L’incidenza delle imprese guidate da giovani under 35 è pari all’8,1% sul totale delle imprese attive in provincia, un dato superiore a quello regionale (7,4%).

La collocazione all’interno dei diversi comparti produttivi evidenza una rilevante presenza delle aziende giovanili nel settore delle costruzioni, con 1.058 unità attive (-6,0%  rispetto al settembre 2023), vale a dire il 27,3% del totale imprese giovanili con sede a Reggio Emilia e provincia. Seguono, per importanza, il commercio con 851 unità attive (il 22% sul totale delle imprese giovanili e un -6,2% rispetto al settembre 2023), i servizi alle imprese con 716 unità (+0,1%), i servizi alle persone con 342 unità (- 3,7%), l’industria con 339 unità (- 2,9%), le attività dei servizi di alloggio e ristorazione con 325 unità (-5,5%) e, infine l’agricoltura con 234 unità (-5,3%).

Quanto alla forma giuridica, le imprese giovanili sono per lo più società individuali  (3.120 unità,  pari all’80,6% delle imprese under 35 attive); seguono le società di capitali (      575 unità, pari al 14,8%) e le società di persone (154 unità, pari al 4,0% del totale).

L’impresa giovanile è valutata dall’indagine camerale anche in base al grado di presenza di giovani, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti: maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come “giovanili”, il 92,1% delle imprese attive è a presenza “esclusiva” di giovani, il 6,0% delle imprese giovanili attive è a presenza “forte” e l’1,9%  delle attive è a presenza “maggioritaria”.

La distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e per aggregato) evidenzia la forte concentrazione numerica sul comune capoluogo (1.611 imprese under 35, pari al 41,6% sul totale), nel quale l’incidenza delle imprese guidate da under 35 sul totale delle imprese attive si attesta all’8,9%.

(Reggio Emilia, 2 gannaio 2025)