Alle 00.45 della trascorsa notte il 113 riceveva una telefonata da parte di un appartenente al servizio "unità di strada anti-tratta" che riferiva che diverse prostitute erano state rapinate, in Via Emilia Ovest.
Gli agenti della volante riuscivano ad identificare una delle vittime la quale riferiva di essere stata avvicinata da due giovani che le chiedevano informazioni. Immediatamente dopo, uno dei due, molto probabilmente straniero, le mostrava una placca metallica simile a quelle in uso agli appartenenti alle forze di Polizia e, qualificandosi come poliziotto, le chiedeva i documenti della donna. Approfittando del momento in cui la donna apriva la borsa per mostrare quanto richiestole, uno degli individui la colpiva con un pugno al volto strappandole la borsa dalla mani per poi darsi alla fuga unitamente al complice.
La richiedente dell'intervento riferiva di aver contattato altre 4 prostitute rapinate durante la sera con le stesse modalità, verosimilmente dagli stessi individui che, in una occasione, venivano indicati come in numero di tre e fuggiti a bordo di utilitaria di colore scuro.
Le pattuglie, apprese le descrizioni dei rapinatori, effettuavano le ricerche senza riuscire a rintracciarli.