Ogni immigrato versava dai 10.000 ai 15.000 dollari: 6 arresti e 9 ai domiciliari -
Modena, 3 dicembre 2013 -
Un' operazione anticrimine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Modena, in collaborazione con la Direzione Territoriale del Lavoro di Modena - Servizio Ispezione del Lavoro e con l'Inps ha portato all’ arresto di un’ associazione per delinquere ed agevolazione dell'ingresso di cittadini stranieri coi decreti sui flussi migratori per lavoro stagionale. Quindici persone indagate, di cui 6 arrestate e 9 ai domiciliari per richieste fittizie di assunzione di lavoratori stranieri stagionali a tempo determinato presso aziende agricole presenti sul territorio modenese, con le quali arrivavano nel nostro Paese cittadini originari del Pakistan, dell'India, del Bangladesh e di altri Stati del sud-est asiatico. Si evitavano così il viaggio su barconi dall'Africa e l’ organizzazione provvedeva, altresì, ad avviare la procedura telematica per il rilascio del visto di ingresso presso l'ambasciata italiana competente per territorio.
Nel corso delle indagini è stato possibile appurare che per l'ottenimento del visto di ingresso ogni cittadino straniero versava una quota variabile tra i 10.000 ed i 15.000 dollari, 3.000 dei quali erano destinati al datore di lavoro compiacente.