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Sabato, 05 Novembre 2016 11:04

"That's life": il nuovo show di Riccardo Rossi

Il racconto di una vita in poco più di un'ora e mezza. Ecco il nuovo show di Riccardo Rossi, in scena al teatro Leonardo di Milano dal 3 al 6 novembre. "That's life" é uno spettacolo gentile, senza la presunzione di spiegare cosa sia la vita o di far ridere ad ogni costo. Alberto Di Risio e Riccardo Rossi hanno voluto scrivere un inno alle piccole cose, ai passaggi che inevitabilmente ognuno di noi deve attraversare, alle gioie e alle difficoltà che rendono comica la nostra esistenza.

VIAGGIO NEL TEMPO - "L'età dai 15 ai 18? É proprio come vivere la guerra, il momento in cui necessariamente viviamo tutte le prime esperienze . Un vero dramma". "A 50 anni, non si brinda più all'amore, al successo...ci si augura solo la salute! E attenzione a guardarsi bene negli occhi, altrimenti porta male". Un avvincente excursus delle età dell'uomo, ma non solo. That's life riesce a far ridere e sorridere dall'inizio alla fine mettendo ogni spettatore di fronte a uno specchio, perché qualsiasi amara verità, se proposta sotto la luce giusta, non può che venire accettata.

ROTTO IL MURO - Lo showman crea immediatamente una grande complicità con il pubblico, ironizzando anche sull'evidente divario in termini di efficienza tra Milano e Roma e sostiene il palco con un monologo accattivante, senza mai interruzioni. Il ritmo é incalzante e il coinvolgimento assoluto. Non importa se avete 30 o 60 anni, mettetevi comodi e godetevi la performance. Perchè questa è la vita di tutti i giorni. Anzi: That's life!.

Di Pietro Razzini

 

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L'11 novembre al Teatro Municipale di Piacenza un recital di poesia e musica dedicato a Shakespeare e ai musicisti del suo tempo nell'ambito delle iniziative di educazione alla musica per le scuole. Testi tratti dai sonetti e dalle opere teatrali di William Shakespeare musica di William Byrd, Thomas Morley, John Dowland, John playford Henry Purcell e anonimi della tradizione popolare inglese.

Piacenza, 2 novembre 2016

Un viaggio musicale nell'epoca elisabettiana, uno dei momenti storici di maggiore splendore della cultura anglosassone, che si inserisce nelle iniziative di educazione alla musica della stagione teatrale 2016-17. Al Teatro Municipale di Piacenza è protagonista William Shakespeare di cui quest'anno ricorre il 400° anniversario dalla morte e le cui opere sono intessute di riferimenti musicali. A lui è dedicato lo spettacolo per le scuole in scena venerdì 11 novembre alle 10,30 e in replica alle 14,45: Se la musica fosse il cibo dell'amore.

Una nuova produzione ideata e diretta da Maddalena Scagnelli, che da anni si dedica con i gruppi Enerbia ed Eudaimonia, alla valorizzazione degli antichi repertori musicali italiani ed europei con particolare riferimento a quelli medievali e rinascimentali, in cui canzoni d'amore, arie strumentali e danze non sono solo utilizzate come momento di intervallo tra le scene ma spesso sono inserite direttamente nell'azione teatrale.

Il cuore del concerto recital è dedicato a Thomas Morley, musicista popolarissimo e collaboratore diretto di Shakespeare, a cui si devono brani vocali di inesausta freschezza e grazia. A lui sono accostati altri autori fondamentali del tempo, come Dowland e Byrd. Infine alcune straordinarie melodie della tradizione popolare, utilizzate e citate nelle opere shakesperiane, come la celeberrima Greensleeves. Ad aprire e chiudere lo spettacolo due brani che si collocano agli estremi di questo periodo d'oro della musica inglese: il Carpe diem di Enrico VIII e una splendida ballata erotica di Playford.

 

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Lo spettacolo più folle dell'anno è arrivato a Parma, dove resterà in programma sino al 6 novembre. Un evento terrificante, irriverente e divertentissimo, decisamente fuori dal comune.

Traendo ispirazione dalla tematica horror, mescolandola con un pizzico di follia e di gusto per l'assurdo, unendo a tutto ciò spunti di creatività, e servendosi infine della libertà, a volte irriverente, offerta dal circo e dal teatro, Psychiatric Circus si propone al pubblico italiano ed europeo come una novità assoluta.
Un cast internazionale di alto livello artistico che regala agli spettatori risate di puro terrore. Lo spettacolo di nouveau cirque si ispira alle suggestioni del Cirque du Soleil, ma con tinte più forti.
Ambientato negli anni Cinquanta, Psychiatric Circus racconta la vita all'interno del manicomio cattolico di Bergen, gestito da Padre Josef, dottore e direttore, e dalle sue fedeli suore rapisce l'attenzione dello spettatore per tutta la durata dello spettacolo, con colpi di scena ed interazione con pubblico.
E' un evento psicotico, un viaggio nella follia, un luogo in cui il senso delle cose è totalmente capovolto.

Tutte le info su www.psychiatricircus.com

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Mercoledì, 19 Ottobre 2016 10:44

Da Parma a Bologna al bar con Shakespeare

Più di sessanta serate con i tre grandi classici shakespeariani: Amleto, Otello, Romeo & Giulietta rivisitati in chiave moderna tra la gente, in luoghi informali e insoliti. Da mercoledì 19 a sabato 29 ottobre la mini tornée tocca l'Emilia Romagna partendo da Parma. 

Parma, 19 ottobre 2016

"Noi crediamo che in questo periodo storico un rilancio culturale che possa ripartire dal basso sia di fondamentale importanza. Per questo abbiamo deciso di immaginare prima, e di realizzare poi, un teatro che ritrova le proprie radici e funzioni originarie in mezzo alla gente. Un teatro che si sposta al bar per riportare l'attenzione della comunità all'amore per l'arte, la cultura ed il teatro stesso."

Davide Lorenzo Palla

Dopo aver conquistato Milano, con quasi quattromila spettatori in venti serate nei più storici e cool bar meneghini, la giovane e innovativa start up Tournée da bar si apre al territorio nazionale, con l'obiettivo di portare il teatro tra la gente, in luoghi informali e insoliti, divertendo e promuovendo cultura in maniera sostenibile ed efficace.

Da mercoledì 19 a sabato 29 ottobre, Tournée da bar, grande successo di pubblico e di critica, vincitore del bando cheFare - piattaforma che premia l'impatto sociale, segnalando e raccontando i progetti culturali ad alto grado di innovazione – sarà in Emilia Romagna con il Otello (da Parma a Bologna) in collaborazione con Sementerie Artistiche di Crevalcore, spazio agri-culturale di creazione, formazione e residenza artistica.

La mini tournée emiliana (che domenica 23 aprirà la nuova stagione del Teatro di Casalmaggiore) si concluderà con una grande festa finale, sabato 29 ottobre, al Mercato Sonato, realizzata in collaborazione con Baumhaus, casa delle arti urbane, e Arci Bologna.
Durante il giorno non mancheranno workshop tenuti da Baumhaus, interventi di cheFare e la presentazione del vincitore di Brisa! concorso per compagnie teatrali e artisti dell'Emilia-Romagna, proposto da Arci Bologna.

Le date in Emilia Romagna si inseriscono nel più vasto tour che gli farà toccare cinque regioni in tre mesi, più una fase di "riscaldamento" in Lombardia, dove il progetto è nato e cresciuto: più di sessanta serate con i tre grandi classici shakespeariani: Amleto, Otello, Romeo & Giulietta, per un omaggio al quattrocentenario della morte del drammaturgo inglese.

Una vera e propria tournée, gioiosa e festosa – di quelle che purtroppo si vedono ormai raramente – che, coprodotta dal Teatro Carcano che ne sostiene il percorso di audience development, è partita il 23 settembre a Milano e terminerà il 10 dicembre ad Aosta, toccando le città di Bologna, Genova, Torino, Trento e in altre città, grandi e piccole, per catalizzare l'attenzione e l'interesse di un numero sempre maggiore di persone, al fine di far loro riscoprire la bellezza del teatro come momento di condivisione e compartecipazione.

Agli spettacoli serali verranno affiancati alcuni eventi di presentazione del progetto in collaborazione con enti e realtà culturali già attive sui territori, nello specifico: un atto poetico che assume la forza di un vero e proprio gesto ideologico in grado di portare benefici alla cittadinanza tutta.

PROGRAMMA EMILIA ROMAGNA

Mer 19/10 OTELLO @ Hub Cafè Parma - Parma
Ven 21/10 OTELLO @ Ex Enel - Piacenza
Sab 22/10 OTELLO @ Sementerie Artistiche - Crevalcore
Dom 23/10 OTELLO @ Teatro Comunale di Casalmaggiore -

Mar 25/10 OTELLO @ Le Serre Dei Giardini Margherita // Kilowatt - Bologna
Mer 26/10 OTELLO @ Fish'n'roll - Bologna
Gio 27/10 OTELLO @ L'ora d'ariaIA - Bologna
Ven 28/10 OTELLO @ ZOO - Bologna
Sab 29/10 OTELLO @ Mercato Sonato - Bologna

www.facebook.com/tournéedabar

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Namaste India, benvenuta in Italia. L'incontro tra Mumbai e Milano non poteva essere più emozionante. Lo show Beyond Bollywood é lo splendido dono che la compagnia indiana offre per la prima volta all'Europa, chiudendo la tournée proprio al Teatro degli Arcimboldi con una presenza di sei giorni, dal 4 al 9 ottobre.

LA TRAMA
Shaily è una ragazza indiana cresciuta in Germania, a Monaco, con una grande passione per la danza contemporanea. Per soddisfare il desidero della madre in punto di morte, Shaily intraprende con l'amica Emma un viaggio per comprendere meglio le proprie radici. Il punto di svolta avverrà quando le ragazze incontreranno a Mumbai un giovane coreografo con problemi economici, Raghav, e il suo divertente assistente Ballu. I due protagonisti si innamorano e si salvano l'un l'altra, realizzando, all'interno di un viaggio nell'affascinante India, i sogni apparentemente accantonati del coreografo e il desiderio di Shaily di conoscere l'autenticità della sua terra. Non mancano incomprensioni e qualche tensione, ma il lieto fine sarà per tutti (audience compreso) una grande festa.

show Beyond Bollywood teatro milano

LO SPETTACOLO
Un musical made in India che raggiunge oltre 50.000 spettatori e 60 repliche al London Palladium, non poteva che creare intorno a sé grandi aspettative.
Interamente recitata in Inglese (con sottotitoli in Italiano), la storia é un viaggio entusiasmante, fatto di colori vivaci, tradizioni profonde e danze popolari indiane. Sul palco, i 20 danzatori, le musiche originali, i 5 attori e i ben 700 costumi formano un amalgama compatto e fortissimo, che appaga tutti i sensi e contribuisce a educare ad una sensibilità verso il bello e il piacere della scoperta, promuovendo valori positivi, universalmente condivisibili.

L'ATMOSFERA
Tutto questo aiuta a creare un legame particolare tra il pubblico, la storia e gli attori in scena. Le due ore di spettacolo conducono gli spettatori lontano dal tempo e dallo spazio milanese, in un'atmosfera di colori sfavillanti e di performance artistiche di grandissimo livello. Ci viene presentata un'India quasi magica, gioiosa quando balla, desiderosa di valorizzare il meglio di sé. Impresa riuscita, testimoniata dal lungo applauso conclusivo e dall'esuberante carica positiva che raggiunge il pubblico, invitato dagli attori a unirsi alla luccicante danza finale.

Parma, 7 ottobre 2016

Di Pietro Razzini

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Dall'Upper West Side di New York al teatro Manzoni di Milano per fare emozionare giovani e meno giovani con una storia senza tempo: ultimo week end nella metropoli lombarda per West Side Story che fino al 9 ottobre racconterà la lotta di Riff contro Bernardo, l'amore di Tony e Maria, la guerra di quartiere tra Jets e Sharks. Il tutto avviluppato tra danze in scena e performance canore di grande livello artistico, sfruttando le qualità di un cast giovane ma già con una importante esperienza a livello nazionale. Lo spettacolo è prodotto dalla Wizard Productions (che a febbraio proporranno anche The Bodyguard), le coreografie di Jerome Robbins sono riprodotte da Gail Richardson, le musiche portano la firma di Leonard Bernstein, le canzoni sfruttano la traduzione in italiano di Franco Travaglio. Accattivante la regia di Federico Bellone.

LA STORIA - Ambientato nella Grande Mela, West Side Story racconta le lotte di strada tra i giovani irlandesi e i portoricani, costretti a dividersi un fazzoletto di strada. Il destino vuole che Tony e Maria, appartenenti alle due fazioni nemiche, si innamorino. In questa moderna versione del dramma di Romeo e Giulietta, si evolvono una serie di vicende che si intrecciano con equilibrio e maestria. Vincerà la passione dei due protagonisti questa volta? Avrà la meglio l'odio raziale?

IL CAST – Giovani e di talento, si diceva precedentemente. Ascoltare l'ugola d'oro di Eleonora Facchini (Maria) e Luca Giacomelli Ferrarini (Tony) è un piacere per gli appassionati del genere. Gustare l'interpretazione di Simona Distefano (Anita) e di Salvatore Maio (Bernardo) regala intensità al musical. Osservare l'eleganza di Giuseppe Verzicco (Riff) nel danzare sul palco, sprigiona energia nella mente degli spettatori. Il tutto senza dimenticare la carica del corpo di ballo (tra cui si distinguono Marta Melchiorre, Monica Ruggeri, Simone Nocerino ed Emanuela Puleo), elemento trascinante durante il corso di tutto lo show.

PREMI - Un Grammy Award e tre Tony Award (per chi non lo sapesse si tratta degli Oscar per la categoria "musical") nella versione da commedia musicale. Tre Golden Globe e dieci premi Oscar nella versione cinematografica (quella del 1961 con la partecipazione di Natalie Wood e Richard Beymer): questo il palmares di un progetto che non passa mai di moda e che, anche nella versione milanese, è in grado di catturare chiunque voglia abbracciare, ancora una volta, la storia di Tony e Anita.

Parma, 6 ottobre 2016

Di Pietro Razzini

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Giovedì 6 ottobre 2016, ore 21.15 in Via Oradour - Parma saranno presentati i laboratori per adulti della stagione 2016.2017 di Europa Teatri. L'ingresso alla serata è aperto a tutti.

Parma, 4 ottobre 2016

Giovedì 6 ottobre, alle ore 21.15, al Teatro Europa, in via Oradour, saranno presentati i laboratori per adulti della stagione 2016.2017 di Europa Teatri.
Alla serata saranno presenti Lucia Manghi, presidente di Europa Teatri, e i conduttori dei laboratori Chiara Rubes, Ilaria Gerbella, Loredana Scianna, Patrizia Mattioli, Davide Rocchi.

I laboratori in teatro si suddividono tra quelli di I livello, che intendono avvicinare chi ancora non ha esperienza e insieme creare un luogo di lavoro, scambio, presenza attiva del fare, e quelli di II livello che hanno invece l'obiettivo di proseguire il lavoro di apprendimento e ricerca di coloro che hanno già maturato una base di esperienza teatrale. Agli adulti è rivolto anche il seminario sul monologo a cura di Leonardo Capuano.

Le proposte si inseriscono nel vasto programma formativo di Europa Teatri rivolto anche ai bambini dai 6 ai 10 anni, ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni e agli adolescenti dai 15 ai 18 anni.

L'ingresso alla serata è aperto a tutti.

Per informazioni
Europa Teatri, Via Oradour 14 – Parma, Tel. 0521.243377
www.europateatri.it 

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Sabato, 01 Ottobre 2016 11:34

Footloose, una carica di adrenalina incredibile

Footloose: la grande vittoria del coraggio, del duro lavoro e della determinazione per realizzare i propri sogni sbarca nel capoluogo lombardo con una carica di adrenalina incredibile.

Di Pietro Razzini

Fino al 31 dicembre il Teatro Nazionale "Che Banca!" di Milano sarà la casa prediletta della musica, grazie alla messa in scena di uno degli show più apprezzati dal pubblico: Footloose sbarca nel capoluogo lombardo con una carica di adrenalina incredibile, figlia di un cast giovane e dinamico, di musiche più che note al pubblico, di un ritmo incalzante a cui è difficile resistere. Stage Entertainment firma questa produzione per il suo ritorno su un palco milanese, regalando un tocco di magia a chi ha voluto far parte, per qualche ora, della piccola comunità di Bomont.

LA STORIA Ren McCormack (Riccardo Sinisi) è un ragazzo che ama la musica e la danza. Si trasferisce da Chicago a Bomont, un paese di provincia dove il pastore protestante (Antonello Angiolillo) ha bandito la musica rock e il ballo. Troppo immorali e pericolosi per il capo della chiesa locale: qualche tempo prima, infatti, alcuni ragazzi (tra cui suo figlio) avevano perso la vita in un incidente tornando da un concerto. L'arrivo di Ren destabilizzerà la realtà cittadina: sarà anche Ariel (Beatrice Baldaccini), figlia del pastore, ad aiutare il protagonista a convincerà i giovani del paesino a ribellarsi alla censura, scatenando una vera e propria rivoluzione a suon di balletti e di canzoni.

LA MUSICA Una band composta da 8 elementi suonerà dal vivo tutte le canzoni, curate da Tom Snow. Il ritmo è incalzante: le hit si susseguono e appassionano il pubblico che ricorda il sound e lo fa nuovamente suo. Già al debuttò a Broadway, Footloose riscosse subito successo, ottenendo quattro nomination ai Tony Award (miglior colonna sonora originale e testi, miglior libretto/adattamento, miglior attrice protagonista e miglior coreografia). Non solo: il brano omonimo fu addirittura candidato all'Oscar nel 1985 come miglior canzone originale. Insomma: è un viaggio nel tempo, negli anni '80, sia per chi ha vissuto direttamente quel periodo sia per coloro che, figli di decenni successivi, hanno fatto un corso accelerato tramite dvd o, rimanendo in tema, VHS.

CAST E DIETRO LE QUINTE Ventidue artisti diretti dal regista e coreografo australiano Martin Michel, colui che ha portato brillantemente Footloose anche nei Paesi Bassi. Con lui, Chiara Noschese per la direzione casting e la supervisione creativa. Il prodotto finale è coinvolgente grazie anche all'energia che i giovani performer sprigionano a ogni nota. Riccardo Sinisi e Beatrice Baldaccini, i protagonisti, stanno diventando sempre di più due certezze nel panorama nazionale dei musical. Loredana Fadda, Antonello Angiolillo, Brunella Platania e Giulio Benvenuti si sono dimostrati, anche in questo caso, delle certezze a cui affidarsi. Tutti gli elementi ci sono: inevitabile tornare a casa canticchiando... "everybody cut footloose".

Footloose-il-musical

 

 

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Dieci spettacoli di prosa, due di circo contemporaneo, quattro di teatro musicale, musica e danza, cui si aggiunge una qualificata offerta per ragazzi e famiglie. Questi i numeri del prossimo cartellone del teatro Asioli – proposto da Comune di Correggio e Ater – che si presenta con un programma denso di proposte di notevole interesse, ricco di autorevoli interpreti, testi importanti, attento alla drammaturgia dell'oggi e soprattutto alla qualità della messa in scena degli spettacoli ospitati: il Comune di Correggio e Ater non rinunciano a mantenere l'alto profilo di un'attività che ha fatto dell'Asioli il secondo teatro della provincia.

Reggio Emilia, 16 settembre 2016

La stagione è stata presentata in conferenza stampa, venerdì 16 settembre, da Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio e presidente Ater, e Alessandro Pelli, direttore del Teatro Asioli.

Come lo scorso anno, nell'ambito del progetto triennale "Corpi & Visioni" promosso dal Comune di Correggio con il sostegno del MiBACT e della Regione Emilia-Romagna, la stagione ospita due spettacoli di circo di creazione contemporaneo. "Deadtown", la nuova creazione dei praghesi Fratelli Forman, ha il profilo del vero e proprio evento, arrivando a Correggio in prima nazionale dopo il debutto parigino, dieci anni dopo "Obludarium", straordinario spettacolo rimasto nella memoria di tutti gli europei che hanno avuto la fortuna di vederlo. Parlare di "circo" a proposito dei Forman è chiaramente insufficiente, le loro creazioni sono opere "totali", un teatro concreto e fisico fatto di attori, maschere, marionette di tutte le dimensioni, musica, scene dipinte, colori, a cui, in questo nuovo spettacolo, si aggiungono le videoproiezioni. All'interno di un "edificio teatrale" appositamente progettato per lo spettacolo, che sarà montato all'area feste in via Fazzano, i Forman immergeranno gli spettatori nell'atmosfera del Selvaggio West, raccontando la storia di un attore praghese che parte per le terre di frontiera alla ricerca del fratello pittore, fra chanteuses, indiani e pistoleri. "Naufragata", della giovane compagnia franco-italiana Circo Zoè (già ospite dei maggiori festival europei), è invece un mix di gioco, arte e meraviglie ginniche, tra poesia e fatica, lirismo e comicità, con danze sulla fune, virtuosismi sul palo, esercizi con i cerchi, musica dal vivo, ambientato su una immaginaria nave che naviga allegramente senza meta.

Tra le star ospiti della stagione, Luca Zingaretti, interprete e regista di "The pride", testo dell'americano Alexi Kaye Campbell che narra due storie d'amore deflagranti che si consumano in due epoche diverse (1958 e 2008) esplorando le molteplici sfumature di tradimento, perdono e destino, alla ricerca di un'esistenza più piena e più facile da vivere; Silvio Orlando in "Lacci", dal romanzo di Domenico Starnone, con la regia di Armando Pugliese, una storia emozionante e fortissima, il racconto magistrale di una fuga, di un ritorno, di tutti i fallimenti, quelli che ci sembrano insuperabili e quelli che ci fanno compagnia per una vita intera; Ascanio Celestini, autore e interprete di "Laika", in cui lo straordinario affabulatore e tessitore di storie racconta un Gesù tornato sulla terra per capire cosa è diventata oggi l'umanità, appostandosi in periferia tra facchini che si ammazzano di lavoro e gente arrivata in Italia dall'Africa centrale che cerca di costruirsi un futuro migliore; Eros Pagni, diretto dal prediletto Marco Sciaccaluga, entrambi reduci dal clamoroso successo de "Il sindaco del Rione Sanità", sarà il celebre "Minetti" di Thomas Bernhard, un vecchio attore che indugia nella hall di un albergo, la sera dell'ultimo dell'anno, in attesa di un direttore di teatro che vuole riportarlo sulla scena nel ruolo di Re Lear, parlando di sé, della propria arte, evocando frammenti della sua vita (reale o immaginaria?), rivolgendosi a chi si trova attorno, intrecciando comico e tragico.

La stagione si aprirà però con "Qualcuno volò sul nido del cuculo", spettacolo appassionato, commovente e divertente di Alessandro Gassmann, tratto dall'omonimo testo di Kesey, poi diventato celeberrimo film: la storia, trasportata nel manicomio di Aversa nel 1982 e interpretata da un eccezionale cast, conferma l'estetica dirompente e la forte carica emotiva e sociale che fanno di Gassmann uno dei registi più apprezzati del teatro nazionale.
Laura Marinoni e Luca Lazzareschi sono gli interpreti principali di "Fedra" (da Seneca e Euripide), adattato e diretto da Andrea De Rosa, tra i registi italiani più noti e stimati in Europa; in questa messinscena l'accento è messo sul tema del furor amoroso, qualcosa da cui si viene posseduti, che viene da fuori, qualcosa di profondamente estraneo, come un virus che inizia a riprodursi nel nostro corpo senza il nostro assenso e che distrugge tutti i protagonisti della vicenda.

"Non ti pago" di Eduardo De Filippo, con la regia del compianto Luca De Filippo, improvvisamente mancato lo scorso anno durante la tournée, vede la celebrata e "autentica" compagnia impegnata nel portare avanti la sua pluridecennale storia, con Gianfelice Imparato in sostituzione di Luca.
Maria Paiato e Arianna Scommegna, tra le migliori attrici italiane degli ultimi due decenni, interpretano "Due donne che ballano", con la regia di Veronica Cruciani: una donna anziana e una giovane badante si scontrano e si riconoscono, in una piccola grande storia profondamente ironica, amara e commovente per raccontare un'intera società in cui spesso ci si trova in solitudine ad affrontare la pista da ballo del proprio destino.
Pietro Babina, celebrato regista del "nuovo teatro" italiano, dirige un ottimo cast, capitanato da Leonardo Capuano, in "Il libro di Giobbe", testo scritto dal drammaturgo reggiano Emanuele Aldrovandi, già vincitore del premio Riccione-Tondelli e Hystrio, che ripropone la domanda del celebre libro biblico: esiste la giustizia, se il male colpisce i giusti?
A Danio Manfredini, il "maestro invisibile" del teatro italiano, è dedicata un'importante "personale" che coinvolge diversi teatri della zona (Gualtieri, Rubiera, Piccolo Orologio, Sassuolo): all'Asioli sarà ospitato "Cinema Cielo", spettacolo del 2004, vincitore di numerosi premi e che lo ha reso celebre, ripreso per l'occasione (e per successive e numerose altre repliche in Italia ed Europa).

Quattro saranno gli spettacoli musicali e di danza: la prestigiosa prima nazionale di "Le Sifidi/Pulcinella", nuova creazione di MM Contemporary Dance Company, la compagnia diretta da Michele Merola che negli ultimi anni si è clamorosamente affermata a livello internazionale (le due coreografie sono firmate da Gustavo Ramirez Sansano e dello stesso Michele Merola); lo straordinario ed eccentrico violinista Ara Malikian con l'Orchestra Regionale dell'Emilia-Romagna, presenterà un coinvolgente programma che va dal Barocco al rock; la compagnia di Corrado Abbati, porterà in scena il musical "La principessa Sissi", nuova creazione su musiche di Alessandro Nidi; la nuova creazione "Made in Italy 16.0", di Agorà Coaching Project, con coreografie Paolo Mohovich e altri.

Nella qualificata e varia offerta per bambini e famiglie spiccano "Pesadilla", di Piergiorgio Milano, spettacolo di circo-teatro-danza vincitore del Premio Equilibrio e già ospite in prestigiosi festival e stagioni europee, e "La festa dell'Imperatore", della compagnia Karromato di Praga, opera comica barocca per marionette tratta dalla commedia in musica "L'impresario teatrale" di W.A.Mozart.

La campagna abbonamenti avrà inizio mercoledì 5 ottobre, con diritto di prelazione per gli abbonati della stagione precedente. Tra le nuove formule d'abbonamenti vanno segnalate Tutti a teatro (7 spettacoli di prosa, 100 euro) e Carnet 5+ (5 spettacoli a scelta).
Info e aggiornamenti sui singoli spettacoli: Teatro Asioli, www.teatroasioli.it  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - tel. 0522.637813. 

ABBONAMENTI

TUTTO
turni A-B (12 spettacoli teatro + 4 spettacoli musicali)
Qualcuno volò sul nido del cuculo / Cinema cielo / Le Silfidi-Pulcinella / Lacci / Naufragata / The pride / Made in Italy 16.0 / Non ti pago / Minetti / La principessa Sissi / Fedra / Due donne che ballano / Malikian-Orchestra Regionale Emilia-Romagna / Il libro di Giobbe / Deadtown / Laika.
Platea – palchi I° e II° ordine centrali intero 241 euro (ridotto 224 euro)
Palchi I° e II° ordine laterali – III° ordine centrale intero 224 euro (ridotto 212 euro)
Palchi III° ordine laterali e loggione unico 182 euro

TUTTOPROSA
turni A-B (12 spettacoli teatro)
Qualcuno volò sul nido del cuculo / Cinema cielo / Lacci / Naufragata / The pride / Non ti pago / Minetti / Fedra / Due donne che ballano / Il libro di Giobbe / Deadtown / Laika.
Platea – palchi I° e II° ordine centrali intero 176 euro (ridotto 170 euro)
Palchi I° e II° ordine laterali – III° ordine centrale intero 170 euro (ridotto 165 euro)
Palchi III° ordine laterali e loggione unico 135 euro

TEATRO MUSICALE
turno unico (4 spettacoli musicali)
Le Silfidi-Pulcinella / Made in Italy 16.0 / La principessa Sissi / Malikian-Orchestra Regionale Emilia-Romagna
Platea – palchi I° e II° ordine centrali intero 65 euro (ridotto 54 euro)
Palchi I° e II° ordine laterali – III° ordine centrale intero 54 euro (ridotto 47 euro)
Palchi III° ordine laterali e loggione unico 47 euro

CARNET 5+
5 o più spettacoli a scelta
Sconto del 10% sull'ammontare complessivo per l'acquisto di almeno 5 biglietti per spettacoli diversi a scelta dell'acquirente. Posto assegnato al momento dell'acquisto.

Hanno diritto alle riduzioni:
- i giovani di età inferiore ai 30 anni, le persone sopra i 60 anni;
- riduzione del 50% per lavoratori in condizione di cassa integrazione, disoccupazione o mobilità.

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

Inaugurazione della nuova stagione del teatro Franco Tagliavini di Novellara con "Immagina... tutto è possibile" tra danza, installazioni, musica e luci. La stagione entrerà nel vivo domenica 30 ottobre con il primo spettacolo in programmazione.

Reggio Emilia, 14 settembre 2016

La stagione 2016-17 del teatro Franco Tagliavini di Novellara avrà inizio sabato 8 ottobre alle ore 17.00 con l'inaugurazione "Immagina... tutto è possibile". Un evento che offrirà la possibilità al pubblico di visitare gratuitamente i tanti luoghi del teatro che solitamente sono chiusi al pubblico in una cornice che quest'anno si fonderà sui contrasti, la poetica e l'effimero. Ad ideare l'evento, ad ingresso gratuito, sarà infatti la "Fincardinale, fabbrica dell'effimero" in una coproduzione del Teatro Tagliavini ed Etoile centro teatrale europeo. Teatro, danza, installazioni, musica e luci saranno i principali linguaggi impiegati per trasformare la scatola teatro in un luogo in cui tutto sia possibile. Perdersi nei luoghi più inconsueti del teatro per ritrovarsi in contesti dove "immaginare" è davvero possibile.

teatro spettacoli novellara cartellone 2016 2017

La proposta artistica del Teatro Franco Tagliavini per il cartellone 2016-17 si presenta ampia e diversificata e offre al pubblico di personalizzare la propria stagione teatrale attraverso formule di abbonamento diverso, potendo scegliere tra diversi autori e generi di spettacolo, tutti caratterizzati da produzioni importanti e da interpreti di primo piano della scena teatrale italiana.
Il cartellone vede al suo interno spettacoli di danza, musica, prosa, concerti, teatro per le famiglie e rappresentazioni delle compagnie teatrali di Novellara.
Il cartellone principale, formato da 7 spettacoli, ha preso forma grazie anche alla nuova collaborazione artistica con Ater (Associazione Teatrale Emilia Romagna) di cui il Comune di Novellara era già socio da anni.

La stagione entrerà nel vivo domenica 30 ottobre con il primo spettacolo in programmazione: La vedova allegra, un classico dell'operetta che sarà ancora più coinvolgente grazie alla musica dal vivo.
Tradimenti, per la regia di Michele Placido e interpretato da Francesco Scianna, Francesco Biscione e una grande Ambra Angiolini sarà in scena il giovedì 10 novembre. L'apparente banalità del ménage tra marito, moglie e amante si dissolve nel protrarsi della narrazione all'indietro. Mentre lo spettatore scopre nuovi dettagli, si delinea il carattere quasi esistenziale della condizione di tradito e traditore. L'inganno che copre la stanchezza di questi matrimoni, divenuti asfittici, diventa il passepartout per un'apparente libertà che, tuttavia, non va al di là della distrazione pura e semplice: i rapporti falliti restano, assieme ad una profonda stanchezza e all'impossibilità di fidarsi di chi si ha vicino.

teatro novellara cartellone 2016 2017
Sabato 14 gennaio sarà il turno della danza con Hopera, uno spettacolo poetico e coinvolgente viaggio onirico nelle arie e melodie celebri del Bel Canto italiano ed europeo, che con raffinatezza e ironia, con poesia e sorrisi, vengono interpretate e riportate all'oggi per farne apprezzare grandezza ed immortalità.
Si proseguirà sabato 25 febbraio con Gyula - una piccola storia d'amore, è quasi una favola, immersa in un clima immaginifico, povero e puro. Fulvio Pepe mette in scena le piccolissime avventure della vita quotidiana di una comunità: le speranze, i timori, le gioie, persino l'amore si raccolgono in una storia popolare, nel senso più alto del termine, in una favola minima e poetica che riesce a parlare agli spettatori, rivelando in pochi tratti un intero universo.
Venerdì 10 marzo un altro grande interprete del teatro italiano come Silvio Orlando sarà sul palcoscenico di Novellara con lo spettacolo La scuola. Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali, prendono vita personaggi esilaranti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso. Il dialogo brillante e le situazioni paradossali lo rendono uno spettacolo irresistibilmente comico.
Mercoledì 15 marzo Gaetano Colella, presenterà Capotosta, saremo catapultati nello stabilimento più grande d'Europa, l'Ilva. Nuova drammaturgia, teatro civile... etichette possibili per un'urgenza che non vuole essere chiusa o bollata con un'etichetta, ma vuole essere un prendere parola, restituire un sentimento di dolore e d'impotenza insieme, condividendolo con una città e non solo, come solo il teatro può fare. Solo i gesti, i volti, le voci di attori possono riuscire a raccontare il sangue di una città ferita e divisa. La stagione si concluderà martedì 11 aprile con lo spettacolo Controcanti – l'opera buffa della censura. Carlo Lucarelli affiancato dal polistrumentista Marco Caronna e dal pianista e compositore Alessandro Nidi affronterà i regimi, le dittature e le lotte, attraverso le canzoni che hanno fatto epoca, capaci di vincere persino la censura che le aveva colpite.

Oltre ai sette spettacoli di punta ci sarà spazio per le note ruvide e poetiche di Frankie Magellano in concerto venerdì 20 gennaio. Venerdì 10 febbraio sarà ancora protagonista la musica con il concerto degli Stoop, un genere che spazia dall'elettronica al folk attraverso sonorità ricercate e ben definite. Domenica 4 dicembre, 5 febbraio e 19 marzo saranno in scena gli spettacoli Rosso Cappuccetto, l'omino del pane e l'omino della mela, la regina della neve per passare una domenica alternativa con la famiglia all'insegna del teatro rivolto ai più piccoli. Saranno ospiti del Teatro Franco Tagliavini le compagnie Amigdala, NoveTeatro, Taldirò, AltrArte Danza e il M° Adriano Lasagni che sapranno emozionarci e coinvolgerci con le loro nuove produzioni.

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Teatro della Rocca Franco Tagliavini
Piazzale Marconi, 1 - interno Rocca - 42017 Novellara
Tel 0522-655407
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - www.teatronovellara.it 
www.facebook.com/teatronovellara 

Pubblicato in Cultura Reggio Emilia