Giovedì, 23 Novembre 2023 05:48

Parma, incidenti stradali in aumento e città sempre più insicura anche per gli automobilisti. In evidenza

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Pietro Vignali: “La segnaletica luminosa dei cartelli e dei passaggi pedonali è spenta, incroci principali lasciati completamente al buio”

Parma, 22 Novembre 2023 - Parma è una città sempre più insicura anche per gli automobilisti e i pedoni. Alla luce dei dati relativi agli incidenti stradali, che secondo il report Istat pubblicato pochi giorni fa a Parma sono aumentati in modo considerevole - in particolare ci sono stati 36 incidenti mortali con un incremento del 61% rispetto al 2021 - assume particolare importanza il tema dell’illuminazione dei cartelli e dei segnali.

La stragrande maggioranza della segnaletica luminosa realizzata tra il 2007 e il 2008 con un impegno economico ed organizzativo importante oggi è praticamente spenta. Il Comune non ha provveduto alla manutenzione ordinaria e la segnaletica luminosa direzionale negli incroci e soprattutto quella dei passaggi pedonali risulta in stato di abbandono. Situazione che anche l’intervento sulla segnaletica recentemente annunciato dal comune non va a sanare.

“Gli interventi che avevamo messo in campo consentivano una maggiore visibilità nelle ore notturne, incidendo positivamente sulla sicurezza stradale. Nel 2008, grazie a un investimento rilevante – sottolinea Pietro Vignali, ex sindaco e oggi capogruppo in consiglio Comunale del gruppo che porta il suo nome - sono stati installati centinaia di impianti di segnaletica direzionale con cassonetti illuminati in tutta la città e anche nelle frazioni, con uno sforzo economico e organizzativo notevole. A questi si sono aggiunti segnali di prescrizione obbligatoria e sono stati attivati anche nuovi impianti di segnaletica prescrittiva alimentati a pannelli fotovoltaici nelle maggiori frazioni. Infine, avevamo illuminato i passaggi pedonali nei viali della circonvallazione e nelle principali strade di penetrazione alla città grazie a segnaletica a bandiera e illuminazione dall’alto del passaggio stesso.  Di questo importante investimento, oggi è rimasta però ben poca traccia.”

Sia per quanto riguarda gli incroci principali che per i passaggi pedonali la situazione è la medesima: luci dei cartelli spente che non svolgono più la funzione di illuminare le indicazioni stradali a vantaggio degli automobilisti magari anche non di Parma, che decidono di trascorrere una serata nella nostra città. Sicuramente non un bel biglietto da visita per una città che mira a rafforzare la propria vocazione turistica. Per non parlare dei passaggi pedonali, la cui illuminazione nelle ore di buio è presidio importante di sicurezza per i pedoni.

La situazione è verificabile percorrendo le vie principali della città, appena al di fuori del centro storico, nelle ore di buio. Dalla rotonda del Petitot alla rotonda di strada Elevata, da viale Fratti a viale Mentana, dall’incrocio di via Pellico/via Volturno/via Fleming ai principali viali di circonvallazione e a quelli di ingresso alla città la situazione è la medesima: cartelli al buio ed invisibili agli automobilisti. Le indicazioni luminose sono ormai spente anche in viale Partigiani d’Italia, in Emilia Est, in via Spezia, in strada Langhirano e in via Traversetolo per citare i principali.

“Un abbandono totale che denota – continua l’ex sindaco - un modus operandi generale dell’amministrazione concentrata su conferenze, patti, tavoli, cabine di regia senza alcuna concretezza dimenticandosi di pensare alla vita quotidiana dei cittadini. Il piano che avevamo elaborato mirava invece a rendere la città più funzionale e sicura per chi la vive, cittadini e turisti. La qualità della vita delle persone si costruisce anche con l’attenzione a questi aspetti, una cura che l’attuale Amministrazione ha completamente abbandonato”

“Parma è una città che sta soffrendo una carenza di manutenzione dei luoghi pubblici – conclude Pietro Vignali. Con esclusione di vie salotto nel centro le periferie la segnaletica, i parchi urbani, i marciapiedi, le strade manifestano troppe situazioni di degrado e abbandono. E pensare che la cura e la manutenzione della città dovrebbe essere un impegno categorico. Una città “illuminata” è inoltre sempre una città più sicura e bella, poiché è banale che l’illuminazione funge sempre da importante presidio di sicurezza stradale e sociale, efficace deterrente anche nei confronti di chi spaccia, ruba o delinque”.

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