Matteo Impagnatiello: “E' stata l'occasione per confrontarsi, conoscere le problematiche del mondo degli appalti e considerare la stagnazione economica, ancora presente in Italia”.
Di Redazione Parma, 17 dicembre 2019 - Un nutrito pubblico ha partecipato lo scorso sabato all'incontro con Alessandra Droghetti, autrice del libro "Gli appalti in un puzzle", esperta del settore e ideatrice di un approccio motivazionale per partecipare con successo agli appalti.
Oltre a privati cittadini e imprenditori, all'incontro promosso da UGL di Parma in una sala dell'Hotel Parma & Congressi, hanno partecipato attivamente al confronto anche amministratori locali, responsabili di partito e ovviamente quadri del sindacato UGL-
“E' stata l'occasione - riferisce Matteo Impagnatiello segretario UGL territoriale del Lavoro di Parma - per confrontarsi, conoscere le problematiche del mondo degli appalti e considerare la stagnazione economica, ancora presente in Italia”. Un evento che, nonostante l'ostico argomento trattato, ha raccolto molto interesse e le numerose domande e riflessioni scaturite dal pubblico hanno allargato a veri aspetti dell'economia i contenuti del convegno stimolando oltremodo le considerazioni dei relatori intervenuti. Oltre alla esperta di marketing e d'appalti, il tavolo era composto dal Senatore Enrico Aimi, dal consigliere comunale di Parma Emiliano Occhi, da Giovanni Bernini, già consigliere del Ministro delle infrastrutture e trasporti e Pino De Rosa segretario regionale UGL.
Introducendo il convegno e il qualificato tavolo dei relatori, Matteo Impagnatiello ha sottolineato come lo scopo dell'iniziativa non fosse puramente di natura didattica, ma che rappresentasse "un momento di riflessione sulla situazione economica italiana, secondo le diverse prospettive dei vari relatori intervenuti". Tant'è che dagli appalti, si è passato rapidamente a discutere di economica locale, regionale e nazionale, per giungere sino alla sicurezza sul lavoro, evidenziando l'inefficienza della macchina burocratica del nostro Paese. Inefficienze che offrono il fianco alla corruzione da un lato e alla estenuante lentezza con la quale si realizzano le opere pubbliche, essenziali per lo sviluppo e l'ammodernamento del territorio.
Dopo la breve introduzione del segretario UGL, la parola è passata a Alessandra Droghetti, che dal 2008 ha partecipato con successo a oltre 1.000 gare d'appalto. Un'esperienza che le ha consentito di fondare un nuovo metodo affiancando alla tecnica uno specifico approccio motivazionale. Alessandra Droghetti, infatti, ha unito l'esperienza alle competenze, essendo laureata in comunicazione e Marketing, arricchendo il tutto con la passione per la psicologia e le tecniche motivazionali. Un mix di fattori che sono la base del metodo de "Gli appalti in un puzzle", il libro presentato nell'occasione, e della scuola di "Appalti, Training & More" nata con l'obiettivo di formare professionisti nella preparazione delle gare d'appalto, basandosi su un approccio motivazionale e innovativo.
Partecipare agli appalti vuol dire approcciare un mercato miliardario, al quale in pochi selezionati hanno accesso, ma in grado di riconoscere prestigio, sicurezza economica e continuità alle aziende. Un mercato che nel 2017 si era attestato intorno ai 139 miliardi di euro pari a circa l'8% del Pil nazionale e di cui spesso si ha paura ritenendo sia argomento specifico per le competenze di specialisti in discipline giuridiche.
Il metodo di Alessandra Droghetti invece accompagna, passo dopo passo, la preparazione di una gara d'appalto, unendo psicologia, motivazione e strumenti concreti di lavoro.
Una relazione che, come anticipato, ha stimolato molte osservazioni, per lo più convergenti sulla considerazione della inadeguatezza dell'esecutivo centrale attuale, poco preparato a affrontare le importanti sfide reali al quale il Paese è chiamato a rispondere.