"Il documento evidenzia una netta preferenza per la Romagna," afferma Pietro Vignali. "Delle 17 opere prioritarie identificate, quasi tutte sono localizzate in quella zona, e le 7 definite 'più urgenti' sono esclusivamente romagnole."
Vignali sottolinea come questo libro bianco confermi "la posizione marginale in cui la Regione ha relegato Parma e l'Emilia Occidentale da anni."
Il candidato critica la presunta condivisione del documento, evidenziando le numerose emergenze infrastrutturali trascurate nella provincia di Parma: la Cispadana incompleta, la Tibre e la Pedemontana interrotte, ritardi sulla quarta corsia autostradale Piacenza-Modena e sulla Pontremolese.
"È evidente un atteggiamento discriminatorio della Regione verso Parma," conclude Vignali. "Serve una rappresentanza provinciale più determinata in Regione, dove si decidono le questioni cruciali. È necessario ridistribuire le risorse in modo equo, considerando le reali esigenze dei territori, Parma inclusa."