al termine della lunga riunione odierna del consiglio che si e' svolto nello stabilimento siderurgico ionico. Gli altri due punti comprendono "la richiesta di un Consiglio regionale monotematico con il coinvolgimento - continua Brigati - di tutti gli attori del territorio, compresi gli istituzionali, e maggiori dettagli all'Inps sulla cassa integrazione perche' ci sono delle inadempienze".
Il governo e i commissari straordinari dell'Ilva sono quindi gli unici interlocutori per Brigati, che non esclude altre forme di mobilitazione. "Aspetteremo l'incontro della prossima settimana e poi valuteremo il da farsi", sostiene il sindacalista che conclude: "Resta il nostro no al piano industriale e agli esuberi in esso contenuti".
fonte «Agenzia DIRE» 10 giugno 2020