Parma, 6 agosto 2024 - Nei giorni scorsi una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma, nel corso di un posto di controllo nelle vicinanze di via Trento, ha proceduto al controllo di un’autovettura e del suo conducente.
Alla richiesta di patente e libretto l’uomo, in evidente difficoltà, dopo aver tergiversato per alcuni minuti, ha iniziato a rovistare all’interno del vano porta oggetti, da dove ha estratto una patente di guida che consegnava agli operanti. La patente, rilasciata dalle autorità del paese d’origine dell’uomo, risultava però scaduta di validità.
A questo punto il 35enne esibiva un permesso internazionale di guida rilasciato sempre dallo stato di origine, che però presentava alcune anomalie.
I militari decidevano così di accompagnare l’uomo in caserma la fine di valutare con maggiore attenzione le caratteristiche tecniche del documento al fine di stabilirne l’autenticità. Gli approfonditi accertamenti, effettuati anche attraverso l’interrogazione di specifiche Banche dati, nelle quali sono riportate le caratteristiche di ogni documento rilasciato da stati esteri, ha portato i Carabinieri a concludere che il documento era palesemente contraffatto. Nello specifico, alcuni ologrammi e timbri che contraddistinguono il documento originale, su quello esibito non erano presenti.
Il successivo passo è stato quello di sequestrare il documento, sottoporre il mezzo a fermo amministrativo per la durata di tre mesi così come previsto dal codice della strada e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva denunciare il 35enne alla Procura di Parma per il reato di uso di atto falso.