CASTELNOVO SOTTO (RE) – Per dieci anni ha sottoposto la moglie a maltrattamenti di ogni tipo, sia fisici che psicologici, anche in presenza della figlia minorenne. In un caso, poi, la malcapitata era anche finita in ospedale con traumi giudicati guaribili in una decina di giorni.

A un certo punto, però, non potendone più, la donna ha preso il coraggio a due mani e si è rivolta ai Carabinieri della caserma di Castelnovo Sotto, raccontando ciò che era costretta a subite dal coniuge.

I militari hanno preso in carico la sua situazione e hanno indagato sulla vicenda, che si è conclusa con la denuncia allo straniero per maltrattamenti in famiglia aggravati da lesioni personali.

Non solo, come avviene in questi casi, è scattato il “Codice Rosso” e la Procura di Reggio Emilia ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari l’applicazione della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare nei confronti del 42 enne.

Inoltre, gli è stato intimato anche il divieto di avvicinamento alla vittima, con la prescrizione di mantenersi ad almeno 500 metri dall’abitazione della donna e dai luoghi da lei frequentati. Non potrà nemmeno comunicare con lei con qualsiasi mezzo e modo. Il provvedimento è già stato eseguito dai Carabinieri di Castelnovo Sotto.