Solignano 20 agosto 2024 - Conclusa dai Carabinieri di Solignano un’articolata indagine a seguito della quale un italiano 28enne, residente fuori regione, è stato denunciato alla Procura di Parma per truffa.
La vittima, un 24enne del posto, attirato dalla vendita di oggetti di bricolage pubblicata su una famosa piattaforma on-line, ad un prezzo molto vantaggioso per il mercato attuale, dopo qualche tentennamento si è fatto convincere, dallo pseudo venditore, ad effettuare un pagamento di circa euro 300 per bloccare l’affare, visto, a detta del venditore, il larghissimo interesse riscosso dall’annuncio.
E così è stato, l’acquirente, dopo avere ricevuto conferma che il pagamento era andato a buon fine, voleva comunicare l’indirizzo presso il quale ricevere la merce. Dopo vari tentennamenti la vittima ha capito che qualcosa non andava e dopo diversi tentativi nei quali il venditore non erano nemmeno più raggiungibili telefonicamente, ha riposto ogni speranza e rassegnatosi all’evidenza, si è recato dai Carabinieri di Solignano per sporgere formale denuncia.
I militari hanno immediatamente dato inizio alle indagini e, attraverso la minuziosa analisi della documentazione acquisita, hanno individuato quello che, al momento, è ritenuto il presunto autore del reato.
Al termine dei riscontri il 28enne, residente in provincia di Vercelli, già gravato da segnalazioni di polizia per reati compiuti con lo stesso modus operandi, sulla base degli elementi raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato denunciato all’AG perché ritenuto responsabile del reato di truffa.
Si coglie l’occasione per avvertire gli internauti, cui sempre più spesso vengono proposte offerte commerciali, all’apparenza convenienti, spesso e volentieri impossibili. Sicuramente utile la consultazione delle raccomandazioni riportate nella pagina dedicata alla problematica raggiungibile dal link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe, costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri.
I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare e tutelare le fasce deboli, sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line.