Di Lamberto Colla Parma, 31 gennaio 2021 328esimo giorno dell'anno 1 dell'era COVID-19 - domenica -
Nonostante la assoluta ignoranza sul virus, che avremmo iniziato a conoscere il 9 marzo 2020, il 31 gennaio dello scorso anno bisesto, venne emanato lo Stato di emergenza della durata di 6 mesi e, guarda il caso, motivato proprio da rischio epidemico.
Nessuno però ne era a conoscenza, tanto che l’hashtag più in voga del momento era #Milanononsiferma #Palermononsiferma e non poteva mancare #Parmanonsiferma che da pochi giorni era stata insignita della qualifica di Città Italiana della cultura #Parma2020.
Sembrerebbe che nemmeno il leader del PD e Governatore del Lazio ne fosse informato, lasciandosi così convincere dall’amico Sala, Sindaco di Milano, a andare a farsi una bevutine sui navigli, portandosi a casa un bel covid-19, fresco fresco.
Ma nemmeno la maggior parte dei professoroni, virologi o presunti tali, che già piantonavano il “tubo catodico” erano a conoscenza del tasso di viralità di questa “influenza” e addirittura sostenevano, dall’alto della loro sapienza, che il virus cinese, confidenzialmente chiamato “covid-19”, non avrebbe albergato in Italia.
Sembrava proprio che nessuno fosse a conoscenza di quella Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 che decretava lo Stato di Emergenza per 6 mesi.
Totalmente ignorata e nemmeno nessuno dei firmatari si prese la briga di spiegarne il contenuto e le motivazioni.
Fatto sta che si inizia a comprendere certa grave situazione l’8 marzo quando, intorno alle 22,00, il Premier Conte informa della chiusura totale della nazione dal giorno seguente dando il via alla “diaspora” verso il sud di migliaia di persone che presero d’assalto i treni entro le 2 ore seguenti.
Da quel giorno abbiamo iniziato a convivere con gli annunci e le proroghe, con le sbrodolate paternalistiche di Giuseppe Conte che tranquillizzava e informava delle iniziative del Governo per fronteggiare la pandemia, che nel frattempo l’OMS aveva dichiarato e la cui responsabilità però passava dalla Cina all’Italia, untrice globale, almeno secondo i nostri splendidi alleati e la CNN.
Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, venivamo cotti a fuoco lento accogliendo passivamente che i giorni passassero sino a che eccoci qui, dopo un anno, a chiederci per quanto durerà ancora.
12 mesi di Stato d’Emergenza già scaduti ma che non accenna a ridursi, anzi si prospettano ulteriori proroghe.
(Bandiere a lutto)
E così, scartabellando tra le norme incappiamo nella Legge 225/1992 che al punto 5. - 1bis recita: 1-bis. “La durata della dichiarazione dello stato di emergenza non può superare i 180 giorni prorogabile per non più di ulteriori 180 giorni (20).”
Un testo giusto, equilibrato che dovrebbe salvaguardare dal rischio di “Colpo di Stato” o comunque di ingiustificato motivo di restrizione di libertà.
E invece, se fossimo stati più accorti nel leggere le prime righe della prima delibera del Consiglio dei Ministri che decretava il primo semestre d’emergenza, avremmo, forse, appreso che invece il tutto è stato cancellato e sostituito con il D.Lgs 1/2018 e che questi limiti elimina, lasciando il campo libero alla restrizione della libertà sino a 24 mesi (vedi art. 24 nel documento allegato), sempre che non intervengano ulteriori modifiche che come sempre ci passeranno sotto il naso senza che ce ne accorgiamo.
E così, mentre emerge la stranezza dei dati e quindi del racconto che vien proposto da quasi un anno, dobbiamo interrogarci se magari qualcuno possa trovarci gusto a impiantare un nuovo sistema sociale attraverso una sorta di “Colpo di Stato”, senza l’uso dei Carri Armati ma solo di un misero e quasi innocuo virus la cui viralità l’ha mostrata nei medesimi periodi dell’influenza stagionale con la quale conviviamo da sempre e che, guarda caso, nell’inverno 2020-2021 non ha ancora fatto la sua comparsa.
Debellata, si direbbe, l’influenza stagionale (anch’essa appartenente alla famiglia coronavirus) con il solo l’ausilio delle mascherine, del distanziamento sociale e senza far uso dei costosi, quanto apparentemente inutili, vaccini autunnali.
In attesa che le case farmaceutiche si arricchiscano con i nuovi vaccini anti covid-sars2 e che si riesca a far emergere anche la piccola realtà farmaceutica romana, ReiThera srl, (19 milioni di fatturato nel 2019) 77 dipendenti, “molti dei quali persino laureati”, grazie anche all’aiutino di 81 milioni di finanziamenti che con Invitalia si è deciso di finanziare.
Una scommessa autarchica condivisibile ma che lascia aperto il dubbio alle dimensioni aziendali dell’impresa di Castel Romano (RM), scelta tra molte altre di ben maggiori dimensioni e a capitale 100% italiano e non svizzero come è appunto il caso della ReiThera.
Insomma ecco che, con il persistere dello Stato d’Emergenza, il grande giallo del COVID-19 si allarga con una trama affascinante e dai contorni sempre più incandescenti, partito con le mascherine fantasma, proseguito con i vaccini sperimentali e con le siringhe costosissime così come gli affascinanti quanto inutili e iper-costosi gazebo di “primula” adornati e infine, la scommessa su una piccola realtà farmaceutica che salverà l’Italia e l’Europa.
Come andrà a finire?
Un tempo, circa 350 giorni fa sembrava “bene”, adesso le speranze si stanno spegnendo.
___________________
Allegati: - Legge 225/1992 - D.Lgs 1/2018 -
Link:
https://www.gazzettadellemilia.it/politica/item/27025-morti-di-stato-a-fine-gennaio-conte-firma-decreto-in-cui-annuncia-6-mesi-di-emergenza-sanitaria.html
https://www.gazzettadellemilia.it/politica/item/27322-c-era-una-volta-un-virus-tanto-buonino…”.html
https://www.gazzettadellemilia.it/politica/item/26887-una-lenta-agonia-breath-play-,-no-grazie.html
https://www.gazzettadellemilia.it/cronaca/item/26812-germania,-cade-la-balla-dell-influenza-e-comunque-sono-stati-più-astuti-o-quantomeno-discreti-di-noi.html
https://www.gazzettadellemilia.it/politica/item/26844-italiani-untori-%20sarebbe-giunta-l-ora-di-richiedere-i-danni-ai-nostri-splendidi-alleati.html
https://it.businessinsider.com/vaccino-italiano-reithera-bilancio-conti-2019-azionisti-domenico-arcuri/
https://www.startmag.it/sanita/vaccino-italiano-soci-reithera/
https://www.gazzettadellemilia.it/cronaca/item/26865-9-marzo-2020,-una-data-nefasta-da-ricordare.html
Il crollo delle borse: https://www.gazzettadellemilia.it/cronaca/item/26865-9-marzo-2020,-una-data-nefasta-da-ricordare.html
https://www.gazzettadellemilia.it/economia/item/27484-il-54-di-gradimento-per-conte-significa-che-ormai-siam-“bolliti”.html
Matteo Gracis analisi del covid - https://youtu.be/AikpMh9kk1U
https://www.ilsole24ore.com/art/coronavirus-come-funziona-vaccino-reithera-cui-l-italia-gioca-sue-carte-ADdqI3FB
https://www.ilpost.it/2021/01/27/reithera-vaccino-coronavirus-italia/
(per i precedenti editoriali clicca qui)