Cambiano le modalità per presentazione dichiarazione di residenza. Dal 4 novembre sarà obbligatoria la prenotazione telefonando al numero 052140521 oppure accedendo al sito https://agenda.comune.parma.it/Servizi/Offerta. La Dichiarazione di residenza va presentata nel momento in cui si trasferisce la dimora abituale nel Comune di Parma provenendo da altro Comune italiano o dall'estero (o rimpatrio AIRE) e anche quando si cambia abitazione nel comune di Parma.


La modalità della prenotazione obbligatoria è necessaria per continuare a garantire un alto livello di servizio ed evitare fastidiose code allo sportello.

Tutte le informazioni utili per la presentazione della dichiarazione di residenza si possono ottenere al Punto Informazioni presso gli Sportelli del DUC – L.go Torello de Strada 11 A, telefonando al Contact Center del Comune di Parma al numero 052140521, o richiedendole via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Le prenotazioni possono essere richieste nelle seguenti fasce orarie:

lunedì 8,30-17,00 (solo su appuntamento)

martedì 8,30-13,00 (solo su appuntamento)

mercoledì 8,30-13,00 (solo su appuntamento)

giovedì 8,30-17,00 (solo su appuntamento)

venerdì 8,30-13,00 (solo su appuntamento)

Sabato 8,30-12,30 (solo su appuntamento)

 

COME PRENDERE APPUNTAMENTO

Prenotando un appuntamento tramite l'agenda prenotazioni del Comune sul sito https://agenda.comune.parma.it/Servizi/Offerta o telefonando al Contact Center al numero 052140521

COSA OCCORRE

A seconda della tipologia di pratica (cambio di indirizzo all’interno del Comune di Parma, cambio di residenza da altro Comune italiano, iscrizione con provenienza dall’Estero, rimpatrio AIRE) e della nazionalità del dichiarante (italiano, comunitario, extracomunitario) la documentazione che deve essere presentata varia. Verificare sul portale del Comune di Parma agli indirizzi:

Cambi di indirizzo:  http://www.comune.parma.it/servizi/Servizi-Demografici-Anagrafe/Variazioni-anagrafiche_A2_C6_P75.aspx

Iscrizioni e cambi di residenza:  http://www.comune.parma.it/servizi/Servizi-Demografici-Anagrafe/Iscrizione-anagrafica_A2_C6_P130.aspx

Venerdì, 18 Ottobre 2019 11:37

Nuove offerte di lavoro

Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.

 

ADDETTO/A ALLE PULIZIE OSPEDALIERE a Reggio Emilia (RE)

Si richiede disponibilità immediata; precedente esperienza nel settore; flessibilità oraria; domicilio a Reggio Emilia o zone limitrofe; in possesso di patente B e automuniti.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2jX8jAQ

 

UN FACCHINO con pat. B a Reggio Emilia (RE)

Il profilo ideale riporta le seguenti caratteristiche: esperienza pregressa nella movimentazione e trasporto merci; patente B, in quanto il facchino si occuperà anche delle consegne presso clienti con mezzo aziendale; disponibilità al lavoro part time e per brevi periodi; disponibilità a trasferte; domicilio in zona; disponibilità immediata; automunito. 

Info e candidature l seguente link http://bit.ly/2lL01MN

 

UN ADDETTO ALLA PREPARAZIONE D’ORDINI a Reggio Emilia (RE)

Si richiede pregressa esperienza nella mansione di preparazione ordini; disponibilità al lavoro su turni, disponibilità a straordinari e flessibilità oraria; esperienza nell’utilizzo di transpallet elettrici con pedana; buon utilizzo del computer; se stranieri è richiesta ottima conoscenza della lingua italiana; disponibilità immediata. 

Info a candidature al seguente link http://bit.ly/2jSh7HZ

 

AUTISTA PATENTE C, CQC e CARTA TACHIGRAFICA a Reggio Emilia (RE)

Si richiede Patenti C, CQC e carta tachigrafica, ADR INDISPENSABILE, disponibilità a trasferte extra regionali, massima disponibilità oraria e flessibilità, disponibilità immediata, domicilio a Reggio Emilia.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2MUeShJ 

 

ADDETTI/E AL PICKING a Reggio Emilia (RE)

Le risorse verranno inserite all’interno di un’azienda di confezionamento del settore alimentare e si occuperanno di picking, preparazione ordini, confezionamento ed etichettatura. È richiesta disponibilità al lavoro in ambienti refrigerati. Inoltre avranno carattere preferenziale minima esperienza nella mansione, capacità di utilizzo del transpallet e uso del palmare.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2MqW7DD 

 

ADDETTI AL MAGAZZINO TESSILE a Reggio Emilia (RE)

Le risorse verranno inserite come operatori di magazzino e si occuperanno di movimentazione capi di abbigliamento, preparazione ordini e altre attività inerenti la logistica Sono richieste buone doti organizzative, flessibilità oraria e disponibilità a straordinari. Inoltre è preferibile il possesso del patentino per la guida del carrello elevatore.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OTtm4l 

 

ADDETTA/O UFFICIO PAGHE E CONTRIBUTI a Reggio Emilia (RE)

Si richiede pregressa esperienza presso studio professionale di commercialisti o associazioni di categoria; Pregressa esperienza in elaborazione buste paga; Esperienza pregressa di almeno 9/12 mesi; Conoscenza del gestionale Zucchetti o Team System; Buone capacità relazionali e capacità a lavorare in team; Disponibilità immediata.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2VPWuLh 

ATTREZZISTA a Reggio Emilia (RE)

La risorsa selezionata sarà addetta alla preparazione di macchine utensili, produzione, alla manutenzione e alla riparazione di macchine, apparecchiature e impianti tecnici in metallo. Requisiti: - Indispensabile aver maturato precedente esperienza nella mansione; - Capacità di lettura del disegno meccanico - Disponibilità full-time;

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/31u6B9v 

 

TRAINING SPECIALIST a Reggio Emilia (RE)

Per la piena copertura del ruolo è necessario aver conseguito una Laurea preferibilmente in materie umanistiche e maturato esperienza pregressa in ambienti lavorativi qualificati (accreditate società di formazione e agenzie per il lavoro) nell’ambito dei quali i processi formativi rappresentavano una leva concreta per l’implementazione delle strategie di business. In particolare, il Candidato/a si occuperà di supportare un team di risorse aziendali senior nella pianificazione e dei corsi di formazione, con particolare riferimento alla formazione in area salute e sicurezza sul lavoro, gestione di corsi di formazione realizzati in modalità e-learing e dei corsi finanziati con fondi interprofessionali, predisposizione di reportistica per il monitoraggio dell’attività formativa realizzata e supporto nella gestione della documentazione. Inoltre, nell’ambito delle politiche attive svilupperà percorsi di inserimento lavorativo attraverso attività di orientamento, progettazione ed erogazione di percorsi di formazione mirati. Si richiede residenza in zona Reggio Emilia, e disponibilità a brevi trasferte e al lavoro full time. 

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2kmabmO

 

DIGITAL MARKETING SPECIALIST a Reggio Emilia (RE)

La risorsa si affiancherà al Marketing Manager e contribuirà alla definizione della strategia digitale dell’azienda. In particolare sarà di supporto nella definizione della strategia di comunicazione e nella pianificazione degli investimenti su canali digitali (sito internet, newsletter, social media, campagne advertising) e tradizionali. Seguirà la definizione dei piani editoriali, la programmazione e l’aggiornamento dei contenuti collaborando anche con le altre aree aziendali e con agenzie esterne. La risorsa si occuperà inoltre di community management gestendo la relazione con i clienti attraverso i canali social. Seguirà infine la fase di misurazione dei risultati delle campagne e dei dati del traffico web. COMPETENZE: capacità di copywriting per i mezzi digitali e tradizionali; esperienza nella gestione di canali social media (Facebook, Youtube, Instagram, Twitter); conoscenza approfondita degli strumenti e delle principali metriche di Web e Social Analytics • Gradita la conoscenza delle tecniche. SEO FORMAZIONE: laurea magistrale in ambito umanistico, preferibilmente ad indirizzo Marketing / Comunicazione; fa titolo di preferenza Master in ambito Digital / Social Media; esperienza di almeno 2 anni in ruoli analoghi presso agenzie di comunicazione o aziende strutturate nei settori dei servizi.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2kmmSxP

 

JUNIOR HR CONSULTANT a Reggio Emilia (RE)

Il/La Candidato/a ideale è Laureato/a, preferibilmente in ambito Umanistico, possiede un’ottima propensione ai rapporti interpersonali ed una buona conoscenza dei sistemi informatici di base. In particolare, seguirà le attività di ricerca e selezione dei profili Top e Middle Management, supportando l’attuale team nella predisposizione e pubblicazione delle Job Description ed in tutta la fase di ricerca e di selezione del personale richiesto. Verrà formato/a sull’utilizzo corretto degli strumenti di ricerca del personale e di attività di Head Hunting, al fine di coadiuvare l’intero ufficio nella ricerca di personale qualificato. Completano il profilo serietà, affidabilità, e voglia di imparare. 

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2lT3fxX

 

IMPIEGATO/A AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE a Reggio Emilia (RE)

La Risorsa selezionata si occuperà di controllo e di inserimento presenze predisponendo l’elaborazione delle buste paga successivamente gestite dallo studio paghe esterno. Inoltre, si occuperà di supportare i colleghi nella gestione delle attività amministrative di base. Desideriamo incontrare profili portatori di una pregressa esperienza nel settore paghe ed amministrazione del personale, preferibilmente per lavoratori in somministrazione e che abbiano una buona conoscenza del pacchetto Office, in particolar modo di Excel. 

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2lnegah

 

 

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Domenica 20 Ottobre in vista dello svolgimento dell'incontro di PARMA 1913 - GENOA previsto alle ore 18 è stata emessa ordinanza di modifica della viabilità in vigore dalle ore 12 alle ore 21.

Viene istituito divieto di sosta con rimozione forzata 

- Via Torelli

- Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da Piazzale Risorgimento a Via Viotti)

- Via Puccini

- Via Pezzani

- Via Scarlatti-

- Viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento alla rotatoria con viale Campanini

- nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi. escluso venditore ambulante autorizzato

- Viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio“

- Viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento in direzione Piazzale Vittorio. Emanuele. II e veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “

-Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia.

 

Viene istituito altresì  divieto di sosta con rimozione forzata nel parcheggio scambiatore nord - Largo Maestà del Taglio e dalle ore 15:00 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) viene istituito divieto di circolazione veicolare in via Torelli da Via Puccini a Piazzale Risorgimento.

 

Dalle ore 14:00 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d’Italia.

 

Dalle ore 15:30 fino a cessate esigenze istituzione del divieto di circolazione veicolare viene istituito divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d’Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. I pedoni dovranno servirsi del marciapiede lato opposto.

Dalle ore 15:30 fino a cessate esigenze: Istituzione del divieto di circolazione veicolare, nelle seguenti strade e piazze:

• Viale Partigiani d’Italia da rotatoria Campanini a Piazzale Risorgimento;

• Via Bellini da Via Bolzoni a Viale Partigiani d’Italia;

• Via Puccini;

• Via Pezzani;

• Via Scarlatti;

• Via Torelli da Piazzale Risorgimento a Via Anna Frank;

• Via Viotti, da Via Torelli a Via Duca Alessandro;

• Viale Duca Alessandro;

• Via Pelacani da Via Melegari a Via Racagni;

• Viale Rimembranze;

• Via Vitali, Via Smeraldi, Via Nervesa;

• Via Racagni da Stradone Martiri Libertà a Via Melegari -nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello

• Viale San Michele

• Piazzale Risorgimento

• Viale Pier Maria Rossi da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II

• Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono “pass di cortesia” rilasciato dalla Società Parma Calcio in accordo con il Comune di Parma o un documento d’identità 

 
Al fine di assicurare la tutela dell’ordine e sicurezza pubblica in occasione di tutti gli incontri di calcio che si svolgeranno presso lo stadio “Tardini” per la stagione 2019/2020, sono in vigore anche i divieti di seguito elencati:
• divieto assoluto di vendita, somministrazione e consumo (fatta eccezione per la sola somministrazione al tavolo effettuata congiuntamente ai pasti) di bevande alcooliche con gradazione superiore a 5°, in contenitori di qualunque specie e materiale, all’interno del perimetro delimitato dalle seguenti strade, pure ricomprese: via Zarotto, via Montebello, via Bizzozero, via Solferino, via Farini, via Repubblica, via Emilia Est
• divieto assoluto, all’interno del perimetro sopra indicato, di vendita di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro o lattine in alluminio, prevedendosi in sostituzione la vendita in contenitori di carta o plastica.
 

Taglio del nastro per il rinnovato nido d'infanzia Le Nuvole di Parma. Si sono conclusi i lavori di miglioramento sismico, riqualificazione energetica e sistemazione del verde. La scuola oggi si presenta completamente rinnovata e accogliente, uno spazio confortevole sicuro ed al passo con i tempi. L'intervento si inserisce nel progetto generale avviato nel 2012 dal Comune e denominato “Scuole sicure”, con un investimenti complessivi, spalmati su più annualità, a partire dal 2012, pari a 49 milioni di eurodi cui 13 milioni per i progetti operativi legati al 2019, per la messa in sicurezza sismica, energetica, adeguamento incendi e rimozione amianto di nidi e scuole di infanzia, primarie e secondarie di primo. Gli interventi nelle scuole sono stati programmati in sinergia tra l'Assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, e l'Assessorato ai Servizi Educativi, guidato da Ines Seletti. Al momento, oltre agli assessori, hanno presenziato il consigliere comunale Stefano Fornari ed il capitano Azzurra Ammirati in rappresentanza del Comando Provinciale dei Carabinieri.

“La scuola è oggi più sicura da un punto di vista sismico e grazie alla riqualificazione energetica sono stati abbattuti di circa il 45 % i costi energetici stessi, con considerevoli risparmi in bolletta per il Comune – ha spiegato l'Assessore Michele Alinovi - . Parma si è candidata a European Green Capital per il 2022 e gli interventi attuati in questa scuola rientrano fra quelli volti a promuovere la sostenibilità ambientale. L'attenzione del Comune all'edilizia scolastica rappresenta una missione. Ringrazio i tecnici di Parma Infrastrutture, per aver gestito il cantiere che si è articolato in più annualità. Grazie al personale dei Servizi Educativi del Comune, agli insegnanti, a genitori, progettisti e imprese che sono intervenute”. L'esecuzione dei lavori è avvenuta da parte delle ditte: Pro Service Costruzioni e Se.Ma Costruzioni Srl, la parte a verde è stata curata dalla coop Quadrifoglio.

Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore ai Servizi Educativi, Ines Seletti. “Continua l'impegno dell'Amministrazione – ha rimarcato l'Assessore - per permettere ai bambini di essere educati al meglio in scuole sicure, in un bell'ambiente, contraddistinto, in questo caso, anche dalla presenza di un'ampia e funzionale area verde”.

L'intervento al nido d'infanzia “Le Nuvole” è stato completato con il rifacimento dell'area verde esterna, un'area funzionale all'attività didattica ed ai momenti ludico ricreativi così importanti per la fascia di età dei bambini che frequentano il nido. E' stato rifatto il prato con un nuovo impianto di irrigazione e la recinzione è stata rivista rendendola più sicura anche per i bambini grazie al posizionamento di pannelli metallici.

Gli interventi messi in atto nella scuola sono stati suddivisi in due stralci. Con costi complessivi pari a 900 mila euro e sono stati eseguiti a cura di Parma Infrastrutture Spa che si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale.

Il grosso dei lavori si è svolto durante l'interruzione delle attività didattiche nel periodo estivo in modo da garantire ai bambini stessi la continuità didattica.

Nel 2017, in estate, sono stati portati a compimento i lavori inerenti il posizionamento dei pali di fondazione dell'esoscheletro, realizzato nel 2018.

Nel 2018, è stato completato l'esoscheletro in cemento armato esterno alla scuola: oggi il fabbricato è in grado di resistere a sismi di forte intensità. Inoltre sono stati attuati gli interventi di riqualificazione energetica con la realizzazione del cappotto termico e della nuova facciata.

Il completamento delle aree verdi ha concluso il progetto, che è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione di insegnanti, genitori ed alunni per una scuola che è oggi, più bella, più sicura da un punto di vista sismico e con condizioni ambientali decisamente migliori, grazie agli interventi attuati.

Il gruppo Amo Colorno presenta un nuovo membro di direttivo che si va ad aggiungere ad una squadra laboriosa ed efficiente, impegnata costantemente per il sociale e per la collettività colornese e di tutta la bassa est Parmense (Torrile e Sorbolo - Mezzani).

Giovanna Libanori entra nel gruppo Amo Colorno con la carica di "tutela degli animali" e sarà il presidente di un nuovo ramo ad hoc di Amo Colorno, il nuovo gruppo Amo la vita. Ambiente, salute e animali sono argomenti che tutti dovremmo avere a cuore. Basti pensare che a Colorno, più della metà dei cittadini possiede un animale domestico in casa.
Amo La vita si occuperà come avrete di certo già capito, di animali, salute ed ambiente, con un particolare interesse per la nuova tecnologia 5G che sta per essere diffusa in larga scale. Tale tecnologia wi-fi prevederà l'installazione di nuove antenne atte alla diffusione di onde elettromagnetiche a nostro avviso molto più nocive delle precedenti tecnologie 2G, 3G e 4G. Una tecnologia su cui non esistono ancora pareri sanitari ufficiali e dati oggettivi tali da dimostrare che sia innocua o non nociva per la nostra salute o per quella di tutto l'ecosistema.

Giovanna si definisce: "Animalista da sempre, ambientalista da sempre". E' salutista e sportiva. Iscritta all'OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), e da poco chiamata anche a coordinare il gruppo parmigiano di LEIDAA (Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell'Ambiente).

Nata e cresciuta in una famiglia di ambientalisti ed animalisti, fin da piccola infatti, ha avuto a cuore certi argomenti, cercando di difenderli e tutelarli fin dalle piccole cose. Ha sempre cercato di fare qualcosa di utile affinché il mondo potesse avere maggiore “consapevolezza” di ciò che sta accadendo nella moderna società, come ad esempio lo sfruttamento continuo ed indiscriminato di ciò che di bello c’è nel Creato, animali e natura… Dell'inconsiderato emungimento di tutte le risorse che la natura ci offre.
Secondo Giovanna, la mancanza di rispetto e tutela del nostro mondo è dovuto ad un mero interesse economico ma anche ad un inconsapevole consapevolezza. Chiudere gli occhi di fronte allo scempio della natura, di fronte ai maltrattamenti nei confronti degli animali, succubi di torture e visisezioni; girare la testa dall’altra parte per non vedere il dolore di questi esseri viventi; fingere di non accorgersi il mondo che brucia e che viene invaso dai rifiuti; portano Giovanna ad essere ancora più determinata nel suo ruolo.

Impegnata su più fronti, per salvare i macachi dalla sperimentazione, per cani e gatti che provengono dalle perreras, per trovare casa ed adozione a poveri disperati rinchiusi nei canili del sud, dove spesso le condizioni igienico-sanitarie e non solo, sono terribili, luoghi in cui i volontari si prodigano anche spesso a rischio della propria incolumità, in una terra in cui la parola mafia purtroppo è ancora ben presente ed attuale, in ogni aspetto della società, anche per quanto riguarda il benessere animale. Nel contempo attenta ai disastri ambientali, alle emergenze di ogni sorta, seppur piccole o di media entità presenti anche sul nostro territorio, come la situazione dell'acqua del naviglio di Colorno, su cui indaga Arpae per diversi pesci morti e vegetazione seccata, oltre ad una forte puzza dell'acqua dal colore insolito.

Conclude Giovanna alla sua presentazione ufficiale: "Mi impegnerò anche affinché le istituzioni del territorio realizzino nuove aree cani e le tengano curate e sicure".
Giovanna ha la speranza di poter lasciar ai prossimi un mondo migliore di quello presente attualmente. Un impresa ardua che siamo certi porterà a termine nel migliore dei modi.

 

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Comune e Ateneo a Padova per “Parma Città Universitaria”. Leonardo Spadi e Chiara Vernizzi all’incontro “L’importanza della cooperazione Città-Università nelle città medie d’Europa”.

Parma, 17 ottobre 2019

Si è tenuto nei giorni scorsi a Padova, tra Palazzo della Ragione e Palazzo Moroni, il primo incontro riguardo l’importanza della cooperazione Città-Università nelle città medie d’Europa, organizzato dalle Politiche Giovanili del Comune di Padova in collaborazione con Università di Padova, Comune di Parma, Università di Parma, Comune di Trieste, Università di Trieste, Comune di Rijeka (Fiume) e Università di Lausanne (Losanna).

L’evento aveva un duplice scopo: presentare agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado l’offerta formativa delle Università e degli ITS delle città partecipanti e contemporaneamente illustrare come le istituzioni, quindi le università e le amministrazioni comunali, collaborino tra di loro per migliorare la qualità della vita gli studenti e la città intera.

I giovani studenti hanno così potuto conoscere l’offerta formativa, l’organizzazione della didattica e i servizi dedicati agli studenti nelle città partecipanti al meeting.

Gli studenti hanno potuto ascoltare diverse presentazioni di progetti di collaborazioni, nell’ordine: Parma, Losanna (Svizzera), Trieste, Rijeka (Croazia) e Padova.

La città di Parma ha presentato il progetto “Parma Città Universitaria”, l’accordo tra Università e Comune di Parma nato con l’obiettivo di rendere Parma una città sempre più a misura di studenti, raccogliendo idee e suggerimenti direttamente dai protagonisti.

Presenti per la città di Parma, il Consigliere Delegato al Welfare dello studente universitario e Coordinatore del gruppo di lavoro “Parma Città Universitaria” Leonardo Spadi e la Delegata del Rettore all’Orientamento e Vice Coordinatrice del gruppo di lavoro “Parma Città Universitaria” Chiara Vernizzi.

All’interno dell’iniziativa erano presenti anche gli stand informativi delle varie città dove l’Università di Parma e l’InformaGiovani hanno potuto incontrare i futuri studenti universitari.

Tra gli altri relatori, il Segretario Generale dell’Università di Losanna Marc De Perrot, l’assessora del Comune di Trieste Francesca De Santis, il Prorettore dell’Università di Trieste Lucio Torelli, Il vice sindaco di Rijeka Marko Filipovic, il direttore dell’ITS Meccatronico Giorgio Spanevello, il vicesindaco di Padova Arturo Lorenzoni, il consigliere Enrico Fiorentin e la Prorettrice dell’Università di Padova Francesca Da Porto.

«Un format innovativo che ha permesso ai ragazzi di conoscere non solo le università ma anche le città in vista di una scelta importante per il loro futuro. Oggi, penso sia fondamentale mettere lo studente al centro delle dinamiche delle nostre città ed è proprio questo l’obiettivo che ci poniamo quotidianamente con il progetto “Parma Città Universitaria”» ha dichiarato Leonardo Spadi.

«Queste opportunità di confronto e scambio di prassi in merito alle politiche di orientamento e servizi agli studenti che Università e città mettono in atto in contesti comparabili per dimensione e tipologia sono fonte di arricchimento reciproco tutte le istituzioni partecipanti. Aprire agli studenti questo confronto è senz’altro la via per calibrare realmente ogni azione sulle loro necessità», ha aggiunto Chiara Vernizzi.

 

Per la prima volta cardiologi e pneumologi della regione Emilia Romagna si confrontano al convegno promosso dall’Ospedale Villa Pineta sul futuro della Riabilitazione cardio-respiratoria. Obiettivo: sviluppare nuovi percorsi per rafforzare la Rete Cardiologica e Pneumologica a livello regionale e non solo.

17 Ottobre 2019, Gaiato (MO)_Il primo convegno per gli esperti delle malattie di cuore e polmoni si terrà venerdì 25 ottobre a partire dalle 9:30 nell’auditorium Francesco Nobile dell’Ospedale Privato Accreditato Villa Pineta (Gaiato di Pavullo n/F - Modena).

In quella occasione medici specialisti e docenti universitari dell’Emilia Romagna, con la presenza ed il contributo di un gruppo di clinici ed esperti della Lombardia, si incontrano per fare luce sullo stato attuale della cardiologia e pneumologia riabilitativa e sulle sfide per il futuro.


L'evento è patrocinato dall’AICPR - Associazione Italiana di Cardiologia Clinica, Preventiva e Riabilitativa, dall’UNIMORE - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dall’ Associazione di volontariato “Amici del Cuore”.
In Emilia Romagna, una delle regioni più efficienti in campo sanitario per l’accesso alle cure e per la qualità dell’assistenza, si può e si deve fare ancora molto, spiega il dott. Massimo Cerulli, Responsabile dell’U.O di Cardiologia a Villa Pineta e Chairman del convegno del 25 ottobre:


“Se è vero che in Italia, e la nostra Regione ne è un esempio virtuoso, esiste una rete performante ed estesa di professionisti della Cardiologia che si occupano del trattamento dei pazienti acuti (si pensi all’intervento tempestivo in caso di diagnosi da infarto) è altrettanto vero che solo una minoranza viene trattata nella fase post acuta. Certamente si può con soddisfazione affermare che vi è una diminuzione del tasso di mortalità per infarto acuto, minore del 10% dei pazienti che giungono in Ospedale (tasso impensabile fino a 15-20 anni fa). Rimane significativo invece il tasso di mortalità cardiovascolare dopo un anno, che in Emilia Romagna è superiore al 20%, un dato che pone l’accento sulla necessità di seguire e accompagnare i pazienti dopo l’intervento e le dimissioni dall’ospedale, appunto con programmi riabilitativi e preventivi. A conferma di ciò occorre sottolineare come sia consolidato il dato che la riabilitazione cardiologica, quando eseguita, riduce essa stessa del 27% la mortalità”.

A Modena i centri di riferimento per la Riabilitazione Cardiologia sono due: Villa Pineta e il NOCSAE di Baggiovara. Entrambe le strutture gestiscono, con cure di medio-lungo termine, il paziente cardiopatico sia nella fase post-acuta delle malattie cardiovascolari sia di quelle croniche. L’obiettivo è quello di stabilizzarlo e permettergli di recuperare la migliore qualità di vita possibile.

Durante il meeting che mette a confronto le esperienze di colleghi cardiologi e pneumologi con particolare esperienza nel campo della riabilitazione cardio-respiratoria, verrà sottolineata l’importanza di un percorso di diagnosi e cura che metta insieme le due figure professionali nel trattamento riabilitativo più completo ed efficace.

Dice a tal proposito il dott. Trianni, Primario di Pneumologia a Villa Pineta:
“Partendo dai dati fisiopatologici ed epidemiologici presenti nella più recente letteratura scientifica di riferimento, secondo la quale la malattia cardiopolmonare è una sfida destinata a diventare sempre più rilevante per il sistema sanitario nazionale, appare con sempre maggiore evidenza agli operatori sanitari e non, di quanto malattia cardiaca e malattia polmonare siano interconnesse. Per cui occorre progettare per il prossimo futuro a modelli riabilitativi, assistenziali e di cura condivisi tra tutti gli specialisti coinvolti nella patologia cardiorespiratoria per ottimizzare i risultati”.

Cardiologi e pneumologi tracceranno durante il convegno una proposta di approccio alla malattia cardiopolmonare sulla base del modello dipartimentale ed interdisciplinare.

 

INFO E ISCRIZIONI
La partecipazione al convegno è gratuita ed è previsto accreditamento ECM per le figure professionali: specialisti in cardiochirurgia, cardiologia, chirurgia toracica, medicina generale, pneumologia; Psicologo; Fisioterapista; Infermiere.
Per iscrizioni: mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | tel. 051 - 4123378

 

Il 13 e 14 ottobre è andata in scena la terza edizione della più grande manifestazione italiana dedicata alle celebri bollicine francesi. I numeri – con oltre 4.500 presenze registrate – confermano il ruolo di primo piano dell’evento agli occhi di operatori e grandi appassionati di tutta la penisola

(Modena, 16 ottobre 2019) 125 Maison e oltre 4.500 presenze. Sono questi i numeri della due giorni dedicata allo champagne, che ha animato i padiglioni di ModenaFiere domenica 13 e lunedì 14 ottobre. Un risultato ambizioso che è stato possibile raggiungere grazie a una serie di fattori vincenti: prima tra tutti, l’adesione entusiasta di un grande numero di Maison e la presenza di numerosi produttori francesi, protagonisti essenziali per rendere la kermesse un’occasione di approfondimento unica ed autentica. Apprezzato anche il format – ormai rodato - che ha visto Maison e importatori presentarsi a braccetto, per fornire ai visitatori professionali un riscontro il più possibile completo, concreto ed immediato sulle etichette di loro interesse. Da ultimo, ma non per importanza, un fitto calendario di Master Class che ha visto susseguirsi relatori altamente qualificati, sia dall’Italia che dall’estero. Tra questi, ospite speciale è stata la critica inglese Jancis Robinson, che nella giornata di lunedì ha illustrato le tendenze più attuali nell’universo dello champagne.


Tra un assaggio di champagne e l’altro non sono mancate le visite all’area dedicata a prodotti gourmet, che quest’anno ha visto una variegata selezione di aziende: dal caffè agli snack, dai salumi alla pasticceria, fino ai prodotti ittici, all’aceto balsamico e al Parmigiano Reggiano. Una opportunità in più per i visitatori per scoprire eccellenze che ben si sposano con l’affascinante mondo dello champagne.


A fare la differenza in questa terza edizione, che segna un +15% di affluenza rispetto al 2018, è il deciso incremento nelle visite di operatori del settore. Un ottimo segnale che mostra come l’interesse per lo champagne resti alto, in un trend di crescita pressoché costante dopo la crisi del 2008, che segnò un brusco calo nelle vendite. “Nel 2008 le vendite di Champagne in Italia, che fino ad allora si attestavano attorno a 10 milioni di bottiglie annue, subirono un crollo a causa della crisi e arrivarono a quota 5 milioni e 400 mila bottiglie. La situazione cominciò a migliorare gradualmente nel 2012, fino ad arrivare ai numeri attuali di circa 7 milioni e 600 mila bottiglie.

Se in termini di volumi l’Italia resta un mercato target importante (settimo a livello mondiale, escludendo la Francia), lo è ancora di più in termini di valore, per cui si posiziona in quinta posizione: segno che non solo gli italiani consumano tanto Champagne, ma anche di qualità elevata” ha commentato Lorenzo Righi, direttore di Club Excellence. “Siamo molto lieti che la nostra intuizione di tre anni fa abbia avuto modo di concretizzarsi e crescere nel tempo, fino ad arrivare ad una manifestazione che possiamo considerare oggi a tutti gli effetti un punto di riferimento a livello nazionale e una delle prime in Europa per tutto l’universo dello champagne” commenta Lorenzo Righi, direttore di Club Excellence e organizzatore dell’evento. “Mi unisco ai 15 importatori di Club Excellence, che nel 2017 hanno dato vita a Modena Champagne Experience e che continuano a renderla possibile, nel ringraziare di cuore tutti coloro che hanno creduto nel valore della manifestazione: dagli espositori ai partner, fino ai visitatori. Senza dimenticare che l’edizione 2019 si è svolta con il patrocinio del Comune di Modena e il fondamentale sostegno della Camera di Commercio di Modena”.

Presto saranno rese note le date della prossima edizione, in programma per ottobre 2020.

Per ulteriori informazioni: http://www.champagneexperience.it

Club Excellence
La manifestazione Modena Champagne Experience è organizzata da Club Excellence, associazione nata nel 2012 con l’obiettivo di promuovere la cultura della distribuzione, che riunisce quindici tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza: Sagna SpA, Gruppo Meregalli, Cuzziol Grandivini Srl, Pellegrini SpA, Balan Srl. Sarzi Amadè Srl, Vino & Design Srl, Teatro del Vino Srl, Proposta Vini sas, Bolis Srl, Les Caves de Pyrene Srl, Premium Wine Selection PWS Srl, Ghilardi Selezioni Srl, Visconti 43 Srl, Première Srl.

Partner di Champagne Experience 2019
Consorzio del Parmigiano Reggiano, Arco Spedizioni, Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena, Tridente Club, BPER Banca, Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena, Caffè Molinari, Acqua Filette.

Piacenza, 14 ottobre 2019 - Terminati i lavori di regimazione idraulica del Rio Cavallo a monte dell’abitato di Pianello Val Tidone a cura del Consorzio di Bonifica di Piacenza.
Con gli intensi fenomeni atmosferici degli ultimi anni, il comprensorio montano è stato interessato da diffusi dissesti idrogeologici, a seguito dei quali sono stati registrati danni alla viabilità rurale e allagamenti di centri abitati nella “fascia pedecollinare” come nel caso del Comune di Pianello.


A segnalare la situazione di dissesto, il Comune, a seguito della cui nota, l’intervento è stato inserito nella programmazione annuale approvata del Nucleo Tecnico Politico dello scorso gennaio (concertazione stabilita dall’art. 3 della Legge Regionale n. 7 del 6 luglio 2012 alle quale partecipa una rappresentanza dell’intero comprensorio montano).


A intervenire su ruolo del Consorzio di Bonifica in ambito montano, Fausto Zermani, Presidente dell’Ente: “Compito del Consorzio è quello di realizzare quegli interventi che tendano a migliorare l’assetto del territorio e a prevenire nuovi dissesti”.
Continua Edoardo Rattotti, tecnico responsabile della zona interessata dall’intervento: “Dal sopralluogo era emerso che in diversi tratti del rio era presente una fitta vegetazione che ne comprometteva la funzionalità idraulica, specie durante i fenomeni piovosi più intensi quando, in aggiunta a questi arbusti, detriti di diversa natura erano trasportati a valle occludendo l’ultima parte del canale nel suo tratto intubato. A rimarcare la necessità d’intervento anche i movimenti franosi interessanti il versante”.
E’ sempre il tecnico a illustrare l’azione messa in campo dal Consorzio per permettere il corretto deflusso delle acque: “Con l’aiuto di una ditta specializzata abbiamo pulito e risezionato circa 600 metri del rio Cavallo e regimato il medesimo mediante la realizzazione di 14 piccole traverse in legname poste nel fosso”.


A concludere è Gianpaolo Fornasari, sindaco del comune di Pianello Val Tidone: “Da parte dei pianellesi e dell’amministrazione, piena soddisfazione per i lavori svolti dal Consorzio”.

 

Mercoledì, 16 Ottobre 2019 16:56

Successo per il Bra Day al Core di Reggio Emilia

Successo del Bra Day: donne, coppie, famiglie hanno partecipato all’iniziativa di informazione e sensibilizzazione al Core. Sabato scorso un’occasione di incontro e dialogo per conoscere meglio alcuni aspetti del percorso delle donne che affrontano il tumore al seno.

Reggio Emilia 

Ha suscitato interesse e curiosità l’iniziativa che sabato scorso al Core di Reggio Emilia ha celebrato il Bra Day, la giornata sulla consapevolezza della ricostruzione mammaria dopo la rimozione del tumore. A promuoverla era stata l’équipe di chirurgia senologica dell’Azienda Usl IRCCS di Reggio Emilia in collaborazione con le associazioni vicine alle donne che affrontano il percorso di cura.

La mattinata ha visto momenti di dialogo con i chirurghi e la psicoloncologa e di esplorazione dell’esperienza delle donne che hanno affrontato la malattia attraverso una mostra di foto, allestita al primo piano. Nelle immagini erano vividi i vissuti emotivi di pazienti, familiari e operatori sanitari che hanno offerto ciascuno il proprio punto di vista.

Sono state complessivamente una cinquantina le persone che hanno partecipato ai diversi momenti ed altrettante quelle che hanno prestato la propria immagine nel set fotografico allestito al piano terra del Core con lo spunto “faccia da Bra day".

Nel gruppo con le psicologhe e i chirurghi sono state illustrate le diverse tipologie di ricostruzione mammaria. L'attuale approccio chirurgico, oramai prevalentemente conservativo e personalizzato, può richiedere più sedute operatorie, sempre concordate tra il medico e la paziente, secondo un criterio di gradualità nell'ottenimento del risultato ottimale in sintonia con la capacità della donna di affrontare e accettare il cambiamento.

In occasione della quarta edizione della manifestazione Parma Marathon, prevista domenica 20 ottobre, sono in programma le seguenti modifiche alla viabilità.

Dalle ore 14:00 del 19/10/2019 alle 16:00 del 20/10/2019, in Via Passo Buole, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione.

Dalle ore 20:00 del 19/10/2019 alle 11:00 del 20/10/2019, nel Parcheggio Scambiatore Sud Largo Simonini, istituzione del divieto di sosta, con rimozione forzata su tutto il piazzale

 

Domenica 20 Ottobre 2019

 

Dalle ore 07:00 alle ore 17:00 e, comunque sino a cessate esigenze, in Viale delle Rimembranze – tratto da Viale Solferino a Via Racagni -, istituzione del divieto di circolazione eccetto residenti. In P.le XXV Aprile, – lato Est, da Viale delle Rimembranze a Stradone Martiri della Libertà –, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione

 

Dalle ore 07:00 alle ore 10:00, in Via Italo Pizzi – lato Nord, tratto da Viale Duca Alessandro a Viale Solferino– istituzione del divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione.

 

Dalle ore 07:00 alle ore 11:00, in Strada Mazzini, – dall’intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi e dal civ.6 ad intersezione Strada Cavestro –, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per i tutti i veicoli. Destituzione degli stalli di sosta riservati ai taxi. L’area riservata alla sosta TAXI sarà spostata in Viale Toschi. In Strada della Repubblica, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per i tutti i veicoli.

 

Dalle ore 11:00 alle 14:45, e comunque sino a cessate esigenze, in Viale Solferino, istituzione del divieto di circolazione, eccetto veicoli accreditati alla manifestazione.

 

PERCORSO DI GARA: dalle ore 09:00 circa alle 14:45 circa e comunque fino a cessate esigenze.

 

Istituzione del divieto di circolazione, sino al passaggio dell’ultimo concorrente e comunque sino a cessate esigenze, nei seguenti tratti stradali, secondo i tempi indicati nella cronotabella allegata: (Partenza - Parco Cittadella); Via Passo Buole; Stradone Martiri della Libertà; Piazzale Risorgimento; Viale S.Michele; P.le Vittorio Emanuele II , - semirotatoria Ovest –; Strada della Repubblica; Piazza Garibaldi; Strada Mazzini; Strada Garibaldi, da Strada Mazzini a Via Melloni esclusa; Piazzale della Pace; Strada alla Pilotta; Ponte Verdi ( Parco Ducale); Via Kennedy; Piazzale S.Croce – corsia esterna della rotatoria, porzione Est – tratto compreso tra Strada D’Azeglio e Via Kennedy; Strada D’Azeglio; Piazzale Corridoni; Ponte di Mezzo; Viale Toscanini; Ponte Caprazucca; Piazzale Rondani , tratto d’intersezione con Ponte Caprazucca; Viale Maria Luigia; Piazzale Marsala, corsia esterna della rotatoria, porzione Est tratto, compreso tra Ponte Italia e Viale Maria Luigia; Ponte Italia; Viale Rustici. Deviazione per tracciato 10 km (Desmila) in : Via Montebello; Via Bizzozero; Viale Solferino; Viale Martiri della Libertà; Via Passo Buole; Parco Cittadella; Viale Du Tillot; Via Neipperg, intersezione Viale Du Tillot/Ponte Stendhal; Ponte Stendhal; Strada Langhirano; Via Liani; Rotatoria Strada Langhirano intersezione tang. Sud SS9 VAR/A, porzione Est, corsia esterna, nel tratto ricompreso tra Strada Martinella e strada Langhirano (a Nord della rotatoria); Svincoli n°15, d’accesso in tangenziale Sud SS9 VAR/A - direzione Reggio Emilia e di uscita dalla tang. in rotatoria strada Langhirano, provenienza Reggio Emilia; Strada Martinella; Strada Val Parma; Strada Pedemontana (SP32), da strada Val Parma fino al confine col Comune di Traversetolo (per quanto di competenza). Percorso in uscita dal territorio Comunale su S.P.32 e successivo rientro in Strada Argini Parma S.P.16 (per quanto di competenza); Strada Bassa dei Folli; Via Pastrengo; Rotatoria Montebello/Bizzozero ; Via Bizzozero; Rotatoria San Martino/Bizzozero; Viale Solferino; Stradone Martiri della Libertà, controviale; Via Passo Buole; Attraversamento Viale Delle Rimembranze; Arrivo Parco Cittadella.

 

Istituzione del senso unico alternato in tutte le strade afferenti il percorso di gara. 

 

Destituzione delle corsie preferenziali di strada della Repubblica, Viale Toscanini, Via Mariotti, Strada D’Azeglio, Strada Garibaldi, Viale S. Michele, Via Montebello, Strada Zarotto, con contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti dalle ore 07:30 alle ore 11:00 del 20/10/2019.

 

Disattivazione dei varchi elettronici di rilevamento dei transiti in Zona a Traffico Limitato posti in Viale Toscanini e Viale Mariotti dalle ore 07:30 alle ore 11:00 del 20/10/2019.

 

Destituzione dell’isola ambientale in Borgo Tommasini e Via Sauro e contestuale spegnimento del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

 

Sarà consentito ai residenti della Zona 1 il transito in ZTL 1 ed isola ambientale relativa alla ZTL1.

 

Dovrà sempre essere consentito l’accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza. I veicoli di trasporto pubblico saranno deviati su percorsi che verranno resi noti da Azienda tep SpA. Il Corpo di Polizia Locale potrà rilasciare permessi temporanei ed adottare provvedimenti in deroga alla presente ordinanza per le situazioni di emergenza ed effettiva necessità.

 

I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Funzionari Responsabili i Servizi di Polizia Stradale – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione. 

Dal 17 al 20 ottobre Bergamo sarà la capitale internazionale dell’arte casearia con i World Cheese Awards. La Nazionale del Parmigiano Reggiano si presenta agli Oscar dei formaggi con il più grande team al mondo che abbia mai partecipato a un concorso internazionale. Bertinelli: “Siamo storicamente il formaggio Dop più premiato al mondo”. 

Reggio Emilia -

L’Italia ha una Nazionale che vince: è la Nazionale del Parmigiano Reggiano. Il Consorzio sarà tra i protagonisti della quarta edizione di Forme, manifestazione dedicata all’arte casearia italiana d’eccellenza che torna a Bergamo dal 17 al 20 ottobre 2019.  Fiore all’occhiello dell’edizione 2019 saranno i World Cheese Awards, gli Oscar dei Formaggi che arriveranno per la prima volta in Italia: 3.804 formaggi provenienti da 42 paesi, una giuria internazionale di 260 esperti, e migliaia di visitatori, tra specialisti, opinion leader e appassionati da tutto il mondo.

 

La Nazionale del Parmigiano Reggiano parteciperà ai World Cheese Awards 2019 di Bergamo con il più grande team al mondo che abbia mai partecipato a un concorso internazionale:  86 caseifici provenienti da tutte le province dell’area di origine - Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno e Mantova alla destra del Po – per un totale di 200 campioni di formaggio iscritti. La 31° edizione del WCA  vedrà per la prima volta al via una nuova categoria creata ad hoc per il “Parmigiano Reggiano oltre 40 mesi”, una stagionatura record tra le oltre 150 classi del concorso. 

 

All’edizione 2018 dei WCA la Nazionale del Parmigiano Reggiano ha vinto ben 38 medaglie – ha dichiarato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano - Il nostro è un formaggio naturale e realizzato senza additivi e senza conservanti: punta tutto sulla qualità del latte e la maestria dei casari. È una scelta vincente: a Bergamo con la Nazionale del Parmigiano Reggiano saremo presenti in tutte le categorie (18, 24, 30 e oltre 40 mesi) forti del fatto che siamo storicamente il formaggio Dop più premiato al mondo”.

 

In un contesto difficile – ha affermato Gabriele Arlotti, ideatore della Nazionale - e segnato da tensioni internazionali, dimostrare che il Parmigiano Reggiano sa contraddistinguersi per qualità e premi è un indubbio valore. Il fatto che per la prima volta, dopo 31 edizioni, i World Cheese Awards sia in Italia, a Bergamo, è motivo di orgoglio ma di un consapevole maggior impegno per la Nazionale”. 

Rimangono ancora in campo positivo, ma rallentano, le previsioni macroeconomiche per il 2019 della provincia di Reggio Emilia. I dati previsionali per la nostra provincia aggiornati ad ottobre, infatti, parlano di un Pil in crescita dello 0,1%, valore che va a dimezzarsi rispetto alle elaborazioni del luglio scorso, secondo le quali la crescita avrebbe dovuto attestarsi allo 0,2%. 

L’andamento previsto per Reggio Emilia risulta lievemente al di sotto sia del dato nazionale (+0,2%) che della crescita ipotizzata per l’Emilia-Romagna (+0,5%).

Le cose dovrebbero andare meglio nel 2020 quando il Pil reggiano, secondo l'analisi dell'Ufficio Studi della Camera di Commercio di Reggio Emilia sugli "Scenari per le economie locali" elaborati da Prometeia, dovrebbe riprendersi e raggiungere il +1,0%, risultato migliore rispetto alle precedenti previsioni, quando era prevista una crescita dello 0,8%.

Il lieve rallentamento della crescita del Pil è da attribuire alle previsioni riviste al ribasso per l’industria, cui fa capo circa un terzo del valore aggiunto provinciale. Il valore aggiunto del manifatturiero, infatti, viene ipotizzato in flessione dell’1,3%, con un secco peggioramento rispetto alle previsioni di luglio, quando si stimava un calo dello 0,6%. Per il 2020, comunque, le previsioni parlano di una ripresa del settore con una crescita che dovrebbe raggiungere l’1,0%.

A mantenere in territorio positivo l’andamento dell’economia reggiana nel 2019 sarà il comparto dei servizi – che incide per il 60% sulla formazione del valore aggiunto provinciale – per il quale è previsto un aumento dello 0,4%, performance migliore rispetto al +0,3% delle stime precedenti.

Anche l’agricoltura dovrebbe dare un apporto positivo al mantenimento del segno “più” nelle previsioni macroeconomiche reggiane: il Pil del settore, infatti, dovrebbero crescere dell’1,7% rispetto al +1,6% stimato in precedenza. 

Per quanto riguarda le costruzioni, l’aumento dovrebbe attestarsi al 5,2% rispetto al +5,3% dell’elaborazione di luglio. 

Il rallentamento della crescita dell’industria, oltre all’effetto di rallentamento sul Pil, comporta intanto anche una frenata delle esportazioni. Le ultime previsioni parlano di una crescita che dovrebbe fermarsi allo 0,6%, mentre nelle stime precedenti era ipotizzato un aumento dell’1,8%. Nel 2020 le vendite reggiane oltre frontiera dovrebbero poi riprendere quota raggiungendo un incremento del 3,7%.

Anche per il reddito disponibile delle famiglie si prevede un 2019 in leggero rallentamento, dal +2,4% di luglio al +2,0% di ottobre; analogo discorso per l’andamento della spesa per i consumi finali delle stesse che, nelle ultime elaborazioni, dovrebbe aumentare dell’1,3% rispetto al +1,4% calcolato a luglio.

Sul fronte del mercato del lavoro le elaborazioni effettuate da Prometeia stimano, in provincia di Reggio Emilia, un’ulteriore flessione del tasso di disoccupazione che dovrebbe scendere al 3,7% dal 4% precedente.

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Aperto il Bilog a La Spezia. Patrizia Barbieri: “Per Piacenza ruolo strategico nel sistema logistico del Nord Ovest”

Sostenibilità, resilienza e connessioni: questi i temi al centro della seconda edizione del Bilog, il convegno internazionale dedicato a trasporti e logistica, nato all’interno del Protocollo sottoscritto nel 2015 tra Autorità Portuale di La Spezia e Comune di Piacenza. Dopo la prima edizione, tenutasi a Piacenza nel 2017, è quest’anno la città ligure ad ospitare l’importante due giorni che grazie all’intervento di amministratori, associazioni di categoria e addetti ai lavori, affronta le principali tematiche e opportunità in campo di trasporti, corridoi logistici, infrastrutture, con un occhio di riguardo all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale.

Ad aprire i lavori del convegno, insieme alla Presidente dell’Autorità Portuale di La Spezia, Carla Roncallo, al Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, al Sindaco di La Spezia, Pierluigi Peracchini e al Vice Presidente vicario della Camera di Commercio della Riviera di Liguria, Davide Mazzola, è intervenuta il Sindaco e Presidente della Provincia, Patrizia Barbieri, che ha sottolineato “la centralità di Piacenza e del suo territorio provinciale nel sistema logistico del Nord Ovest”, evidenziando come la “nostra piattaforma logistica si stia specializzando e qualificando con un elevato orientamento alla sostenibilità, alla ricerca e all’innovazione”.

“Piacenza – ha sottolineato Patrizia Barbieri – è baricentrica a livello infrastrutturale nella pianura padana e si colloca a ridosso dei due principali corridoi europei della rete TEN-T, il corridoio V Lisbona-Kiev e il corridoio dei due mari Genova-Rotterdam. Rappresenta quindi una piattaforma logistica “naturale” per l’area del Nord-Ovest e siamo da tempo convinti - e stiamo lavorando per questo - che il nostro territorio possa essere inserito in un sistema di aree logistiche con funzioni di retroporto dei porti liguri”.

Partendo dallo sviluppo, quantitativo e qualitativo, registrato negli ultimi 20 anni, Patrizia Barbieri ha quindi ricordato alcuni numeri del comparto: “Con oltre 11.000 lavoratori – ha sottolineato – e un peso sul totale dell’economia locale del 12%, il doppio di quello che si rileva a livello regionale e nazionale, il settore dei trasporti e della logistica in provincia di Piacenza è quello che è cresciuto di più a livello locale in termini assoluti e relativi dal 2011, creando un’occupazione aggiuntiva di più di 2.000 addetti. Il polo logistico di Le Mose copre, oggi, una superficie di 2,5 milioni di metri quadri, con tutti i depositi occupati e di dimensione media doppia rispetto agli altri dell’Emilia Romagna, rispondendo così maggiormente ai modelli della Lombardia. Una superficie che raggiunge i 5 milioni di metri quadri considerando anche le aree logistiche della provincia (Castel San Giovanni, Monticelli, Fiorenzuola/Pontenure). In questo quadro Piacenza si sta sempre più qualificando come un polo logistico intermodale, sempre più raccordato con la ferrovia, punto di forza evidente anche in un’ottica di sviluppo dei rapporti con gli operatori liguri”.

“Oggi – ha evidenziato ancora Patrizia Barbieri – nel terminal ferroviario di Piacenza sono movimentate oltre 4 milioni e mezzo di tonnellate di merci su treno, il 25% del totale regionale, primi in Emilia Romagna precedendo anche il porto di Ravenna. Da questo punto di vista, diventa ancora più strategico il progetto per il trasferimento di tutto lo scalo merci ferroviario dalla stazione urbana al polo logistico di Le Mose, con la prossima realizzazione del terminal Piacenza Intermodale, che segnerà importanti aumenti di efficienza di tutto il sistema, in un’ottica di maggiore sostenibilità ambientale”.

Ma “per attrarre competenza occorre formare competenza” ha sottolineato il Sindaco, che a tal proposito ha voluto ricordare il grande impegno sulla formazione, grazie al lavoro svolto dalla fondazione ITS, Istituto Tecnico Superiore per la Mobilità e la Logistica che si unisce a quello dell’Università Cattolica di Piacenza, del Politecnico di Milano e dell’ITL (Istituto per i Trasporti e la Logistica della Regione). Inoltre, in ambito di sostenibilità ambientale, abbiamo programmato, grazie a fondi comunitari, la trasformazione in APEA, area produttiva ecologicamente attrezzata, del polo logistico di Le Mose, che vogliamo sempre più efficiente ed attrattivo sull’esempio dei più moderni parchi tecnologici”.

Il Bilog - realizzato sotto l’Alto Patronato del Parlamento UE - prosegue i suoi lavori suddivisi in due giornate, con 13 sessioni, oltre 80 relatori e moderatori provenienti da Europa e Stati Uniti, 400 speaker e la significativa presenza di Iveta Radicova, coordinatrice UE per il corridoio Mediterraneo.

Mercoledì, 16 Ottobre 2019 14:25

Quali servizi offrono le Case della Salute?

Sabato 19 ottobre open day alla Casa della Salute Ovest di Reggio Emilia: dalle 9 alle 13 sarà aperta alla cittadinanza per informazioni e approfondimenti.

Anche in collaborazione con le associazioni di volontariato sarà offerta la misurazione della pressione arteriosa, l’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, la valutazione del livello di monossido di carbonio nei fumatori.

Le case della Salute sono luoghi nei quali trovare accoglienza e orientamento ai servizi e ricevere prestazioni finalizzate alla continuità nelle cure, alla gestione delle patologie croniche e al completamento dei principali percorsi diagnostici che non richiedono assistenza ospedaliera.

Nelle 11 Case della Salute presenti tra città e provincia lavorano insieme medici e infermieri, specialisti territoriali e ostetriche, medici di famiglia e pediatri, operatori socio-sanitari e assistenti sociali, oltre a personale di front-office. 

L’Open day di sabato 19 ottobre, in programma dalle 9 alle 13, offre l’opportunità di conoscere meglio i servizi offerti dalla più grande delle tre Case della Salute presenti a Reggio Emilia: la CdS Ovest situata in Via Brigata Reggio n.22. Nel corso della mattina, a partire dalle 9:30, sono previsti due incontri rispettivamente intitolati "Cosa posso trovare in una Casa della Salute?" e "Meglio prevenire: alimentazione sana e corretti stili di vita".

In forma gratuita sarà possibile, inoltre, farsi misurare la pressione arteriosa dai volontari di Emmaus, attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico e la Tessera Sanitaria e, per i fumatori, quantificare il livello di monossido di carbonio presente nei polmoni. Dalle ore 9.30 i professionisti risponderanno alle richieste di informazioni dei cittadini con particolare riguardo all’orientamento ai servizi sanitari, alle problematiche diabetiche, cardiovascolari, di assistenza domiciliare e ai servizi sociali.

La cittadinanza è invitata a partecipare.

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Giornata Mondiale dell'Alimentazione, "Amiamo la terra. Difendiamo il futuro", protagonisti gli istituti agrari del territorio nella difesa della biodiversità. Presentazione del progetto frutto di un Protocollo d'intesa tra Regione e Slow Food. L'evento si terrà domani a Bologna nella sede di viale Aldo Moro. In apertura, fra gli altri, i saluti del presidente della Regione e dell'assessore Caselli.

Bologna - 
 
“Il cibo, l’amore per le risorse di questo Pianeta, la difesa del futuro. Le scelte alimentari e i modelli produttivi che le ispirano sono entrate in questi anni sempre più nella piena consapevolezza di tutti noi.  Abbiamo compreso il valore della salute e della qualità in tavola, ma anche cosa significa sfruttare senza regole il territorio”: così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, in riferimento alla giornata “Amiamo la Terra. Difendiamo il futuro”, incontro che si svolgerà domani 16 ottobre, dalle ore 10, nella sala 20 maggio 2012 della terza Torre della Regione, in viale della Fiera 8 a Bologna.

Dopo i saluti del presidente Bonaccini e dell’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli, quelli diRaffaella Donati (Slow Food Emilia-Romagna) e Andrea Libero Gherpelli (agricoltura custode e attore), prima di presentare il progetto “Amiamo la Terra – Difendiamo il Futuro”, che nasce da un Protocollo d’intesa siglato tra Regione e Slow Food per valorizzare il patrimonio rurale ed enogastronomico dell’Emilia-Romagna, promuovere l’agricoltura sostenibile e la biodiversità. Un progetto che coinvolge studenti delle terze classi di cinque istituti agrari: Istituto Tecnico Agrario “Serpieri” di Bologna, il “Navarra” di Ferrara, il professionale “Persolino – Strocchi” di Faenza, il Tecnico Agrario “Raineri Marcora” di Piacenza e l’Istituto Agrario Antonio Zanelli di Reggio Emilia con un ruolo di tutor.

“L’attenzione per il patrimonio rurale ed enogastronomico dell’Emilia-Romagna- aggiunge il presidente Bonaccini-  è un tratto essenziale di questo territorio e delle nostre politiche, frutto di azioni mirate, campagne di informazione, accordi fra centrali cooperative, investimenti importanti sul biologico. Difendere la biodiversità significa difendere la diversità biologica che è un valore aggiunto per le produzioni,  barriera contro l’impoverimento - culturale ed economico - dei nostri sistemi. In questa battaglia di posizione abbiamo trovato molti compagni di viaggio. In primis i nostri agricoltori che vivono da protagonisti l’amore per la terra. Ma anche Slow Food è da sempre un nostro alleato in molte battaglie”.
“Questo progetto- conclude Bonaccini- ha il merito di dare la giusta visibilità al lavoro di studio e ricerca  di cinque istituti agrari della regione. Si tratta di realtà che hanno una storia, un passato in questo campo e che ora sono state riunite per raccontare la qualità e la complessità del cibo, il rispetto per l’ambiente, la sostenibilità economica. Tutto questo noi oggi lo raccontiamo in una giornata significativa che celebra l’alimentazione. Un modo dunque per dare sostanza a un impegno che per noi è un dato acquisito, radicato nella nostra storia e cultura. E che vorremmo continuasse a dare identità, volto, ricchezza ai frutti della terra e al lavoro di tanti che si riconoscono in questi valori”.

Sala del Consiglio Comunale di Parma stipata per l'incontro pubblico “Processo Stige, la prima sentenza”. 

Di recente il Tribunale di Catanzaro ha inflitto, in primo grado, 66 condanne, con il coinvolgimento di amministratori e imprenditori, e ha riconosciuto alla Cgil, costituitasi parte civile, il diritto al risarcimento del danno subito. Fare il punto insieme alle istituzioni, su ciò che è accaduto, e che probabilmente sta ancora accadendo, con particolare attenzione al fenomeno che ha visto la criminalità organizzata impossessarsi nel territorio di Parma di importanti settori produttivi, con risvolti estremamente preoccupanti per l'economia, la condizione e i diritti dei lavoratori è stato lo scopo di un incontro aperto alla cittadinanza e promossa da CGIL Parma.

Ad aprire l'incontro è stato il Sindaco Federico Pizzarotti. Sono poi proseguiti gli interventi di Massimo Mezzetti, assessore alla legalità della Regione Emilia-Romagna, Gianpaolo Cantoni, consigliere delegato della Provincia di Parma, Luciano Silvestri, responsabile del Dipartimento Legalità della Cgil nazionale, Angelo Sposato, Segretario Generale Cgil Calabria, Francesca Re David, Segretaria Generale della Fiom Cgil Nazionale. L'incontro, condotto dal giornalista Enrico Gotti ha visto anche i contributi di Alessandro Tassi-Carboni presidente del Consiglio Comunale di Parma, Lisa Gattini, Segretaria Generale Cgil Parma, Aldo Barbera, Segretario generale Fiom Cgil Parma, e Luigi Giove, segretario generale Cgil Emilia Romagna. 

"Il Comune ospita un'iniziativa partita dalle sigle sindacali, che affronta una tematica, quella della criminalità organizzata, che rappresenta un problema evidente che ha avuto un tempo per radicarsi e che dobbiamo tener presente quando ci occupiamo di appalti, di regole, di affidamenti. " Ha sottolineato Federico Pizzarotti "negli ultimi anni abbiamo sottoscritto un certo numero di protocolli e di accordi locali per arginare questi fenomeni. Un incontro pubblico sottintende anche quanto sia altrettanto importante e auspicabile il controllo sociale del problema. Le istituzioni, le forze dell'ordine e la società civile devono tenere alta l'attenzione, interessare le persone che tutti i giorni entrano in contatto con situazioni di questo tipo che ne devono essere le prime sentinelle, i primi a denunciarle". 

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Lunedì, 14 Ottobre 2019 16:22

La responsabilità dell’Imprenditore

Il vescovo di Modena in CNA: le quattro relazioni su cui si basa l’impresa, le differenze tra imprenditori atei e cattolici, l’utilizzazione della ricchezza. Due ore di stimolante dibattito. 

Modena, 27 settembre 2019

Robotica ed etica, Marx e San Francesco. Sono stati numerosi e coinvolgenti i temi toccati dal dibattito che, nei giorni scorsi, ha coinvolto una sessantina di imprenditori e il Vescovo di Modena Mons. Erio Castellucci. “La responsabilità dell’Imprenditore” era il titolo della serata organizzata venerdì scorso (11 ottobre) da CNA, un tema affrontato sotto diversi punti di vista: quello religioso, etico, ambientale, solo per fare alcuni esempi dei temi toccati dalla discussione. “Un dibattito non scontato – ha commentato nella sua premessa il presidente dell’Associazione, Claudio Medici – su argomenti che spesso non prendiamo in considerazione durante il nostra fare quotidiano”.

“Sarà una deformazione professionale – ha simpaticamente premesso Mons. Castellucci – ma l’immagine a cui vorrei ricorrere per immaginare il lavoro dell’imprenditore è quella evangelica del pescatore. Un lavoro di squadra, perché tirare le reti, recuperarle, guidare la barca e ripulire tutto è, appunto, un’opera di relazione. E la barca simboleggia appunto la responsabilità: quella di dirigerla al largo, di non farla affondare, mentre la rete individua l’impresa, utile chi la usa, i lavoratori, e la loro famiglia. Mentre la sua dimensione locale è un valore aggiunto rispetto alle relazioni che attorno ad essa nascono e che sono un fattore di crescita della comunità”.

In definitiva, secondo Mons. Castellucci, la responsabilità ruota attorno a quattro relazioni di natura biblica: la relazione con Dio, quella con sé stessi, con gli altri e con l’ambiente. “Proprio per non venire meno a queste relazioni – ha commentato il Vescovo – l’impresa non può impostare tutta la sua attività sul profitto, che è pure importante, perché serve alla sopravvivenza della stessa. L’impresa, infatti, attraverso il lavoro deve anche garantire la crescita umana. Anche Marx, del resto, criticava lo sfruttamento, che può arrivare ad essere disumanizzante”.

Due, ad avviso di Mons. Castellucci, i rischi da evitare: quello di cadere nell’individualismo, che porta ad un capitalismo e consumismo sfrenati, e quello del collettivismo, che, al contrario, conduce a dimenticare l’individuo e a tradursi in una visione statalista della vita della comunità. “Ebbene, queste due impostazioni si configurano in regimi economico-politici che sono arrivati anche a scontri drammatici”.

Tante e tutte interessanti le domande poste dagli imprenditori. Ad esempio, quella sul rapporto tra ricchezza e povertà, espressa dalla figura di San Francesco, “che – ha detto in proposito il Vescovo – più che contro la ricchezza, era contro l’avarizia. Il ricco – ha ammonito – non è colui che ha, ma che usa il suo denaro per creare e favorire il lavoro, promuovendo la dignità della persona. Ed è una cosa molto diversa dall’elemosina”.

A Mons. Castellucci sono state chieste le differenze esistenti tra imprenditori atei e cattolici. “Non ci sono differenze nelle azioni – ha commentato – ma nelle motivazioni: il credente rispetto a queste ultime fa riferimento al Vangelo, il non credente alla filantropia e alla propria coscienza. E tra questi due aspetti c’è molto terreno comune”.

Si è parlato anche del rapporto tra responsabilità e sviluppo tecnologico, un tema rispetto al quale sarebbe opportuno anche una riflessione sul rapporto tra studi tecnici ed umanistici, e comunque “sarebbe una perdita per la civiltà se l’uomo venisse sostituito dai robot”.

“In ogni caso - ha concluso Mons. Castellucci – non c’è solo una responsabilità nel presente, ma anche una per il futuro. È il caso di quella ambientale, ma anche politica: alcune soluzioni, penso alle baby pensioni, in passato sono state prese forse senza prendere in considerazione con la necessaria attenzione ciò che queste scelte avrebbero determinato negli anni seguenti. Su queste questioni il mondo della politica, quello delle associazioni e la Chiesa stessa devono interrogarsi e stimolarsi, anche tirandosi per la giacca, se necessario, per arrivare a soluzioni che rispondano appunto alla responsabilità comune”.

      

Torna, per il secondo anno anche nella nostra provincia di Reggio Emilia, il Festival della Cultura tecnica, nato nel 2014 aBologna dove l’iniziativa è giunta alla sesta edizione. Lo fa “grazie all’adesione della Provincia di Reggio Emilia – spiega la vicepresidente con delega all’Istruzione, Ilenia Malavasi – al progetto di Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana di Bologna e Aster finalizzato a promuovere la cultura tecnico-scientifica come strumento di crescita e rinnovamento culturale, sociale ed economico”. 

“Questa seconda edizione del Festival della Cultura tecnica di Reggio Emilia, realizzata come lo scorso anno in collaborazione con imprese, associazioni di categoria, enti di formazione, scuole e fondazioni, si rivolge a studenti, famiglie, cittadini, aziende e istituzioni, con un ricco calendario di oltre 50 iniziative, dal 17 ottobre al 18 dicembre, utili a valorizzare i percorsi scolastici, formativi e professionali in ambito tecnico-scientifico e, più in generale, a dare spazio all’arte del saper  fare e alle connessioni virtuose tra imprese e istituzioni scolastiche”, aggiunge la vicepresidente Malavasi sottolineando come questa stretta collaborazione tra scuola e impresa “funzioni da tempo, tanto da aver fatto della provincia di Reggio Emilia una di quelle maggiormente equilibrate a livello regionale e nazionale per quanto riguarda la suddivisione per aree di studio”.  

Se infatti in Italia il 55,4% sceglie un indirizzo liceale, il 31% un indirizzo tecnico e il 13,6% un indirizzo professionale, nella nostra provincia la forbice è di gran lunga meno evidente, in quanto il liceo viene scelto dal 40,1% dei ragazzi, l’area tecnica dal 36,9%, il professionale dal 23%. “Questi dati più omogenei, e maggiormente in grado di venire incontro alle esigenze del tessuto produttivo - conclude Ilenia Malavasi - sono il risultato anche dell’importante attività di orientamento scolastico che la Provincia di Reggio Emilia svolge da tempo: dalla “Guida alla scelta della scuola secondaria di secondo grado” che ogni anno rappresenta uno strumento fondamentale per i ragazzi, e le rispettive famiglie, chiamati a una decisione fondamentale per il loro futuro, al salone “La Provincia che orienta” che tornerà, con la decima edizione, il 30 novembre a Reggio e il 7 dicembre nei distretti scolastici”.

L’edizione 2019 del Festival della Cultura tecnica di Reggio Emilia – che rientra nel Piano di azione annuale per l’orientamento e il successo formativo, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, di cui Ifoa è il soggetto attuatore - si aprirà giovedì 17 ottobre con un laboratorio “She, Kohler”. Dalle 14 alle 18 le studentesse di ingegneria (meccanica, meccatronica, elettronica, energetica, dei materiali, dell’automazione, dell’autoveicolo e aereospaziale) potranno partecipare ad una giornata ricca di attività al Center Product development della Kohler-Lombardini a Reggio Emilia. 

Il programma completo delle iniziative è disponibile sul sito e sui social media della Provincia Reggio Emilia e sul sito http://er.festivalculturatecnica.it/.

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E' stato sottoscritto oggi il protocollo di intesa che determina l'avvio di un percorso finalizzato alla definizione, realizzazione e avvio della gestione del progetto KilometroVerdeParma. I sottoscrittori sono: Comune di Parma, nella persona del Sindaco Federico Pizzarotti; l'Assessore Paola Gazzolo per la Regione Emilia Romagna; Annalisa Sassi in qualità di Presidente dell'Unione Parmense degli Industriali; Alessandro Chiesi per l'Associazione “Parma, io ci sto!”; Simone Basili per la Confederazione Italiana Agricoltori Parma; Mario Marini per Confagricoltura Parma; Alessandro Corsini per la Federazione Provinciale Colidiretti di Parma; Agostino Maggiali per l'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale – Parchi del Ducato.

Il protocollo fissa le fasi di attuazione del progetto e gli impegni dei firmatari e conferma l'importanza di un lavoro di squadra che coinvolge diversi soggetti del territorio per affrontare con determinazione le sfide ambientali.

Al momento hanno preso parte l'Assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche, Michele Alinovi;Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale; ed il Direttore Generale del Comune, Marco Giorgi.

E' una sfida ambientale, che si pone come modello nazionale ed europeo, quella legata alla realizzazione del progetto KilometroVerdeParma: fascia alberata di 11 chilometri parallela al tratto dell'Autostrada del sole che attraversa il Comune di Parma. Una barriera vegetale a contrasto delle polveri sottili, il PM10, (i mezzi che transitano sull'A1 incidono in modo determinante sulla qualità dell'aria), e a protezione dell'ambiente. Le piante, infatti, concorrono alla depurazione dell'aria, ma hanno anche un valore simbolico: landmark dell'identità di Parma e del suo sistema territoriale.

Un'idea che nasce da una partnership pubblico privato di tipo innovativo, e che vede coinvolte, insieme alla Associazione “Parma, io ci sto!” anche l’Unione Parmense degli Industriali, la Confederazione Italiana Agricoltori Parma, Confagricoltura Parma, Federazione Provinciale Coldiretti di Parma, Parchi del Ducato .

Il progetto è stato recepito dal Comune di Parma nell'ambito delle azioni volte allo sviluppo di politiche ambientali di ampio respiro e che guardano al futuro. La stessa Associazione si è fatta promotrice della proposta progettuale ed ha coinvolto, nel periodo aprile 2018-maggio 2019, la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, la stessa che si è occupata, per conto del Comune di Parma, della predisposizione del Dossier di Candidatura di Parma a European Green Capital per il 2022. Ed KilometroVerdeParma rappresenta una delle proposte più incisive nell'ambito dei contenuti dello stesso Dossier.

Il progetto si inserisce appieno nelle politiche portate avanti dall'Amministrazione per fare di Parma una città attrattiva, inclusiva e soprattutto sostenibile. Lo stesso Psc – Piano Strutturale Comunale – prevede, tra i temi strategici, le fasce di mitigazione del tratto autostradale e nord di Parma. Lo stesso Comune ha fatto propri gli indirizzi della Commissione Europea per “Una strategia Europea per i cambiamenti climatici”, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare con il “Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici”, ha aderito al Pair – Piano Aria Regionale Integrato 2020. Ed il progetto KilometroVerdeParma è decisivo nell'ambito delle politiche volte alla riduzione dei fattori climalteranti: un'azione innovativa, quindi, nell'ambito delle azioni di contrasto ai cambiamenti climatici, con un valore aggiunto notevole in termini qualitativi, strategici e innovativi.

La Regione Emilia Romagna ha già determinato una compartecipazione finanziaria di 200mila euro per la predisposizione del progetto di pianificazione attuativa dell'intervento.

Il Comune di Parma si impegna a coordinare e gestire il processo progettuale e le autorizzazioni connesse al progetto attuativo.

Editoriale:  - Mamma li turchi e la inesistente diplomazia europea dei soliti splendidi alleati - Latte in ripresa, panna ancora in calo -Cereali e dintorni. Attenti al 10 ottobre. Quali dati da USDA? - Modena, per due giorni città dello Champagne - Agrilevante, le specialità di Nobili spa in mostra a Bari. -


Scibus-41_13ott19-COP.jpgOMMARIO Anno 18 - n° 41 13 ottobre 2019
1.1 editoriale
Mamma li turchi e la inesistente diplomazia europea dei soliti splendidi alleati.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseario. Latte in ripresa, panna ancora in calo
3.1 Bis lattiero caseario Lattiero caseari. tendenza
4.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Attenti al 10 ottobre. Quali dati da USDA?
5.1 cereali e dintorni tendenze.
6.1 cereali e dintorni Dopo l’USDA mercati in leggera ripresa
7.1 frumento e affini Workshop tematico con esperti su grano
7.2 eventi champagne Modena, per due giorni città dello Champagne
8.1 agrilevante Bari Agrilevante, le specialità di Nobili spa in mostra a Bari.
10.1 Parmesan fake Falso Parmigiano Reggiano alla fiera ANUGA di Colonia: intervengono le autorità tedesche
11.1promozioni “vino” e partners
12.1 promozioni “birra” e partners

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Piacenza, 12 ottobre 2019 - Oggi, 12 ottobre, anche il Consorzio di Bonifica di Piacenza è a Bobbio a supporto della campagna informativa di “Io non rischio” 2019.

A intervenire è Fausto Zermani, presidente del Consorzio di Bonifica: "Quelli che un tempo erano eventi eccezionali, ora sono sempre più frequenti e toccano tutto il territorio, è per questo che acquista sempre più importanza la sinergia tra Protezione Civile, enti e strutture territoriali, senza tralasciare la cittadinanza che deve acquisire maggior consapevolezza e saper conoscere e affrontare i rischi del territorio".
Seguono i volontari di Protezione Civile, Pino Tomeo per la Pubblica Assistenza Croce Bianca di Piacenza (ANPAS), Stefano Orsi per ANA (Associazione Nazionale Alpini) e Marzia Guasti per RNRE (Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazione di Emergenza): “Il cittadino tenendosi informato evita di mettersi a rischio. Noi sensibilizziamo la popolazione su cosa fare prima, durante e a evento estremo avvento. Terremoti, alluvioni e maremoti hanno una gestione a sé dell’emergenza ma conoscere il rischio permette di affrontarlo più consciamente”.

“Io non rischio” è la campagna nazionale della Protezione Civile che allestisce in contemporanea con 850 piazza in tutta Italia, i punti informativi per diffondere la cultura della prevenzione.
Domenica 20 ottobre, in Piazza Cavalli a Piacenza, in occasione del Raduno del Secondo Raggruppamento del Nord Italia (Emilia Romagna e Lombardia) degli Alpini, i volontari continueranno la diffusione delle buone pratiche.

 

Il 13 e 14 ottobre a Modena si svolgerà Champagne Experience, la più grande manifestazione italiana dedicata alle celebri bollicine francesi, nata per volontà di Club Excellence, associazione che riunisce 15 importatori di vini d’eccellenza. Sono numeri importanti quelli di questa terza edizione: 125 Maison presenti, oltre 500 tipologie Champagne in degustazione e la partecipazione della più autorevole firma femminile del vino a livello mondiale, Jancis Robinson

Modena, 11 ottobre 2019 Manca poco alla terza edizione della più grande kermesse italiana dedicata allo Champagne. Il 13 e 14 ottobre, nei padiglioni di ModenaFiere, andrà in scena la terza edizione di Champagne Experience: sono 125 le Maison che sarà possibile scoprire ai banchi di assaggio nella due giorni modenese, per un totale di oltre cinquecento etichette proposte al pubblico. Ad incontrare i visitatori e raccontare cosa si cela dietro ai loro Champagne saranno i produttori e vigneron francesi insieme agli importatori italiani, parte attiva della kermesse ed elemento chiave nel garantire a operatori e appassionati italiani la presenza sul mercato nazionale di etichette di pregio e di qualità riconosciuta. Tra questi, anche i quindici riuniti nell’associazione Club Excellence, che organizza l’evento. Il direttore, Lorenzo Righi, racconta come è nata l’idea di dar vita alla manifestazione: “Siamo convinti che la distribuzione giochi un ruolo di grande valore, fatto di servizio attento, consulenza, e capacità di selezionare i migliori prodotti oltreconfine e riproporli sul mercato nostrano. Un compito importante che ha una sua componente didattica. Champagne Experience si propone un po’ questo: offrire al pubblico una vetrina il più completa possibile del mondo dello Champagne, con la possibilità di prender parte a Master Class sotto la guida di relatori altamente qualificati”.

Tra le presenze di quest’anno, anche quella di una illustre ospite internazionale. Jancis Robinson, la più grande firma femminile del vino a livello internazionale, che lunedì 14 ottobre guiderà due Master Class dedicate ai trend attuali in Champagne. La classicità di un metodo più che centenario e la consolidata forza espressiva di vitigni noti in tutto il mondo lasciano comunque spazio a differenti vie interpretative che ben rappresentano la personalità di famose Maison come dei piccoli vigneron. C’è chi ha sposato l’approccio biologico e chi punta a dosaggi sempre più moderati, chi dà particolare importanza all’affinamento in rovere e chi al lungo riposo sui lieviti. Un quadro composito, ricco di sfumature, armonie e contrasti, che sarà al centro dell’intervento di Jancis Robinson.

Il calendario completo delle Master Class, con la possibilità di acquistare un biglietto in prevendita fino ad esaurimento dei posti, è disponibile sul sito della manifestazione: www.champagneexperience.it

Champagne Experience si prepara ad essere una due giorni dedicata al gusto, in tutti i sensi. Tra uno champagne e l’altro si potrà far visita all’area dedicata al cibo, con una selezione di aziende presenti con i propri prodotti: dai salumi alla pasticceria, dagli snack gourmet al caffè d'eccellenza. Non mancheranno prodotti chiave della tradizione culinaria modenese, rappresentati dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e dal Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena, che saranno al centro di Master Class dedicate.

Diverse le soluzioni per la pausa pranzo, dal ricco buffet curato dal Ristorante Vinicio al ristorante à la carte affidato alla sapiente regia dello chef Emilio Barbieri, del ristorante stellato ‘Strada Facendo’ di Modena. Chi opterà per il buffet potrà accompagnare i propri piatti con bollicine emiliane: sarà infatti disponibile un’ampia selezione di vini del territorio ospite della manifestazione, messa a disposizione dal Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi e dal Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena.

La terza edizione di Champagne Experience si svolgerà dunque il 13-14 ottobre presso i padiglioni di ModenaFiere, con il patrocinio del Comune di Modena e il sostegno della Camera di Commercio di Modena.

Il biglietto di ingresso alla manifestazione e i ticket per le diverse Master Class sono disponibili in prevendita sul sito www.champagneexperience.it .

 

Club Excellence
La manifestazione Champagne Experience è organizzata da Club Excellence, associazione nata nel 2012 con l’obiettivo di promuovere la cultura della distribuzione, che riunisce quindici tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza: Sagna SpA, Gruppo Meregalli, Cuzziol Grandivini Srl, Pellegrini SpA, Balan Srl. Sarzi Amadè Srl, Vino & Design Srl, Teatro del Vino Srl, Proposta Vini sas, Bolis Srl, Les Caves de Pyrene Srl, Premium Wine Selection PWS Srl, Ghilardi Selezioni Srl, Visconti 43 Srl, Première Srl.

Partner di Champagne Experience 2019
Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena, Arco Spedizioni, Tridente Club, BPER Banca, Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena, Caffè Molinari, Acqua Filette.

Lo conferma la ricerca sostenuta da Mozart14 in collaborazione con il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, svolta nel reparto pediatrico di Onco-ematologia.
 

I bambini e gli adolescenti ricoverati nel reparto di Onco-ematologia Pediatrica del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna, traggono grande beneficio dai laboratori di musicoterapia Tamino sostenuti da Mozart14 APS. Ed è così anche per i loro genitori. Lo conferma oggi uno studio, recentemente concluso. Mozart14 ha infatti portato a termine, insieme al Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, nel reparto di onco-ematologia pediatrica diretto dal Prof. Andrea Pession, un’osservazione coordinata dalla dottoressa Dorella Scarponi, medico specialista in psicologia clinica del reparto di onco-ematologia pediatrica e dalla Dottoressa Barbara Zanchi, presidente di Music Space Italy, che conduce per Mozart14 i laboratori Tamino nel reparto. Gli effetti osservati e quantificati nel corso dell’attività hanno mostrato come le interazioni sonoro-musicali, opportunamente realizzate all'interno di una relazione musicoterapeutica, possano incidere positivamente su elementi rilevanti per i pazienti ospedalizzati. Il fare delle scelte sonore, cercare la partecipazione con l'atro, sentirsi coinvolti in attività gratificanti e normalizzanti connesse alla musica, hanno attivato nei bambini maggiori possibilità di esercitare un controllo positivo sull'ambiente circostante, rimettendo in circolo emozioni positive capaci di distrarli dai vissuti carichi di paura, legati alla malattia e all'ospedalizzazione.

“Perché tanti bambini – più di 4000 dall'inizio delle attività nel 2006 - possano avere sempre il supporto degli incontri di musicoterapia TAMINO, abbiamo bisogno del sostegno di tutti voi” dichiara Alessandra Abbado. “Le Giornate di TAMINO ci aiutano a richiamare l’attenzione di chi vuole conoscerci e aiutarci. Abbiamo scelto questo periodo perché il 15 novembre ricorre la Giornata Europea della Musicoterapia. Per i bambini ricoverati” prosegue la presidente di Mozart14 “organizziamo nei diversi reparti del Padiglione 13 una vera e propria staffetta musicale che affiancherà per l’occasione i consueti incontri di musicoterapia nel pomeriggio di mercoledì 20 novembre. E lo spettacolo di Gek Tessaro Teatro in musica, in cui i disegni dell’artista si animano a suon di musica, sempre al Padiglione 13, giovedì 21 novembre pomeriggio.

Abbiamo inoltre programmato in città una serie di concerti gratuiti aperti al pubblico (i posti sono limitati, è bene prenotare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Chi vorrà potrà fare una donazione libera e consapevole a Mozart14, per sostenere i laboratori TAMINO di musicoterapia nei reparti pediatrici di Onco-ematologia, Terapia Intensiva Neonatale, Neonatologia, Chirurgia del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi”. 

 

 Ecco il programma: il 25 ottobre, alle ore 18.00 il Quartetto Mirus, con Federica Vignoni, Massimiliano Canneto - violini, Riccardo Savinelli – viola e Luca Bacelli – violoncello, si esibirà a Palazzo Magnani, sede UniCredit, in via Zamboni 20. Il 9 novembre, presso la sede della Chiesa Evangelica Metodista in Via Giacomo Venezian 1, alle ore 17.00 si terrà il concerto di Komos – Coro Lgbt di Bologna. Chiude la rassegna il concerto di Matteo Cimatti – violino e Marco Gaggini – pianoforte il 15 novembre, alle ore 18.00 presso la sede di UniCredit a Palazzo Magnani, in via Zamboni 20. I concerti realizzati presso Palazzo Magnani sono inseriti nel quadro del Progetto artistico di Fondazione del Monte e UniCredit.
Per info e prenotazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Le attività TAMINO di Mozart14 sono realizzate grazie al sostegno di Regione Emilia-Romagna, 8x1000 Chiesa Valdese, UniCredit, Alfasigma.

SCHEDA MOZART14
SCHEDA LABORATORI TAMINO

Limitazioni al traffico domenica 13 ottobre 2019, dalle 8.30 alle 18.30 entro l'anello della tangenziale.

Le misure antismog adottate dal Comune di Parma sono collegate al PAIR – Piano Aria Integrato Regionale 2020 –. Il PAIR prevede limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti nei centri urbani dei Comuni con più di 30 mila abitanti ed in quelli dell'agglomerato urbano di Bologna, dal 1 ottobre al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e nelle domeniche ecologiche.

Domenica 13 ottobre è prevista la seconda domenica ecologica, con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.
Lo stop è previsto per veicoli a benzina pre – euro ed Euro 1; veicoli diesel fino ad Euro 3 compreso; cicli e motocicli pre – euro.

Possono circolare: veicoli benzina Euro 2 o superiori; veicoli diesel Euro 4 o superiori; cicli e motocicli Euro 1 o superiori.

Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga (parcheggio scambiatore Sud - Est), Cavagnari, Palasport e Via Confalonieri. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant’Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell’Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.

I parcheggi scambiatori in città sono 8 e gli autobus che li collegano si muovono su tre assi: Nord - Sud, Sud est - Sud Ovest e Est - Ovest.
I parcheggi sono collegati con il centro città da linee urbane.
Il parcheggio Sud Est, in via Traversetolo (uscita 17 della tangenziale) è servito dalle linee 8 e 11.
Il parcheggio Sud, in via Langhirano, vicino alla rotonda del Campus universitario (uscita 15 della tangenziale), è servito dalla linea 21 nei giorni feriali e dalla linea 7 nei giorni festivi.
Il parcheggio Nord, nei pressi del casello dell'Autostrada A1 (uscita 6 della tangenziale), è servito dalle linee 2 e 7.
Il parcheggio Ovest, sulla via Emilia, nei pressi dell'intersezione con la tangenziale (uscita 10), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio Est, nei pressi del quartiere Ex-Salamini (uscita 19 della tangenziale), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio di Viale Villetta (uscita 13 della tangenziale) con emettitrice automatica in Viale Villetta/angolo via Stirone, è collegato al centro città con la linea 1.
Il parcheggio Palasport, in largo Beccaria, (uscita 12 della tangenziale) è servito dalla linea 5.
Il parcheggio Cavagnari, (uscita 12 della tangenziale) è collegato al centro con la linea 6.

Scegli il risparmio. Se lasci la macchina al parcheggio puoi acquistare il biglietto presso le emettitrici automatiche: solo € 2,50 (tariffa in vigore dal 1° ottobre 2019) per parcheggiare e utilizzare qualsiasi autobus della rete urbana, tutto il giorno! Spostarsi in città non è mai stato così conveniente. Il biglietto, valido per tutto il giorno, può essere acquistato all'emettitrice automatica del parcheggio. E' possibile utilizzare anche un biglietto ordinario che, timbrato in vettura, avrà validità limitata a 60 minuti. Si ricorda, poi, che sono entrate in vigore le linee notturne incluse nel prezzo.

Chi può circolare domenica: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.

Sanzioni. In caso d’inosservanza dei provvedimentiè prevista la sanzione amministrativa di cui all’art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.

 

Fonte: Comune di Parma

Dal 10 al 13 ottobre, nel quartiere fieristico del capoluogo pugliese, Nobili spa sarò tra i protagonisti della sesta edizione di Agrilevante, la rassegna internazionale delle macchine e delle tecnologie per le filiere agricole del Mediterraneo. Più di 80 mila i visitatori attesi, oltre 350 le aziende espositrici.


di Virgilio, Bari 09 ottobre 2019 - L’agricoltura moderna sta cambiando il suo volto grazie all’ingresso delle nuove tecnologie digitali e della crescente elettronificazione. Nobili, affrontando la sfida dell’innovazione di settore, presenta nuovi prodotti unici sul mercato, nati dall’attività progettuale della nuova divisione NOBILI Electronics.


Le novità NOBILI Spa in esposizione a Bari - Agrilevante dal 10 al 13 ottobre 2019 -


Nuove trince TDP
I Triturator TDP serie 1000 sono provvisti di due pick-up idraulici per il sollevamento dei tralci di potatura. Adatti a trattori di potenza compresa tra 70 e 150 CV, possono essere applicati frontalmente, posteriormente e su trattori a guida retroversa, semplicemente cambiando la posizione del timone di attacco. Di costruzione particolarmente robusta la TDP serie 1000 dispone del rotore XP, per un trinciato omogeneo e fine che agevola il lavoro su grosse andane. Caratteristica peculiare del rotore XP sono i supporti dentati che portano i perni dei coltelli e che sono saldati sul tubo rotore seguendo una doppia elica. Nella triturazione di grosse andane o di sarmenti di grossa dimensione quando i coltelli mobili indietreggiano a causa dei colpi ricevuti, i supporti dentati sopperiscono alla momentanea assenza del taglio della mazza agendo essi stessi da coltelli fissi sulla legna. Grazie a queste caratteristiche TDP serie 1000 riesce a triturare finemente in un solo passaggio voluminose andane di sarmenti di grosso diametro con alte velocità e produttività. I Triturator sono costruiti in conformità alle Normative Europee.

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Nuove trince per vigneto-frutteto
Le nuove trince BV e BVR per vigneto e frutteto hanno un’ampia apertura frontale ideale per grandi volumi di potatura. Le BVR serie 1000 hanno rotore con supporti dentati e mazze pesanti per residui di grosso diametro

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Nuovo VENTIS portato
La gamma VENTIS portato si rinnova, riducendo gli ingombri e migliorando l’ergonomia. Pensata per terreni con forte pendenza e ridotti spazi di manovra, mantiene inalterate le caratteristiche tecniche che hanno reso il nebulizzatore di NOBILI la soluzione ottimale per l’irrorazione del vigneto.

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Sono quasi conclusi i lavori di messa in sicurezza della ciminiera dell'ex Eridania, attigua all'Auditorium Paganini di Parma: entro la fine ottobre saranno completati e la ciminiera sarà più sicura di prima. L'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi, assieme all'Amministratore Unico del Consorzio Paganini, Dino Dall'Aglio, ed al progettista dell'intervento, ingegner Luca Speroncini, ha effettuato un sopralluogo al cantiere visionando, in quota, lo stato dell'arte dei lavori. 

“Con un intervento di somma urgenza, dal costo di circa 200 mila euro – ha spiegato l'Assessore Alinovi – in poche settimane abbiamo posto rimedio agli ingenti danni strutturali provocati dal fulmine l'8 settembre scorso alla ciminiera dell'ex Eridania. I lavori sono in dirittura d'arrivo, dovrebbero concludersi entro ottobre: un'azione di buona amministrazione e di buon senso che ha permesso, in tempi ridotti, di ripristinare l'agibilità dell'Auditorium Paganini, del parcheggio attiguo e del Parco. Si tratta di un intervento molto importante, anche in vista del prestigioso appuntamento di Parma Capitale Italiana della Cultura per il 2020. Mi preme sottolineare che, a lavori conclusi, le caratteristiche performanti del camino, in tema di sicurezza sismica, saranno migliori rispetto al passato, cioè al giorno in cui è stato investito dalla scarica elettrica del fulmine”.

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Grazie alla tempestività agli interventi di somma urgenza messi in atto, l'Auditorium Paganini è tornato agibile, il parcheggio annesso lo è in occasione degli eventi che si svolgono nello stesso, e la porzione del parco che circonda la ciminiera sarà completamente agibile antro fine mese.

Il manufatto, esempio di archeologia industriale, è stato colpito lo scorso 8 settembre da un fulmine che ne ha compromesso la stabilità. L'assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, si è subito attivato per garantire le condizioni di massima sicurezza e prevedere gli interventi del caso in tempi ristrettissimi in modo da garantire la fruibilità di Auditorium Paganini, parcheggio attiguo e porzione di parco che circonda il camino.

La ciminiera è alta 48 metri e 70 centimetri e la parte colpita dal fulmine è quella più alta, dai 35 metri in su.

Il Comune di Parma in qualità di proprietario della ciminiera, in concessione al Consorzio Paganini, si è attivato dando avvio ai lavori di somma urgenza a seguito dei sopralluoghi dei Vigili del Fuoco di Parma che hanno redatto specifica relazione in merito.

Gli interventi sono stati messi in atto dalla società di scopo del Comune, Parma Infrastrutture Spa, con costi pari a circa 200 mila euro e sono stati appaltati alla ditta ITON Srl di Cavriago, impresa con comprovata esperienza in tema di messa in sicurezza di edifici colpiti da calamità naturali, in quanto ha operato, facendo fronte a casi analoghi, in occasione del post sisma del 2012 in provincia di Modena e Reggio.

Gli interventi, particolarmente delicati e complessi, hanno previsto la realizzazione di fasciature temporanee per consentire l'attività in sicurezza del cantiere ed in modo da tutelare la pubblica incolumità, con particolare riguardo alla porzione di parco che circonda la ciminiera, la fruibilità dell'Auditorium Paganini e dell'attiguo parcheggio. E' stato posto rimedio alle lesioni con ricucitura della muratura, ove possibile, e tramite utilizzo di apposite malte applicate in modo tale da dare continuità al tessuto murario della struttura.

Sono stati collocati diversi tiranti che consistono in un sistema di cerchiaggio esterno orizzontale: si tratta di 12 orditure con tiranti orizzontali interconnesse da tiranti a Croce di Sant'Andrea, che formano un vero e proprio reticolo a protezione della ciminiera danneggiata, costituendo come un esostrato che la protegge e che convoglia le forze che concorrono alla sicurezza statica del camino stesso. 

L’intervento in atto, condiviso con la Soprintendenza, migliorerà le condizioni di sicurezza della Ciminiera essendo stati inclusi dei presidi aventi funzioni antisismica e soprattutto è stato concepito perché abbia una sua reversibilità totale al fine di non precludere futuri interventi di restauro vero e proprio.

Ciminiera Ex Eridania 4.JPG

 

Mercoledì, 09 Ottobre 2019 11:45

Workshop tematico con esperti su grano

Workshop tematico con esperti su grano e affini Giovedì 10 alle 10 nella sede del Cap

PARMA, 5 Ottobre 2019 – In un comprensorio regionale come quello dell’Emilia Romagna e più nel dettaglio nella provincia di Parma la rilevanza del comparto cerealicolo è essenziale negli equilibri del settore agroalimentare e alla base di produzioni di qualità.

Negli ultimi anni soprattutto la comprensione delle ripercussioni dei mutamenti del clima con i relativi e più evidenti rischi d’impresa e l’importanza assunta progressivamente dai contratti di filiera sono indispensabili per capire al meglio quali strategie, quali innovazioni apportare alle proprie coltivazioni per ottenere il massimo della resa possibile alla luce delle pre-condizioni stagionali non sempre prevedibili. In questo contesto da approfondire nel dettaglio per la nostra realtà locale il Consorzio Agrario di Parma ha organizzato un incontro per conoscere meglio le oscillazioni del mercato di riferimento , le migliori varietà su cui puntare per la prossima annata cerealicola al fine di poter decidere al meglio e in tempo utile.

Il workshop aperto al pubblico interessato si terrà presso la sede del CAP in Via Mercati 17 Giovedì 10 Ottobre prossimo a partire dalle ore 10. Oltre ai tecnici esperti consortili a spiegare lo scenario attuale e le scelte tecnico-agronomiche più idonee da intraprendere interverrà il dottor Silvio Pellati della Pellati Infoma riconosciuto centro studi romano esperto di mercati internazionali. Introdurranno il tema il presidente CAP Giorgio Grenzi e il direttore generale Giorgio Collina.

 

Pinelli e Baracchi, rappresentanti di Ausl e Mutina Canottieri insieme sotto la Ghirlandina illuminata di luce rosa per la prevenzione del carcinoma al seno.
 
Modena -

Amministratrici, dottoresse e volontarie insieme per accendere i riflettori, e questa volta anche letteralmente, sulla lotta al tumori al seno, in assoluto una delle patologie che più colpisce le donne.

È avvenuto nella serata di lunedì 7 ottobre quando sotto una Ghirlandina illuminata da qualche giorno di luce rosa in occasione dell’Ottobre Rosa, il mese dedicato alla prevenzione del carcinoma al seno, si sono date appuntamento l’assessora alle Politiche sociali Roberta Pinelli, l’assessora a Istruzione Formazione Pari opportunità Grazia Baracchi, la direttrice sanitaria dell’Ausl di Modena Silvana Borsari e la responsabile del Servizio Screening mammografico Valeria Bellelli.

Con loro si sono trovate anche la presidente dell’associazione ilcestodiciliegie Carmela Mastroianni, la presidente dell’associazione Canottieri Mutina 1930 Caterina De Carolis e una nutrita rappresentanza della squadra “Mutina Pink Dragons” il cui motto è appunto “Vincere il cancro a colpi di pagaia”. Il progetto, avviato qualche anno fa dalla Canottieri Mutina e sostenuto da Il Cesto di ciliegie, ha trasformato un percorso motorio riabilitativo in agonistico e un gruppo di donne che hanno subito un intervento chirurgico in un’affiatata squadra che ora si pone l’obiettivo di aumentare il numero delle partecipanti.

La Torre simbolo della città resterà illuminata di rosa, grazie alla collaborazione tra Comune di Modena e Hera Luce, per tutto il mese durante il quale sono previste diverse attività di prevenzione e sensibilizzazione promosse dalle aziende sanitarie e da ilcestodiciliegie.   

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Martedì 31 dicembre, in piazza Roma, per la festa “Baci e abbracci a mezzanotte” auguri pizzica e contaminazioni con 12 musicisti, voci e ballerini. Partecipazione gratuita.
 

Modena -

Passato e futuro si fondono a ritmo di tamburello in un viaggio musicale che unisce popoli e mescola culture, emoziona, diverte e fa ballare il pubblico. Sarà l’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” la protagonista di “Baci e abbracci a mezzanotte 2020”, la festa di Capodanno di Modena promossa dal Comune con Fondazione Cassa di risparmio di Modena, che si svolgerà martedì 31 dicembre in piazza Roma, dominata dalla facciata barocca di Palazzo Ducale, sede dell’Accademia Militare. Ne ha dato notizia l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi al termine delle procedure di selezione Mepa (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione).

Ad accompagnare i modenesi nel passaggio dal 2019 al 2020 sarà dunque la formazione musicale ufficiale (12 musicisti, due voci e ballerini e ballerine di pizzica) che accompagna La Notte della Taranta, una delle più significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa, dedicata alla riscoperta e alla valorizzazione della “pizzica”, musica tradizionale salentina, e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica sinfonica.

“La proposta presentata da “Studio's” – ha motivato la commissione valutativa che l’ha selezionata tra le cinque presentate in risposta all'avviso pubblicato dal Comune su Mepa – è risultata essere quella maggiormente coerente con quanto richiesto dal bando. Interpreta bene il clima della festa, offrendo uno spettacolo di qualità, divertente e per pubblici diversi. Anche l'aspetto della promozione è risultato particolarmente articolato”. L'avviso chiedeva di comprendere nel budget di 70 mila euro tutti gli aspetti artistici e logistico-organizzativi per realizzare lo spettacolo.

Il Capodanno in piazza Roma, a partecipazione libera e gratuita per tutti, consentirà l’accesso in relazione alle misure di sicurezza previste dalle norme.

Si incomincerà alle 23 circa con un laboratorio sul ballo della pizzica che coinvolgerà il pubblico, condotto da ballerini con dj. Alle 23.30 inizierà il concerto vero e proprio. Dopo il countdown, a mezzanotte sul palco si stapperà la rituale bottiglia e si faranno auguri a Modena e ai modenesi per il 2020, per poi riprendere con musica e balli fino alle 1.15 circa.

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