti al V millennio a.C. (ca. 6000/7000 anni fa).

Nella necropoli erano presenti cinque sepolture: quattro uomini, un bambino e una donna di circa quarant'anni, quest'ultima posta al centro del gruppo. Nella sepoltura della donna è stato fatto un rinvenimento eccezionale, unico nel suo genere: si tratta di una statuetta femminile realizzata in ceramica, di ca. 20 cm di altezza e in buono stato di conservazione (solamente le gambe sono frammentate sotto il ginocchio). La statuetta, rinvenuta davanti al volto della defunta, raffigura una donna seduta, con il volto ovale, il naso prominente e la bocca segnata: è stata interpretata come un'immagine di dea in trono, probabilmente riconducibile alla "Signora della morte e della rinascita".

Si tratta di un ritrovamento straordinario, in quanto la presenza di statuine femminili nelle sepolture neolitiche è rarissima in Italia, mentre fuori dall'Italia gli unici confronti sono con le culture dell'Europa orientale e del Vicino Oriente.

(La statuetta è esposta presso il Museo Archeologico Nazionale di Parma. E' possibile vedere qualche immagine qui: http://www.archart.it/italia/Emilia-Romagna/provincia-Parma/Vicofertile-necropoli/index.html)

 

  • L'abitato eneolitico di Via Guidorossi (Età del Rame –ca. IV/III millennio a.C.)

Nei pressi di Via Guidorossi, a partire dal 2007, gli archeologi hanno riportato alla luce un insediamento dell'Età del Rame, databile tra la fine del IV e l'inizio del III millennio a.C. (ca. 5000/6000 anni fa), costituito da strutture abitative eccezionali per numero e dimensioni.

Tra le strutture emerse durante gli scavi sono stati individuati almeno nove edifici rettangolari absidati, delimitati da grandi buche di palo ben allineate e da canalette di fondazione. Le dimensioni di questi edifici sono eccezionali per l'epoca: dai 4 ai 6,5 m di larghezza e dagli 11 ai 55 m di lunghezza. L'accesso è generalmente nel lato lungo settentrionale, mentre il focolare è posto nella zona absidale o all'estremità opposta. In relazione ad alcune di queste strutture sono state rivenute anche interessanti tracce di rituali di fondazione, costituiti da deposizioni di grandi ciottoli fluviali e di resti di animali in piccole fosse (tra i quali anche quelli di un cane).

Guidorossi

Il sito di Via Guidorossi su Google Earth

 

  • I tumuli di Sant'Eurosia (Età del Bronzo antico – ca. XXIV-XVI sec. a.C.)

A sud di Parma, durante i lavori per la costruzione del Centro Commerciale Eurosia, gli archeologi hanno scoperto una straordinaria testimonianza funeraria dell'antica Età del Bronzo: sono stati riportati alla luce otto piccoli tumuli funerari, organizzati attorno ad un tumulo principale del diametro di quasi venti metri.

Tutti i tumuli erano delimitati da una canaletta circolare, all'interno della quale si trovavano sepolture a inumazione accompagnate da deposizioni di vasi e resti di animali, e presentavano alla sommità una concentrazione di ciottoli che copriva una sepoltura o un cenotafio.

Si tratta di un rinvenimento estremamente raro, addirittura unico in Italia, e che trova confronti solo con l'Europa centrale e orientale.

(Guarda la presentazione della dr.ssa M. Bernabò Brea su YouTube: http://www.youtube.com/watch?v=DUDvZbf5SRQ)

 

  • La terramara di Parma (Età del Bronzo medio e recente – ca. XVI/XIII sec. a.C.)

La terramara scavata a più riprese sotto il centro storico di Parma, in un'area all'incirca compresa tra Stradello S. Girolamo e il cortile del Convento di Maria Luigia, è uno dei primi siti terramaricoli in cui vennero eseguiti scavi archeologici, nel lontano 1864 e nel 1907. Queste prime indagini portarono all'individuazione a 3 m di profondità di un doppio ordine di pali lunghi tra 2 e 6 m, molto numerosi e fitti tra loro.

Scavi più recenti, eseguiti circa quindici anni fa, hanno fornito nuovi dati: sono stati messi in luce ben 25 pali del diametro di 10-15 cm, in gran parte in quercia e olmo, e 4 travi poste di piatto. I pali attraversavano una serie di strati torbosi e molti avevano la punta infissa in un fango lacustre. In base a ciò, è verosimile che la terramara di Parma abbia avuto le caratteristiche di una vera e propria palafitta estesa in parte all'interno di una palude e in parte all'asciutto sulla sponda. I dati indicano che l'insediamento dovrebbe essersi sviluppato nella media età del Bronzo (XVI e XV sec. a.C. - ca. 3400/3500 anni fa) ed esser proseguito fino al Bronzo recente (XIII sec. a.C. - ca. 3300 anni fa). In quest'arco di tempo la terramara venne molto probabilmente riedificata, o almeno ristrutturata, più volte in alcune sue parti: da qui la particolarità della palificata che presentava un doppio, e forse anche triplo, ordine di pali.

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Una fotografia dei primi scavi nella terramara di Parma 

 

  • Piazza Ghiaia (Età Romana repubblicana e imperiale)

In occasione della realizzazione della nuova piazza (tralasciando per questa volta giudizi su di essa), durante i lavori per lo scavo dei piani interrati, sono venute alla luce testimonianze archeologiche di straordinaria importanza per la ricostruzione dell'antica colonia romana.Tra i 5 e gli 8,50 m di profondità gli archeologi hanno individuato fasi differenti, comprese tra l'Età Romana repubblicana e quella imperiale.

Alla fase repubblicana sono attribuibili una serie di pali lignei, ancora ben conservati, posti a 7 m di profondità, infissi verticalmente nel terreno a difesa della sponda destra del torrente Parma. Allo stesso periodo appartiene una grande buca, rinvenuta presso il margine sud-ovest della piazza, contenente migliaia di oggetti metallici: statuette, elementi decorativi e di abbigliamento, placchette iscritte e moltissime monete. Si tratta della testimonianza di un rito di passaggio che consisteva nel sacrificare alla divinità fluviale un obolo per garantirsi la buona sorte: le monete si datano a partire dalla fine del III secolo a.C. e arrivano fino alla prima età imperiale.

Questa buca rappresenta indubbiamente il più grande deposito monetale tra quelli fino ad ora recuperati in Emilia Romagna.

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Statuetta di bronzo di divinità. Parma, piazza Ghiaia (I secolo a.C. – I secolo d.C.).

 

Voi cosa ne pensate? Li conoscevate? Avreste messo qualcos'altro in classifica?

Se volete saperne di più, fate un giro su ArcheoParma (www.archeologia.parma.it).

 

Parma, 1 luglio 2013 -


Un soggetto chiede ad un'intera categoria (i docenti) delle prestazioni professionali, asserendo esplicitamente che non vuole assumersi l'onere dei compensi da corrispondere.

Venerdì, 28 Giugno 2013 10:56

La PET che fa design

Parma, 28 giugno 2013 -

Far rivivere la plastica post-consumo proveniente dalla raccolta differenziata -

Piacenza, 27 giugno 2013

Manifestazioni antoniniane 2013, rinviata la commedia "L'ôstaria d'la bella Luigia" -


I bambini della scuola dell'infanzia di Fontanellato, in quest'ultimo scorcio di anno scolastico, hanno vissuto un'esperienza molto particolare.

Bettola, 24 giugno 2013 - 

"Non tradiremo mai il sacrificio dei nostri cittadini, di coloro che hanno fatto la Resistenza e che per l'opposizione al nazifascismo hanno perso la vita, spesso da innocenti, in stragi assurde e senza alcuna giustificazione". La presidente dell'Assemblea legislativa regionale, Palma Costi, partecipa nella serata di oggi a Vezzano sul Crostolo, in provincia di Reggio Emilia, alla commemorazione dell'eccidio di 'La Bettola': qui, la sera del 23 giugno 1944, tre partigiani e diversi soldati tedeschi morirono nel conflitto a fuoco nato dopo il tentativo dei primi di far saltare un ponte e mettere così in difficoltà i secondi. Ne seguì però una terribile notte di rappresaglia, con i soldati armati di mitra che, casa per casa, fecero mattanza di uomini, donne e bambini. Lo stesso successe agli avventori della locanda de La Bettola, dove fecero irruzione 50 soldati che uccisero molti fra i presenti. "Una strage di innocenti - ricorda Costi - che rimane un punto interrogativo enorme nella nostra storia. Perché nessun conflitto può giustificare tanta brutale spietatezza e ferocia contro civili innocenti".

La storia della "nostra Resistenza è la storia della nostra gente, di emiliano-romagnoli che hanno prima dato il loro sangue poi costruito e rafforzato la comunità regionale con un percorso di crescita democratica in parallelo con le istituzioni". Per questo, sottolinea Costi, "per me ha un grande significato, personale e istituzionale, essere qui in rappresentanza dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna a commemorare il 69° anniversario dell'eccidio de La Bettola. Sono storie che non vanno dimenticate. Sono la nostra storia. Il nostro territorio è stato purtroppo martoriato da una via crucis laica di martirio che ha ripetutamente colpito i nostri luoghi: dal campo di concentramento di Fossoli alla strage di Marzabotto, passando per quella di Monchio".

E' fondamentale non smettere mai di riflettere su quanto successo: "Questa nostra Europa ha conosciuto per la prima volta nella storia un lungo periodo di pace e di convivenza civile, ma perché ciò continui è necessario proseguire nel lavoro di conoscenza della storia, delle nostre storie, anche delle più drammatiche".

Dalla Resistenza e dalla lotta al nazifascismo nascono la "nostra democrazia, la nostra Repubblica, la nostra Costituzione: valori e principi che hanno guidato i governi del nostro territorio e della nostra regione e ci hanno permesso di raggiungere livelli di benessere e di coesione sociale che ci fanno essere ancora oggi, pur tra tante difficoltà, tra le regioni più avanzate d'Europa. Basi solide - chiude la presidente dell'Assemblea legislativa - su cui abbiamo costruito in questi 68 anni e su cui dobbiamo continuare a costruire, perché nella coerenza a questi principi sta il tener fede a quanti hanno fatto la Resistenza, combattuto il fascismo e il nazismo e lottato con coraggio e determinazione per una società più giusta da consegnare alle future generazioni".

Boretto, 24 giugno 2013 - 

Torna a rivivere l'area dell'ex Cantiere Arni: la struttura ospiterà uno spazio polivalente per conferenze e mostre e il Museo della Motonautica

Parma, 22 giugno 2013 -

25 docenti in più per le scuole superiori di Parma e stanziati oltre 30 milioni per il fondo d'Istituto -

Sabato, 22 Giugno 2013 10:01

Un protagonista del "modello emiliano"

Carpineti, 22 giugno 2013 -


Oggi, sabato 22 giugno alle 17.30 a Palazzo di Cortina Alessandro Carri presenta il volume di Consulta Editore curato da Glauco Bertani -

Giovedì, 20 Giugno 2013 18:06

Piacenza, "Festa della musica"

 

Piacenza, 20 giugno 2013 -

Ormai giunta al suo sedicesimo appuntamento cittadino, la "Festa della Musica" è una manifestazione che ha lo scopo di mettere la musica al centro della vita delle città,

Giovedì, 20 Giugno 2013 10:46

Busseto, "A cena con Verdi"

Busseto, 20 giugno 2013 -


Nell'anno del Bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi nella Bassa Parmense, dove il maestro nacque, anche la cucina della sua terra gli rende il tributo che merita.

Giovedì, 20 Giugno 2013 09:29

Parma- firmato un accordo anticrisi

 

Parma, 20 Giugno 2013 - -

Fondazione Cariparma ha posto le basi per le azioni condivise. Istituzioni, enti e terzo settore uniti in contrasto alle povertà emergenti

Mercoledì, 19 Giugno 2013 16:44

Una app alla scoperta di Verdi

Bologna, 19 giugno 2013 -

Verso Verdi : una applicazione scaricabile gratuitamente su iPhone propone un viaggio inconsueto alla scoperta del grande compositore -

Piacenza, 18 giugno 2013 -

 

Fine settimana denso di appuntamenti alla biblioteca comunale Passerini Landi. Prende il via infatti, giovedì 20, l'iniziativa "Biblioteca, piazza aperta": tre giorni di spettacoli, laboratori, proiezioni e incontri letterari, che animeranno le sale e gli spazi della sede di via Carducci sino a sabato 22 giugno.

Parma, 17 giugno 2013 -

Torna Emilia Romagna Festival, tredicesima edizione della più grande rassegna d'area italiana -

Parma, 14 giugno 2013 -

In merito alla notizia diffusa nei giorni scorsi, relativa al mutamento dell'orario scolastico del Plesso "Ongaro" della Direzione Didattica di Fidenza, la Gilda Unams ha chiesto

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