Noceto, 8 settembre 2024 - Circa cinquanta ex compagni delle scuole elementari e medie di Noceto si sono ritrovati per una serata all’insegna del buon cibo, della musica e dei ricordi. L’organizzazione dell’evento è partita già a gennaio, in concomitanza con i festeggiamenti del compleanno di Sara Catellani, la prima della classe a compiere cinquant’anni. È stata subito fissata la data del 6 settembre, giornata dal forte valore simbolico: secondo il calendario Maya, coincide con il Kin 61, Drago Rosso Solare, un giorno di perfetta connessione energetica per celebrare un evento così importante.
Il logo e la locandina dell’evento, realizzati dall’artista nocetano di fama internazionale Giuseppe Greci, hanno posto al centro la Rocca San Vitale, simbolo del paese. Il concept grafico gioca sulla lettera romana "L", rappresentativa del numero 50, creando il "La Rocka Party", un tributo al ruolo centrale della musica rock nella vita di quella generazione, che ha vissuto le ultime decadi del XX secolo all’insegna di questo genere musicale.
Il tema del party è stato l’oro: il colore della celebrazione era presente sia nel logo sia negli outfit degli invitati. Simone Granelli, Guerriero Giallo Magnetico Kin 196, membro del comitato organizzativo, che ha proposto agli ex compagni di vestirsi con un tocco d’oro, in sintonia con l’energia del giorno e dello spirito della festa.
Presente fin dall’inizio dell’evento anche il foto reporter locale Ninetto Campanini, mente storica e archivista di Noceto, nonché coordinatore del coro “I Cantori del Mattino”. L’evento ha visto la partecipazione di alcuni nativi nocetani che, pur vivendo e lavorando all’estero, sono tornati per l’occasione, tra cui Andrea Pongolini, Daniele Piumi e Katia Vicari.
Marcello Cavalli, artista nocetano, Cane bianco ritmico e membro del comitato 1974, ha espresso un piccolo rammarico per non essere riusciti a radunare tutti, maestre incluse. Tuttavia, ha sottolineato la grande soddisfazione per l’impegno di squadra: "Abbiamo lavorato con passione, utilizzando il passaparola, le chat e persino consegnando gli inviti a mano. È stata una vera operazione collettiva".
Giuseppe Greci ha aggiunto: "Speriamo che questo sia solo l’inizio di una tradizione per le annate successive alla nostra. Il nostro sogno è che il Rocka Party diventi un appuntamento fisso, e confidiamo nel supporto dell’amministrazione locale per utilizzare i luoghi storici del paese, a cui ci sentiamo profondamente legati con vero orgoglio 'pellerossa'."