L'analisi dell'Ufficio Studi della Camera di Commercio sul monitoraggio dei fabbisogni professionali delle imprese. 520 assunzioni previste per il primo trimestre 2017.

Reggio Emilia, 27 febbraio 2017

Ingegneri, architetti e specialisti in discipline scientifiche e della vita, tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione, specialisti e tecnici del marketing, vendite, distribuzione: 520 assunzioni previste per il primo trimestre 2017 (su un totale di 2.250 con rapporto di dipendenza) dovrebbero riguardare queste figure professionali ad alta specializzazione (high skill). Se a queste si aggiungono 150 nuovi ingressi di specialisti e tecnici amministrativi, finanziari e bancari, della sanità e dei servizi sociali, insegnanti e altri tecnici dei servizi alle persone, le assunzioni di figure destinate a dirigenti, specialisti e tecnici raggiungono una quota pari al 30% del totale.
Il dato, superiore ad una media nazionale che si attesta al 22%, emerge dall'analisi che l'Ufficio Studi della Camera di Commercio ha effettuato sul monitoraggio dei fabbisogni professionali delle imprese che Unioncamere e il sistema camerale, in accordo con il Ministero del Lavoro, svolgono tramite l'indagine Excelsior.
Rispetto al primo trimestre del 2016 quest'anno, nello stesso periodo, sono programmati 300 ingressi in più di personale altamente specializzato, grazie all'incremento registrato dalle richieste degli imprenditori di figure in ambito ingegneristico, di specialisti e tecnici nei rapporti con il mercato, nelle pubbliche relazioni e nella distribuzione commerciale.
Le figure intermedie – impiegatizie, qualificate nelle attività commerciali e nei servizi – dovrebbero raggiungere le 790 unità, il 36% del totale. La maggior parte delle assunzioni di figure medium skill (240 unità) dovrebbe riguardare cuochi, camerieri e professioni simili; sono invece 230 le nuove entrate da destinare ad attività di segreteria (impiegati addetti alla gestione economica, contabile e finanziaria o agli affari generali, ecc.), seguite da 150 commessi e addetti qualificati nelle attività commerciali. Le restanti 170 figure intermedie previste in entrata dovrebbero riguardare operatori dell'assistenza sociale, dei servizi sanitari e servizi alle persone, personale di sicurezza, addetti alla gestione dei magazzini e spedizionieri, addetti all'accoglienza, all'informazione e all'assistenza della clientela.
Le 560 assunzioni di figure low skill - artigiani, operai specializzati, conduttori di impianti e di macchinari - programmate per i prossimi mesi nelle imprese della provincia di Reggio Emilia (il 25% dei 2.250 dipendenti previsti) dovrebbero riguardare prevalentemente operai metalmeccanici ed elettromeccanici (350 nuove entrate); i restanti 210 ingressi dovrebbero essere riferiti ad operai specializzati e conduttori di impianti nell'industria alimentare, nel tessile-abbigliamento e in altre industrie.
Solo il 9% delle assunzioni previste, infine, dovrebbe riguardare personale generico.

Figure professionali-assunzioni-reggioemilia

(Fonte: aalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

Parma OperArt e Circolo Falstaff presentano Le lacrime di Desdemona spettacolo lirico-vocale con la partecipazione di Angela Gandolfo, soprano Antonietta Centoducati, attrice M° Roberto Barrali, pianoforte Coreografie Bianca Costanza Chiapponi e Michele Cosentino Danzatori di "AccademiaDanzaEdintorni" presso il Teatro Verdi di Busseto – Domenica 12 marzo 2017, ore 17.00.

Sapienti, ferite, forti, le protagoniste femminili del repertorio lirico verdiano hanno il coraggio degli eroi e la bellezza fiera delle dee. Il teatro lirico di Verdi è pieno di queste figure affascinanti e intense, basti pensare a Desdemona in Otello o Gilda in Rigoletto e tante altre figure di donne che ci regalano emozioni intrise di forti passioni.
Per celebrare il "mese della donna", e soprattutto la lotta contro il femminicidio, domenica 12 marzo, alle ore 17.00, al Teatro Verdi di Busseto un recital il cui titolo è ispirato ad una delle figure più rappresentative e che meglio esprime il senso e lo scopo dello spettacolo.
Ma Desdemona è anche il nome di una donna, novella sposa nel 2013, uccisa dal suo amore, suo marito Piero. La sua breve storia aprirà lo spettacolo in una pièce dell'attrice Maria Antonietta Centoducati.
Parole, musica, canto e danza, fusi insieme in uno spettacolo che regalerà forti emozioni.
Il soprano Angela Gandolfo, accompagnata al pianoforte dal M° Roberto Barrali, darà voce ad alcune tra le più celebri protagoniste femminili del repertorio Verdiano. Accanto a lei, l'attrice Maria Antonietta Centoducati darà vita ai personaggi femminili nella versione in prosa, attingendo alle versioni teatrali o ai romanzi, ma anche a vere testimonianze. Un percorso accattivante che vede in scena una cantante, un pianista e un'attrice a dar voce alle splendide storie ricche di forza e intrise di suggestioni delle eroine del mondo verdiano, e non, interpretate anche dalle danzatrici di "AccademiaDanzaEdintorni" a rafforzare la poesia dei testi e l'intensità della recitazione, con coreografie di Bianca Costanza Chiapponi e Michele Cosentino.

Informazioni e biglietti: IAT di Busseto, 0524 92487, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.bussetolive.com 

Le lacrime di Desdemona teatro-busseto

Editoriale- La sagra della patata e del cetriolo. Lattiero caseari. Parola d'ordine, stabilità - A Sol D'oro Emisfero Nord è sempre derby: Italia-Spagna 12 a 3 - Da Oroville, ma non solo, un avvertimento sulle conseguenze catastrofiche del riscaldamento globale? - Una volta per caso: Live Wine 2017 Milano. Agricoltura, summit in Regione sulla crisi di 'Ferrara Food' di Argenta.

SOMMARIO Anno 16 - n° 08 26 febbraio 2017
1.1 editoriale
La sagra della patata e del cetriolo
2.1 lattiero caseario
Lattiero caseari. Parola d'ordine, stabilità
3.1 Olio - Sol D'Oro
A Sol D'oro Emisfero Nord è sempre derby: Italia-Spagna 12 a 3
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Tregua armata.
6.1 Ambiente e clima Da Oroville, ma non solo, un avvertimento sulle conseguenze catastrofiche del riscaldamento globale?
7.1 Guardie ECOzoofile Ariccia, al via il corso di formazione per Guardie Ecozoofile a Palazzo Chigi
8.1 Vino eventi Una volta per caso: Live Wine 2017 Milano
9.1 pomodoro Agricoltura, summit in Regione sulla crisi di 'Ferrara Food' di Argenta
10.1 agricoltura al sud L'agricoltura guida la ripresa del Sud Italia
11.1 promozioni "vino" e partners
12.2 promozioni "birra" e partners

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Gli oli vincitori in degustazione a Sol&Agrifood dal 9 al 12 aprile 2017. Sono stati 300 gli extravergine in gara da 10 Paesi: Italia, Spagna, Croazia, Slovenia, Turchia, Portogallo, Germania, Francia, Cile e per la prima volta Giappone.

L'Italia si conferma leader indiscusso per la qualità espressa dai propri oli extravergine di oliva. L'annuncio dei vincitori nel corso della prima giornata degli EVOO Days, la nuova iniziativa di Veronafiere-Sol&Agrifood per la formazione e il networking della filiera oleicola.

Verona, 20 febbraio 2017. Con una medaglia d'oro in più rispetto lo scorso anno, l'Italia aumenta il proprio bottino e batte la Spagna 12 a 3 nella disfida tra i migliori extravergine del mondo, che si è chiusa questa sera a Verona ed ha visto la partecipazione di 300 campioni da 10 Paesi (Italia, Spagna, Croazia, Slovenia, Turchia, Portogallo, Germania, Francia, Cile e per la prima volta Giappone). Impegnata per sei giorni la giuria internazionale di 13 giudici molto qualificati provenienti da Grecia, Tunisia, Turchia, Spagna, Slovenia e Italia che ha valutato gli oli con la modalità della "degustazione alla cieca".

Il Sol d'Oro Emisfero Nord 2017, vede l'Italia aggiudicarsi quattro ori sui cinque previsti dalle categorie del concorso – fruttato leggero, medio e intenso, biologico e monovarietale –, tutte e cinque le medaglie d'argento e tre di bronzo. Tre medaglie, una d'oro e due di bronzo, sono al collo della Spagna.
La proclamazione dei vincitori del concorso internazionale con cui Veronafiere premia i migliori oli extravergine di oliva del mondo, si è svolta oggi pomeriggio a Verona nel corso della prima giornata degli EVOO Days la nuova iniziativa di Veronafiere-Sol&Agrifood per la formazione e il networking della filiera oleicola.

Come attestato di qualità riconosciuto a livello internazionale, le bottiglie delle partite degli oli vincitori potranno fregiarsi del premio ricevuto (Sol d'Oro, Sol d'Argento, Sol di Bronzo). Agli oli premiati, Sol&Agrifood, la Rassegna dell'agroalimentare di qualità in programma dal 9 al 12 aprile 2017 ( www.solagrifood.com  ), dedica ormai da anni una serie di iniziative: dalla Guida "Le stelle del Sol d'Oro" da distribuire ai buyer internazionali e ai delegati di Veronafiere nel mondo, alle degustazioni guidate, all'Evoo Bar. Per il secondo anno, gli oli insigniti di gran menzione saranno utilizzati durante le finali della Jam Cup; il 2° Trofeo Junior Assistant Master si svolgerà proprio a Sol&Agrifood e vedrà protagonisti i giovani iscritti alla Federazione Italiana Cuochi nell'anno 2017.

Elenco dei vincitori Sol d'Oro Emisfero Nord – edizione 2017
(L'elenco completo delle Gran Menzioni del Concorso Sol d'Oro 2017 sul sito www.solagrifood.com )
Categoria oli fruttato leggero:
Sol d'Oro - Moli D'Oli Gabriel Alsina, Castello De Farfanya - Spagna
Sol d'Argento - Leone Sabino, Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani) - Puglia
Sol di Bronzo - Batta Giovanni, Perugia - Umbria
Categoria oli fruttato medio:
Sol d'Oro - Cosmo Di Russo, Gaeta (Latina) - Lazio
Sol d'Argento - Azienda Agricola Donato Conserva, Modugno (Bari) - Puglia
Sol di Bronzo - Aceites Oro Bailen Galgon, Villanueva de La Reina – Spagna
Categoria oli fruttato intenso:
Sol d'Oro Tenuta Zuppini, Torricella Sicura (Teramo) - Abruzzo
Sol d'Argento Agricola Quattrociocchi Americo, Alatri (Frosinone) – Lazio
Sol di Bronzo Pruneti, San Polo in Chianti (Firenze) - Toscana
Categoria oli biologici:
Sol d'Oro – Azienda Agricola Tommaso Masciantonio, Casoli (Chieti) - Abruzzo
Sol d'Argento – Azienda Agricola Quattrociocchi Americo, Alatri (Frosinone) – Lazio
Sol di Bronzo - Frantoio Franci Snc, Montenero (Grosseto) - Toscana
Categoria oli monovarietali:
Sol d'Oro - Leone Sabino, Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani) - Puglia
Sol d'Argento – Azienda Agricola Quattrociocchi, Alatri (Frosinone) - Lazio
Sol di Bronzo - Aceites San Antonio, Jaen - Spagna


Il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, nell'aprire ufficialmente i lavori della prima giornata degli EVOO Days, nel corso della quale si è concluso e sono stati annunciati anche i vincitori della edizione 2017 del Concorso internazionale Sol d'Oro Emisfero Nord, ha sottolineato:
«La recente trasformazione in società per azioni della Fiera di Verona è stata accompagnata dal piano industriale che prevede 94 milioni di euro di investimenti entro il 2020, di cui una parte significativa a supporto dello sviluppo delle manifestazioni, comprese quelle del comparto agroalimentare. Gli EVOO Days, dedicati alla formazione e al networking della filiera oleicola, vanno proprio in questa direzione, in quanto rappresentano il nuovo stile che vogliamo dare alle rassegne made in Veronafiere. I patrocini concessi all'iniziativa da parte dell'Accademia dei Georgofili e dall'Accademia dell'Olivo e dell'Olio, sono di grande prestigio e ci sostengono nel perseguire l'obiettivo di arricchire il patrimonio professionale degli operatori e nel migliorare il business d'impresa. Gli EVOO Days rientrano nella strategia di sviluppo delle manifestazioni, in particolare di Sol&Agrifood, che di queste due giornate è promotrice. La rassegna concomitante al Vinitaly dedicata dell'agroalimentare di qualità, in crescita continua, ha visto nel 2016 la presenza di oltre 56 mila operatori professionali, dei quali più di 14 mila provenienti da 82 Paesi. Ora, grazie alla sinergia tra Sol&Agrifood, il Concorso Sol d'Oro Emisfero Nord e Sud ed EVOO Days, le aziende avranno informazioni tecniche, economiche e di strategia di marketing per utilizzare al meglio tutte le opportunità commerciali offerte dallo strumento "fiera"».
(Fonte VeronaFiere 20 febbraio 2017)

Difficoltà finanziarie per la società del gruppo Sfir che produce derivati del pomodoro. Caselli: "Massimo impegno per il piano di risanamento aziendale"

Bologna 21 febbraio 2017 -
"La Regione farà il massimo sforzo per mantenere aperto il canale del dialogo tra le parti in causa e per mettere in campo ogni iniziativa utile per garantire la prosecuzione dell'attività produttiva dell'azienda, la salvaguardia dei posti di lavoro e la sottoscrizione in tempi brevi dei contratti di coltivazione con gli agricoltori in vista delle semine primaverili per la campagna 2017".

È l'impegno ribadito dall'assessore regionale all'Agricoltura, Simona Caselli, al termine della riunione del tavolo convocato oggi pomeriggio in Regione per fare il punto su Ferrara Food, l'azienda di lavorazione del pomodoro di Argenta (Fe) di proprietà del gruppo Sfir alle prese con una difficile situazione finanziaria e che ha tra l'altro un debito stimato di circa 11 milioni di euro nei confronti delle organizzazioni di produttori per il mancato pagamento di una parte delle consegne di materia prima nell'ultima campagna.

All'incontro odierno hanno partecipato, oltre all'assessore Caselli e ai funzionari dell'assessorato regionale all'Agricoltura, i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole regionali (Coldiretti, Confagricoltura e Cia), delle organizzazioni dei produttori conferenti (Apo Conerpo, Pempacorer, Afe, Apol, Op Ferrara ed Op Minguzzi), dei sindacati dei lavoratori (Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil), di Unindustria Ferrara, oltre al presidente dell'Organizzazione interprofessionale del pomodoro da industria del Nord Italia, Tiberio Rabboni, al vicesindaco di Argenta, Andrea Baldini, e al presidente dell'Unione dei Comuni "Valli e Delizie", Nicola Minarelli. Per l'azienda, che ogni anno dà lavoro ad oltre un centinaio di addetti, tra stagionali e dipendenti fissi, era presente l'amministratore delegato, Marzio Andrea Olgiati, accompagnato da dirigenti del Gruppo Sfir e dai consulenti finanziari e legali.

"Con la lavorazione del 40% di tutto il pomodoro coltivato nel distretto produttivo locale- sottolinea Caselli– Ferrara Food è un importante tassello del sistema agro-industriale provinciale e regionale e la cessazione dell'attività dello stabilimento di Argenta, con il rischio di abbandono della coltura e la perdita di un'importantissima opportunità di reddito per gli agricoltori, oltre che per i lavoratori dell'azienda, rappresenterebbe un durissimo colpo per l'economia del territorio". Un comparto strategico per l'agroalimentare dell'Emilia-Romagna, che gode di una posizione di indiscussa leadership a livello nazionale, e sul quale come Regione continueremo a puntare ed investire ingenti risorse".

"Per questi motivi- conclude l'assessore- anche nel caso di Ferrara Food, siamo impegnati nel mantenere in piedi il confronto tra tutti i soggetti interessati per superare gli ostacoli e risolvere le difficoltà che si frappongono alla definitiva approvazione del piano di risanamento, condiviso fra le parti industriale ed agricola ed appoggiato anche dai sindacati, piano cui manca solo il pronunciamento positivo del sistema bancario. Gli sforzi finora profusi da tutti possono dunque avere uno sbocco positivo, che appare concretamente alla portata, a condizione che le decisioni necessarie vengano assunte molto tempestivamente, cioè nel giro di pochissimi giorni, in modo da poter fornire agli agricoltori le garanzie necessarie ad effettuare le semine in vista della prossima campagna in un quadro di certezze sotto il profilo contrattuale ed economico".

(Fonte Regione Emilia Romagna)

Domenica, 26 Febbraio 2017 08:58

L'agricoltura guida la ripresa del Sud Italia

Il Rapporto ISMEA-SVIMEZ sull'agricoltura del Mezzogiorno evidenzia l'ottima performance che il settore primario ha avuto nel 2015 e nel 2016. L'agricoltura diventa protagonista della ripresa economica: crescono valore aggiunto, esportazioni, investimenti e occupazione, al Sud ancor più che al Nord.

In occasione della presentazione del Rapporto ISMEA-SVIMEZ il Direttore Generale dell'Ismea, Raffaele Borriello, ha dichiarato: "Il Rapporto ci racconta di un Mezzogiorno che dà segnali positivi e sembra essere al centro della ripartenza dell'economia italiana, specialmente grazie all'ottima performance dell'agricoltura: la crescita delle esportazioni, degli investimenti e dell'occupazione agricola nel Mezzogiorno, più che al Centro-nord, sono i segni di rinnovato protagonismo. Il dato più significativo si registra sul versante dell'occupazione, in particolare quella giovanile (+13%). C'è una ritrovata consapevolezza del valore della terra che porta con sé una rinnovata attenzione al settore agricolo, anche in termini di progetti di vita e di attività imprenditoriali da parte dei giovani. Ne sono dimostrazione l'incremento del 20% delle iscrizioni alle facoltà di agraria e la crescita, nei primi nove mesi del 2016, di circa 90 mila nuove imprese agricole ad opera di giovani under 35, di cui ben 20 mila nel Mezzogiorno".

All'evento hanno preso parte il Segretario generale della Cei, Mons. Nunzio Galatino, il Presidente della Camera dei deputati, On. Laura Boldrini, il Commissario ISMEA, Enrico Corali, Nicodemo Oliverio, componente della Commissione Agricoltura Camera dei deputati, il Presidente SVIMEZ, Adriano Giannola. 

Il Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti ha voluto inviare un suo messaggio agli ospiti presenti.
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina è intervenuto per la chiusura dei lavori.

(Fonte Ismea 21 febbraio 2017)

Pedibus speciale, stamattina, per quasi tutte le linee attive nelle primarie cittadine: i bambini e gli accompagnatori hanno percorso l'abituale tragitto tra casa e scuola portando in evidenza le locandine – consegnate dal Ceas Infoambiente del Comune di Piacenza – della campagna "M'illumino di meno", la cui giornata nazionale ricorre oggi, venerdì 24 febbraio.

Un modo ulteriore per sottolineare la "cultura della condivisione, contro lo spreco", che rappresenta la declinazione scelta quest'anno dalla trasmissione di Radio2 Rai, "Caterpillar", per sensibilizzare cittadini, istituzioni, attività private e tessuto scolastico in merito al significato e agli obiettivi della festa del risparmio energetico, di cui il popolare programma radiofonico promuove, nel 2017, la 13° edizione.

Nelle immagini allegate, gli alunni e i volontari accompagnatori delle primarie Caduti sul Lavoro, Giordani (con le tre linee in partenza dal Facsal, piazza Duomo e piazza Borgo), Mazzini, San Lazzaro, De Gasperi, Don Minzoni, Pezzani e Due Giugno, dove i bambini sono stati accolti dai cartelloni colorati raffiguranti i "supereroi" che stamattina, tra le 11 e le 12, verificheranno lo spegnimento delle luci e l'abbassamento della temperatura nel loro stesso edificio scolastico.

Piacenza, 24 febbraio 2017

(Fonte: Comune di Piacenza)

Il nuovo modello di recupero e riutilizzo delle acque reflue per produzioni vegetali di qualità è stato ideato e concretizzato insieme a CRPA, IREN e Regione Emilia Romagna.

Reggio Emilia, 24 Febbraio 2017

Finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Programma Life Plus Ambiente (LIFE11 ENV/IT/000156), il pro-getto ReQpro interessa la provincia di Reggio Emilia. Obiettivo di ReQpro è stato quello di contribuire alla protezione della risorsa acqua, attraverso un efficiente recupero e riutilizzo ai fini irrigui delle acque reflue, in parziale sostituzione delle acque superficiali e di falda. Tale traguardo è stato raggiunto sviluppando uno specifico modello di recupero e riuso per irrigare colture agrarie di pregio. Le attività di progetto sono condotte presso il depuratore urbano gestito da IRETI, ( azienda multiservizi partner in ReQpro operante nell'area agricola a valle del depuratore) le acque sono state distribuite e gestite per l'uso irriguo dal Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale. Acque che proprio ai fini irrigui non hanno rappresentato un modesto contributo aggiuntivo, ma un vero e proprio "serbatoio" strategico di risorsa utilissimo in periodi siccitosi come si sono dimostrati quelli vissuti negli ultimi anni. Il quantitativo di risorsa recuperata e distribuita dal Consorzio grazie a questa azione virtuosa che oscilla tra i 3,5 milioni e i 5milioni di mc, una quantità di acqua paragonabile a quello di una diga di medio-grandi dimensioni.

Fase operativa:
L'impianto è entrato in funzione nella primavera 2016.
In fase di avvio sono state svolte da IRETI (società che gestisce l'impianto di trattamento) le analisi delle acque reflue trattate, per stabilirne l'idoneità all'uso irriguo secondo certificati parametri di conformità alla legge.
Completato questo passaggio doveroso e obbligatorio, a partire dalla metà di Aprile 2016 è iniziata l'immissione delle acque nella rete irrigua.
L'immissione dell'acqua reflua trattata e, di conseguenza, il suo riuso irriguo, è stato regolato dall'Accordo di programma, siglato da: Regione Emilia-Romagna, Amministrazione provinciale di Reggio Emilia, Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti, IREN Acqua Gas S.p.A. (ora IRET) e Consorzio di Bonifica dell'Emilia.

Obiettivi:
L'Accordo ha definito i valori-soglia che le acque affinate dovevano rispettare per poter essere immesse nella rete ai fini irrigui e ha regolato le modalità del monitoraggio delle acque e di gestione delle eventuali non conformità.
Il riuso ai fini irrigui delle acque reflue ha contribuito ad aumentare la disponibilità di acqua per l'irrigazione, contenendo la necessità di prelevare per questo fine acque di falda di elevata qualità e diminuendo i costi energetici per il sollevamento delle acque di superficie.
Si è favorito la destinazione ai fini produttivi di una risorsa altrimenti destinata allo scarico in acque di superficie.
Uso in campo delle acque trattate e monitoraggio del trattamento terziario
Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti attraverso il monitoraggio puntuale sia dell'impianto di trattamento terziario sia dell'uso in campo delle acque recuperate.
In particolare, il Consorzio di bonifica Emilia Centrale ha prodotto nel corso della stagione irrigua 2016 una serie di analisi integrative sulle acque in uscita del depuratore, incrementando i normali autocontrolli, è hanno riguardato 3 punti localizzati nei canali Pistarina e Argine con una cadenza mensile, al fine di garantire l'idoneità per il riutilizzo delle acque reflue ai fini irrigui, in conformità alle normative nazionali e regionali in materia.
É stato pertanto organizzato un sistema di gestione e tracciabilità delle acque reflue depurate all'interno del bacino di utenza, al fine di ottimizzare l'uso irriguo e di conoscere in tempo reale le aziende, appezzamenti e le colture che utilizzano le acque depurate, informandone gli utenti.
Allo stesso modo sono stati verificati gli effetti ambientali e agronomici dovuti al riutilizzo irriguo delle acque reflue su un ampio spettro di colture, foraggere e non, presenti nel bacino di distribuzione delle acque;
Infine il progetto ha previsto una dettagliata valutazione economica dei costi che il trattamento terziario e il riuso irriguo comportano, includendo nella valutazione anche i benefici ambientali e le problematiche relativa alla "accettabilità sociale" che una innovazione di questo tipo necessariamente comporta.
L'impianto a pieno regime ha trattato circa 40mila m3 di acqua al giorno, pari a una quantità variabile che oscilla tra 3,5 e 5 milioni di m3 prodotti nel corso dei 120 giorni nei quali si articola generalmente la stagione irrigua, in grado di soddisfare potenzialmente tutti gli ettari irrigabili nel bacino considerato.

Il bacino di utilizzazione delle acque recuperate

L'area potenzialmente interessata all'immissione delle acque depurate è situata nella pianura a nord del depuratore di Reggio Emilia, ha una superficie di circa 2mila ha e più di 80 km di canali.
Le colture irrigue prevalenti sono i rinnovi estivi (mais, sorgo e pomodoro), le foraggere poliennali (medicaio e prato stabile), vigneti e alcune orticole (melone e cocomero).
Il Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale aveva proceduto già nel 2013, primo anno del progetto, alla definizione del bacino di utenza: delineando l'area, le aziende, le superfici, le colture e descrivendo il reticolo di canali.
Le dieci aziende interessate hanno messo a disposizione gli appezzamenti, 15-20 complessivamente per ogni anno, sui quali sono stati effettuati nel corso del 2016 i monitoraggi ambientali e agronomici.
Le colture irrigate e controllate sono state mais, pomodoro, prato stabile, erba medica, barbabietola, melone e anguria, irrigate con tecniche a diversa efficienza dell'acqua utilizzata, come lo scorrimento, l'aspersione e l'irrigazione a goccia.

(Fonte: Consorzio Bonifica Centrale)

Sotto la guida di esperte cuoche delle mense scolastiche, vengono sperimentate alcune proposte culinarie adatte a tutta la famiglia. I genitori interessati possono isciversi compilando l'apposito modulo. 

Parma, 24 febbraio 2017

Dopo le felici sperimentazioni degli scorsi anni, il Comune di Parma, in collaborazione con Camst e Serenissima, ripropone anche per questo anno scolastico i CucinaLab, laboratori di cucina rivolti a genitori i cui figli frequentano i Servizi per l'Infanzia e le Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado Statali, ai quali ha preso parte anche la vicesindaco, con delega alla Scuola e ai Servizi educativi, Nicoletta Paci.

All'interno di questi laboratori, sotto la guida di esperte cuoche delle mense scolastiche, vengono sperimentate alcune proposte culinarie adatte a tutta la famiglia. I genitori si cimentano nella preparazione e nella cottura di piatti che potranno riproporre a casa, apprendendo nel contempo metodi di lavorazione e princìpi propri della ristorazione scolastica.

I laboratori si svolgono all'interno delle cucine delle scuole e per offrire alle mamme e papà l'opportunità di conoscere i luoghi in cui si prepara il cibo servito ogni giorno nelle mense e di incontrare il personale di cucina nel corso di un'esperienza piacevole e socializzante. Tra i temi sviluppati e da sperimentare figurano i piatti dietetici (senza glutine, senza latte e uova), le ricette con le erbe aromatiche, i legumi, il pesce, la cucina multiculturale e la cucina con gli avanzi.

Ai partecipanti sarà distribuito un piccolo volume che contiene le ricette cucinate durante ogni laboratorio e che sarà reso disponibile anche sul sito del Comune di Parma nelle pagine del progetto "Crescere in Armonia. Educare al BenEssere 2016-17" in cui l'attività dei Cucinalab rientra. Si ricorda che il progetto "Crescere in armonia" è riconosciuto come Buona Pratica dall'Unesco nell'ambito del network "Città Creative per la Gastronomia".

Fino a maggio 2017 sono previsti altri Cucinalab, per iscriversi ai quali i genitori interessati dovranno compilare l'apposito modulo scaricabile dal sito www.comune.parma.it/servizieducativi/it-IT/Crescere-in-armonia.aspx  e inviarlo via fax al numero allo 0521/218578 (attenzione di Chiara Rossi) oppure via mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

(Fonte: Comune di Parma)

I supereroi del risparmio energetico, disegnati dagli alunni di alcune primarie cittadine, quest'anno simbolo dell'edizione piacentina di "M'illumino di meno".

Piacenza, 23 febbraio 2017

Hanno già fatto furore in un collegamento telefonico – andato in onda mercoledì pomeriggio – tra la referente del Ceas Infoambiente comunale, Alessandra Bonomini, e la trasmissione Caterpillar di Radio2 Rai: sono i supereroi del risparmio energetico, disegnati dagli alunni di alcune primarie cittadine, quest'anno simbolo dell'edizione piacentina di "M'illumino di meno". La creatività dei piccoli autori sarà protagonista per l'intera giornata di domani, venerdì 24 febbraio, a cominciare dalla scuola Due Giugno dove, dalle 11 alle 12, i bambini si aggireranno tra le classi, i bagni e le aree comuni per verificare che le luci siano spente e il riscaldamento abbassato, come raccomandato a quell'ora per tutti gli edifici pubblici.

Visibili sul sito web comunale – tra le notizie in evidenza in home page – i disegni dei supereroi saranno presentati domani, venerdì 24 febbraio alle 18, in occasione del "concerto al buio" che l'orchestra della media Nicolini, diretta dalla professoressa Alessandra Capelli, terrà all'auditorium Sant'Ilario. In collaborazione con l'associazione Ora Pro Comics, verrà allestita nello spazio di via Garibaldi 17 una prima esposizione degli elaborati dei bambini, evento di lancio del Festival del Fumetto che si terrà in aprile e avrà una vera e propria sezione dedicata al risparmio energetico. In mostra domani, grazie alla disponibilità di scuole e associazioni del territorio, anche oggetti di recupero e buone pratiche per la promozione di una cultura della condivisione, contro gli sprechi.

Dalle 18 alle 24, si spegnerà l'illuminazione artistica di piazza Cavalli, Palazzo Farnese e delle mura cinquecentesche, ma l'invito ad abbassare le luci è esteso a tutti i cittadini. Ai pubblici esercizi che aderiranno a una serata "a lume di candela" saranno distribuite le locandine realizzate appositamente dagli studenti del liceo Cassinari, anch'esse già in mostra sul sito www.comune.piacenza.it  nella sezione, in evidenza in home page, dedicata a "M'illumino di meno". Ogni iniziativa può essere segnalata sul sito www.caterpillar.rai.it/milluminodimeno, andando così ad arricchire la mappa nazionale del risparmio energetico.
Sugli scaffali delle biblioteche comunali Passerini Landi e Giana Anguissola, già da diversi giorni, sono in mostra volumi dedicati al tema della giornata.

(Fonte: Comune di Piacenza)

Giovedì, 23 Febbraio 2017 12:35

Nuove offerte di lavoro a Reggio Emilia

Nuove offerte di lavoro di Archimede Spa per Reggio Emilia. Aziende cercano operai specializzati e impiegati da inserire nei propri organici. Di seguito tutte le posizioni aperte. 

23 febbraio 2017

Opportunità di tirocinio

Tirocinio area Risorse Umane a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca per proprio ufficio uno/a stagista area Risorse Umane.
Il candidato/a, potrà affrontare un'esperienza formativa, che lo/la porterà ad apprendere le operazioni di ricerca e selezione dei somministrati e la gestione documentale dei contratti di lavoro. E' previsto l'affiancamento quotidiano del responsabile di ufficio.
Info e candidature al seguente link

Geometra junior per ufficio tecnico in tirocinio a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca un Geometra junior per importante azienda reggiana. La risorsa selezionata si occuperà di attività di disegno con uso del programma Autocad. Info e candidature al seguente link 

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Addetto al confezionamento alimentare a Reggio Emilia
Archimede SpA, per importante azienda del settore alimentare, ricerca un addetto al confezionamento alimentare. Il candidato selezionato sarà inserito all'interno della produzione aziendale composta da macchinari industriali informatizzati.
Info e candidature al seguente link

Neolaureato in Ingegneria Gestionale a Reggio Emilia
Archimede Spa, per importante azienda cliente operante nel settore dei servizi, seleziona un neolaureato in Ingegneria Gestionale. La risorsa sarà inserita attraverso un percorso di tirocinio formativo all'interno dell'ufficio tecnico; si occuperà di analisi di dati e gestione di progetti e appalti facendo riferimento alla figura in affiancamento. Info e candidature al seguente link 

Assistente per segreteria commerciale a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca un assistente per segreteria commerciale per società cooperativa del settore multiservizi. La risorsa si occuperà della redazione di preventivi articolati, dei rapporti con clienti e corrispondenza. Requisiti richiesti dinamicità, predisposizione a collaborare in team e problem solving; Domicilio in zona di lavoro; Ottimo utilizzo del pc e dei programmi Excel; Basi di contabilità.
Info e candidature al seguente link 

Impiegato/a ufficio personale a Reggio Emilia
Archimede Spa per società cooperativa di Reggio Emilia del settore multiservizi seleziona un impiegato per ufficio del personale. La risorsa sarà inserita all'interno dell'ufficio personale, si occuperà delle attività legate alla gestione degli appalti.
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Laureato in Veterinaria a Reggio Emilia
Archimede Spa, per importante azienda di Reggio Emilia, operante nel settore alimentare, seleziona un Laureato in Veterinaria. Si richiede Laurea in Veterinaria, buona conoscenza della lingua Inglese, domicilio in zona, Patente B. Verranno valutati in via preferenziale candidature provenienti da profili iscritti all'albo. Info e candidature al seguente link 

TECNICO ASSISTENZA POST VENDITA (settore meccanica di trasmissione)
Archimede S.p.A. per importante azienda operante nel settore delle trasmissioni meccaniche a Reggio Emilia seleziona un Tecnico di Assistenza Post Vendita. Il candidato si occuperà di curare personalmente gli interventi di assistenza tecnica presso i clienti; curare le relazioni con la clientela nell'ambito degli interventi di assistenza tecnica post vendita; redigere preventivi inerenti gli interventi da effettuare; collaborare con i reparti interni relativamente all'approntamento del materiale necessario agli interventi presso i clienti; curare e supportare prove di controllo e collaudi necessari e individuare problematiche emergenti dagli interventi di assistenza.
Info e candidature al seguente link TECNICO ASSISTENZA POST VENDITA MODENA

Sistemista informatico iscritto/a al collocamento mirato a Reggio Emilia
Archimede S.p.a. Agenzia per il lavoro, impegnata nei servizi di somministrazione, formazione, selezione e ricollocazione del personale, seleziona per il potenziamento del proprio organico interno un sistemista informatico iscritto/a al collocamento mirato. La risorsa selezionata si occuperà di gestione del servizio di amministrazione e assistenza sistemistica, nel tempo parteciperà attivamente alla progettazione di nuove infrastrutture, sarà inoltre di supporto alla gestione del materiale informatico aziendale.
Info e candidature al seguente link 

PROGETTISTA DI STAND FIERISTICI CON ARCHICAD a Reggio Emilia
Archimede Spa per azienda del settore Allestimento Fieristico, ricerca un Progettista di stand fieristici tramite Archicad. La risorsa, inserita tramite percorso di tirocinio, sarà formata nell'attività di consulenza al cliente e progettazione di stand fieristici; produrrà disegni tecnici e render per la progettazione dell'allestimento fieristico tramite il programma Archicad, di cui occorre avere già una buona conoscenza.
Info e candidature al seguente link PROGETTISTA DI STAND CON ARCHICAD

Addetto allo stampaggio plastico a Reggio Emilia
Archimede Spa, per importante azienda di Reggio Emilia, ricerca un addetto allo stampaggio plastico.
Il candidato selezionato si occuperà della stampaggio plastico su pressa.
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Autista patente C, CQC, carta tachigrafica e ADR a Reggio Emilia
Per importante azienda operante nel settore dei servizi di Reggio Emilia si ricerca un Autista Patente C, CQC carta tachigrafica e ADR per trasporto rifiuti. Si richiede disponibilità a trasferte extra regionali, massima disponibilità oraria e flessibilità, disponibilità immediata, domicilio a Reggio Emilia.
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Giovedì, 23 Febbraio 2017 10:07

Una convenzione virtuosa a misura di Appennino

Il Consorzio di Bonifica di Piacenza presenta la prima intesa operativa con il Comune di Morfasso che sancisce la collaborazione attiva tra enti e che si concretizza in opere concrete contro le criticità del territorio

Piacenza, 22 febbraio 2017

Una convenzione a misura di Appennino tra Consorzio di Bonifica e Comune di Morfasso è stata sottoscritta dal primo cittadino del paese Paolo Calestani e dal presidente del Consorzio di Bonifica Fausto Zermani; una intesa molto concreta che affonda le sue ragioni nella collaborazione virtuosa tra enti e che vede il Consorzio in prima linea nella lotta al dissesto idrogeologico montano e alla più generale tutela del territorio.

Quest'accordo è assi rilevante per gli effetti che produce e, nel breve, potrà diventare un vero e proprio modello sostenibile ed esportabile anche negli altri comuni delle terre alte; una sinergia che apre la strada ad una progettualità costante e necessaria proprio dove le amministrazioni locali in questi anni hanno sofferto e soffrono maggiormente in termini di approvvigionamento e impiego finanziario di risorse direttamente impiegabili per mitigare le criticità del loro territorio.

Nel dettaglio la convenzione riguarda: a) l'utilizzo delle strutture tecniche del Consorzio per la progettazione e la direzione dei lavori per la realizzazione di opere e di interventi nei settori della bonifica montana, della infrastruttura dei servizi della difesa del suolo (strade, acquedotti, sistemazione idrauliche ed idrogeologiche) nonché per la valorizzazione e conservazione del patrimonio forestale; b) interazione dei sistemi informativi al fine di costituire un valido strumento per il monitoraggio dei fenomeni fisici, idraulici ed idrogeologici e dell'uso del territorio e, più in generale, per tutti gli altri compiti che i soggetti in argomento sono chiamati a svolgere ; c) aggiornamento e ampliamento degli elementi di conoscenza del territorio (suolo, acque, ambiente, elementi socio-economici, ecc.) da realizzarsi in stretta collaborazione così da utilizzare nel miglior modo possibile le rispettive professionalità e capacità operative; d) formulazione, per quanto di competenza, di proposte in ordine alla partecipazione ai " P.S.R. - Piani di Sviluppo Rurale" e di ogni altro strumento volto alla promozione dei reciproci programmi poliennali e) coordinamento funzionale delle rispettive strutture per le attività di pianificazione (studi di fattibilità, studi geologici e geotecnici), di istruttoria tecnico-amministrativa e di alta sorveglianza sull'esecuzione delle opere pubbliche ed attribuzione al Consorzio delle attività di monitoraggio, di progettazione, esecuzione, manutenzione e vigilanza delle opere pubbliche finalizzate alla difesa e valorizzazione del suolo, delle acque e dell'ambiente; f)coordinamento nelle attività volte alla prevenzione del dissesto idrogeologico nell'ambito delle competenze previste dalla vigente legislazione regionale in materia di opere di bonifica.

Per quanto concerne il Comune di Morfasso il sindaco Calestani si è detto molto soddisfatto della collaborazione :" E' un accordo innovativo che ha a cuore il benessere del territorio al di la delle singole competenze e nell'ottica di perseguire il bene di tutti. Ora scatta la fase operativa che vedrà una collaborazione tra ufficio tecnico e ufficio progettuale del Consorzio per eseguire quegli interventi che contrasteranno il dissesto nelle aree più colpite di Morfasso". Soddisfatto anche il Consorzio: "Questa convenzione è una opportunità da cogliere per le amministrazioni dei nostri centri montani – ha commentato il presidente della Bonifica di Piacenza Zermani – un accordo che consolida il rapporto tra comuni e Bonifica nell'ottica di trovare soluzioni praticabili e soprattutto individuate in tempi utili per le comunità che abitano e lavorano sul nostro Appennino".

(Fonte: Consorzio Bonifica Piacenza)

Come di consueto, la ETRMA ha effettuato un'analisi sui dati di vendita a livello europeo delle aziende associate, mettendo in evidenza una crescita complessiva contenuta, ma comunque confortante per il settore. In particolare, l'Italia domina nel Vecchio Continente per ricambio gomme per moto e scooter.

23 febbraio 2017

Segnali positivi e confortanti, seppur non eccellenti: è questa la fotografia del 2016 sul settore degli pneumatici per auto e moto scattata dai dati della European Tyre and Rubber Manufacturers Association, l'organizzazione europea che riunisce alcuni dei principali produttori di gomme (tra cui i big come Bridgestone, Continental, Michelin, Pirelli e Goodyear). In particolare, i numeri di vendita dei membri svelano che, nonostante lievi fluttuazioni nel corso del terzo trimestre dello scorso anno, la forte performance nell'ultimo trimestre (+ 4%) ha consentito di archiviare il 2016 con un complessivo segno più.

Eppure si muove. Per quanto riguarda in dettaglio gli pneumatici autovettura, le vendite hanno infatti mostrato risultati positivi a fine anno, confermando l'aumento del 2015: parlando di numeri, gli pneumatici venduti sono stati oltre 206 i milioni, a fronte degli oltre 202 del 2015. In particolare, le gomme vendute al primo equipaggiamento hanno seguito il buon andamento delle immatricolazioni di auto nuove (attestatosi, secondo l'Acea, a + 6,8%), anche se la crescita è stata più contenuta rispetto allo scorso anno, chiudendo al +3% e passando dagli 83,6 milioni a 86,1 milioni di pezzi.

Analisi del mercato. Anche negli altri settori i numeri sono confortanti: il segmento degli pneumatici camion, ad esempio, ha chiuso l'anno con un totale delle vendite in crescita del + 3%, ambiente positivo per il quarto anno di fila; il cambio di passo si è riscontrato soprattutto nel quarto trimestre, con un + 7%. Eppur si muove (bene) anche il mercato OE, cresciuto dell'1%, ma le previsioni qui sono ottimistiche visto l'andamento delle vendite di veicoli commerciali, cresciuto dell'11,7% per i primi 11 mesi dell'anno secondo ACEA.

Bene le due ruote, male i mezzi agricoli. E se le vendite di pneumatici moto e scooter nel segmento ricambio non subiscono il contraccolpo di una seconda metà negativa dell'anno, archiviando il 2016 con una crescita del 4%, in netta controtendenza si segnala il comparto degli pneumatici agricoli: lo scorso hanno le vendite sono scese del 6%, che bissa il calo del 9% registrato a fine 2015.

Dati in linea con le attese. L'analisi dei dati ha portato Fazilet Cinaralp, segretario generale dell'ETRMA, a definire "il risultato del 2016 in linea con le attese e normale per un mercato maturo", mentre per quanto riguarda le previsioni per l'anno in corso "è difficile sperare in una crescita maggiore, soprattutto in considerazione della continua crescita delle importazioni, che sarà confermata anche nel 2017". Difatti, anche i recenti dati Eurostat (seppur non ancora relativi al 2016 nel suo completo) raccontano di una crescita costante delle importazioni di pneumatici, in particolare per autovetture e autocarri, con la Cina a trainare il fenomeno.

Il dominio dell'Italia. Andando a scoprire le perfomance dell'Italia nei 4 settori presi in considerazione (vale a dire, gomme per autovettura, pneumatici per truck e bus, mercato agricolo e segmento moto e scooter), si nota innanzitutto il primato dello Stivale nel mercato del ricambio degli pneumatici moto e scooter, che con quasi 2 milioni di pneumatici venduti è il più importante d'Europa, superando il traffico tedesco. Nel segmento relativo alle gomme per autovettura, invece, le prestazioni tricolori sono stabili in termini di vendita rispetto al 2015, al terzo assoluto a livello europeo, con dati di poco superiori ai 20 milioni di pneumatici.

Le prestazioni del Belpaese. Solidi anche i dati del mercato TBR, dove l'Italia continua a essere secondo Paese in Europa, sfiorando l'1,2 milioni di pezzi, in leggera crescita rispetto al 2015, mentre il comparto degli pneumatici agricoli in Italia segue il trend europeo e continua a calare, superato in termini di vendite anche da quello spagnolo.
Per approfondimenti sulle caratteristiche degli pneumatici e per visualizzare la gamma dei prodotti proposti dalle grandi marche del mercato si può cliccare sulla pagina di Euroimport Pneumatici.

Realizzata col sostegno della Regione Emilia-Romagna, mette in rete oltre gli ebook anche 5.800 giornali in oltre 80 lingue, più di 60.000 tracce musicali, 165 audiolibri. L'assessore Mezzetti: "Il nostro impegno per dare sempre più servizi di qualità alle persone"

Bologna, 22 febbraio 2017

Oltre 21.000 ebook, più di 5.800 testate tra quotidiani e periodici in oltre 80 lingue e 158 quotidiani e periodici in sola lingua italiana. E ancora, oltre 60.000 tracce musicali, 165 audiolibri e più di 560.000 risorse disponibili tra cui app, banche dati, immagini, spartiti musicali e video giochi.
È con questo patrimonio che EmiLib, la nuova biblioteca digitale emiliana nata dalla fusione delle risorse digitali delle biblioteche di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza, si presenta ai circa 2 milioni di abitanti dei comuni delle quattro province dell'area per offrire loro un grande archivio da sfogliare online in ogni momento della giornata.

"EmiLib si inserisce in un percorso di crescente coordinamento tra le biblioteche pubbliche sul digitale- afferma l'assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti-, promosso dal nostro Istituto per i beni artistici, culturali e naturali, che stiamo sostenendo con convinzione. L'obiettivo è aumentare la condivisione di risorse digitali tra i poli bibliotecari a livello regionale, promuovendo la collaborazione a favore del cittadino sui servizi digitali, dove si registra un ritardo storico del nostro Paese e dove è forte l'attenzione e l'impegno della Regione".

Capofila dell'iniziativa sono i quattro Comuni capoluogo che hanno definito un progetto e sottoscritto un accordo attraverso il quale è stato realizzato il portale EmiLib: Emilia digital library. Grazie all'impegno di questi Comuni e al sostegno economico e progettuale dell'Istituto beni culturali della Regione Emilia-Romagna, con EmiLib si rafforza l'offerta di servizi in digitale delle biblioteche pubbliche. Attraverso questo portale, gratuito e disponibile per tutti, si consolidano le funzioni della pubblica amministrazione sul fronte dell'accesso alle informazioni e al sapere, si garantisce ai cittadini la disponibilità in termini quantitativi e qualitativi di un enorme numero di documenti digitali e si contribuisce in maniera significativa all'alfabetizzazione informatica e al superamento del digital divide.
Per accedere a EmiLib è sufficiente iscriversi o essere iscritti in una delle biblioteche della propria provincia, poi basta un computer collegato alla rete per poter navigare tra le risorse.
Aspetti interessanti del nuovo servizio sono la fruibilità dei contenuti da parte di cittadini tradizionalmente penalizzati nell'accesso ai documenti fisici come gli abitanti dei piccoli comuni che fruiranno del servizio esattamente come gli abitanti delle città, i cittadini stranieri che potranno trovare libri o quotidiani nella loro lingua di origine o persone con difficoltà di lettura che potranno agevolmente leggere con strumenti come "text to speech" (sintetizzatore vocale).
Le risorse digitali presenti nel portale proverranno da tutto il mondo ma particolare attenzione sarà dedicata ai materiali digitalizzati localmente, mentre sul piano "social" sarà possibile per gli utenti segnalare consigli di lettura o memorizzare i propri percorsi di interesse e lettura./BB

Il portale EmiLib è all'indirizzo: www.Emilib.it  

(Fonte: Regione ER)

Visita in Municipio, stamani, per gli alunni della classe 5° di Sant'Antonio, che per il ciclo "La scuola in Comune" sono stati accolti dal presidente dell'assemblea consiliare Christian Fiazza e dalla consigliera comunale Lucia Rocchi.

Presenti all'appello sui banchi di Palazzo Mercanti: Andrea Basini, Gabriel Benchea, Alessia Braghieri, Lorenzo Canevari, Martina Devoti, Emmanuela Emovon, Stella Garbin, Viktorija Koturovikj, Holiver Marchetti, Margherita Marini, Luca Morelli, Alexis Morini, Mattia Morisi, Valentina Mozzi, Alessandra Nenna, Aminta Seye, Elisabetta Zanrei, Ahlam Zouhairi.

Piacenza, 22 febbraio 2017

(Fonte: Comune di Piacenza)

Il sindaco Paolo Dosi ha ricevuto questa mattina in Municipio il nuovo presidente di Auser Piacenza, Sergio Veneziani. Un incontro cordiale, per salutare l'avvio del mandato alla guida dell'associazione di volontariato e di promozione sociale che "da sempre – sottolinea il primo cittadino – rappresenta un interlocutore di fondamentale rilievo per l'Amministrazione comunale" e che ha visto il sindaco Dosi e il neo presidente riaffermare l'importanza della collaborazione tra i due enti, al servizio dei cittadini e del territorio e per il benessere della comunità piacentina.

Piacenza, 22 febbraio 2017

(Fonte: Comune di Piacenza)

Mercoledì, 22 Febbraio 2017 09:27

Sulla scuola reggiana gli effetti del baby-sboom

Scuola - Presentato l'Annuario della Provincia curato da Luciano Bonacini e Silvia Ballabeni: iscritti in lieve diminuzione a quota 83.246 soprattutto per il quarto calo consecutivo nel settore 0-6 anni.

Reggio Emilia, 22 febbraio 2017

Continua la frenata della popolazione scolastica reggiana, frutto del quarto calo consecutivo nel settore 0-6 anni (nidi e soprattutto scuole dell'infanzia) che inizia a riverberarsi anche su elementari (praticamente stabili) e medie (un centinaio di studenti in meno rispetto all'anno prima), mentre continuano a crescere gli iscritti alle superiori. E' quanto attesta l'ultimo numero dell'Annuario della Scuola reggiana, l'importante pubblicazione curata dal professor Luciano Bonacini e da Silvia Ballabeni per la Provincia e l'Ufficio scolastico regionale (ex Provveditorato agli studi) che da oltre vent'anni fornisce a tutti gli operatori della scuola, in modo esauriente e dettagliato, un quadro informativo quantitativo e qualitativo del sistema educativo provinciale.

In questo anno scolastico 2016/17 il numero complessivo di alunni e studenti reggiani (che da questa edizione dell'Annuario non considera più gli iscritti ai corsi serali) si attesta a 83.246 unità, con un calo di 39 alunni rispetto all'anno scolastico 2015/16. Gli iscritti alle scuole non statali risultano essere 16.634, pari al 20% dell'intera popolazione scolastica (ma a ben il 77,5% nel segmento prescolare 0-6 anni).
Significativo il confronto con l'Annuario dell'anno scolastico 2006/7, che registrava una popolazione complessiva di 73.641 iscritti: in dieci anni l'aumento è di quasi diecimila studenti (+13%), ma è relativo in pratica ai primi sei anni fino al picco di 83.038 iscritti del 2012/13, dato rispetto al quale negli ultimi anni si registra una sostanziale stabilità.

"Sono dati che risentono degli effetti della denatalità, un'onda lunga che tra una decina di anni raggiungerà presumibilmente anche le superiori, dove invece la popolazione scolastica continua a crescere", ha esordito il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi presentando "un appuntamento positivamente rituale con uno strumento che la Provincia ha voluto fortemente mantenere per la sua importanza, in quanto la scuola è lo specchio della nostra società: l'Annuario, fotografando chi cresce e viene consegnato al mondo degli adulti, ci fornisce infatti anticipazioni determinanti per comprendere un contesto sociale molto più ampio". Dopo aver ringraziato i due curatori, nonché la dirigente Anna Campeol e il personale del Servizio Scuola "per l'importante lavoro svolto, non scontato considerando la dimensione piuttosto stretta sulle pertinenze rimaste alla Provincia", il presidente Manghi si è quindi soffermato "su due dati particolarmente significativi, ovvero le percentuali di studenti stranieri e disabili - rispettivamente del 16,1% e del 3,7% - che confermano come quella reggiana sia una scuola inclusiva che cerca di dare opportunità a tutti, mentre i dati sul'insuccesso scolastico ci inducono a riflettere sui disagi di una fase delicata come quella dell'adolescenza".

La vicepresidente con delega all'Istruzione della Provincia di Reggio Emilia, Ilenia Malavasi, dopo aver a sua volta ribadito "l'importanza anche ai fini della programmazione di questo Annuario, che rappresenta una buona prassi di questa Provincia nel contesto regionale" ha quindi illustrato nel dettaglio i dati, a partire appunto del progressivo calo di iscritti nella fascia 0-6 anni "frutto della denatalità, ma anche di un contesto economico che continua purtroppo a essere problematico e che porta molte famiglie a trattenere i bambini a casa" e sottolineando "il dato di rilievo a livello nazionale della totalità di istituti del primo ciclo di istruzione organizzati in modo comprensivo, che confermano come il sistema reggiano sia precursore di ogni riforma".

Il professor Luciano Bonacini si è quindi soffermato sui risultati scolastici: "Nelle medie, all'ottavo anno della reintroduzione dei voti numerici, dopo l'impatto iniziale che aveva visto un'impennata degli insuccessi, la percentuale degli alunni respinti è andata costantemente diminuendo attestandosi nel 2015/16 al 2,3%, sensibilmente inferiore a quella dell'anno precedente – ha detto – Aumenta invece dal 12,5% al 13,5% la percentuale dei respinti alle superiori, soprattutto nel biennio, mentre le femmine continuano a ottenere risultati migliori dei maschi e gli stranieri hanno una percentuale di insuccesso nei professionali del 40% rispetto al 23% generale". Bonacini ha quindi sottolineato "la diversità di risultati tra diverse scuole medie inferiori, al di là delle percentuali di alunni stranieri, con scuole dove di supera l'8% di respinti come Castellarano e Rubiera ed altre, come le due Pertini di Reggio, che invece non hanno alcun bocciato, segno che evidentemente qualcosa aleggia nell'ambito dei collegi docenti".

L'altra curatrice dell'Annuario, Silvia Ballabeni della Provincia, ha quindi illustrato le scelte degli studenti in ambito universitario - "Le facoltà che attraggono di più i giovani reggiani sono Scienze della Comunicazione e dell'Economia (42%) e Scienze della Formazione (29%), seguite da Ingegneria (15%), Medicina e Chirurgia (9%) ed infine Agraria (5%)" – mentre Luciano Rondanini, già Dirigente tecnico del Miur, si è soffermato sui "positivi risultati che la Legge sulla buona scuola produrrà in particolare con l'obbligatorietà e l'inserimento nella maturità dell'alternanza-scuola e a favore degli studenti disabili con una maggiore stabilità degli insegnanti di sostegno". "Resta invece problematico – ha concluso – il passaggio cruciale tra la scuola media e le superiori, dove nel Reggiano non siamo ancora abbastanza incisivi".

In conclusione è intervenuto lo stesso dirigente dell'Ufficio scolastico regionale XI Reggio Emilia Antimo Ponticiello che ha definito "l'Annuario uno strumento di analisi in cui crediamo molto per migliorare la progettualità scolastica in quella che, per popolazione scolastica, è la terza provincia dell'Emilia-Romagna, con una presenza davvero significativa di studenti stranieri o disabili e una grande cooperazione interistituzionale nel governare i singoli casi, oltre che i dato macro: sul sostegno, in particolare, molte scuole lavorano su progettualità in grado di potenziare gli organici".

I numeri principali della scuola reggiana

Da 23 anni la Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale - Ufficio XI - Reggio Emilia, mette a disposizione degli operatori del mondo della scuola l'Annuario della scuola reggiana, una pubblicazione che, in modo esauriente e dettagliato, presenta con cadenza annuale un quadro informativo sia quantitativo che qualitativo del sistema scolastico provinciale.

I dati - raccolti dai curatori dell'Annuario Luciano Bonacini e Silvia Ballabeni - registrano una complessiva stabilità della popolazione scolastica: il numero degli studenti reggiani si attesta a 83.246 unità, con un lieve calo di 39 alunni rispetto all'anno scolastico 2015/16. Nelle scuole statali, l'aumento è dello 0,09% nella scuola primaria e del 2% nella scuola secondaria di II grado, mentre nella scuola secondaria di I grado si è registrato un calo dello 0,7%. Nel segmento 0-6 anni si conferma per il quarto anno consecutivo un calo di iscritti, che passano da 4.350 a 4.338 nei servizi per la prima infanzia e da 14.563 a 14.124 nella scuola dell'infanzia.

Per quanto riguarda la scuola secondaria di II grado, nel 2016/17 gli iscritti nell'area liceale sono il 35,4% (-1,7%), segue l'area tecnica, che si attesta al 34,3% (+1,7%), infine quella professionale, i cui iscritti sono il 30,3% come lo scorso anno scolastico.

Dalle pagine dell'Annuario emergono chiaramente anche diversi aspetti peculiari del sistema scolastico reggiano, che si conferma come inclusivo ed accogliente, con una presenza di alunni stranieri sul totale della popolazione scolastica delle scuole statali pari al 16,1%, percentuale significativa anche se in leggero calo rispetto all'anno scolastico precedente, di cui oltre il 65% sono nati in Italia. Anche la presenza di alunni disabili nelle scuole statali reggiane si conferma rilevante (il 3,7% sul totale degli alunni) ed in continua crescita nella scuola secondaria di II grado, a riprova della tendenza al prolungamento degli studi.

I risultati scolastici del 2015/16 nelle scuole secondarie di I grado vedono un ulteriore miglioramento: la percentuale di alunni respinti, dopo l'impennata nell'anno scolastico 2008/09 dovuta alla reintroduzione dei voti numerici in cui era salita al 5%, è diminuita costantemente arrivando al 2,3%. Nelle scuole secondarie di II grado, al contrario, i risultati complessivi sono peggiorati rispetto all'anno scolastico precedente. La percentuale di alunni respinti è del 13,5% (+1% rispetto allo scorso anno): in dettaglio, nel primo biennio, che rappresenta il passaggio più difficile dell'intero percorso scolastico, è il 18,9% (+1,3%), nel triennio è l'8,7% (+0,8%).
Una sezione della pubblicazione è inoltre dedicata ad un focus sulla mobilità degli studenti delle scuole secondarie di II grado, nel quale viene evidenziato come gli interventi di progressivo potenziamento dei poli scolastici distrettuali operati dalla Provincia nell'ultimo ventennio abbiano portato ad una significativa riduzione della mobilità verso le scuole di Reggio Emilia sia da parte degli studenti provenienti dalla provincia che da fuori.

L'Annuario, che viene distribuito gratuitamente ai numerosi soggetti che operano nel sistema d'istruzione del territorio provinciale e regionale, è disponibile anche in formato elettronico sul sito della Provincia di Reggio Emilia www.provincia.re.it  nella sezione "Scuola e Università".

 

Comunicazione e Informazione
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Il Presidente della Provincia di Parma Filippo Fritelli: "Senza risorse non possiamo garantire servizi e sicurezza. Resta sul territorio solo il 3% delle tasse provinciali. Anche a Parma rischiamo di non chiudere il Bilancio 2017, ci mancano oltre 9 milioni di euro per il pareggio. Piena adesione all'iniziativa dell'Unione Province d'Italia."

Parma, 21 febbraio 2017

Il Presidente della Provincia di Parma Filippo Fritelli condivide in pieno l'allarme lanciato nei giorni scorsi dall'Unione Province d'Italia: "Governo e Parlamento devono garantirci i finanziamenti necessari per assicurare alle nostre comunità servizi essenziali, dalle scuole superiori alle strade provinciali, molte delle quali ormai in condizioni drammatiche: abbiamo bisogno di risposte concrete e rapide – afferma – Ad oggi non abbiamo fondi sufficienti neanche per chiudere il bilancio di quest'anno, ci mancano 9 milioni e 400 mila euro. E il bilancio andrebbe approvato entro il 31 marzo. Ad oggi è impossibile, per noi come per le altre Province italiane."

Dopo il referendum del 4 dicembre scorso, le Province sono state confermate enti di rilevanza costituzionale, titolari di funzioni amministrative, con proprie entrate, che dovrebbero consentire di finanziare integralmente tali funzioni.
Cosa accede nella realtà? Che la Legge Finanziaria 2014, considerando le Province enti "in attesa della riforma costituzionale", ne ha svuotato le casse, provocando l'attuale stato di emergenza sui servizi essenziali.

Per la Provincia di Parma i prelievi dal bilancio sono stati pesanti: 12 milioni di euro per il 2015, 17 milioni per il 2016 (quasi pari alle entrate da Rc auto, su un bilancio di 80 milioni di euro), e 24 milioni per il 2017. Nel 2016 la decisione del Consiglio di sforare il Patto di stabilità, per far fronte alle esigenze del territorio e velocizzare i pagamenti alle imprese.

"Non si può neanche più parlare di "tagli", ma di un vero e proprio prelievo di risorse proprie dai bilanci delle Province verso lo Stato – spiega Fritelli – Alle Province ormai resta solo il 3% dei tributi locali, cioè delle tasse dei cittadini residenti sul proprio territorio. Questi prelievi vanno contro il dettato costituzionale e impediscono all'ente locale di svolgere i propri compiti. In queste condizioni come può la Provincia di Parma continuare a gestire i 1400 km di strade provinciali, in gran parte in territorio montano, la ventina di scuole superiori di sua pertinenza, gli edifici storici che sono uno straordinario patrimonio collettivo come la Reggia di Colorno? Per mettere in sicurezza le infrastrutture e il territorio abbiamo bisogno di avere nei nostri organici le professionalità indispensabili, già ridotte per legge del 50% in due anni e le risorse per ricominciare a investire, dando così anche un contributo allo sviluppo dell'economia locale."

Fritelli fa proprie tutte le richieste e le rivendicazioni dell'Upi: "Dobbiamo tornare a disporre delle risorse sufficienti ad assicurare la piena erogazione dei servizi a favore delle comunità che amministriamo, secondo parametri che identifichino i fabbisogni finanziari reali – afferma - Solo così potremo garantire diritti e dignità ai nostri cittadini, anche a quelli che vivono al di fuori del capoluogo, che sono quasi il 60% della popolazione del Parmense."

E ricorda: "Come amministratori abbiamo fatto la nostra parte: da due anni a questa parte nessuno di noi percepisce compensi, ma esercitiamo gratuitamente la nostra funzione di Presidente e consiglieri provinciali, caso unico tra le istituzioni della Repubblica. Ora chiediamo che questi risparmi dei costi della politica vengano messi a disposizione delle nostre comunità: siano riconosciuti e restino nei bilanci delle Province."

Nei giorni scorsi l'Unione Province d'Italia ha incontrato il Presidente della Repubblica, garante della Costituzione, per presentare il proprio appello per una soluzione urgente del problema, che coinvolge tutte le Province italiane. L'Upi ha chiesto che il Governo affronti la questione con un decreto-legge e che il Parlamento porti il tema al centro della discussione di Camera e Senato.

Queste per l'Upi le priorità minime che vanno affrontate subito nel decreto legge

Fermo restando l'azzeramento del taglio di ulteriori 650 milioni per il 2017 è indispensabile:
1. Assegnare alle Province almeno 250 milioni aggiuntivi per l'esercizio delle funzioni fondamentali necessari per garantire la sicurezza e i servizi adeguati ai cittadini.
2. Assegnare alle Province almeno 300 milioni del fondo Anas per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali, così da aprire le opere necessarie per riportare in sicurezza questa rete viaria strategica.
3. Lasciare nei bilanci delle Province i risparmi dei costi della politica determinati dalla gratuità totale dei Presidenti e dei Consiglieri provinciali.
4. Ripristinare l'autonomia organizzativa degli enti attraverso la soppressione del comma 420 della legge 190/2014;
5. Eliminare la prospettiva transitoria e le incongruenze della Legge 56/14. La legge che regola una istituzione costitutiva della Repubblica ai sensi dell'art 114 non può essere temporanea.
6. Cancellare le sanzioni per le Province che hanno sforato il patto di stabilità 2017: lo sforamento è stato indotto dai tagli ai bilanci e dall'uso degli strumenti straordinari che il Governo ha obbligato ad usare pur di chiudere i bilanci.
7. Consentire alle Province in via straordinaria anche per il 2017 di utilizzare gli avanzi di amministrazione per assicurare gli equilibri dei bilanci.

Senza il Decreto Legge, afferma l'Upi, nessuna Provincia sarà in grado né di approvare i bilanci né di erogare i servizi: una evenienza che non si è mai verificata prima nella storia del Paese.

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Provincia di Parma - Ufficio stampa
Tel. 0521 931 583 
www.provincia.parma.it 

Presentato in Provincia dai registi Gian Luca Carretti e Stefano Raspini insieme agli attori Silverio Scognamiglio, Silvia Manfredini e Stefano Papa, sarà proiettato all'Uci Cinemas ai Petali da giovedì 23 febbraio.

Reggio Emilia, 20 febbraio 2017

Si intitola "Hide", gli autori lo definiscono un thriller esistenziale ed è il primo film interamente made in Reggio a sbarcare sul grande schermo, quello della sala principale dell'Uci Cinemas ai Petali dove sarà proiettato da giovedì 23 febbraio (première alle 20) fino al primo marzo. Prodotto dalla Gandalf Movie, casa indipendente nata nel 2006 da un gruppo di cineamatori reggiani, "Hide" – primo esperimento di apertura alle produzioni local da parte di un colosso global dell'entertainment – è stato presentato questa mattina in Provincia dai registi Gian Luca Carretti e Stefano Raspini insieme agli attori Silverio Scognamiglio, Silvia Manfredini e Stefano Papa, che è anche autore delle musiche.

Per la Gandalf Movie è il modo migliore per festeggiare il decennale di "Riflesso nell'ombra", il primo lungometraggio prodotto dalla casa indipendente reggiana: un giallo incentrato sul furto del tesoro di Matilde di Canossa proiettato al Rosebud appunto nel 2007. Da allora la Gandalf ha realizzato altri tre film – tra cui "La leggerezza della farfalla" che ottenne una menzione alla mostra cinematografica di Venezia del 2011 – ai quali ora si aggiunge "Hide", che vede affiancarsi nella regia a Gian Luca Carretti l'istrionico Stefano Raspini. Performer, poeta vincitore di numerosi poetry slam in mezza Italia e a sua volta autore di due film in super8, Raspini è anche attore nel film, in un cast che annovera Silvia Piccinini - già componente della compagnia reggiana che porta in scena il format newyorkese "Monologhi della vagina" - un interprete teatrale di lunga esperienza come Antonio Grieco e Martina Forioso, ballerina della compagnia di danza Aterballetto che di "Hide" è la protagonista "con una prova di maturità recitativa davvero notevole". Con loro, tanti altri attori dilettanti reggiani, in gran parte provenienti dalla compagnia teatrale San Prospero, tra cui Stefano Papa, che è anche autore delle musiche: "La colonna sonora, completamente originale e cucita addosso al film, sarà a sua volta uno degli attori di "Hide", oltre ai 14 del cast", ha detto Carretti, mentre Papa ha sottolineato "l'impegno tecnico maggiore che, anche dal punto di vista musicale, il debutto sul grandissimo schermo ha richiesto per adeguarsi agli standard elevati di surround di Uci Cinemas".

La realizzazione di "Hide" – "un thriller esistenziale dalla trama contorta e dal finale inatteso", come lo definiscono i due autori – ha comportato due anni di lavoro, ma è stato quasi uno scherzo rispetto all'impegno richiesto per poter sbarcare sui maxischermi dell'Uci Cinemas di Reggio Emilia, dove il direttore Fabio Fontana ha deciso di avviare proprio con "Hide" un interessante progetto di apertura della multisala alle produzioni local. "Per settimane abbiamo lavorato in uno studio di riversaggio a Bologna per trasformare la pellicola nel formato dcp, digital cinema package, indispensabile per il grande schermo: è stata una corsa contro il tempo, ma ce l'abbiamo fatta", hanno spiegato Carretti e Raspini. Il risultato è che si vedrà Reggio Emilia bella e...grande come non è mai stata: sul maxischermo dell'Uci Cinemas - dove giovedì alle 20 la prima verrà ospitata nella sala 11, quella principale da 297 posti – scorreranno immagini del teatro Valli, di piazza san prospero e vicolo Trivelli, ma anche della nostra pedecollina, di Marola e Votigno per finire con un misterioso monastero in Asia. Ma soprattutto, per la prima volta, un film indipendente reggiano se la vedrà in un multiplex con kolossal come "The grat wall" con Matt Damon, che debutta proprio giovedì, o con stelle della commedia all'italiana come Paola Cortellesi e Antonio Albanese di "Mamma o papà?".

Top secret, ovviamente, trama e finale del film, nonché il ruolo che avrà l'eclettico Stefano Raspini: "Solo un indizio: seguite l'accappatoio rosa", ha concluso Carretti ringraziando insieme agli attori Uci Cinemas per "questa opportunità davvero straordinaria, frutto di un'attenzione che purtroppo non abbiamo trovato da parte del circuito locale".

HIDE
Una produzione Gandalf Movie
Anno 2017, colore, 115 min. circa

Regia
Gian Luca Carretti
cooregia Stefano Raspini

Interpreti
Martina Forioso
Andrea Bagni
Stefano Raspini
Antonio Grieco
Silvia Piccinini
Stefano Papa
Silvia Manfredini
Silverio Scognamiglio
Silvano Grisendi
Camilla Renzi
Sebastiano Agricola
Luca Zanni
Shanti Grieco
Michela Rivetti

Musiche di Stefano Papa
Computer grafica a cura di Gandalf Magic Light

Il film è incentrato sul successo, sulla depressione, sulla avidità: un thriller esistenziale, un enigma, una soluzione. E' la storia di una ballerina di danza classica preda della depressione e degli oscuri disegni di potere delle persone a lei più vicine: l'amica, il fidanzato, il direttore dei teatri. Il tentativo di guarire e sopravvivere al mal de vivre la porta a contatto con un terapista molto particolare, che usa terapie e filosofie orientali, ma inevitabilmente forze più oscure prendono il sopravvento.
La ballerina, incapace di affrontare la sua malattia, si affida ad un prodotto illegale proveniente da una industria farmaceutica che opera nella oscurità della dark net, la rete internet clandestina. Gli sviluppi della vicenda assumono contorni inquietanti con risvolti drammatici e grotteschi che porteranno ad un finale assolutamente inaspettato. Un dipanarsi della vicenda fra la provincia padana e il Tibet.

 

Provincia di Reggio Emilia
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Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha consegnato i testi della Costituzione Italiana, stampati dal Comune, ai rappresentanti del Consiglio dei Cittadini Volontari del Montanara, Rino Basili e Tiziano Giuffredi. Le Costituzioni verranno, poi, consegnate ai giovani del Quartiere in occasione di un momento formativo che vedrà coinvolti i ragazzi che frequentano il Centro Giovani Montanara.

Parma, 20 febbraio 2017

(Fonte: Comune di Parma)

Un'insieme complesso di opere di salvaguardia ambientale: tre mesi di lavoro ininterrotto nel comprensorio del Comune di Ferriere del Consorzio di Bonifica di Piacenza. 

Ferriere, 20 febbraio 2017

Poco meno di tre mesi di lavoro ininterrotto nel comprensorio del Comune di Ferriere hanno consentito al Consorzio di Bonifica di Piacenza di monitorare, ideare, costruire e infine collaudare un'insieme complesso di opere di salvaguardia ambientale che incrementa notevolmente il livello di difesa idraulica e più in generale di sicurezza del territorio. Il Comune di Ferriere già colpito nel recente passato da numerosi fenomeni alluvionali, erosivi e franosi con conseguenze gravi sulla stabilità dei versanti e delle carreggiate, aveva estrema necessità di una manutenzione che ponesse particolare attenzione al consolidamento di alcune aree e tratti a rischio di dissesto idrogeologico e il Consorzio di Bonifica di Piacenza- in sinergia con la Regione Emilia Romagna che ha destinato parte dei fondi utili alla realizzazione degli interventi – ha colmato questo bisogno della comunità.

"Siamo grati all'ente di bonifica – ha commentato il sindaco di Ferriere Giovanni Malchiodi durante la presentazione dei lavori – perché ha dato dimostrazione di rapidità di intervento e professionalità di esecuzione. Queste opere per noi sono fondamentali per mantenere vivo e vitale il nostro territorio.". Gli interventi - che nel complesso sono costati circa 140 mila euro - hanno visto la collaborazione fattiva dell'impresa Silva e la fase di pianificazione è stata programmata da due tecnici del Consorzio di Bonifica: Maria Pia Magno e Deborah Federici; il coordinamento in loco è stato opera del geometra consortile Gianluca Fulgoni direttore dei lavori.
I lavori hanno visto dapprima la realizzazione di drenaggi per l'estrazione di acque dal sottosuolo che garantiranno un rilevante miglioramento delle condizioni idrogeologiche dell'intera area considerata attraverso una più corretta regimazione dei flussi sia in superficie che nei livelli sotterranei.

Inoltre, per la stabilizzazione di parte del versante sottoposto a dissesto (attraversato da un'importante arteria stradale per il traffico locale) è stata costruita una palizzata doppia in legname di castagno e una difesa in massi e calcestruzzo, oltre al posizionamento strategico di ampie reti paramassi con ancoraggi per contrastare l'erosione progressiva e i possibili fenomeni di caduta di pietrame sulla carreggiata sottostante. Si è provveduto anche a sostituire le tubazioni esistenti con una nuova e più sicura condotta di scorrimento delle acque con accessorio pozzetto in opera in massi e un muretto di sostegno. In un altro tratto, per ripristinare la stabilità della scarpata di valle, si è provveduto alla posa in opera di una barriera elastica di protezione (guard-rail) al fine di migliorare le condizioni di sicurezza al transito. Nell'ultimo tratto infine è stata inserita una gabbionata che serve a consolidare la sede stradale che aveva mostrato alcuni segni visibili di cedimento dopo gli ultimi eventi alluvionali.

" La vicinanza al territorio – ha commentato il presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza Fausto Zermani - si concretizza soprattutto con queste opere di prevenzione e ripristino. A Ferriere per esempio.- anche se nel pieno dell'inverno - abbiamo lavorato per riportare la situazione entro il perimetro della sicurezza proprio in quei tratti che avevano subito danni gravi dopo i fenomeni alluvionali degli ultimi anni, fenomeni che ormai si abbattono con sempre maggior frequenza sul nostro Appennino e non solo e non hanno più il carattere della straordinarietà. E' per questo che la prevenzione dovrebbe diventare regola e va incentivata a tutti i livelli istituzionali : noi cerchiamo di fare bene il nostro lavoro in un territorio ricco di grandi potenzialità di sviluppo e meritevole di attenzioni costanti".

(Ufficio Stampa Consorzio Bonifica Piacenza)

Editoriale-Amburgo. Spray al peperoncino e rischio di sterminio. Ma va là.. - Burro in fase discendente. -Emil Banca: 6.000 soci dicono di Sì alla fusione - Cereali e dintorni. A volte, quasi sempre, i Fondi ritornano. - Trattato UE-Canada: soddisfazione del Consorzio del Parmigiano Reggiano - Barilla investe in Italia - La ricetta: Tagliatelle paglia e fieno "Andalini" con salsiccia di porcini. - "La Giovane", parte da un +12% di fatturato il programma di sviluppo della cooperativa parmense - Ismea, per la spesa alimentare lieve calo nel 2016 (-0,5%)

SOMMARIO Anno 16 - n° 7 19 febbraio 2017 -
1.1 editoriale
Amburgo. Spray al peperoncino e rischio di sterminio. Ma va là...
2.1 lattiero caseario
Burro in fase discendente.
3.1 Fusione emil banca e banco cooperativo emiliano
Fusione Emil Banca e Banco cooperativo emiliano: Ok da confcooperative Modena
3.2 Fusione bancaria emiliana
Emil Banca: 6.000 soci dicono di Sì alla fusione.
4.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Verso la stabilità dopo i dati USDA del 9 febbraio
5.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. A volte, quasi sempre, i Fondi ritornano.
6.1 Parmigiano Reggiano e CETA Trattato UE-Canada: soddisfazione del Consorzio del Parmigiano Reggiano
6.2 made in italy Barilla investe in Italia
7.1 La Ricetta - preparata e mangiata La ricetta: Tagliatelle paglia e fieno "Andalini" con salsiccia di porcini.
8.1 Esempio di buona cooperazione "La Giovane", parte da un +12% di fatturato il programma di sviluppo della cooperativa parmense.
9.1 economia consumi Ismea, per la spesa alimentare lieve calo nel 2016 (-0,5%).
10.1 promozioni "vino" e partners
11.2 promozioni "birra" e partners

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Fusione Emil Banca e Banco Cooperativo Emiliano: il commento di Carlo Piccinini, presidente di Confcooperative Modena.

Modena 13 febbraio 2017 - «L'approvazione dei soci è un'ottima notizia non solo per la cooperazione, ma per l'intero sistema economico modenese ed emiliano-romagnolo, che possono contare su un istituto forte, credibile e radicato sul territorio».
Il presidente di Confcooperative Modena Carlo Piccinini commenta favorevolmente il via libera dei soci alla fusione tra Emil Banca e Banco Cooperativo Emiliano.
«Anche noi imprenditori cooperativi sappiamo quanto è decisivo l'accesso al credito – afferma Piccinini – La nuova Emil Banca, però, non si rivolgerà solo al mondo cooperativo, ma a tutte le imprese locali, a partire dalle piccole e medie imprese che hanno bisogno di essere sostenute nella ricerca e innovazione, sviluppo di nuovi prodotti e conquista di nuovi mercati. Siamo certi – conclude il presidente di Confcooperative Modena – che la nuova banca di credito cooperativo saprà essere all'altezza delle aspettative degli imprenditori modenesi ed emiliano-romagnoli, cooperativi e non».

Via libera dai soci di Emil Banca e di Banco Cooperativo Emiliano al progetto di aggregazione delle due bcc.

Modena 13 febbraio 2017 - L'operazione, tra le più rilevanti mai realizzate nel mondo del credito cooperativo italiano, dà vita a una nuova bcc che manterrà il nome di Emil Banca e che dal prossimo 1° aprile opererà con 84 filiali: cinque a Modena, Ferrara e Parma, 27 a Reggio, 40 a Bologna, due nel Mantovano.

Le assemblee dei soci (entrambe si sono svolte ieri) sono state molto partecipate, dato che sottolinea la straordinarietà di questa operazione voluta per riportare solidità nei conti del Banco Cooperativo Emiliano e sostenuta anche dal fondo temporaneo del credito cooperativo accorsi al palazzo dello Sport di Casalecchio per assistere all'ultima assemblea della vecchia Emil Banca, hanno votato praticamente all'unanimità (i voti contrari sono stati solo due) per l'integrazione con Reggio Emilia.

Circa 2.800 soci del Banco Cooperativo Emiliano si sono, invece, ritrovati alle Fiere di Reggio Emilia, dove la la fusione è stata approvata con 17 voti contrari e 11 astenuti.
«Incassiamo con soddisfazione l'ennesima fiducia dei nostri soci e ora ci mettiamo al lavoro per completare il percorso che, dal 1° aprile, vedrà la nascita ufficiale di una delle più importanti banche di credito cooperative d'Italia», dichiara il presidente di Emil Banca Giulio Magagni, designato a guidare anche la nuova bcc, che avrà 44 mila soci e 700 dipendenti, opererà su un territorio di competenza che si estende su oltre il 68% del territorio regionale, comprende 3 milioni di abitanti, oltre 300 mila imprese registrate e 1,3 milioni di occupati.
«Non è la dimensione a determinare l'attenzione locale, ma la strategia», assicura il direttore generale di Emil Banca Daniele Ravaglia (confermato dg anche della futura bcc), che ribadisce come questo passaggio storico non intaccherà il modo differente di fare banca caratteristico delle banche di credito cooperativo.

«In continuità con l'operato delle due bcc, l'attività bancaria della nuova Emil Banca continuerà a puntare sulla conoscenza del cliente, sulle relazioni e sulle persone garantendo che, in collaborazione con gli enti locali e l'associazionismo, - conclude Ravaglia - continueremo a essere motore dello sviluppo economico, sociale e culturale dei nostri territori».
Il consiglio d'amministrazione della nuova banca (che sarà eletto nella prima assemblea generale dei soci in calendario per fine aprile) sarà formato da otto consiglieri indicati da Emil Banca, cui va anche la presidenza, e dai cinque indicati da Banco Emiliano.

«Quella che nascerà ad aprile sarà una banca solida, efficiente e in grado di rispondere alle sempre più complesse regole che governano il nostro settore - aggiunge Magagni - Una banca in grado di essere capofila nell'epocale processo di riforma che sta cambiando volto al mondo del credito cooperativo italiano. Ringrazio il presidente uscente di Banco Cooperativo Emiliano Giuseppe Alai per il prezioso lavoro svolto anche in questa delicata di fase passaggio e che – conclude il presidente di Emil Banca – ha deciso di passare la mano dopo tanti anni all'interno del credito cooperativo».

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Dinamiche eterogenee con l'acquisto dei freschi in flessione del 4,8% e un trend positivo per i prodotti confezionati (+1,8%).

Dopo un 2015 in cui si era registrato un lieve recupero della spesa alimentare delle famiglie italiane, dalle elaborazioni Ismea emerge, nel 2016, una leggera contrazione su base annua pari allo 0,5%. I leitmotiv delle dinamiche continuano a essere la sobrietà negli acquisti, l'attenzione al risparmio e scelte guidate spesso da aspetti salutistici. La stagnazione dei prezzi al consumo, poi, letta insieme al calo in valore dello 0,5% della spesa familiare per beni agroalimentari, indica di fatto una flessione delle quantità acquistate.

Tendenza degli acquisti in valore negativa per i prodotti proteici (carni, salumi, uova e lattiero-caseari), mentre per le bevande, pressoché stabili su base annua, si registrano andamenti differenziati: positive le birre, tengono i vini, flessione di tre punti percentuali per le bevande analcoliche. Dei distinguo sono poi necessari fra "fresco sfuso" e "confezionato". Flessione della spesa per i prodotti freschi, che rappresentano poco meno del 40% del totale (-4,8% su base annua) alla quale hanno contribuito i forti cali di carne (-5,3%) formaggi (-6,3%) e salumi da banco (-9,6%), mentre i prodotti confezionati, con un'incidenza complessiva del 60% sul carrello della spesa, segnano, nel 2016, una dinamica positiva con un recupero dell'1,8% sui valori del 2015.

In modo trasversale, tra i comparti che hanno riportato un trend positivo di crescita della spesa, sia nel segmento del fresco che del confezionato, si ravvisano i prodotti ittici (+2,5%), la frutta (+2,2%) e alcuni prodotti da scaffale quali: aceto, zucchero e dolcificanti, cioccolata e altri snack. La spesa per ortaggi, invece, dopo la flessione del primo semestre (-1,8%), recupera e si riallinea ai valori del 2015 (-0,1%).
(Fonte Ismea 10 febbraio 2017)

Venerdì, 17 Febbraio 2017 15:28

Rifiuti: differenziata all'80% a Sant'Ilario

Decisiva nei risultati raggiunti la collaborazione dei cittadini. Nelle prossime settimane partiranno i controlli delle Guardie Ecologiche per limitare e sanzionare i comportamenti scorretti.

Sant'Ilario, 17 febbraio 2017

Nei prossimi giorni sarà recapitato in tutte le case un volantino di ringraziamento che l'Amministrazione Comunale vuole rivolgere a tutta la cittadinanza per il prezioso contributo che ogni giorno porta al nuovo servizio di conferimento e raccolta rifiuti partito nel giugno del 2016. Infatti, mettendo a confronto il secondo semestre 2015-2016, il dato percentuale della raccolta differenziata si assesta sull'80%, portando un consistente incremento dal 68% dell'anno precedente. E' aumentata la frazione plastica e barattolame, che ora sono conferiti insieme, e la frazione carta e cartone, nonché la frazione organica ora a servizio domiciliare; si è ridotta drasticamente la frazione indifferenziata, e se i dati definitivi a consuntivo confermeranno la tendenza, per il 2017 si prospetta un assestamento su questa percentuale.
Il servizio è partito bene, l'impegno da parte dell'Amministrazione è quello di monitorare costantemente il territorio, provvedendo alle eventuali criticità; e tutto questo è reso possibile anche grazie alle segnalazioni che arrivano a Civico, lo sportello unico al cittadino presso il Municipio: l'aiuto della cittadinanza nel segnalare comportamenti scorretti, è fondamentale lungo il nuovo percorso di raccolta ma soprattutto in questa fase di partenza.
Per consolidare ancora di più la sinergia Comune-Cittadini nel controllo di comportamenti non virtuosi, nelle prossime settimane le Guardie Giurate Ecologiche Volontarie (GGEV) della Provincia di Reggio Emilia rafforzeranno le azioni per un'attività mirata di sorveglianza e controllo riguardo il conferimento corretto dei rifiuti a Sant'Ilario e Calerno sulle postazioni stradali. L'azione di controllo sull'abbandono dei rifiuti e il corretto conferimento è prevista dalla Convenzione in essere tra il Comune di Sant'Ilario d'Enza ed il Raggruppamento delle Guardie Ecologiche.
Nel caso di abbandono rifiuti a terra o errata differenziazione le Guardie provvederanno ad emettere eventuali sanzioni amministrative.
Info: www.comune.santilariodenza.re.it  – 0522 902811

Ufficio Stampa - Comune di Sant'Ilario d'Enza

Previsto un saldo positivo di 2.700 unità, più che doppio rispetto al 2016. Il 43,6% delle assunzioni di lavoratori dipendenti riguarda giovani under 30.

Reggio Emilia, 16 febbraio 2017

Il 2017 parte bene sul fronte dell'occupazione nella nostra provincia. Secondo le analisi dell'Ufficio Studi della Camera di Commercio di Reggio Emilia sul monitoraggio dei fabbisogni professionali delle imprese che Unioncamere e il sistema camerale, in accordo con il Ministero del Lavoro, svolgono tramite l'indagine Excelsior, il primo trimestre dell'anno si chiuderà, infatti, con un saldo positivo di oltre 2.700 posti di lavoro contro i 1.040 dello stesso periodo dello scorso anno.
Da gennaio a marzo, le analisi camerali parlano di 5.710 nuove entrate nelle imprese della provincia a fronte di un numero di uscite (scadenza del contratto, pensionamento o altri motivi) che dovrebbe invece attestarsi a quota 2.970.
Dei quasi seimila ingressi previsti, 2.250 saranno lavoratori dipendenti, 1.920 saranno interinali, 800 collaboratori coordinati e continuativi e 740 collaboratori a partita IVA o occasionali.
Fissando l'attenzione in particolare sui 2.250 lavoratori dipendenti, il 43,6% delle assunzioni riguarderà giovani under 30 (contro una media nazionale del 34% e del 32,9% per l'Emilia Romagna) mentre la quota di assunzioni in rosa sarà di appena il 13% ma, aggiungendo una quota di assunzioni per cui il genere è ritenuto ininfluente, la percentuale potrebbe più che raddoppiare, raggiungendo il 28%.

"Queste previsioni - sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Stefano Landi - confermano bene l'andamento registrato nel 2016, che secondo le prime stime si è chiuso con un incremento dell'occupazione pari al 2,4%".
"Un dato confortante - aggiunge Landi - soprattutto alla luce del fatto che la crescita del Pil, stimata nell'1,3%, si è tradotta in lavoro e occupazione e in un aumento del reddito disponibile per le famiglie (+2,4%), fattori fondamentali per poter parlare di un miglioramento della situazione economica e sociale del nostro territorio".

Dalle analisi della Camera di Commercio emerge che nel primo trimestre 2017 il 43,7% degli ingressi in azienda di lavoratori dipendenti avverrà in modo stabile, cioè con contratto a tempo indeterminato (29,9%) o di apprendistato (13,8%). Un altro 46,3% (1.040 nuove entrate) sarà invece a tempo determinato, strumento utilizzato non solo per far fronte a picchi di attività (che riguardano circa un terzo degli ingressi di personale con contratto a termine) ma anche, nel 50,2% dei casi, come periodo di prova per valutare una futura assunzione stabile.

I nuovi contratti saranno siglati, per circa due terzi, nel comparto dei servizi (1.420 ingressi) distribuiti fra commercio e turismo-alloggio-ristorazione (350 assunzioni per ognuno dei settori), servizi alle persone (300) e servizi avanzati di supporto alle imprese (120); le restanti assunzioni nel terziario riguarderanno gli altri servizi (trasporti e logistica, editoria, telecomunicazioni, finanza, immobiliare, vigilanza, pulizie, ecc.).
Delle 830 nuove entrate previsti nel settore manifatturiero, 500 saranno destinate alle industrie metalmeccaniche ed elettroniche, 270 nelle altre industrie (alimentari, tessile-abbigliamento, ceramica, gomma-plastica, legno, utilities, ecc.), mentre i restanti ingressi andranno nelle costruzioni.

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(Fonte: Camera di Commercio di Reggio Emilia)

Oltre 100 palloncini hanno coperto l'Ospedale dei Bambini "Pietro Barilla" di Parma. In città l'iniziativa di sensibilizzazione è stata promossa dall'associazione Noi per Loro in collaborazione con la Pediatria e l'Oncoematologia del Maggiore.

Parma, 16 febbraio 2016

Stupore e un bel sorriso sono apparsi sul viso dei bambini quando oltre 100 palloncini hanno coperto l'Ospedale dei Bambini "Pietro Barilla" per poi prendere il volo e colorare di bianco uno spicchio di cielo sopra la città.
In occasione della "Giornata nazionale per la lotta ai tumori dell'infanzia" che ricorre ogni anno il 15 febbraio l'Associazione Noi per Loro, in collaborazione con l'unità operativa di Pediatria e Oncoematologia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ha promosso a Parma l' iniziativa, volta a sensibilizzare la cittadinanza sulle problematiche che i bambini e gli adolescenti colpiti da tumore si trovano ad affrontare.
"In accordo con la Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia pediatrica Onlus – spiega Nella Capretti di Noi per Loro - abbiamo organizzato anche a Parma, in collaborazione con l'Azienda ospedaliera, questa iniziativa per riaffermare l'impegno dei genitori italiani nella lotta contro i tumori infantili, nello sviluppo della cultura della prevenzione e della tutela dei diritti del bambino e dell'adolescente colpito da questa malattia".

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"Per le società scientifiche e per noi medici questi sono momenti fondamentali – spiega Patrizia Bertolini responsabile del reparto - proprio per sensibilizzare la comunità a sviluppare la ricerca sui farmaci in età infantile e a fornire un'assistenza sempre più adeguata ai giovani pazienti affetti da queste malattie".
La Giornata mondiale contro il cancro infantile (o International Childhood Cancer Day, ICCD) è stata ideata da Childhood Cancer International (CCI), rete mondiale di 183 associazioni locali e nazionali, guidate da genitori, provenienti da 93 paesi e 5 continenti, di cui FIAGOP è parte attiva. L'iniziativa si è celebrata a livello nazionale nelle principali piazze, scuole e ospedali di ventidue città italiane.

(Fonte: Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma)

Nuove offerte di lavoro di Archimede Spa per la provincia di Reggio Emilia, Modena, Mantova. Aziende cercano operai specializzati e impiegati da inserire nei propri organici. Di seguito tutte le posizioni aperte. 

15 febbraio 2017

Opportunità di tirocinio

Tirocinante Back office commerciale estero a Correggio (RE)
Archimede ricerca un Back office commerciale estero per importante azienda operante nel settore plastico. Si richiede disponibilità immediata; neodiplomati o neolaureati; ottima conoscenza della lingua Inglese, Francese, Spagnola. Disponibilità a intraprendere tirocini formativi.
Info e candidature al seguente link 

Tirocinante Back office estero area Tedesca a Correggio (RE)
La risorsa, anche neodiplomato o neolaureato senza esperienza, si occuperà dei rapporti con il mercato Nordeuropeo e avrà la possibilità di partecipare a fiere di settore all'estero durante l'anno. Il candidato ideale dovrà avere le seguenti caratteristiche: immediata disponibilità, diploma di tecnico dei servizi commerciali o Laurea in Economia, disponibilità a trasferte sul territorio europeo, lingua tedesca fluente e un'altra lingua europea (Inglese, preferibilmente) di livello buono.
Info e candidature al seguente link 

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Autista patente C a Novellara (RE)
Archimede SpA ricerca autista patente C.
Si richiede Patente C per servizio di raccolta Porta a Porta, patente CQC e carta tachigrafica, flessibilità, residenza in zona di lavoro o zone limitrofe, automunito.
Info e candidature al seguente link

Autista patente E a Rio Saliceto (RE)

Archimede SpA ricerca autista patente E per importante azienda cliente.
Si richiede Patente C, E, CQC e carta tachigrafica valide, esperienza nella guida di bilici e autoarticolati, disponibilità ad effettuare trasferte di 2 giorni su tutto il territorio nazionale, domicilio a Reggio Emilia o zone limitrofe.
Info e candidature al seguente link 

Programmatore su centri di lavoro Fanuc a Rio Saliceto (RE)
Archimede SpA ricerca un Programmatore per il settore plastico.
Il candidato verrà inserito all'interno del reparto produzione e dovrà occuparsi della programmazione per la costruzione di stampi ad iniezione.
Candidature al seguente link

Magazziniere con patentino a Correggio (RE)
Archimede SpA ricerca un magazziniere con patentino.
Si richiede patentino del carrello elevatore in corso di validità, disponibilità immediata e possesso delle scarpe anti-infortunistiche.
Candidature al seguente link 

Saldatore a Correggio (RE)
Archimede SpA ricerca un saldatore.
Per azienda metalmeccanica di Correggio (RE), ricerchiamo un saldatore.
Il candidato sarà inserito all'interno del reparto produzione con mansioni di saldatura a filo. Si richiede ottima conoscenza del disegno tecnico.
Candidature al seguente link

Impiegato ufficio controllo qualità a Correggio (RE)

Archimede SpA ricerca un impiegato ufficio controllo qualità per il settore plastico.
La risorsa si occuperà di gestire il sistema qualità (audit ,ISO) e i contatti coi clienti.
Candidature al seguente link 

Addetto/a allo stampaggio a Correggio (RE)
Archimede SpA ricerca un addetto allo stampaggio per il settore plastico.
Il candidato verrà inserito all'interno del reparto produzione per assemblaggio e stampaggio materie plastiche.
Candidature al seguente link 

Technical Trainer Italia a Carpi (MO)
Archimede Spa, per prestigiosa azienda emiliana operante nel settore Metalmeccanico seleziona un Technical trainer Italia. Si richiede conoscenza del trattore agricolo e delle sue applicazioni (deve essere in grado di guidarlo e di ripararlo, o averlo fatto per mezzi simili tipo movimento terra); almeno 5 anni di esperienza come Tecnico di campo con competenze tecniche di valutazione dei problemi e della qualità; buona conoscenza della lingua inglese; disponibilità a trasferte estere future; capacità o predisposizione a tenere un corso tecnico in aula; usare Microsoft Office.
Candidature al seguente link 

Technical Trainer Export a Carpi (MO)
Archimede Spa, per prestigiosa azienda emiliana operante nel settore Metalmeccanico seleziona un Technical trainer Italia. Si richiede conoscenza del trattore agricolo e delle sue applicazioni (deve essere in grado di guidarlo e di ripararlo, o averlo fatto per mezzi simili tipo movimento terra); almeno 5 anni di esperienza come Tecnico di campo con competenze tecniche di valutazione dei problemi e della qualità; buona conoscenza della lingua inglese; disponibilità a trasferte estere future; capacità o predisposizione a tenere un corso tecnico in aula; usare Microsoft Office.
Candidature al seguente link 

Manutentore meccanico a Suzzara (MN)

Archimede Spa ricerca un manutentore meccanico per azienda del settore metalmeccanico.
Il candidato verrà inserito all'interno di un'azienda strutturata, insieme ad un team di manutentori al fine di implementarne l'organico.
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Attrezzista centri di lavoro a Suzzara (MN)
Archimede Spa ricerca un attrezzista per importante azienda cliente del settore metalmeccanico.
La risorsa inserita si occuperà della preparazione ed attrezzaggio dei centri di lavoro.
Info e candidature al seguente link  

Addetto all'assemblaggio plastico a Correggio (RE)
Archimede ricerca un addetto/a all'assemblaggio plastico per il settore plastico.
Il candidato verrà inserito all'interno del reparto produzione per assemblaggio e montaggio in linea. Si richiede esperienza pregressa in analoga mansione, disponibilità ai turni, anche notturni, automunito e residenza in zona di lavoro
Info e candidature al seguente link 

Addetto all'assemblaggio plastico a Correggio (RE)
Archimede ricerca un addetto/a all'assemblaggio plastico iscritto al collocamento mirato.
Il/la candidato/a verrà inserito/a all'interno del reparto produttivo come addetto/a alle presse stampaggio plastico.
Info e candidature al seguente link 

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Giovedì, 16 Febbraio 2017 09:27

Presentato a New York il Festival Verdi 2017

Il Festival Verdi 2017 apre a Parma il 22 settembre con 4 nuove produzioni: Jerusalem, La traviata, Stiffelio e Falstaff. La direttrice del Teatro Regio, Anna Maria Meo: "La prossima edizione dedicata ad Arturo Toscanini, cosa che ci rende particolarmente orgogliosi". L'incontro fra il presidente della Regione e il direttore dell'Istituto italiano di cultura a New York, Giorgio Van Straten.

Bologna, 16 febbraio 2017

L'Emilia-Romagna espone un altro dei suoi gioielli nella vetrina di New York: il Festival Verdi, a Parma e Busseto dal 28 settembre al 22 ottobre prossimi, presentato nel tardo pomeriggio di ieri all'Istituto italiano di cultura della metropoli americana dal direttore generale del Teatro Regio di Parma, Anna Maria Meo, e dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, negli Stati Uniti per una missione istituzionale con imprese e sistema regionale dell'alta formazione dedicata all'internazionalizzazione e all'attrazione di investimenti.

Dunque, dopo i settori dell'Automotive e dei Big Data, al centro di incontri e workshop con operatori, investitori e centri di ricerca, la cultura. "Il Festival Verdi- ha affermato Bonaccini alla prima della rassegna dedicata alla stampa e agli operatori turistici americani- è un appuntamento di assoluto rilievo nel panorama musicale internazionale, riconosciuto dallo Stato italiano tra le manifestazioni di rilevante interesse nazionale. Una eccellenza assoluta, che rappresenta bene la cifra culturale di un territorio che sa conciliare tradizione e innovazione, lavorare in un'ottica di sistema collegando gli aspetti culturali, turistici ed economici, con l'obiettivo di valorizzare a 360 gradi l'Emilia-Romagna. Non a caso la nostra regione ha chiuso il 2016 con oltre 50 milioni di visitatori - e Parma è salita sul podio in regione come attrattività - se consideriamo i comparti non tradizionali, fra cui proprio gli eventi musicali, un traguardo reso inoltre possibile dal boom delle città d'arte. A dimostrazione che la cultura è, anche, un importante fattore di sviluppo". "Giuseppe Verdi- ha proseguito il presidente della Regione- è e sarà sempre uno fra i migliori rappresentante nel mondo della nostra regione, protagonista sanguigno e di genio, amante della terra e dei suoi frutti, innovativo, aperto, ambasciatore e anima del nostro territorio".

Festivalverdi2017-Anna Maria Meo e Stefano Bonaccini 

                                           Anna Maria Meo e Stefano Bonaccini

"Parma è la sola città al mondo a organizzare un festival interamente verdiano- ha sottolineato Anna Maria Meo- e questo rappresenta per noi una sfida importante, che peraltro ha visto chiudere la scorsa edizione con grandi numeri. La prossima sarà dedicata ad Arturo Toscanini, cosa che ci rende particolarmente orgogliosi, un altro gigante della cultura italiana, anche lui parmigiano come Verdi, nato nella vicina Busseto. E bisogna ricordare che proprio negli Stati Uniti scelse di venire a vivere Toscanini quando l'Italia entrò nel periodo nero del fascismo".

Proiezioni e, soprattutto, le performance dal vivo di arie verdiane offerte da tre grandi artisti come i tenori Nadine Sierra e Michael Fabiano e dalla soprano Maria Agresta hanno caratterizzato la presentazione del Festival Verdi nella Grande Mela, cui seguiranno quelle di Monaco di Baviera (22 febbraio), Stoccolma (15 marzo) e Londra (23 marzo), un roadshow internazionale realizzato grazie alla collaborazione tra l'assessorato regionale alla Cultura, la Fondazione Teatro Regio, Apt Servizi Emilia-Romagna, Parma Incoming, Enit e Istituti italiani di cultura (IIC).

La proposta presentata al mercato americano è quella di una completa immersione nell'arte e nella vita di Giuseppe Verdi: dalla sua musica, che sarà al centro di esclusive serate nei teatri storici di Parma e Busseto, alla scoperta dei luoghi verdiani (Parma, Busseto, Roncole Verdi e Sant'Agata), fino alla passione per l'agricoltura e ai prodotti delle sue terre, che era solito condividere con i suoi ospiti più importanti.

Prima della presentazione del Festival Verdi, il presidente Bonaccini ha incontrato nel suo studio il direttore dell'Istituto italiano di cultura di New York, Giorgio Van Straten, che lo ha accolto nello splendido e storico stabile al 686 di Park Avenue. Un colloquio nel quale approfondire l'impegno della Regione Emilia-Romagna per la cultura, con i fondi raddoppiati dall'attuale Giunta, e l'attività dell'Istituto di cultura, fondamentale nel far conoscere la cultura e il patrimonio artistico nazionale in una città aperta al mondo come New York.

Il cartellone del Festival Verdi 2017

Nel cartellone 2017 del Festival, dedicato ai 150 anni dalla nascita del Maestro Arturo Toscanini, sono in programma quattro nuove produzioni: Jérusalem che apre il festival il 28 settembre al Teatro Regio, è affidata a un cast d'eccezione e alla bacchetta di Daniele Callegari; La Traviata, si avvale per l'allestimento del team creativo di Andrea Bernard, vincitore dell'European Opera-directing Prize, ed è diretta da Sebastiano Rolli; Stiffelio, vede Graham Vick affrontare l'impresa di una nuova produzione al teatro Farnese con protagonisti, tra gli altri, Luciano Ganci, Maria Katzarava, Giovanni Sala diretti da Guillermo Garcia Calvo ed infine in Falstaff, troviamo come protagonista della nuova produzione Roberto de Candia, con Riccardo Frizza sul podio e la regia di Jacopo Spirei. Chiude il programma di 5 titoli, la Messa da Requiem, in programma il 7 e il 19 ottobre, che vede sul palco la Filarmonica Arturo Toscanini, il Coro del Teatro Regio di Parma e Anna Pirozzi, Veronica Simeoni, Antonio Poli, Riccardo Zanellato guidati da Daniele Callegari. Si tratta di un programma di grande impegno, sia dal punto di vista artistico che produttivo, in cui i nuovi allestimenti vengono realizzati in 3 spazi diversi, sono coinvolte due differenti orchestre, due cori, e oltre 40 artisti, tra giovani cantanti e solisti affermati.

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