Grazie alla donazione due dei tre ecocardiografi in dotazione sono stati aggiornati sia come hardware che come software ed è stata acquisita, su ciascuno di essi, una nuova sonda che rende migliore la visione delle strutture tridimensionali del cuore. Gli applicativi avanzati consentono inoltre la misurazione automatica e veloce dei volumi delle camere cardiache e la deformazione delle pareti ventricolari ed atriali, in linea con i recenti suggerimenti delle Società Internazionali di Cardiologia e di Ecocardiografia.
“Questi software aggiuntivi – spiega la cardiologa Francesca Mantovani – sono preziosi e permettono ai professionisti di avere ulteriori parametri ecocardiografici per effettuare diagnosi e prognosi più raffinate che orientino in modo sempre più appropriato e personalizzato le terapie dei pazienti”.
L’ecografo del terzo ambulatorio, dedicato all’ecocardiografia transesofagea, è stato infine implementato con un nuovo software che fornisce l’analisi e le misurazioni sulla struttura e funzione tridimensionale del ventricolo destro del cuore, molto utile per completare le informazioni ecocardiografiche nei pazienti valutati per eventuali interventi di cardio-chirurgia.
“Queste nuove acquisizioni fanno sì che la Cardiologia sia tecnologicamente all’avanguardia nel panorama italiano della diagnostica ecocardiografica non invasiva” - ha detto con soddisfazione e ringraziando di cuore, il Direttore della Cardiologia Alessandro Navazio.
Il Direttore dell’Ausl IRCCS Davide Fornaciari ha voluto essere presente alla cerimonia per ringraziare di persona i donatori. “Si tratta di una preziosa e importante donazione – ha messo in evidenza Fornaciari - Scalda davvero il cuore vedere quanto i cittadini e le associazioni amino la Sanità Pubblica reggiana e cerchino di sostenerla. Siamo grati per questo aiuto concreto e rilevante e soprattutto per l’apprezzamento e la fiducia che esso rappresenta”.