Di LGC Parma 17 luglio 2021 - Sembra di assistere al medesimo film con due finali completamente diversi. 

Da un lato l'Unione Pedemontana che, alla Gazzetta di Parma, per voce dell'attuale presidente Daniele Friggeri, sottolinea "Come Unione riteniamo questo comunicato (UIL FPL del 14 luglio ndr) non in linea con con i rapporti corretti e cordiali che abbiamo sempre intrattenuto con tutte le sigle sindacali. L'amministrazione ha cercato una soluzione e come presidente ho agito su mandato della giunta e in continuità, non il contrario, con quella precedente, nel tentativo di scongiurare inutili contenziosi…"

Sul fronte opposto invece La UIL FPL richiama (vedi comunicato UIL FPL 16 luglio 2021) "Come contenuto nell’accordo  sopracitato, l’Unione, in discontinuità con il recente passato, oltre ad essersi impegnata a ripristinare i rapporti con la Uil Fpl e riconvocare tutte le sigle sindacali per i prossimi incontri, contrariamente da quanto affermato dal Presidente nella sua intervista rilasciata alla stampa ( a proposito di costi che gravano sulla comunità ), si è impegnata a rifondere totalmente le spese di assistenza legale all’avvocato incaricato dal sindacato per un importo pari a 3687,36 Euro per l’instaurazione del procedimento che era stato attivato ai sensi dell’ex art. 28 L. 300/70 (Statuto dei Lavoratori).  

A fronte di tutto quanto sopra esposto non comprendiamo le dichiarazioni del Presidente Friggeri di oggi, che più che impegnarsi peri ripristinare le corrette relazioni sindacali sembrerebbe intenzionato a confermare e riconoscere come legittimi i comportamenti del precedente Presidente. "

Insomma, tutto a posto e tutto in disordine.

"Cui prodest"?

I testi dei Comunicati

UIL 14 luglio 2021

Ripristinate le relazioni sindacali fra Uil Fpl Parma e l’Unione Pedemontana Parmense

In data 14 luglio è stata siglata un’intesa tra la Uil Fpl di Parma e ll Presidente dell’Unione Pedemontana Parmense per conto della Giunta, che auspichiamo per il futuro, metta definitivamente una pietra tombale, su di una brutta pagina che non ha precedenti nella storia delle relazioni sindacali di questo Ente, un’assurda situazione che si trascinava da alcuni mesi, che vedeva inspiegabilmente esclusa dalle trattative la nostra sigla e le RSU, d’intesa con altre sigle sindacali.

Un comportamento assai poco trasparente e privo di qualsiasi principio di più elementare democrazia sindacale, quello che nei mesi scorsi era stato posto in essere dall’Amministrazione – E’ quanto afferma il segretario generale della Uil Fpl di Parma Biagio Ambra – che, nonostante le nostre ripetute rimostranza e richieste di chiarimenti rimaste sistematicamente inascoltate, ci ha costretto a prendere posizione e a depositare tramite i nostri legali presso l’Autorità Giudiziaria, un ricorso per comportamento antisindacale ai sensi dell’art. 28 di cui alla Legge 300/1970.

La nuova Giunta e l’attuale Presidente, Daniele Friggeri, – prosegue il segretario della Uil Fpl – al quale va dato atto di serietà e correttezza istituzionale dimostrata nella circostanza, avendo riesaminato la situazione, hanno ritenute valide e fondate le ragioni del nostro esposto e, allo scopo di voler ripristinare un clima improntato al reciproco rispetto sul fronte delle relazioni sindacali, ci ha voluto incontrare per ricercare una soluzione condivisa.

Con l’intesa sottoscritta dalle Parti il 14 luglio e con la mediazione dei rispettivi legali, si è così convenuto di sottoscrivere un accordo per risolvere la controversia senza la necessità arrivare all’udienza che avrebbe dovuto aver luogo in Tribunale, il 13 u.s., poi rinviata ad altra data.

Con l’intesa raggiunta il 14 luglio – conclude Biagio Ambra – che segna un importante risultato per la nostra organizzazione e si creano le premesse per ripristinare tra le Parti, un clima più sereno e rispettoso, nell’esclusivo interesse dei dipendenti dell’Unione.

Uil Fpl Parma

UIL 16 luglio 2021

FRIGGERI……..Ahia iaih!!! NON BUONA LA PRIMA!! 

Apprendiamo con stupore le dichiarazioni a mezzo stampa del Presidente dell’Unione Pedemontana Parmense dott. Daniele Friggeri, di oggi, in cui, parlando a nome della Giunta dell’Unione in merito all’accordo sottoscritto tra Unione e Uil Fpl del 14 luglio, evidentemente non gradendo quanto riportato dal nostro comunicato stampa, fornisce una versione dei fatti non esattamente corrispondente al vero.

Nello specifico, tale accordo, ha previsto il ritiro da parte di Uil Fpl del procedimento attivato verso l’Unione Pedemontana Parmense per comportamento antisindacale.  

Questa  vertenza, ribadiamo,  era nata per precisa responsabilità dell’ex Presidente dell’Unione Simone Dall’Orto che aveva  volutamente e immotivatamente escluso dal confronto sindacale la nostra organizzazione, contrariamente a quanto previsto dalle norme contrattuali e di legge vigenti. 

Come riportato nel comunicato che abbiamo inviato avanti ieri alla stampa, l’Amministrazione dell’Unione, su richiesta della Giunta, ci aveva convocato per proporci una mediazione allo scopo di trovare una soluzione che ha poi dato vita all’accordo del 14 luglio. 

Come contenuto nell’accordo  sopracitato, l’Unione, in discontinuità con il recente passato, oltre ad essersi impegnata a ripristinare i rapporti con la Uil Fpl e riconvocare tutte le sigle sindacali per i prossimi incontri, contrariamente da quanto affermato dal Presidente nella sua intervista rilasciata alla stampa ( a proposito di costi che gravano sulla comunità ), si è impegnata a rifondere totalmente le spese di assistenza legale all’avvocato incaricato dal sindacato per un importo pari a 3687,36 Euro per l’instaurazione del procedimento che era stato attivato ai sensi dell’ex art. 28 L. 300/70 (Statuto dei Lavoratori).  

A fronte di tutto quanto sopra esposto non comprendiamo le dichiarazioni del Presidente Friggeri di oggi, che più che impegnarsi peri ripristinare le corrette relazioni sindacali sembrerebbe intenzionato a confermare e riconoscere come legittimi i comportamenti del precedente Presidente. 

La Uil Fpl che responsabilmente ha firmato un accordo, si aspetta altrettanta coerenza e si riserva di valutare nei fatti i buoni intendimenti che pensavamo fossero condivisi per l’interesse delle corrette relazioni sindacali e per la tutela delle Lavoratrici e dei Lavoratori dell’Unione. 

La Segreteria  Uil Fpl di Parma 

Parma, 16 luglio 2021