CASTELNOVO MONTI – Si è concluso il raduno della Nazionale di Nuoto sordi a Castelnovo Monti. È stato un collegiale di grande successo, per la soddisfazione espressa dallo staff della Federazione Sport Sordi Italia e per il forte legame che ancora una volta ha unito gli atleti azzurri, con il territorio dell’Appennino e la sua comunità. Oltre ai tanti ed intensi allenamenti svolti in vasca alla piscina dell’Onda della Pietra si sono infatti sviluppate varie attività collaterali.
La Cooperativa Sportiva di Comunità Quadrifoglio, che racchiude al proprio interno molte associazioni sportive della montagna e che funge da soggetto attuatore del Centro Tecnico Federale Fssi, trattandosi nell’occasione di una disciplina natatoria, ha coinvolto nell’organizzazione del raduno la scuola nuoto della Asd Onda della Pietra. Il tecnico Giancarlo Silvestri ha suggerito ed attuato un programma di attività unico nel suo genere, coinvolgendo al fianco dei campioni sordi tantissimi giovani dei gruppi agonistici Esordienti A, Esordienti B e Ragazzi.
L’impegno e la fatica in acqua si è trasformata in puro divertimento quando tecnici azzurri e istruttori locali hanno formato ben nove squadre miste per dare vita ad una grande staffetta inclusiva di regolarità. Ogni squadra era formata da un capitano sordo e da alcuni giovani udenti della scuola nuoto locale.
Le premiazioni di tale staffetta sono andate in scena durante una partecipatissima cena alla quale sono intervenuti gli azzurri, tutta la scuola nuoto e le famiglie dei ragazzi. A consegnare i premi in prodotti tipici locali sono intervenuti Giammaria Manghi per la Regione Emilia-Romagna, Emanuele Ferrari (sindaco), Carlo Boni (assessore allo sport) e Daniele Valentini (Vice Sindaco) per il Comune di Castelnovo Monti. Hanno vinto le punte di Parmigiano Reggiano in premio per la staffetta di precisione Federico Linan Boccanera (Italia) in squadra con Chiara Bazzoli ed Elia Pantani, mentre Jessica Diddoro (Italia) in squadra con Flavio Silvestre ed Emily Montecchi si sono aggiudicati la combinata.
Un premio speciale, determinato dal giudizio dello chef Fabio Lusetti e della “resdora” Graziella Alberi, consistente in fornitura di cappelletti artigianali è invece stato assegnato al nuotatore della ASD Fermo Nuoto Gianluca Vitellozzi che si è distinto nelle prove di chiusura del cappelletto e ritaglio dei tortelli verdi; una esperienza, questa, che è andata in scena presso il laboratorio di pasta fresca “Il Cantuccio” ed alla quale hanno preso parte con grande desiderio di mettersi in gioco tutti i nuotatori azzurri sordi.
Alla Nazionale Nuoto Fssi non era mai capitato di vivere un raduno così coinvolgente ed articolato anche al di fuori della piscina, ma a Castelnovo l’ospitalità è di casa e fra i campioni sordi dello sport e la comunità locale si è consolidato un feeling unico nel suo genere che si ripete in occasione di ogni collegiale.