Brescello (RE) 7 febbraio 2023 – Un uomo di 51 anni e suo figlio di 24 sono rimasti intossicati dal fumo mentre tentavano di spegnere un incendio che si è sviluppato nella loro abitazione, in via Mulino Caselle.
Erano circa le 4.30 di questa mattina quando, a causa probabilmente del surriscaldamento di una presa, le fiamme si sono sviluppate in una stanza del casolare in cui vivevano, utilizzata come ripostiglio. Nella stanza c’era anche un computer, collegato alla rete domestica.
I residenti, una famiglia di cinque persone, si sono subito accorti dell’incendio. La moglie e due dei figli si sono subito precipitati fuori di casa, mentre il capofamiglia e il ragazzo di 24 anni hanno cercato di domare le fiamme utilizzando degli estintori presenti nell’abitazione.
Nel frattempo, è partita anche la chiamata ai Vigili del Fuoco di Guastalla, che si sono subito recati sul posto e hanno definitivamente spento l’incendio. Una prima stima dei danni ha appurato che questi sono stati limitati alla stanza in cui si sono sviluppate le fiamme.
Tuttavia, è stato necessario anche l’intervento di un’ambulanza per soccorrere padre e figlio che, durante il tentativo di tenere a bada il rogo, avevano inalato i fumi tossici. Trasportati all’ospedale di Guastalla, sono stati sottoposti a tutte le visite del caso.
Sul posto anche due pattuglie dei Carabinieri per eseguire gli accertamenti del caso e per coordinare le operazioni di soccorso.