I militari della Stazione, nel giornaliero controllo delle persone sottoposte agli arresti domiciliari, si sono accorti che il ragazzo, alle prime luci dell’alba, non era più in casa. Consci del fatto che si trovasse a scontare la pena a Bedonia su disposizione del Tribunale dei Minori, hanno intuito che potesse essere evaso per ritornare in Lombardia.
Così attraverso un controllo incrociato tra i collegamenti autobus e ferroviari ed il presunto orario di evasione, i militari hanno verificato l’esistenza di un unico itinerario di viaggio percorribile che prevedeva l’utilizzo degli autobus di linea da Bedonia a Berceto e il treno da Ghiare con direzione Parma.
L’intuito dei Carabinieri della Stazione di Bedonia si è rivelato corretto ed infatti, arrivati alla Stazione di Ghiare un attimo prima che il treno con direzione Parma stesse per partire, hanno trovato il giovane intento a salire sullo stesso.
Il 18enne, alla vista dei militari, ormai sentendosi in trappola in quanto l’unica direzione di fuga era il vagone del treno, non ha opposto resistenza all’arresto.
Al termine delle formalità di rito è stato trattenuto presso le camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.