Di Lamberto Colla Parma, 5 gennaio 2025 – Sono cambiati gli strumenti ma forza e obiettivi sono rimasti immutati.

I media convenzionali lamentano e accusano i potenti editori digitali di condizionare la volontà del popolo e quindi anche le elezioni.

Ed ora che Elon Musk, il multimiliardario non allineato e addirittura sostenitore di quel diavolo di Donald Trump,  ha acquistato Twitter e possiede una infrastruttura digitale satellitare, “Star Link”,  capace di raggiungere ogni angolo della terra, ecco che gli ultimi detentori del “Quarto Potere”, temendo di venire usurpati, tentano di influenzare i Governi dei vari paesi occidentali per limitare o addirittura alienare la diffusione di informazione attraverso i social media, produttori di “fake news” ovviamente, attraverso norme specifiche e incaricando organismi privati a selezionare e denunciare contenuti giudicati falsi (Fact Checker).

Le interferenze di Elon Musk – ha dichiarato alcuni giorni fa Brando Benifei Eurodeputato del PD,  sono un pericolo per la nostra democrazia.

In questi anni in Europa abbiamo lavorato a regolamentazioni, che stanno gradualmente entrando in funzione, per combattere disinformazione, contenuti illegali, truffe online e ogni tipo di manipolazione legata alle piattaforme social, che non possono essere un Far West dove vince sempre il più forte e il più ricco.Mentre Musk, ormai una figura pubblica con un ruolo nella nuova amministrazione americana, si appella alla libertà d’espressione professandosi contrario a queste regole, X è diventato il suo personale megafono.

Non dobbiamo fare passi indietro, ne va della tutela della nostra democrazia!

Loro invece, giornaloni e TV che sono i produttori di verità inconfutabili di default, vengono elevati a “Fact checker”, col potere di selezionare i contenuti corretti a giudizio dell’élite mondiale, per intenderci coloro che una volta all’anno si riuniscono a Davos e dispongono di risorse finanziarie in grado di decidere le sorti degli Stati.

Loro sono quelli che ci hanno convinti che la politica “Green”  (sentite cosa dice oggi Cingolani) sarebbe stata il futuro e che l’auto elettrica sarebbe stata l’ultima chance salvifica, gli stessi che il Covid era malattia incurabile e che lo pseudo vaccino mRNA l’unica salvezza anche a scapito della libertà individuale, loro che hanno omesso di informare nel modo corretto, che nel 2014 la rivoluzione di Piazza Maidan in Kiev era stata organizzata dai servizi USA (ascolta Giulietto Chiesa) e sempre loro hanno omesso di dire che gli Ucraini avevano massacrato almeno 14.000 russofoni del Donbass prima che Putin intervenisse per interrompere il massacro. Loro che hanno cercato di convincerci che dopo 40 giorni Putin era malato terminale, che aveva già perso la guerra, loro che hanno assecondato la difesa preventiva di Israele con il risultato che i 45.000 civili morti, molti dei quali bambini, sono un effetto naturale della guerra e infine sono i medesimi che esaltano la “nuova democrazia” instaurata in Siria con i tagliagole “5.0”, in giacca e cravatta.

Infine, come era prevedibile dagli osservatori indipendenti, neanche dopo un mese la presa di Damasco, ecco che i lupi solitari, poi verranno i Foreign Fighters, si sono riattivati con ogni arma disponibile sottomano. Automezzi lanciati come arieti inferociti nelle piazze festanti di Natale, oppure assaltando con coltelli gli inermi cittadini, colpendo anche a Rimini dove a essere indagato è il carabiniere che ha neutralizzato il terrorista, i sempre micidiali AK47 sono tornati a suonare la solita musica che fa “ra-ta-ttan”, così come le auto bomba lasciate in giro qua e là a far stragi secondo la logica del terrore islamista. 

Ma dobbiamo star tranquilli, almeno secondo i detentori della verità unilaterale, quelli che appunto sostengono i “tagliagole moderati”. 

Con i cambiamenti di politica statunitense, forse, Il vento potrebbe cambiare, probabilmente non per convinzione ma per opportunismo. 

A distanza di 5 anni, dopo migliaia di effetti avversi riscontrati e milioni di persone inoculate con un siero sperimentale – mai dichiarato tale dai main stream - che produce la tossica proteina Spyke libera di riprodursi nel corpo ospite, dopo che i turbo tumori non si riescono più a tener celati, ecco che iniziano a lacerarsi le protezioni delle falsità; esperti di 19 paesi hanno sollecitato la sospensione dei prodotti a mRNA e l’OMS comincia a far retromarcia nel timore che Trump tolga i finanziamenti all’organizzazione.

In conclusione: il Quarto Potere passa di mano e l’unica speranza che rimane, peraltro molto residuale, è in una maggiore onesta dei nuovi padroni. Per il resto dovremmo iniziare a considerare l’idea di iniziare a difendere la nostra libertà con ogni mezzo lecito, ma con determinazione. 

Questo primo quarto di secolo del nuovo millennio l’abbiamo donato ai nostri carnefici, ma per il prossimo dobbiamo impadronirci del nostro e altrui destino.

(Foto copertina: Immagine da film “Quarto Potere” Orson Wells)

(Vignette di Romolo Buldrini l'Aquila) 

LINK:

https://www.gazzettadellemilia.it/politica/item/48158-il-ritorno-dei-%E2%80%9Ctagliagole%E2%80%9D

Giulietta chiesa: https://www.facebook.com/share/v/1B4B4ukHMn/?mibextid=wwXIfr

https://www.gazzettadellemilia.it/cultura/item/40125-alberto-fazolo,-2-anni-in-donbass-%E2%80%9Cl-europa-manda-armi-ai-nazisti-in-ucraina-e-invoca-la-pace%E2%80%9D 

Brando Benifei (Eurodeputato PD)- 2 gennaio 2025 15,14-https://www.facebook.com/benifeibrando/videos/517724831284748/

 Cingolani e GREEN: https://www.instagram.com/reel/DBjaU08tI4h/?igsh=MWVsdmRiMnZvdThqMg==

Vignette: Romolo Buldrini L'Aquila

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