Lunedì, 09 Settembre 2024 10:28

Per Ferdinando Santi un luogo più dignitoso che ne conservi la memoria In evidenza

Scritto da

A 55 anni dalla scomparsa del leader socialista e sindacale l’appello dell’Associazione che porta il suo nome : incontro sabato 14 Settembre all’Auditorium dell’Assistenza Pubblica alle 10,30

Parma, 9 settembre 2024 - Se nel mese di Marzo del 2022 i media locali scrivevano che la Casa Natale di Ferdinando Santi rischiava di crollare viste le perduranti condizioni di abbandono strutturale, oggi il pericolo è diventato quasi una certezza. Per decenni l’abitazione che vide nascere uno dei leader del socialismo riformista del nostro paese, tra i padri fondatori della CGIL insieme a Di Vittorio, è stata meta e simbolo indelebile delle radici culturali del politico parmigiano di cui periodicamente viene ricordata l’opera per le lotte operaie, per il riscatto sociale, la tutela e uguaglianza nel mondo del lavoro. Oggi, tra le ramaglie della casa all’inizio di Strada dei Mercati, resta solo la targa che ne celebra origini e gesta e anche questa rischia inevitabilmente di cadere.

Così, a 55 anni dalla sua scomparsa, l’Associazione Amici di Ferdinando Santi, rappresentata ancora in città dal parente più prossimo del politico , il cugino Egidio Tibaldi, organizzerà un focus di approfondimento presso l’Auditorium dell’Assistenza Pubblica di Parma in Via Gorizia Sabato 14 Settembre alle 10,30 non solo per ricordare l’Attualità politica del messaggio di Ferdinano Santi , ma anche per lanciare un appello alla cittadinanza insieme ai testimonial dell’universo socialista che interverranno all’appuntamento: Mauro Del Bue, Giampaolo Cantoni, Claudio Magnani, Cristiano Manuele , Alfredo Stocchi.

Coordinerà la conferenza stampa-focus su Ferdinando Santi il giornalista Andrea Gavazzoli. Alle 9,30 presso la Casa Natale si terrà la consueta commemorazione.

ferdinando_santi.png

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"