Opere con soggetti d'avanguardia, che mettano in evidenza la personale visione dell'arte contemporanea di studenti ed ex studenti del liceo artistico verranno poste per strada e nei negozi -

Piacenza, 4 ottobre 2014 -

Inizia oggi la manifestazione San Siro Arte edizione 2014 che si snoderà fra Via San Siro, Piazza Cavalli e i negozi del centro a cura dell' Associazione "Piacenza Cultura" in collaborazione con Circuito CSEN LOCALE, Associazione Onlus Il Nostro Nido, 
Associazione Oltre l'Autismo
, i commercianti del centro, Associazione My DOG Free, Associazione Manos Sin Fronteras, Scuola di Kung-Fu Meihua Quan.

La manifestazione culturale e sociale, composita, è fatta di numerosi eventi che fanno da contorno al Premio artistico. Il principale obiettivo è la promozione di giovani artisti piacentini, nello specifico coloro che hanno deciso di intraprendere tale percorso di studio.

Premio Artistico

Il concorso artistico che dà nome all'evento è rivolto a studenti ed ex studenti del liceo artistico. L'obiettivo è di far esporre le loro opere con soggetti non classici ma d'avanguardia, che mettano in evidenza non le tecniche acquisite nell'ambito scolastico ma la personale visione dell'arte contemporanea. Le opere verranno poste sia per strada che dentro i negozi. E' possibile dare preferenze alle opere in tutti i locali in cui sono esposte le opere, che verranno giudicate da una Giuria Professionale composta da 5 persone. La premiazione finale avverrà Sabato 11 Ottobre. Come Premio una targa, la tessera associativa, l'inserimento nel Gruppo degli Artisti e una mostra nei mesi successivi.

Da Sabato 4 Ottobre a Sabato 11 Ottobre, con degustazione finale di birra medievale il 13 Ottobre.

Sabato 5 Ottobre

Ore 14:00, Via San Siro "Tra le vie di Riga", Mostra Fotografica
Claudio Rancati presenta una persona sulla città di Riga, in Lettonia. In bianco e nero, alla scoperta di un mondo a noi sconosciuto ma al tempo stesso ... vicino.
Ore 16, Portici Gotico e Via San Siro "Bambini ... in Arte"
Con in sottofondo la lettura di un libro, i bambini saranno liberi di sfogare la propria fantasia con disegni e colori. In collaborazione con l'Associazione Manos Sin Fronteras. Un Pomeriggio a 6 Zampe - Il tuo cane protagonista, un Educatore a vostra disposizione, pillole di educazione, giochi e quant'altro. Ad opera dell'Associazione MyDogFree.
Ore 18:30, My Way Corso Vittorio Emanuele II, 195 - Carmen Madaro, "Mostra di Piccolo Formato" con degustazione di vino (in collaborazione con l'Associazione Oltre l'Autismo).Costo 10 Euro.Il ricavato verrà destinato all'Associazione Oltre l'Autismo

Sabato 11 Ottobre

Ore 14:00, Via San Siro, "Tra le vie di Riga", Mostra Fotografica. Claudio Rancati presenta una persona sulla città di Riga, in Lettonia. In bianco e nero, alla scoperta di un mondo a noi sconosciuto ma al tempo stesso ... vicino.
Ore 16, Portici Gotico Dimostrazioni Pratiche di scherma medievale Circuito CSEN. Dimostrazioni di Kung-Fu e Tai Chi, Scuola di Kung-Fu Meihua Quan, Stimolazione Neurale Associazione Manos Sin Fronteras.
Visita guidata nei negozi e nelle Gallerie D'arte per le vie del Centro. Associazione Piacenza Cultura, visita con spiegazione delle opere degli artisti, in gara e non.
Ore 19, presso Ristorante Movida, Via Daveri, 8 premiazione artisti con aperitivo benefico. Costo 12 Euro. Il ricavato verrà destinato all'Associazione Oltre l'Autismo.

Lunedi 13 Ottobre - Ore 20:00 Dubliner's Irish Pub - Via San Siro, 24 Birra medievale, secondo l'antica ricetta originale, che accompagna la cena. Costo: 25 Euro.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

La nota stampa della Gilda Insegnanti di Parma sulla decisione del Governo di congelare tutti gli stipendi del personale scolastico -

Parma, 3 ottobre 2014 -

Il governo Renzi con un'abile azione mediatica denominata "la buona scuola" sta proponendo un attacco durissimo agli insegnanti, sulla linea dei precedenti governi. In particolare, violando il contratto di lavoro, ha unilateralmente deciso di congelare tutti gli stipendi del personale scolastico, che attualmente sono vicini alla soglia di povertà: professionisti che hanno studiato una vita per insegnare e che non riescono ad arrivare alla fine del mese.
Di fronte a questo indecente comportamento, che coinvolge i partiti di maggioranza, in particolare il Pd, la Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams) ha deciso di adire alle vie legali, incaricando l'avvocato Francesco Salvatore Mastrogiulio che patrocinerà i docenti davanti al giudice del lavoro di Parma.

Il governo Renzi con sapienza mediatica nella cosiddetta proposta della "buona scuola", vuole realizzare cose illogiche: per legge solo il 66% degli insegnanti saranno inclusi dai "meritevoli" ed il 34% tra i "non meritevoli", con numeri prefissati.
Il potere di decidere chi "merita" lo si vorrebbe conferire ai dirigenti scolastici, cooptati con concorsi che tanto piacciono alla politica, ciò agganciato a degli pseudocrediti acquisiti con la frequenza a corsi non meglio definiti, che hanno l'evidente scopo di arricchire chi li organizza. Un affare milionario sulla pelle degli insegnanti e degli studenti.

Inoltre il governo "democratico" su tutto ciò si rifiuta di interloquire con i rappresentanti di coloro che lavorano nella scuola. Questi politicanti famelici stanno facendo tutto senza un minimo di confronto, agendo con nuove leggi e non con la negoziazione contrattuale, ciò per eliminare anche sul piano del diritto l'esistenza di una controparte.

Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams, afferma: "Per adesso non scioperiamo, non vogliamo creare danni ai nostri alunni ed alle nostre tasche, visto che le giornate di sciopero ci vengono detratte, preferiamo rivolgerci agli avvocati ed affidarci all'indipendenza della magistratura" – ed aggiunge – "non si lavino la bocca con le recenti assunzioni, le hanno dovute fare per sopperire, solo in parte, ai vuoti di organici dovuti ai pensionamenti, le cattedre scoperte affidate a colleghi tuttora precari sono migliaia".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Insegnanti Parma)

Oltre 70 giornalisti e una cinquantina di rappresentanti degli sponsor del prestigioso evento culturale, che vedrà tra i capolavori esposti al Bunkamura Museum della capitale nipponica, anche il Tondo di Botticelli custodito presso i Musei Civici di Palazzo Farnese -

Piacenza, 30 settembre 2014 -

Ha suscitato un significativo interesse mediatico, la presentazione della mostra "Denaro e Bellezza: Botticelli e il Rinascimento fiorentino", la cui conferenza stampa si è svolta oggi a Tokyo presso la residenza dell'ambasciatore italiano Domenico Giorgi.
Il sindaco Paolo Dosi, per l'occasione in trasferta in Giappone, riferisce della partecipazione di oltre 70 giornalisti e di una cinquantina di rappresentanti degli sponsor del prestigioso evento culturale, che vedrà tra i capolavori esposti al Bunkamura Museum della capitale nipponica, dal 21 marzo 2015, anche il Tondo di Botticelli custodito presso i Musei Civici di Palazzo Farnese.

"Ho rilasciato una lunga intervista al quotidiano Mainichi Newspaper e all'edizione on line del giornale – racconta il primo cittadino – che, insieme all'emittente televisiva Nhk e a Nhk Promotions, organizza questa mostra così importante, essere coinvolti nella quale costituisce, per Piacenza, motivo di grande orgoglio, nonché un'opportunità straordinaria di promozione del nostro patrimonio artistico e culturale". Il sindaco Dosi, intervistato in proposito anche dall'Agenzia Ansa e dal quotidiano "Il Sole24Ore", ricorda che nella documentazione fornita ai media è inserito anche l'opuscolo "Piacere, Piacenza" appositamente tradotto in lingua giapponese.

"Al Tondo di Botticelli – ribadisce il sindaco – è dedicata, nel catalogo della mostra, non solo la scheda descrittiva comune a tutte le opere, ma anche (unico dipinto tra quelli inclusi nell'esposizione) una nota aggiuntiva che ne ripercorre la storia e l'intervento di restauro. Inoltre, a sottolineare la rilevanza del quadro botticelliano nel complesso della rassegna artistica, vi è anche la presenza dei Musei civici farnesiani diretti da Antonella Gigli all'interno del Comitato scientifico che riunisce realtà italiane e internazionali di eccellenza".

(Fonte: Comune di Piacenza)

Martedì, 30 Settembre 2014 12:50

Parma - A scuola di dolci con il corso di CupCake

Dopo il successo dell'edizione passata torna a gran richiesta il corso di CupCake organizzato da Cescot Parma con la collaborazione di Confesercenti Parma dal 2 al 23 ottobre 2014 -

Parma, 30 settembre 2014 -

Ad ospitare il primo corso fu l'Antica Tenuta Santa Teresa, in strada Beneceto, che trasformò il suo antico salone in un laboratorio di zucchero colorato. Un corso che ha riscosso grande entusiasmo e che verrà riproposto nella sede di Confesercenti Parma, in via Spezia 52/1A, a partire da giovedì 2 ottobre 2014 fino al 23 ottobre una volta alla settimana dalle ore 14 alle 18, per scoprire tutti i segreti della pasticceria moderna.

Sono ancora disponibili gli ultimi posti per immergersi nel mondo della pasta da zucchero colorata, delle decorazioni fantasiose e di ricette con tanto di effetti speciali. Un corso dedicato ad appassionati, privati, titolari e dipendenti di attività, ma anche ai semplici curiosi che si sono avvicinati al mondo della cucina e in particolare all'arte pasticcera. Quattro lezioni per imparare i trucchi del mestiere: dalla realizzazioni di biscotti e creme di vario genere, alla creazione di meravigliosi e prelibati Cup Cakes, fino ad arrivare alle torte decorate a più piani.

Il corso permetterà ai partecipanti di affinare le proprie competenze non solo da un punto di vista professionale, ma anche personale, per dare sfogo alla propria fantasia tra i fornelli di casa. Al termine sarà rilasciato un attesto di frequenza a tutti i partecipanti.
Questo autunno si prospetta ricco di iniziative e corsi divertenti per imparare ed apprendere nuove abilità e, perché no, professioni alternative che possono aiutare sia nel mondo del lavoro sia per soddisfare passioni personali. Sono in fase di avviamento anche altri corsi Cescot Parma e Confesercenti Parma, per i quali le iscrizioni sono ancora aperte, diversi dedicati alla cucina, come Finger Food, cucina vegana e vegetariana, degustazione di vini, di champagne e formaggi. Inoltre diversi corsi abilitanti, professionali, finanziati, di e-learning e virtuali. Le iniziative offerte sono in costante aggiornamento, per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web www.cescotparma.com

Per informazioni: 0521 38 26 11

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)

Al via il corso di aggiornamento abilitazione professionale U.N.I.M.A per la conduzione ed utilizzo di trattori agricoli e forestali (c.d. "patentino per il trattore") - che si terrà il 14 ottobre. Al termine verrà rilasciato l'attestato di frequenza.

14 ottobre 2014

I° sessione dalle 8,30 alle 12,30
II° sessione dalle 14,30 alle 18,30

Il corso si tiene presso la sala corsi di U.N.I.M.A. PARMA sita in Via Emilia Ovest, 8/b.

U.N.I.M.A. Parma
via Emilia Ovest, 8/B
Tel. 0521 987101 / 986571
Fax 0521 986571
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. web: www.unimaparma.it

 

Grave situazione di disagio all'Istituto Comprensivo "Albertelli Newton" di Parma. Organico di docenti di sostegno inferiore al reale fabbisogno della scuola primaria: negate ben 99 ore di docenza -

Parma, 26 settembre 2014 -

La Federazione Gilda Unams esprime solidarietà e vicinanza ai docenti che si trovano a far fronte alla grave situazione che interessa l'Istituto Comprensivo "Albertelli Newton" di Parma, determinata da un'assegnazione di organico di docenti di sostegno inferiore al reale fabbisogno della scuola primaria. Da un documento inviato dagli stessi insegnanti alla Gilda, si apprende che sono ben 99 le ore di docenza che vengono negate.

La Gilda degli Insegnanti sottolinea che il determinarsi di queste carenze è dovuto, purtroppo, ad una politica scolastica fatta prevalentemente di spot finalizzati alla mera ricerca del consenso elettorale, inoltre la classe politica nazionale e locale, in tema di vicende che riguardano il mondo della scuola ha la pretesa di agire senza alcuna interlocuzione con le rappresentanze del personale docente e delle altre figure professionali coinvolte. Una mancanza di rispetto inaudita che anche qui a Parma fa sentire i suoi pesanti effetti.

Precisa Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams: "Suggeriamo ai genitori degli alunni interessati di agire nelle competenti sedi giudiziarie per vedersi riconosciuti i diritti negati, contestualmente invitiamo i docenti a fare in modo che tutte le (poche) risorse per le attività aggiuntive, vengano destinate ad attività scolastiche rivolte a lenire i vuoti di organico"- e conclude – "se i riferimenti territoriali esistono escano dal letargo e facciano la loro parte nelle opportune sedi romane mettendosi realmente al servizio dei cittadini/elettori".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Insegnanti Parma)

"Un GRAZIE lungo 5 ANNI": la Fondazione "Dopo di noi" di Correggio festeggia i cinque anni di attività con un incontro-tavola rotonda cui prenderà parte anche il ministro del welfare, Giuliano Poletti -

Reggio Emilia, 25 settembre 2014 -

Domani, venerdì 26 settembre, alle ore 14, il Teatro Asioli di Correggio ospiterà "Un GRAZIE lungo 5 ANNI", incontro-tavola rotonda promosso dal Comune di Correggio e dalla Fondazione "Dopo di Noi" del distretto di Correggio, che in questo modo intendono esprimere un ringraziamento "corale" alle tante persone, imprese, istituzioni, associazioni che hanno accompagnato, con il loro sostegno morale e materiale, la Fondazione "Dopo di Noi" nei suoi primi cinque anni di vita.

Sarà un pomeriggio di festa e di ulteriore sensibilizzazione, perché il domani della Fondazione è in larga parte legato agli uomini e alle donne di questo territorio che nel sostegno ai più deboli, diano un forte segnale che riaffermi il voler essere "comunità solidale". Saranno presenti all'incontro il Ministro del welfare e del lavoro Giuliano Poletti, l'assessore regionale alle politiche sociali Teresa Marzocchi e il sindaco Ilenia Malavasi, che, insieme ai ragazzi della Fondazione consegneranno gli "attesati di ringraziamento", i "50 grazie", ai tanti che hanno aiutato le Fondazione a nascere e a crescere.
A seguire una tavola rotonda sul tema "Dalla sperimentazione al progetto per il futuro dei nostri ragazzi: esperienze a confronto". Parteciperanno Gianmarco Marzocchini, vicesindaco del Comune di Correggio e assessore al welfare e alla coesione sociale, Giuliana Turci, direttore del distretto sanitario di Correggio, Claudia Guidetti, presidente Anffas, Luciana Redeghieri, presidente "Sostegno e Zucchero" e Emma Davoli, presidente della cooperativa sociale Coress.

"La Fondazione Dopo di noi e i suoi progetti sono un esempio di impegno lungimirante nei confronti dei ragazzi disabili e delle loro famiglie", commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. "Dare opportunità di vita autonoma, di esperienza e crescita con altri ragazzi al di fuori della protezione famigliare, significa occuparsi della qualità della loro vita presente e futura. Il Comune di Correggio ha sostenuto fin dall'inizio 'Dopo di noi', perché fosse riconosciuta anche ai ragazzi disabili la possibilità di una vita autonoma, in un percorso di crescita comune, e anche perché solo una comunità pienamente responsabile verso i suoi componenti, soprattutto i più fragili, può dirsi civile. Correggio, con il grande supporto di tanti suoi cittadini, conferma ancora una volta di essere una comunità solidale, coesa, accogliente e sicura".

"Dopo di Noi" di Correggio nasce infatti alla fine del 2008 per volontà delle tre associazioni territoriali – "Anffas", "Sostegno e Zucchero" e "Traumi cranici" – e con il sostegno dei Comuni del distretto correggese per riaffermare la scelta di civiltà che li contraddistingue, cioè l'essere una "comunità solidale". Nasce inoltre dalle famiglie, delle centrali cooperative, Legacoop e Confcooperative, dalla Fondazione Manodori e da singoli cittadini. La finalità principale della Fondazione è quella, e non solo statutaria, di costruire un domani per le persone disabili che non avranno più l'appoggio familiare.

Dal 2008 tante le iniziative messe in campo: i progetti "Weekend" e "Settimana" durante i quali i ragazzi/e hanno concretamente sperimentato spazi di vita insieme, lontano dai genitori, dalla protezione quotidiana, dalla famiglia.
I due progetti vengono svolti in un appartamento messo a disposizione da cooperativa d'abitanti locale, arredati grazie ad un contributo, mentre il resto dei costi viene coperto da una convenzione con l'Unione dei Comuni e l'ASL distrettuale, dalle famiglie e dalla stessa Fondazione. La gestione è coordinata da un gruppo di lavoro composto dalla Fondazione, dal Servizio Sociale dell'Unione dei Comuni, dall'AUSL distrettuale, dalla cooperativa Coress di Reggio Emilia che fornisce il personale educativo. Ma c'è anche tanto volontariato che ruota intorno ai due progetti: l'Auser, la Fondazione e persone, giovani e meno giovani, che generosamente danno il loro apporto, traendo il beneficio di sentirsi ed essere veramente utili.

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Sabato 27 settembre il ritrovo è in piazza Cavalli per una visita guidata tra i punti di interesse storico-architettonico del centro con la possibilità di scattare le foto per partecipare al concorso Wiki Loves Monuments, la cui scadenza è il 30 settembre prossimo -

Piacenza, 24 settembre 2014 -

Safari fotografico nel cuore di Piacenza, sabato 27 settembre, con ritrovo alle 14.30 in piazza Cavalli, per scoprire gli scorci più suggestivi da immortalare tra chiese, teatri, piazze e antichi palazzi. L'iniziativa, promossa dall'Apt Emilia Romagna e già tenutasi a Ravenna domenica scorsa, approda in questo weekend nella nostra città per offrire, a tutti gli appassionati, una visita guidata tra punti di interesse storico-architettonico, con particolare attenzione per quelli rientranti nell'elenco ufficiale del concorso Wiki Loves Monuments, la cui scadenza è il 30 settembre prossimo.

L'itinerario completo, che toccherà, tra gli altri, Palazzo Farnese e la ex chiesa del Carmine, la basilica di San Sisto, il Duomo e il Teatro Municipale, la sala dei Teatini e la Galleria Ricci Oddi, si può consultare su Google Maps al seguente link www.google.com/maps/d/u/0/embed?mid=zN9nhInkP4lY.k03kuubplHDkPer prendere parte alla passeggiata turistica, è necessario iscriversi tramite il sistema EventBrite, rapido e gratuito, dalla pagine Wiki Loves Piacenza all'indirizzo web wikilovespiacenza.eventbrite.it, sino a esaurimento dei posti disponibili.

Il concorso fotografico Wiki Loves Monuments ha visto l'Emilia Romagna protagonista nell'edizione 2013 come regione italiana più prolifica nel numero di scatti inviati e anche quest'anno si presenta come territorio con il più alto numero di scorci artistici in competizione, coinvolgendo 81 tra istituzioni pubbliche e private da Piacenza a Rimini, per un totale di oltre 500 monumenti.
Il regolamento completo del concorso promosso da WikiMedia Italia si trova sul sito www.wikilovesmonuments.it.

I beni e luoghi storico-artistici "in gara" a Piacenza 

Palazzo Gotico, Palazzo dei Mercanti e le statue equestri del Mochi in piazza Cavalli, il monumento ai Pontieri di piazzale Milano e il monumento alla Lupa di piazzale Roma, il Palazzo del Collegio dei Gesuiti in via Carducci, sede della Biblioteca Passerini Landi, la Caserma della Neve (sede del Politecnico), il Teatro Municipale e il Teatro comunale dei Filodrammatici, la chiesa di Santa Maria di Campagna, l'auditorium Sant'Ilario, la sala dei Teatini, l'ex chiesa del Carmine, i Giardini Margherita, gli orti di via Degani, l'Urban Center, il complesso della Cavallerizza, la lapide ai Caduti di tutte le guerre in piazza Mercanti, Palazzo Farnese, la Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi, la Casa del Mutilato in piazza Casali, il Duomo, la chiesa di San Sisto e piazza Sant'Antonino.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Alla scuola dell'infanzia comunale "Ghidoni" di Correggio un dono del centro sociale "25 Aprile" -

Reggio Emilia, 22 settembre 2014 -

Oggi, Lunedì 22 settembre, alla presenza del sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, e dell'assessore alla scuola, Elena Veneri, è stato consegnato a bimbi e insegnati della scuola dell'infanzia comunale "Ghidoni - Mandriolo" un videoproiettore donato dal Centro Sociale "25 Aprile".
La donazione è frutto di quanto ricavato dalle tre gare di pinnacolo che lo stesso centro sociale ha organizzato nello scorso mese di luglio nell'ambito della Festa Correggio: quanto incassato è stato devoluto in parte alla Caritas, in parte a "Edica" – onlus correggese che si occupa del sostegno e dell'assistenza dei famigliari dei lungodegenti ricoverati all'ospedale San Sebastiano – e in parte, appunto, a un progetto di sostegno alle scuole individuato in collaborazione con Isecs.
"Ringrazio moltissimo il centro sociale 25 Aprile per aver pensato alle scuole correggesi come destinatarie di un loro progetto di solidarietà", commenta l'assessore Veneri. "L'affetto e la cura che comunemente legano nonni e nipoti si riflette, in questo caso, in un gesto di attenzione per i bisogni della scuola. È senza dubbio un ottimo esempio di comunità educante".
Una sorta di "legame generazionale", questo, che è stato richiamato anche da Zeno Borghi, che ha consegnato il videoproiettore a nome del centro sociale: "Si tratta di uno strumento piccolo come dimensioni, ma molto importante nello svolgimento di numerose attività", ha detto Borghi. "Ci fa davvero piacere poter contribuire in questo modo al sostegno della scuole, non solo come cittadini, ma espressamente come nonni".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Tutte le iniziative a Piacenza per la 31a edizione delle Giornate Europee del Patrimonio: sabato e domenica aperture straordinarie e visite gratuite -

Piacenza, 19 settembre 2014 -

Il 20 e il 21 settembre 2014 si celebrerà la 31a edizione delle Giornate Europee del Patrimonio, manifestazione ideata nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea con l'intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee.

Per questa occasione Piacenza, come Modena, sarà sede di numerose iniziative. Aperti con ingresso gratuito i Musei Civici di Palazzo Farnese e il Museo Civico di Storia Naturale, con la consueta operatività: 9.30-12.30 e 15-18 per la struttura con sede all'Urban Center, mentre le sale di piazza Cittadella saranno visitabili il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, la domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18, con visite guidate gratuite, in entrambe le giornate, alle 9.30, alle 11, alle 15 e alle 16.30.
Aperta con ingresso gratuito sia sabato che domenica – con apertura straordinaria nella serata del 20, dalle 21 alle 24, e visita guidata gratuita ai "Capolavori nascosti" alle 21.30 – la Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi.
Alla biblioteca Passerini Landi prosegue invece la due giorni dedicata al salterio di Angilberga, con visite guidate alla saletta multimediale dedicata al più antico manoscritto conservato nella sede di via Carducci: appuntamento sabato 20, alle 15 e alle 16.30. Sempre sabato 20, alle 18, nella cripta della chiesa di San Sisto si aprirà la mostra "Un Raffaello per San Sisto".

(Fonte: Comune di Piacenza)

Una serie di App scaricabili gratuitamente dedicate ai percorsi della Memoria nelle città capoluogo della regione, portando il fruitore direttamente dove si sono svolti gli eventi storici -

Parma, 18 settembre 2014 -

App gratuite per scoprire e visitare diversi luoghi della Resistenza e della seconda guerra mondiale in Emilia-Romagna. In occasione del settantesimo anniversario della Resistenza e della Seconda Guerra Mondiale, l'Istituto per la Storia e le Memoria del Novecento Parri Emilia-Romagna ha realizzato - in collaborazione con gli Istituti Storici dell'Emilia Romagna in Rete - una collana di app, applicazioni informatiche multimediali (scaricabili gratuitamente da Google Play per sistemi operativi Android e da iTunes per sistemi operativi Apple) contenenti percorsi dei nove capoluoghi di provincia su tematiche che hanno riguardato ciascuna città. La Resistenza, con i luoghi simbolo dell'attività partigiana e La Repressione - i sacrari dei caduti per mano nazifascista. E ancora La Vita Quotidiana, i bombardamenti con la distruzione delle costruzioni civili e artistiche e la costrizione dentro i rifugi antiaerei. Infine, le Persecuzioni, perpetrate nei confronti delle minoranze e delle comunità ebraiche.

L'iniziativa – realizzato con il contributo dell'assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna - è stata presentata oggi a Bologna da Massimo Mezzetti, assessore regionale alla Cultura, Alberto De Bernardi e Luisa Cigognetti, rispettivamente presidente dell'Istituto per la Storia e le Memorie del Novecento Parri e coordinatrice del 'Progetto ResistenzamAPPe'. Erano, inoltre, presenti Roberto Franchini, direttore dell'Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta dell'Emilia-Romagna, e Gianluca Mazzini, presidente di Lepida.

«Abbiamo voluto contribuire alla realizzazione di questo progetto che coniuga la memoria storica e le nuove tecnologie. Un prodotto – ha sottolineato l'assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti - che non si esaurisce nel tempo, consentendo a tutti coloro che visitano le diverse città emiliano romagnole di poter anche cogliere i luoghi topici della Resistenza e della seconda Guerra mondiale con informazioni, immagini e dettagli la cui scientificità è garantita dagli Istituti storici dell'Emilia-Romagna».

Le app, per perdere il senso della storia, saranno rese disponibili in momenti diversi per ogni città e l'appuntamento sarà in riferimento a date simboliche del territorio. Si inizia domenica 21 settembre 2014 con quella dedicata al territorio di Rimini, poi a seguire Piacenza (10 ottobre 2014), Parma (15 ottobre 2014), Bologna (7 novembre 2014, anniversario della battaglia di Porta Lame), Forlì (9 novembre 2014), Modena (10 novembre 2014), Ferrara (15 novembre), Ravenna (4 dicembre 2014) e Reggio Emilia (17 dicembre 2014). I percorsi, in totale 29, si suddividono in 5 percorsi a Bologna, 6 a Modena, 2 a Reggio Emilia, 3 a Parma, 3 a Piacenza, 2 a Ferrara, 2 a Ravenna, 3 a Rimini e 3 a Forlì- Cesena. Ciascun percorso contiene numerose tappe ed è costruito seguendo le tematiche decise dal coordinamento degli Istituti Storici dell'Emilia Romagna in Rete.

Le app veicolano un'informazione di sintesi e divulgativa portando il fruitore (cittadino, turista, studente) direttamente dove si sono svolti gli eventi storici, svincolandolo dal rischio della consultazione di fonti non scientifiche e portandolo da un ambiente virtuale alla possibilità di visitare e "toccare con mano" i luoghi degli avvenimenti storici in quello che potrebbe essere definito un "Tour della Storia e della Memoria".
A fianco delle app è stato sviluppato un sito www.resistenzamappe.it che sarà il punto di riferimento per quanto riguarda la comunicazione, gli eventuali aggiornamenti e soprattutto il dialogo con i navigatori del web, grazie all'integrazione con gli account social che hanno come obiettivo quello di avvicinare una platea trasversale alla storia della Resistenza e della seconda Guerra mondiale. Per l'occasione sono stati creati una pagina Facebook (nel motore di ricerca interno del Social Network cercare "Resistenza Mappe") e un account Pinterest, www.pinterest.com/resistenzamappe dove sarà possibile condividere e scambiarsi immagini riguardanti gli argomenti trattati.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

A Corneto, si celebra Domenico Francesco Ceccati assieme agli altri maestri di Stiano. In programma anche un convegno sulla famiglia di artefici del legno e della pietra, con presentazione del volume loro dedicato -

Reggio Emilia, 18 settembre 2014 -

Era il 21 settembre 1714 quando Domenico Francesco Ceccati scomparve. Domenica, a Corneto, a trecento anni esatti dalla morte dell'eccellente artista del legno e della pietra di Stiano, sarà ricordato con una serie di iniziative, assieme agli altri artefici di una famiglia che dalla fine del cinquecento alla metà del settecento abbellì chiese e residenze dell'Appennino estense, ma non solo.
"In mattinata, alle 11 - spiega Giuseppe Lombardi, portavoce dell'associazione culturale Centro studi I Ceccati - sarà celebrata una messa solenne, presieduta dal parroco Raimondo Zanelli, nella chiesa che ospita diverse opere ceccatesche e in cui, dalle 15, si terrà un convegno dedicato a Domenico Francesco, il principale esponente della dinastia artistica dei Ceccati, ma pure al nonno Domenico il vecchio, al padre Antonio, al nipote Michele e al figlio Giacomo Gabriele".

All'incontro, durante il quale "sarà anche ufficialmente presentato il volume Sulle orme dei Ceccati, curato da Paolo Lazzaro Capanni, già illustrato in anteprima il 10 agosto scorso - prosegue Lombardi - è prevista la partecipazione, fra gli altri, di monsignor Tiziano Ghirelli, direttore dell'Ufficio diocesano beni culturali".
La giornata commemorativa, organizzata dal Centro studi cornetano e dalla Parrocchia, è patrocinata dal Comune: "Questa ricorrenza - sottolineano il sindaco Vincenzo Volpi e Michele Giorgi, consigliere con delega alla cultura - permette di riscoprire un importante capitolo del passato artistico del territorio toanese e della montagna emiliana, che ha avuto echi a livello nazionale ed internazionale. Quella dei Ceccati fu una scuola che seppe creare una tradizione, ancora oggi presente nel nostro Appennino".

A conclusione della manifestazione, "durante la quale sarà anche visitabile il 'museo' Ceccati - conclude Giuseppe Lombardi - verrà offerto a tutti i partecipanti un momento conviviale nella sala polivalente parrocchiale. Il libro sui maestri di Stiano, edito dalla nostra associazione, è di grande formato, è ricco di immagini a colori ed ha una veste grafica prestigiosa. Si tratta di un'opera esclusiva, stampata in tiratura limitata di mille copie, singolarmente numerate. Saremo inoltre presenti con un nostro stand all'antichissima fiera di San Michele a Castelnovo Monti".
La pubblicazione è anche prenotabile telefonando al 3394153338 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Toano)

Manutenzioni straordinarie e innovazione tecnologica: a Correggio investiti oltre 250mila euro per la dotazione di cablaggi, banda larga e wi-fi nelle aule delle scuole primarie e secondarie di primo grado di tutto il territorio comunale -

Reggio Emilia, 17 settembre 2014 -

L'anno scolastico correggese parte con alcune importanti novità e innovazioni tecnologiche: grazie alla collaborazione tra il Comune di Correggio le istituzioni scolastiche dell'obbligo, è stata infatti completata la dotazione di cablaggi, banda larga e wi-fi nelle aule delle scuole primarie e secondarie di primo grado di tutto il territorio comunale, per consentire l'utilizzo di lavagne multimediali, tablet e registri elettronici.
L'attuazione del piano prevede che i cablaggi e la rete siano curati dal Comune di Correggio, per una spesa di circa 54.000 euro, mentre la dotazione strumentale è fornita dalle scuole stesse attraverso l'accesso a diverse forme di finanziamento.
Più nel dettaglio, nel polo scolastico di via Conte Ippolito è stata realizzata la rete interna a fibre ottiche wi-fi, mediante access point locali.

La realizzazione dell'impianto nasce dal progetto di "IREN EMILIA - Scuole in rete" con la quale IREN ha portato gratuitamente il collegamento in fibra ottica in tutti gli istituti secondari di primo grado della provincia di Reggio Emilia. Il Comune di Correggio ha realizzato le reti interne dei fabbricati "Marconi" ed "Andreoli" e ha collegato con risorse proprie gli ulteriori due fabbricati presenti sull'area scolastica (il "Centro di Formazione Permanente" e la Palestra Scolastica).
Per quanto riguarda le scuole primarie statali, è stata realizzata la rete interna wi-fi nelle aule didattiche a bassa potenza e "on demand", cioè a richiesta a seconda delle necessita delle attività scolastiche.

Ulteriori 212mila euro, inoltre, sono stati investiti sulle manutenzioni straordinarie: in particolare alla scuola primaria di Prato, per il rifacimento della pavimentazione esterna, il tinteggio e il posizionamento di un nuovo cancello, alla primaria di Canolo e alla primaria Cantona-Rodari, per nuovi infissi, alle secondarie Marconi e Andreoli, per un adeguamento alle normative sulla prevenzione incendi.
"Lunedì, insieme all'assessore Elena Veneri, abbiamo inaugurato l'anno scolastico alle secondarie Marconi e Andreoli", commenta il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi. "In questi giorni stiamo portando il nostro saluto a tutti i bambini delle scuole correggesi, dai nidi, alle secondarie, dedicando molta energia a questa iniziativa perché crediamo che la scuola sia un luogo educativo fondamentale, dove poter crescere e diventare cittadini più forti e consapevoli. Tutto questo, insieme alle famiglie, per costruire insieme un'alleanza educativa strategica. In vista del nuovo anno, per accogliere i bambini in una scuola sempre più accogliente, abbiamo lavorato nei mesi estivi per le manutenzioni e per realizzare i vari cablaggi. Lo riteniamo un investimento fondamentale per i nostri figli e continueremo in questa direzione, per garantire a tutti il diritto di studiare e di imparare in edifici moderni e sicuri".

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Visite guidate gratuite e senza prenotazione sabato 20 e domenica 21 settembre nelle Giornate europee del patrimonio -

Modena, 17 settembre 2014 -

Accompagnati dalle guide, gratuitamente, alla scoperta di aspetti inediti delle raccolte e delle mostre in corso a Musei civici di Palazzo dei Musei in largo Sant'Agostino. L'occasione è data dalle Giornate europee del Patrimonio, sabato 20 e domenica 21 settembre, quando ai Musei si svolgeranno una serie di visite guidate gratuite e senza necessità di prenotazione, tutte della durata di un'ora circa.

Le proposte riguardano tre ambiti: "Il guerriero e la spada", un percorso che attraverso un oggetto simbolico come la spada racconta la nascita e l'evoluzione delle élite guerriere nel modenese ; "Gli Este e la gloria", una visita che consente di scoprire il rapporto con la gloria militare dei duchi Anfonso I e III, Francesco III e Francesco IV d'Este; infine, "I giorni di Piazza Grande", un percorso che propone uno sguardo sul ruolo svolto dalla Piazza nei secoli e si estende al sito Unesco con una visita alla Cattedrale e alla Torre Ghirlandina.

Il programma prevede sabato 20 settembre alle 10.30 la visita guidata alla mostra "I giorni di Piazza Grande. Parole e immagini dal Medioevo a oggi" e al sito Unesco composto da Duomo, Torre Ghirlandina e Piazza Grande; nel pomeriggio alle 17 un percorso guidato nella sala del Museo archeologico "Il guerriero e la spada"; alle 18 una visita guidata alla mostra "Gli Este e la gloria".

Domenica 21 settembre, invece, le visite si svolgono solo nel pomeriggio, la prima alle 16 è una visita guidata alla mostra "I giorni di Piazza Grande. Parole e immagini dal Medioevo a oggi" e al sito Unesco composto da Duomo, Torre Ghirlandina e Piazza Grande; alle 17 percorso guidato nel Museo archeologico "Il guerriero e la spada"; alle 18 visita guidata alla mostra "Gli Este e la gloria".
I Musei civici, al terzo piano di Palazzo dei Musei sono aperti gratuitamente da martedì a venerdì dalle 9 alle 12 (al pomeriggio solo su prenotazione per gruppi di almeno 20 persone); sabato domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; chiuso nei lunedì non festivi.
Per informazioni: tel. 059 2033100 www.comune.modena.it/museoarte.

(Fonte: Comune di Modena)

La Gilda degli Insegnanti ha rilevato la mancata concertazione con le parti sociali prevista dalla legge, a seguito dello scontro che sta interessando l'Istituto Comprensivo di Corniglio, relativamente al futuro dei plessi della scuola di 1° grado di Palanzano e Monchio delle Corti -

Parma, 17 settembre 2014 -

La Gilda degli Insegnanti a seguito dello scontro dal sapore campanilistico che sta interessando l'Istituto Comprensivo di Corniglio, relativamente al futuro dei plessi della scuola di 1° grado (ex medie) di Palanzano e Monchio delle Corti, con una lettera inviata ai sindaci dei due comuni, al dirigente scolastico e per conoscenza al dirigente dell'Ambito Territoriale Scolastico, ha formalmente rilevato che la legge regionale che regola la programmazione territoriale dell'offerta formativa, prevede che sia obbligatoria la concertazione con le parti sociali. Procedura che le amministrazioni interessate fino ad oggi non hanno seguito, almeno nei confronti delle rappresentanze firmatarie del contratto di categoria dei docenti e del restante personale scolastico.

La Federazione Gilda Unams rilevando che di fronte all'impossibilità della politica locale di decidere, ledendo così non solo i diritti degli studenti ma anche del personale scolastico, docente e non, che deve avere un'assegnazione certa e non "provvisoria", ha proposto che i comuni interessati demandino le decisioni da adottare al Collegio dei Docenti, organo per legge deputato ad individuare un'organizzazione didattica ottimale rispetto alle specifiche esigenze ambientali. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams, precisa: "Affidarsi al corpo docente che riveste un ruolo di centralità nelle situazioni scolastiche è quanto di meglio si possa fare in una situazione del genere, la politica locale come quella nazionale quando si occupa di istruzione dimentica spesso gli insegnanti e le loro rappresentanze di categoria, come se la scuola la facessero altri".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Insegnanti Parma)

Presentazione il 24 Settembre alla Biblioteca Comunale C. Pavese alle 21 dell' iniziativa "Un posto dove ci piove dentro", titolo ispirato alle "Lezioni Americane" di Italo Calvino, prima esperienza su questo tema nell'intera provincia di Parma -

Parma, 16 settembre 2014 -

L'iniziativa "Un posto dove ci piove dentro", titolo ispirato alle "Lezioni Americane" di Italo Calvino, è stata ideata dalla Biblioteca Comunale "C.Pavese" di Felino e rappresenta la prima esperienza su questo tema nell'intera provincia di Parma. Il gruppo di lettura mira a coinvolgere curiosi e appassionati che potranno attivamente prendere parte a discussioni e approfondimenti sull'albo illustrato.

L'albo illustrato è un libro di formato variabile, che comunica la sua storia attraverso le immagini. Generalmente è di poche pagine e composto da brevi testi che accompagnano le illustrazioni. E' pensato per bambini ma rivolto anche agli adulti.
Come spiega l'Assessore alla Cultura del Comune di Felino Rosina Trombi,  "L'idea di istituire un gruppo sperimentale di lettura sull'albo illustrato è molto originale e costituisce la prima esperienza del genere a Parma. Siamo orgogliosi dunque di ospitare a Felino questa bella iniziativa che riteniamo possa raccogliere un ampio pubblico in quanto esiste un diffuso interesse verso questa particolare forma artistica e letteraria. A condurre il gruppo di lavoro e coordinare gli incontri sarà il personale qualificato della Biblioteca Comunale di Felino in collaborazioni con altri esperti".

La proposta sperimentale del gruppo di lettura sull'albo illustrato è complementare a numerose altre attività che la biblioteca comunale svolge durante l'anno con le scuole, i ragazzi e gli adulti. Oltre alle consuete attività di prestito e di ricerca bibliografica, la biblioteca organizza incontri di lettura per le scuole e iniziative a tema per la promozione della lettura in età giovanile. Ad esempio, partiranno a breve delle esposizioni librarie di durata mensile su tematiche di volta in volta diverse per invogliare i ragazzi ad avvicinarsi a generi e argomenti sempre nuovi e, come di consueto, in occasione di Halloween e delle feste natalizie saranno organizzate iniziative ad hoc per giovani e giovanissimi.
Per quanto riguarda il nuovo progetto del gruppo di lettura, il programma è così articolato: "Nei primi incontri il gruppo cercherà di definire l'albo illustrato; dopodiché ciascun partecipante potrà presentare agli altri lettori tre albi illustrati che sono stati per lui significativi. Seguiranno incontri su temi, libri, autori e blog sempre inerenti l'albo illustrato" racconta la Trombi.

Il gruppo si incontrerà l'ultimo mercoledì di ogni mese a partire dal 24 settembre 2014 fino alle fine di maggio 2015 alle ore 21 presso la Biblioteca Comunale "Cesare Pavese" in via Verdi 4 a Felino. La partecipazione al gruppo è libera e gratuita ma poiché il numero di posti è limitato è consigliabile la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: email:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure tel. 0521336078.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Felino)

Martedì, 16 Settembre 2014 13:33

A Montecreto inaugura il "Museo della Comunità"

Inaugura sabato 20 settembre, a Montecreto, il "Museo della Comunità" per ripercorrere i tristi anni della Seconda Guerra Mondiale nel Frignano e la rinascita post bellica concretizzatasi a Montecreto -

Modena, 16 settembre 2014 -

Sabato prossimo, 20 settembre, alle 10,30 presso il municipio di Montecreto, si terrà la cerimonia di inaugurazione del "Museo della Comunità", posto al piano seminterrato, nei cosiddetti "fondi". Alla cerimonia interverranno i vertici della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena ed esponenti della Provincia di Modena, che sono gli enti finanziatori del restauro, oltre ai rappresentanti dell'Amministrazione Comunale di Montecreto e a numerose personalità locali.

Il Museo vuole rappresentare un vero e proprio percorso della memoria collettiva, con il quale, attraverso un innovativo progetto che ha coinvolto tanti privati cittadini che hanno donato reperti e documenti, è stato possibile ripercorrere i tristi anni della Seconda Guerra Mondiale nel Frignano e la rinascita post bellica concretizzatasi a Montecreto anche con la creazione del Centro Addestramento Professionale Leonardo da Vinci, ideato dall'allora parroco don Antonino Cenacchi. Il curatore Carlo Beneventi ha ideato e documentato i vari spazi espositivi, collocati nei suggestivi sotterranei del municipio, riportati all'antico splendore grazie a un sapiente lavoro di restauro progettato e seguito a suo tempo dai componenti del Gruppo "Friniates". L'evento di sabato, quindi, rappresenta un'occasione per un viaggio nel tempo, per vedere e soprattutto non dimenticare, perché una comunità che non conosce il suo passato, fatalmente perderà lo stimolo per costruire un futuro migliore.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Pavullo)

Quasi 400 mila euro di investimenti per manutenzione, sicurezza scolastica e arricchimento dell'offerta formativa. Manghi: "La scuola è la nostra priorità".

Reggio Emilia, 15 settembre 2014 -

Primo giorno di scuola all'Istituto Comprensivo di Poviglio. Al suono della campanella, oggi - lunedì 15 settembre - ben 555 alunni hanno iniziato il nuovo anno scolastico: in particolare, quest'anno la Scuola Primaria "Giovanni Pascoli" ospita 359 alunni per un totale di 18 classi, mentre la Scuola Secondaria di primo grado "Francesco De Sanctis" annovera 196 alunni in 9 classi.
Ad accoglierli questa mattina c'erano, con tutto il corpo docente, Elisabetta Mangi, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Poviglio, Marisa Paterlini, responsabile Settore Socio Assistenziale Scolastico del Comune di Poviglio, Isa Malpeli, Assessore alla Scuola del Comune di Poviglio, e, come di consueto, il Sindaco di Poviglio Giammaria Manghi che ha voluto portare personalmente i suoi saluti ad alunni e insegnanti dell'Istituto Comprensivo.

Il Sindaco ha visitato le classi e, nell'augurare un buon anno scolastico a tutti, ha ricordato l'importanza fondamentale dell'educazione.
«Scuola e formazione sono elementi fondanti per l'Amministrazione Comunale, il cuore della vita di una comunità che ritiene prioritaria l'attenzione alla crescita delle nuove generazioni. Questa nostra convinzione di fondo - ha detto Manghi - è confermata dagli investimenti, mai significativi come quest'anno, che abbiamo deciso di programmare, nonostante gli ulteriori tagli subiti in termini di trasferimenti statali, per interventi di manutenzione, di sicurezza scolastica e per l'arricchimento dell'offerta formativa».

Entro la fine del 2014, infatti, all'Istituto Comprensivo è prevista la sostituzione degli infissi per un totale di 330 mila euro, l'acquisto di arredi e attrezzature per altri 7 mila euro e l'installazione del sistema wifi a favore delle scuole, fondato sull'estensione della fibra ottica.
Senza dimenticare a sostegno di numerosi progetti, tra cui l'assunzione di educatori a favore della diversa abilità (31.588 euro) e di alfabetizzatori per alunni stranieri (9.124 euro), la gestione dello Sportello Psicologico per la Scuola Primaria (7.500 euro) e per la Scuola Secondaria (8.250 euro). Completa il quadro poi il sostegno a progetti qualificati, che hanno l'obiettivo di arricchire la proposta complessiva, occupandosi di temi che riguardano l'ambiente e la memoria storica.

(Fonte: Ufficio Stampa Kaiti expansion srl)

A Busseto la "Casa della Cultura", uno spazio messo a disposizione dell'arte e delle rarità dalla filantropa Anna Sichel ospiterà da domenica una mostra del grande acquerellista Decimo Martelli e della pittrice Luciana Zucchelli -

Parma, 12 settembre 2014 - di Bruno Migliore - 

Il tesoro culturale di Busseto, reso inestimabile dalla grandezza di Giuseppe Verdi, si arricchisce di un nuovo gioiello: la "Casa della Cultura", uno spazio messo a disposizione dell'arte e delle rarità dalla filantropa Anna Sichel, che ha aperto le porte della sua quattrocentesca dimora a chiunque abbia qualcosa di ricercato e fine da proporre. Nel cuore pulsante della cittadina Verdiana, in Via Piroli, la prima iniziativa con la quale questo scrigno si aprirà gratuitamente al pubblico è una mostra del grande acquerellista parmense Decimo Martelli: da domenica 14 settembre (ore 11) i visitatori potranno ammirare le opere del grande artista, il quale con il suo estro seppe interpretare il misterioso fascino delle terre della Bassa ed in generale della soavità che regna intorno al Po.

Uomo di grande cultura che testimoniò l'amore per la sua terra non solo con l'imperitura testimonianza dell'arte, della quale oggi i suoi eredi sono gelosi ed orgogliosi custodi, ma anche nelle aule parlamentari. Furono ben 36 i progetti di legge che presentò quale deputato di Parma, per sostenere e sviluppare la genuinità della nostra realtà agricola, sempre schierato dalla parte di chi lavora. La sua genialità artistica coniugata all'attenzione per il nostro mondo agricolo lo lega idealmente al Verdi agricoltore, il quale dalla sua altezza artistica non dimentico mai la nostra terra.
Le opere di Martelli non saranno le uniche in mostra alla "Casa della Cultura", contemporaneamente in un altro angolo dell'antica e fascinosa location, esporrà la pittrice parmense Luciana Zucchelli, i cui dipinti riscuotono una crescente attenzione da parte del pubblico. L'artista per l'occasione sarà presente per illustrare i suoi dipinti ai visitatori.
Il tutto sarà arricchito dalla cura del luogo al quale Anna Sichel che all'amore per la "sua" Busseto ha tanto dedicato.

Piano di assegnazione del servizio di assistenza degli alunni con disabilità grave: l'Amministrazione comunale ha messo a disposizione circa 1.300.000 euro garantendo in tal modo il sostegno all'integrazione per 166 alunni di tutte le scuole pubbliche e parificate della città e di alunni residenti a Piacenza, ma frequentanti scuole in altri comuni -

Piacenza, 11 settembre 2014v-

Il Servizio di integrazione scolastica per gli alunni in situazione di handicap, certificati secondo la normativa regolamentata dalla legge 104/92 e a seguito dell'accordo di programma provinciale, viene fruito da tutti gli alunni disabili delle scuole dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° e 2° grado.
Per l'anno scolastico 2014-15 l'Amministrazione comunale ha compiuto uno sforzo economico e progettuale notevole, nonostante i pesanti tagli alla finanza locale, garantendo i livelli di assistenza scolastica agli alunni assicurati finora sia sul piano quantitativo che qualitativo.
Per far fronte alle richieste di personale per l'assistenza socio relazionale e l'assistenza specialistica, nonché per provvedere all'acquisto di ausilii, l'Amministrazione comunale ha messo a disposizione circa 1.300.000 euro garantendo in tal modo il sostegno all'integrazione per 166 alunni di tutte le scuole pubbliche e parificate della città e di alunni residenti a Piacenza, ma frequentanti scuole in altri comuni.

Una voce di bilancio molto consistente a dimostrazione, al di là degli obblighi di legge che sono comunque condizionati dalle disponibilità effettive, della grande sensibilità dell'Amministrazione al tema dell'integrazione, dei diritti all'educazione e all'istruzione per gli alunni che si trovano in condizioni di disabilità certificata.
Il Servizio Formazione, Scuola, Giovani ha inoltre attivato, in collaborazione con la cooperativa Ancora, un'equipe di gestione e coordinamento di carattere psicopedagogico per garantire la massima attenzione, tempestività e qualità degli interventi nelle scuole. Tali interventi consistono nella messa a disposizione di personale per il supporto assistenziale di base e per il supporto educativo-assistenziale per l'integrazione in classe dell'alunno con disabilità in raccordo con il personale scolastico.

I termini entro i quali viene svolto l'intervento dell'Amministrazione comunale sono quelli stabiliti dall'accordo di programma, purtroppo non completamente applicato nei tempi e talvolta nelle modalità di raccordo istituzionale.
L'accordo sancisce la corresponsabilità interistituzionale dell'integrazione scolastica, ma sarebbe disfunzionale operare nella confusione di ruoli e responsabilità. Occorre impegnarsi per una maggiore valorizzazione delle competenze e delle professionalità che operano per garantire il diritto allo studio degli studenti con disabilità.
Ricordo le competenze e gli interventi dell'Amministrazione a favore dell'integrazione:
- adeguamento degli spazi e dei locali scolastici
- servizio di trasporto
- mense con riduzione della quota
- contributi per personale specialistico non previsto dall'appalto
- assegnazione personale per "supporto assistenziale di base" e per "supporto educativo assistenziale"
- partecipazione del personale ai gruppi di lavoro H per la stesura del PEI che viene firmato
- partecipazione ai Glh d'istituto
- partecipazione ai Glip
- coordinamento tecnico per favorire la collaborazione tra le scuole attraverso incontri con i docenti referenti.
L' Ufficio sta inoltre provvedendo ad un'indagine regionale circa l'applicazione degli accordi provinciali nelle città capoluogo per un confronto rispetto ai diversi modelli di intervento. Gli esiti verranno condivisi con le istituzioni scolastiche.
La cooperativa Ancora sta predisponendo un manuale di orientamento scolastico per le famiglie di alunni disabili. A livello di bozza verrà condiviso con un gruppo di lavoro composto da docenti e genitori, prima della stampa definitiva.

Giulia Piroli
Assessora alle Politiche scolastiche ed educative

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Oltre 500 persone hanno partecipato alla charity dinner di ieri sera a FestaReggio, evento conclusivo della manifestazione per raccogliere fondi a favore di Ascmad Prora, Curare, Croce Verde e GRADE Onlus -

Reggio Emilia, 10 settembre 2014 -

Si è conclusa ieri sera - martedì 9 settembre - la prima edizione del festival "Viva. Solidarietà a Reggio Emilia", l'evento dedicato al volontariato all'interno dell'Arcispedale Santa Maria Nuova - IRCCS, promosso da Ascmad Prora Onlus, Croce Verde, CuraRE Onlus, GRADE Onlus.
Oltre 500 persone hanno preso parte alla charity dinner "Viva, con gusto", che si è svolta nei ristoranti "Il Mauriziano" e "Il Gambero Rosso" all'interno di FestaReggio, e sono stati venduti circa 3.000 biglietti della lotteria benefica "Viva la lotteria".

Presentata dal Direttore di Telereggio Mattia Mariani, la serata è stata l'occasione per ribadire ancora una volta l'importanza del volontariato all'interno della nostra comunità, mandando un forte segnale per esortare alla condivisione rivolto non solo al mondo della solidarietà, ma anche alla politica e ai cittadini dato anche il momento economico delicato come quello attuale. Alla cena erano presenti anche il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, la Presidente della Provincia Sonia Masini, il Consigliere Regionale dell'Emilia Romagna Roberta Mori, diversi professionisti dell'Arcispedale Santa Maria Nuova e vari esponenti del mondo della politica, dell'imprenditoria e di altre onlus del territorio. Un ringraziamento speciale va poi ai volontari di FestaReggio, che hanno contribuito alla riuscita della serata.

Durante tutta la durata del festival, sono state centinaia le persone che hanno deciso di affiancare Viva, prendendo parte ai tre eventi proposti (dal dibattito con Luca Vecchi e Carlo Lusenti, al concerto Viva&friends con Lassociazione, Violetta, Irene Fornaciari e Graziano Romani, fino alla cena benefica di ieri sera) e dimostrando di credere in una risorsa preziosa e insostituibile: il volontariato ospedaliero . è per sostenere quest'ultimo che, per la prima volta a Reggio Emilia, quattro onlus - che operano all'interno dell'Arcispedale Santa Maria Nuova - hanno unito le forze con l'obiettivo di amplificare il concetto di beneficenza, offrire nuovo valore aggiunto ai servizi sanitari e dare spazio a tutte le onlus dell'ospedale.

Il festival "Viva. Solidarietà a Reggio Emilia" ha dimostrato che il volontariato e la solidarietà insieme sono capaci di fare grandi cose per il bene comune. Ma per proseguire su questa strada solo quattro onlus non sono sufficienti: il desiderio è di poter ripetere l'esperienza di Viva anche nel 2015, riuscendo a coinvolgere tutte le circa 70 associazioni, che oggi operano all'interno dell'ospedale, per rendere Viva una realtà ben radicata sul territorio e per valorizzare il lavoro che con tanta fatica le onlus portano avanti e dal quale nascono risultati tangibili.

"Viva. Solidarietà a Reggio Emilia" è un evento organizzato da Ascmad Prora Onlus, Croce Verde, CuraRE Onlus, GRADE Onlus, con il patrocinio di Comune di Reggio Emilia, Provincia Reggio Emilia, Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova, Ausl Reggio Emilia, Fondazione Manodori, e con il contributo di Kaiti expansion, Bcl Ricambi Elettrodomestici, Pasticceria Poli, Stampatre, Cantine Riunite e La Collina-NaturaSì. Un ringraziamento speciale va ai volontari di FestaReggio per il loro prezioso contributo.

Per informazioni: www.vivareggioemilia.it Per fare una donazione a Viva: Banca CREDEM - IBAN IT 62 S 03032 12804 010000009308

(Fonte: Ufficio Stampa Kaiti expansion srl)

La Gilda Insegnanti chiede la corretta applicazione delle norme che danno il diritto agli studenti non cattolici di avere insegnamenti alternativi alla Religione Cattolica -

Parma, 8 settembre 2014 -

Con una lettera indirizzata al Dirigente scolastico territoriale, ai dirigenti di tutte le scuole statali di Parma e del Parmense ed ai rappresentanti delle confessioni non cattoliche, la Gilda degli Insegnanti ha chiesto, per l'anno scolastico che sta per iniziare, un monitoraggio sulla corretta applicazione delle norme che obbligano i dirigenti scolastici a prevedere l'ora di alternativa alla Religione Cattolica. Si legge nella comunicazione firmata dal coordinatore provinciale della Gilda Unams, Salvatore Pizzo, che la richiesta è dovuta a segnalazioni giunte negli anni scorsi da cittadini ed operatori scolastici del territorio.

La Gilda precisa che l'attività alternativa alla Religione Cattolica, dev'essere garantita anche in quelle istituzioni scolastiche in cui dovesse determinarsi la casistica di un solo studente interessato. L'obbligo di queste attività è previsto dalla legge di ratifica dell'accordo Italia –Santa Sede. A tal proposito l'Ufficio Scolastico dell'Emilia Romagna, con una nota del 29.09.2010, ha fornito ai Signori Dirigenti Scolastici le "Indicazioni operative per lo svolgimento delle attività alternative all'insegnamento della Religione Cattolica". La Gilda afferma che la mancata realizzazione degli atti finalizzati a garantire l'insegnamento di attività alternativa, che è previsto dalla legge, potrebbe configurare l'ipotesi di un'omissione di atti d'ufficio, con tutte le conseguenze che un'eventualità del genere potrebbe determinare.

(Fonte: Gilda Insegnanti Unams Parma)

Rivolto a tutti i giovani residenti nei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Nonantola e Ravarino, tra i 15 ed i 29 anni il "Forum dei Giovani" dell'Unione Comuni del Sorbara per elaborare, organizzare e promuovere progetti concreti -

Modena, 8 settembre 2014 -

Mercoledì 10 settembre, alle ore 18.30, presso la Sala "Sighinolfi" di Nonantola si terrà il primo incontro pubblico di presentazione del "Forum dei Giovani" dell'Unione Comuni del Sorbara.
Tutti i giovani residenti nei Comuni di Bastiglia, Bomporto, Nonantola e Ravarino, tra i 15 ed i 29 anni, sono dunque chiamati a partecipare per dare avvio ad un percorso nuovo, rivolto non solo a quanti si impegnano già in associazioni e gruppi costituiti, ma anche a quanti non trovano alcuna collocazione, con l'obiettivo di istituire un organo consultivo realmente rappresentativo e non di mera facciata, espressione dei bisogni, delle istanze reali e delle idee dei giovani.

Con il "Forum" i giovani saranno messi nelle condizioni di elaborare, organizzare e promuovere progetti concreti, con investimenti già previsti e a disposizione, attraverso percorsi di partecipazione attiva e di confronto comune, con la possibilità inoltre di stimolare riflessioni e formulare proposte all'interno delle Amministrazioni dell'Unione Comuni del Sorbara.
Prime incombenze del "Forum", dopo gli incontri preparatori, sarà la costituzione dell'Assemblea e dei gruppi di lavoro su tematiche specifiche, l'attivazione di tutti gli strumenti informatici di comunicazione (facebook, twitter e pagina web) ed infine la redazione di un Regolamento, che sarà successivamente sottoposto all'approvazione del Consiglio dell'Unione Comuni del Sorbara.

(Fonte: ufficio stampa Unione Comuni del Sorbara)

Domenica, 07 Settembre 2014 16:55

Modena ricorda Luciano Pavarotti

Piazza Grande gremita per "Luciano messaggero di pace", l'evento per ricordare il grande tenore nel settimo anniversario della sua scomparsa. Sul palco Milly Carlucci, Raphael Gualazzi, Isabella Ferrari, Giulio Scarpati, Daniele Pecci, Alfonso Signorini e sette giovani tenori, accompagnati dall'Orchestra dell'Opera Italiana.

Di Manuela Fiorini, Modena 7 settembre 2014 
Modena si stringe in un ideale abbraccio per ricordare Luciano Pavarotti, l'uomo e l'artista che tutto il mondo rimpiange e ci invidia, a sette anni dalla sua scomparsa. Eppure, l'impressione, ieri sera, era che lui fosse proprio lì, tra i suoi concittadini, che hanno riempito Piazza Grande per assistere all'evento "Luciano messaggero di pace", uno spettacolo di musica, parole e ricordi per portare avanti il messaggio di impegno e solidarietà che stava tanto a cuore al grande tenore.
L'evento, organizzato dalla Fondazione Luciano Pavarotti, si è aperto con una video storia sulle diverse edizioni del "Pavarotti & Friends" i concerti benefici nati dall'intuizione di Luciano Pavarotti di affiancare la lirica e il pop, che hanno radunato a Modena nomi importanti della musica internazionale, da Lucio Dalla a Jovanotti, da Elton John a Eric Clapton, dagli U2 a Celine Dion, da Brian Eno a Ricky Martin. Come ha ricordato Milly Carlucci, splendida presentatrice della serata e amica del tenore, "nessuno riusciva a dire di no a Luciano", che, "faceva scouting andando direttamente a bussare a casa degli artisti" per convincerli ad esibirsi a Modena per raccogliere fondi e richiamare l'attenzione su cause umanitarie spesso dimenticate dalle cronache.

"I bambini giocano alla guerra. E' raro che giochino alla pace, perché gli adulti da sempre fanno la guerra". Un'intensa Isabella Ferrari legge Berthold Brecht, il primo dei testi che si alternano alla musica per ricordare quanto sia attuale parlare di pace, soprattutto in un'epoca fragile come la nostra, dove tanti focolai di violenza fanno paventare, come ha detto Papa Francesco "una terza guerra mondiale". Proprio il "Discorso ai Presidenti di Israele e Palestina" che il pontefice ha pronunciato lo scorso giugno, viene riproposto dalla voce dell'attore Giulio Scarpati, preceduto dall'Ode alla pace del poeta cileno Pablo Neruda, letto da Daniele Pecci.

Il talentuoso Raphael Gualazzi apre alla musica con la celebre Blowin'in the wind di Bob Dylan e propone una versione jazz di Imagine. La parte lirica è affidata a sette giovani tenori già allievi di Luciano Pavarotti e seguiti dalla Fondazione: Lorenzo Caltagirone, Davide Carbone, Matteo Desole, Alessandro Fantoni, Giuseppe Cambi, Marco Miglietta e Jenish Ysmanov interpretano Panis Angelicus di César Franck, Una furtiva lagrima di Donizetti, Che gelida manina di Puccini e La donna è mobile di Verdi, accompagnati dall'Orchestra dell'Opera Italiana, diretta dal Maestro Aldo Sisillo. Ma è l'esecuzione di Miss Sarajevo, la canzone scritta da Bono Vox, leader degli U2, per Luciano Pavarotti a commuovere. Il brano è preceduto da un video messaggio dello stesso Bono rivolto ad Alice, la figlioletta di Pavarotti e Nicoletta Mantovani, nel quale il musicista ricorda il viaggio compiuto insieme al tenore in una Mostar ferita dalla guerra e l'impegno per la realizzazione di una scuola di musica dedicata ai bambini.

Altro ricordo intenso è quello rievocato dalla giornalista Anna Cataldi, amica del tenore e per nove anni sua collaboratrice sia per il Pavarotti & Friends sia in qualità di "Messaggero di pace delle Nazioni Unite" conferitogli nel 1998 dall'allora Segretario ONU Kofi Annan . Tra i riconoscimenti riconosciuti a Luciano Pavarotti per il suo impegno nei confronti dei più sfortunati, ci sono anche la Medaglia Nansen (2001) per la raccolta fondi, attraverso i suoi concerti, a favore dei rifugiati del mondo. Nello stesso anno, Mikhail Gorbaciov gli consegna anche il World Social Award, "per le cause di beneficienza sostenute attraverso la musica".

La serata prosegue con l'esecuzione di Caruso in omaggio a Lucio Dalla, amico di Luciano Pavarotti, grazie al quale, ricorda Milly Carlucci, è nata l'idea di fondere il Pop e la lirica. Alle battute finali, Giulio Scarpati legge La fine e l'inizio della poetessa polacca Wislawa Szymborska. Alfonso Signorini, direttore del settimanale Chi, racconta della sua amicizia con il tenore, nata nel 1992, quando il giornalista si "apposta" davanti al camerino del tenore, allora in "silenzio stampa" dopo aver ricevuto delle critiche per la sua interpretazione nel Don Carlo, per strappargli un'intervista. Pavarotti, in un primo momento, lo caccia, si arrabbia, ma poi, quando ormai Signorini sembra avere perso ogni speranza, Luciano lo manda a chiamare e gliela concede. L'intervista finisce sulla prima pagina della Repubblica e tra i due nasce un'amicizia che durerà 25 anni.
Per il gran finale, i giovani tenori, accompagnati dall'Orchestra, si esibiscono in un medley con La mia canzone al vento, Mattinata, Mamma, Granada e O Sole mio. Ma è Luciano Pavarotti a "salutare", attraverso un video ricordo, il suo numeroso e affezionato pubblico, i suoi concittadini, i familiari, gli amici e tutti coloro che sono accorsi in Piazza Grande per ricordarlo e rendergli omaggio. Alla "sua" Modena, dedica una potente Donna non vidi mai, dalla Manon Lescaut di Puccini.

( foto di Claudio Vincenzi)

 

Al Garden Food in Piazzale della Pace, l' architetto parmigiano Andrea Mambriani accompagnato da Francesca Abbati, ha spiegato come interventi di riqualificazione urbana e paesaggistica possano incrementare l' offerta turistica cittadina -

Parma, 5 settembre 2014 - di Bondani Sara -

L'esperienza dell'architetto Andrea Mambriani e l'abilità di Francesca Abbati nel tessere le fila della storia dell'architettura parmigiana, in un percorso tra passato e sviluppi futuri, sono stati protagonisti del salotto parmigiano tenutosi mercoledì sera, presso il Garden Food di Massimo Spigaroli.

All'interno della rassegna "Parma 2014. Al cuore dell'estate" organizzata dall'associazione Multimedia culturale, con il patrocinio e la co-organizzazione del comune di Parma e la collaborazione del Servizio Sanitario Regionale Emilia Romagna, l' interessante incontro dal titolo "Stile e Bellezza - Parma e le sue architetture come veicolo di promozione" ha tracciato un'analisi puntuale di come l'architettura urbana e ambientale abbia influenzato negli anni la storia della città di Parma.

Guidato dall'abilità di Francesca Abbati, esperta nell'intervistare professionisti del settore, l' architetto Mambriani - fra i suoi ultimi lavori spicca la nuova sede direzionale e produttiva di Cedacri Group a Collecchio - ha ripercorso la storia urbanistica della città. Una carrellata sulle trasformazioni degli ultimi quindici anni e sui progetti di importanti "Archistar" che la città ha l'onore di detenere.

Passando dai progetti di riqualificazione urbana firmati Renzo Piano, come l' Auditorium Paganini, ex spazio industriale, che ha conservato le architetture più significative, al recupero e riconversione dell'area industriale della Barilla, nel tanto discusso Barilla Center, o della stazione firmata dell'architetto e urbanista spagnolo Oriol Bohigas, ha sottolineato come queste opere diano risalto al nome della città.

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Un' analisi lucida e puntuale che non ha tralasciato di soffermarsi su temi spinosi. Primo, quello del progetto Ghiaia, poco amato dai cittadini e firmato da lui stesso insieme a Francesco Asti. Mambriani ha spiegato come il progetto originale sia stato in gran parte stravolto. L' allora soprintendente per i Beni Architettonici, riteneva infatti, che dovesse tenere conto della "planarità" della piazza. Il progetto di origine, infatti, prevedeva di lasciare aperto il piano -1 senza sacrificare il mercato in una zona chiusa e purtroppo non trafficata. "Venne stravolta la struttura e anche le rifiniture previste, non furono prese in considerazione dall'impresa di costruzione" ha spiegato l'architetto. "Furono vane anche le proposte per una diversa organizzazione degli spazi interni, non prese in considerazione da Ascom".
Sicuro sull'impossibilità, dell' ipotesi ventilata, di togliere le famose "vele" pensate con dovizia da un team di architetti toscani, si è mostrato convinto che la struttura abbia il potenziale per ritornare ad essere un punto di riferimento solo con la giusta gestione degli spazi da parte dell'Amministrazione.

Altra nota dolente per la città, il Ponte Nord. "Una bella struttura che si deve utilizzare per esposizioni temporanee. Un punto di accesso alla città che potrebbe essere valorizzato per accogliere il turismo alla scoperta degli aspetti culturali ed eno-gastronomici del territorio per chi giunge in città dalla stazione o dall'autostrada." - la proposta dell'architetto. 

La serata si è conclusa con i progetti per valorizzare la sua città, limitando il consumo del suolo. In particolare, come già avviene in molte città europee, grazie alla valorizzazione dei corsi d'acqua. Tra le proposte di Mambriani, un percorso cicloturistico tra Parma, Colorno e Sala Baganza, tramite la riqualificazione dello storico itinerario tra le residenze ducali che collega ambiti di riconosciuto interesse sia paesaggistico, che storico - culturale, per incrementare l' offerta turistica provinciale e cittadina.

L'annullo filatelico dedicato al maestro Pavarotti si potrà ottenere sabato 6 settembre dalle 15 alle 20 nello spazio allestito in Piazza Grande a Modena - 

Modena, 4 settembre 2014 -

La Filiale di Modena di Poste Italiane, in occasione della manifestazione «Ricordando il maestro Luciano Pavarotti nel 7° anniversario della scomparsa» ha approntato un servizio temporaneo con speciale annullo postale su richiesta del Circolo Filatelico Culturale "A. Tassoni". L'annullo si potrà ottenere sabato 6 settembre dalle 15 alle 20 nello spazio allestito in Piazza Grande a Modena.
Nei giorni successivi alla manifestazione, i marcofili e coloro che non volessero perdere l'annullo possono inoltrare le commissioni filateliche allo sportello filatelico dell'ufficio postale di Modena Centro, in via Modonella 8 (tel. 059 2053939).

Poste Italiane attiva Servizi Filatelici Temporanei dotati di bolli speciali che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale: convegni, congressi, raduni, fiere, mostre, celebrazioni di eventi storici, manifestazioni filateliche, sportive, culturali, umanitarie, anniversari di personalità non viventi, inaugurazioni di opere pubbliche di particolare rilevanza locale o nazionale.
Il servizio è rivolto a chi intenda pubblicizzare e storicizzare il proprio evento con la realizzazione del bollo speciale (Enti Pubblici o privati, Associazioni, Società, Partiti Politici, Organizzazioni sindacali, comitati promotori o organizzatori di manifestazioni).

(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)

A una settimana dall'avvio del nuovo anno scolastico, l'associazione di genitori impegnata a salvaguardare la qualità della vita dei propri figli allergici promuove un incontro di formazione sulla gestione delle allergie nei contesti scolastici: appuntamento lunedì 8 settembre alle 15 presso l'auditorium dell'ITE Bodoni (V.le Piacenza 14). L'evento gode del patrocinio e del supporto dell'Ufficio scolastico regionale -

Parma, 4 settembre 2014 -

In vista della partenza del nuovo anno scolastico Respiro Libero, associazione per la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi allergici, ha organizzato un incontro di formazione rivolto ai dirigenti scolastici e al personale docente e non docente delle scuole della provincia di Parma sul tema "Gestire le allergie nei contesti scolastici".
L'iniziativa, in programma lunedì 8 settembre alle 15 presso l'auditorium dell'ITE Bodoni (viale Piacenza 14), gode del patrocinio e del supporto dell'Ufficio scolastico regionale. L'evento si propone di ampliare le conoscenze dell'uditorio sulle allergie e di fornire le regole di base per la prevenzione delle allergie respiratorie. Inoltre i partecipanti impareranno ad affrontare l'emergenza nel caso si presenti uno shock anafilattico o una crisi d'asma. Una parte dell'incontro sarà dedicata alla riflessione sulla dimensione psicosociale del problema, che può diventare motivo di esclusione e fonte di disagio soprattutto nel minore in età evolutiva.

Interverranno in qualità di relatori i membri del Comitato scientifico dell'associazione, che sono i responsabili dei reparti di allergologia pediatrica degli ospedali di Parma e di Vaio, rispettivamente prof. Carlo Caffarelli e dott. Luigi Calzone, il coordinatore per l'Emilia-Romagna della Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica, prof. Gianni Cavagni, e una psicologa psicoterapeuta, specialista in Neuropsicologia dello Sviluppo, dott.ssa Bianca Trifirò. A essi si aggiungerà il dott. Roberto Albertini, presidente dell'Associazione Italiana di Aerobiologia, la quale gestisce la Rete Italiana di Monitoraggio di pollini e spore fungine.

Per iscriversi all'incontro, che è gratuito, si può inviare un'e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare il 377 5002089. Si può inoltre contattare l'associazione via Facebook all'indirizzo www.facebook.com/associazionerespirolibero

Il quadro delle allergie che riguardano i minori si sta allargando sempre di più, basti pensare che in 20 anni la percentuale di bambini allergici in Italia è aumentata dal 7 al 25%. Soltanto rendendo sicuri gli ambienti in cui i bambini allergici vivono e diffondendo una corretta cultura di base sulle allergie possiamo migliorare la loro qualità di vita. Comprendere cosa possiamo fare per evitare le reazioni più significative (shock anafilattico o grave crisi d'asma) e come intervenire quando invece le reazioni si manifestano è molto semplice; e tuttavia è fondamentale, perché è solo così che possiamo davvero proteggere i bambini allergici senza privarli del loro diritto a una crescita psicofisica serena. L'associazione si rivolge in quest'occasione alla scuola, dai dirigenti scolastici al personale docente e non docente, sicura di ottenere pieno coinvolgimento e appoggio nell'obiettivo di garantire un percorso socio-educativo sereno agli studenti allergici.

(Fonte: Respiro Libero)

Da venerdì 5 settembre tante iniziative per l'inizio dell'anno scolastico. Assessore Cavazza: "Genitori e docenti insieme per far crescere i cittadini di domani" -

Modena, 3 settembre 2014 -

A settembre tra nidi, scuole d'infanzia, elementari, medie e superiori suona la campanella a Modena per circa 30 mila bambini e ragazzi. "Buon anno Scuola!" accompagnerà l'inizio del nuovo anno scolastico con seminari, laboratori, appuntamenti di formazione dedicati a ragazzi, genitori e insegnanti.
Dalla scuola digitale alla filosofia per bambini, dal museo di percussioni al parco archeologico di Montale, dal Festival della lettura per ragazzi al Mese della scienza: una ventina le iniziative in programma nell'arco di due mesi, dal 5 settembre a novembre, a cura dell'assessorato Cultura, Rapporti con Università e Scuola del Comune di Modena. "Una città intera e le sue istituzioni – afferma l'assessore Gianpietro Cavazza - sottolineano così l'investimento sulla formazione non solo dei nostri bambini e dei nostri ragazzi, ma anche degli adulti che li accompagnano sostenendone la crescita. È un modo, per genitori e insegnanti insieme, di formare e far crescere i cittadini di domani".

"Buon anno Scuola!" prende il via alle 9 di venerdì 5 settembre al Forum Monzani di via Aristotele con l'incontro per insegnanti dedicato a "La scuola digitale: un'innovazione risolutiva o un'invasione travestita?" per riflettere sui processi di cambiamento dalla digitalizzazione del contesto comunicativo e di apprendimento. Interverranno Giancarlo Cerini, Raffaele Simone, Paolo Maria Ferri, Franco Lorenzoni. Sabato 6 settembre sempre alle 9 nell'Aula magna del Liceo Muratori di via Cittadella 50, con Christine Cavallari, Cristina Cornia, Alfia Valenti, Roberto Ricci, Maurizia Migliori si svolge un incontro per insegnanti e rappresentanti dei genitori sul progetto di Letto-scrittura messo in atto nelle scuole primarie per la rilevazione precoce dei disturbi di apprendimento.

Gli appuntamenti proseguono lunedì 8 settembre al Memo di viale Barozzi quando si parlerà della valenza didattica del gioco. Mercoledì 10 alle 15 alla scuola Leopardi di via Nicoli si svolge invece un singolare world café sulla narrazione: gli studenti proporranno idee ed esperienze di come la narrazione possa migliorare i rapporti interpersonali.
Sabato e domenica 13 e 14 settembre all'Istituto San Filippo Neri di via Sant'Orsola 52, tutti i bambini coraggiosi dai 6 anni in su sono invitati a giocare con "Eroi per gioco". Inoltre, dal 17 al 21 settembre alla Biblioteca Delfini e in piazza Mazzini si svolge "Passa la parola: i bambini e i ragazzi leggono", il quarto Festival della lettura per ragazzi in collaborazione con la Libreria per ragazzi Castello di Carta di Vignola. Buon anno Scuola! prosegue giovedì 18 alle 15 al Memo con un seminario su conflitto come forma di relazione, mentre sabato 20 alle 15 si aprono le porte delle sale espositive del museo "Quali percussioni?" nel condominio R-Nord. Martedì 30 il parco archeologico della Terramare di Montale ospiterà invece gli insegnanti per mostrare i percorsi didattici del parco.

Ottobre inizia l'1 alle 17 nel segno di letture e musica con il Sognalibro e l'Associazione Amici del Sigonio nuovi arrivi al Memo. Sabato 4 ottobre per tutto il pomeriggio in piazza Matteotti si festeggia la riapertura del Mo.Mo con laboratori e narrazioni sonore (iscrizioni tel. 059 235320). Mercoledì 8 ottobre alle 17 al Teatro San Carlo appuntamento con la filosofia per bambini per educare alla cittadinanza giocando. Altri tre appuntamenti per gli insegnanti, in programma il 9, il 18 e il 25 ottobre alle 10, sono dedicati alle proposte formative sul Sito Unesco di Modena (per informazioni tel. 059 2033119).

Domenica 12 i bambini diventano protagonisti del grande gioco del vendere e scambiare con il Mercantingioco del parco Novi Sad (iscrizioni dal 25 settembre al 2 ottobre: www.comune.modena.it/memo). Dal 20 ottobre al 14 novembre nelle Biblioteche civiche torna il Mese della Scienza per ragazzi, edizione dedicata a cielo e spazio con mostre, letture, laboratori e incontri sull'astronomia. E mercoledì 22 ottobre alle 17 al Memo l'appuntamento è con la presentazione di "Sui nostri passi" a cura di Lorenzo Campioni e Franca Marchesi, con la presenza dell'assessore Gianpietro Cavazza.

Sabato 25 ottobre alle 10 nel complesso di via Caselle inaugurano il nuovo nido comunale e la scuola dell'infanzia statale San Paolo. Alle 16 alla Delfini è inoltre di scena la Filosofia con laboratorio per bimbi e conferenza per educatori e genitori. Giovedì 30 ottobre alle 17 al Museo Civico Archeologico altro incontro per insegnanti sui percorsi didattici collegati alla mostra "Le urne dei forti".
Infine, domenica 2 novembre alle 17 nella sala Crespellani dei Musei Civici gli studenti del Istituto per Geometri Guarini presentano i risultati della ricerca che ha portato al dettagliato rilievo tridimensionale della strada di età augustea ricostruita al parco NoviArk.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti, ma è consigliatala prenotazione (Memo, tel. 059 2034311; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

(Fonte: Comune di Modena)

L'iniziativa ha permesso di donare 14.500 euro al Gruppo Amici dell'Ematologia a favore del Reparto di Ematologia e del CO-RE -

Reggio Emilia, 3 settembre 2014 -

Lunedì 1 settembre, durante la serata conclusiva della fiera di Massenzatico, si è svolta al Teatro dell'Artigiano l'estrazione dei biglietti della lotteria benefica dal titolo "Grande Lotteria", organizzata e promossa da GRADE Onlus.

L'iniziativa – in collaborazione con Gruppo Donne Massenzatico, Circolo ARCI La Capannina – Paradisa di Massenzatico, Circolo ARCI "La Quercia", Parrocchie di Gavassa e Massenzatico, Associazioni Sportive di Massenzatico – ha riscosso un enorme successo portando l'Associazione a vendere 20.000 biglietti in tutta la provincia e raccogliendo una somma complessiva di 14.500 euro.
Un risultato che permette di potenziare ulteriormente la raccolta fondi a favore del Reparto di Ematologia dell'Arcispedale Santa Maria Nuova e della costruzione del CO-RE, il nuovo Centro Oncoematologico di Reggio Emilia.

I premi sono stati messi in palio grazie alla sensibilità e alla generosità di privati, aziende ed esercizi commerciali, che hanno voluto partecipare all'importante progetto di GRADE Onlus.
I possessori dei biglietti estratti (vedi lista di seguito) possono ritirare i premi rivolgendosi a GRADE Onlus (Tel. William 335.437256).

Numeri vincenti:

1° premio (scooter CC50) - 21823
2° premio (soggiorno) - 21772
3° premio (buono spesa) - 04001
4° premio (prosciutto) - 01090
5° premio (formaggio) - 18674
6° premio (televisore) - 01623

(Fonte: Ufficio Stampa Kaiti expansion srl)

Dal 7 settembre al 19 ottobre un'originale mostra nella Biblioteca di Busseto "Quando c'era la balera". Manifesti e volantini di tre storiche tipografie bussetane dalla Collezione Secchi -

Parma, 3 settembre 2014 -

L'attività autunnale della Biblioteca di Busseto della Fondazione Cariparma prende il via con un interessante appuntamento: da Domenica 7 settembre, ore 10.00, sarà aperta al pubblico la mostra "Quando c'era la balera: cent'anni e più di balli e spettacoli nei manifesti delle tipografie bussetane Pennaroli, Fava e Secchi".

Centoundici pezzi scelti da una collezione che ne comprende quattrocento, di grande interesse grafico e storico-locale, radunati in prevalenza da Alberto Secchi (Busseto, 1 agosto 1881 – 27 gennaio 1971) che, dopo essere stato "garzone di bottega" del tipografo Leopoldo Fava, aprì una propria tipografia nel 1909. La prima stamperia era stata aperta da Giuseppe Pennaroli nella seconda metà dell'Ottocento e da questa provengono i manifesti di grande formato più antichi, che danno conto di rappresentazioni operistiche nel Teatro Verdi, come 'Luisa Miller' e 'Rigoletto' nel 1890.

Molte sono anche le locandine e i volantini destinati a pubblicizzare i veglioni mascherati di Carnevale così come le sagre frazionali e le fiere del capoluogo, le feste da ballo, i concerti e i primi spettacoli cinematografici al tempo dei film 'muti', le esposizioni agricole-industriali come le gare sportive. Tra queste, è di rilievo la locandina per le Gare Aviatorie in cui Rosina Ferrario, pioniera del volo femminile in Italia, sorvolò Roncole e Busseto nel 1913, Centenario della nascita di Giuseppe Verdi. La tipografia Secchi stampò anche alcuni giornali tra cui 'Il Macigno', organo locale del Partito Fascista. Di particolare interesse un grande manifesto sulle celebrazioni bussetane del V anniversario della Marcia su Roma.

La mostra è visitabile nei giorni di apertura della Biblioteca: Martedì-Venerdì 14,30-18,00 - Domenica 10,00-12,30.

Si ricorda che tutte le iniziative della Biblioteca sono ad ingresso libero e non necessitano di prenotazione. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Biblioteca di Busseto (Via della Biblioteca, 3) tel. 0524-92224 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: ufficio stampa Fondazione Cariparma)

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