L'Auser di Piacenza assieme all'Università Cattolica e con il patrocinio del Comune slolgerà un'indagine sui fabbisogni educativi degli adulti. Il 22 settembre al via con il questionario che coinvolgerà 400 piacentini -
Piacenza, 10 settembre 2014 -
"La formazione non è un qualcosa di lineare, ma di continuo e circolare". E' partendo da questo presupposto che l'Auser di Piacenza assieme all'Università Cattolica e con il patrocinio del Comune, ha deciso di svolgere un'indagine a tappeto sulla nostra città. Se formarsi è necessario anche da grandi, la cosa veramente difficile è capire in che modo e di quali corsi hanno bisogno queste persone. Da qui l'idea del questionario per mappare i fabbisogni educativi della popolazione adulta della nostra città.
La somministrazione di questo questionario, snello ma efficace, inizierà lunedì 22 settembre nei punti nevralgici di Piacenza: piazza Cavalli, via XX Settembre, piazza Duomo, il quartiere Farnesiana e tanti altri luoghi ad alta frequentazione. A somministrarlo saranno alcuni studenti della Cattolica di Piacenza (Facoltà di Economia e Scienze della Formazione). I ragazzi saranno riconoscibili grazie a dei banchetti con le bandiere di Auser e di Università Cattolica.
Il questionario sarà somministrato ad un campione di 400 persone adulte. La sua elaborazione ha visto l'impegno di Enrico Fabrizi docente di statistica della Facoltà di Economia, di Giuseppe Quattrone, assegnista di ricerca, di Auser e della Facoltà di Scienze della Formazione.
"Ci interessa capire il fabbisogno formativo della popolazione partendo proprio dalla loro voce- ha spiegato Quattrone- il questionario è stato formulato con l'intento di stimolare e far emergere le loro esigenze. In Italia ci sono pochissimi casi di analisi dei fabbisogni formativi dell'età adulta".
Il progetto è nato in seno all'Università dell'età libera "G. Malvermi" di Auser Piacenza, sotto la spinta del direttore responsabile Marco Marchetta e del direttore scientifico Giancarlo Sacchi. "Nel nostro Comune non è mai stata fatta un'indagine di questo tipo e crediamo sia fondamentale per riuscire a capire quali sono i bisogni dell'età adulta- hanno spiegato- i risultati dell'indagine ci permetteranno di modellare o incrementare i corsi che già proponiamo attraverso la nostra associazione di volontariato".
(Fonte: ufficio stampa Auser Piacenza)