Festa della Riconoscenza alla Sala congressi dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Un forte riconoscimento per il lavoro svolto dai numerosi volontari che ogni giorno aiutano i piccoli pazienti a superare il difficile cammino della malattia tramite il gioco. Un impegno civile e sociale importante per i piccoli pazienti dell'Ospedale Maggiore. -
Parma, 23 novembre 2015 - tutte le foto nella galleria immagini in fondo al testo - Ph. Francesca Bocchia -
Un impegno costante quello dei 1440 volontari che hanno collaborato dall'inizio del progetto Giocamico, in diciott'anni di attività. Un sostegno prezioso per il cammino difficile e doloroso, a cui sono costretti i piccoli pazienti dell'Ospedale Maggiore di Parma.
Sabato si sono festeggiate le diciotto candeline del Progetto Giocamico, nella sala congressi dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Una Festa della Riconoscenza, un compleanno che festeggiano ogni giorno i bambini e i ragazzi ricoverati in ospedale con le attività ludiche e di vero e proprio gioco che li aiutano ad affrontare i momenti difficili del ricovero all' ospedale, il dolore delle pratiche più complesse o dei prelievi, l'ansia negli interventi chirurgici o delle diagnosi.
La festa è stata anche l'occasione per la presentazione di una nuova applicazione dedicata a ragazzi e famiglie che stanno programmando un ricovero in ospedale e ricevono sul loro cellulare un aiuto a prevenire la paura. Un dono personalizzato sulle esigenze specifiche di chi sta per affrontare una prova difficile e trova così una guida a portata di mano, con un linguaggio semplice e amichevole, realizzato grazie al contributo della Fondazione Cariparma.
A moderare l'incontro, il giornalista Gabriele Balestrazzi, con Corrado Vecchi presidente dell'associazione Giocamico e Giancarlo Izzi, già direttore della Pediatria e oncoematologia; presente il direttore amministrativo dell'Ospedale di Parma, Simona Giroldi, il direttore f.f. della Pediatria e oncoematologia, Patrizia Bertolini, l'Assessore alla sanità e servizi sociali del Comune, Laura Rossi, il vicepresidente della Fondazione Cariparma, Stefano Andreoli. Ospite speciale, Angelo Pintus, comico di Colorado Café e voce narrante della nuova applicazione.