La dotazione del fondo è affidata a Simest, la società gestita in convenzione con  il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale.

Le domande possono essere presentate sino alla fine di giugno 2022, per ottenere le seguenti agevolazioni:

• un finanziamento agevolato ad un tasso più vantaggioso rispetto ai target di mercato senza garanzie;
• una quota importante di finanziamento a fondo perduto fino al 25%
• un preammortamento di 24 mesi al deposito del bilancio (ovvero inizi a restituire la rata nel 2024)

Per le Pmi che hanno almeno una sede operativa nel Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) il tetto di cofinanziamento a fondo perduto sale fino al 40%.

L’agevolazione, per le aziende che operano nei mercati esteri o che a seguito di aumenti di fatturato hanno l’obiettivo di espandersi all’estero,  è concedibile per sostenere diversi  progetti di investimento:

• partecipare/allestire fiere e mostre all’estero;
• creare un e commerce di proprietà per raggiungere clienti in tutto il mondo;
• attuare la transizione digitale ed ecologica dei tuoi uffici e sedi estere; 

L’unica modalità ammessa per la presentazione della richiesta di finanziamento è costituita dalla compilazione e sottomissione del modulo di domanda firmato digitalmente tramite il Portale (www.myareasacesimest.it ) ma è anche possibile farsi assistere da società specializzate per facilitare la raccolta e l’inoltro della documentazione necessaria.

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Mario Vacca