Giovedì, 14 Marzo 2013 21:47

Unioncamere, risale il partenariato pubblico-privato In evidenza

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di Virgilio -
Bologna 14 Marzo 2013 -
Il mercato del PPP in Emilia Romagna: nel 2012, la ripresa dopo il calo del 2011. Motori trainanti il fotovoltaico e gli impianti sportivi.


In Emilia Romagna, nel 2012, il mercato del PPP (partenariato pubblico privato) riparte.
E' quanto emerge dall' Osservatorio Regionale del Project Financing e Partenariato Pubblico-Privato (www.sioper.it), un sistema informativo e di monitoraggio degli avvisi di gara e delle aggiudicazioni, promosso da Unioncamere Emilia-Romagna e realizzato da Cresme Europa Servizi.
La domanda di Partenariato Pubblico e Privato (PPP) nel 2012, nonostante il persistere della crisi economica e finanziaria, riprende a crescere, ma diventa sempre più difficile il percorso di concreta realizzazione delle opere.
Da gennaio a dicembre 2012 sono state indette 230 gare di PPP, per un volume d'affari di 245 milioni di euro. Rispetto al 2011, si rileva un bilancio complessivamente positivo: il numero di gare è infatti passato da 202 a
230 (+13,9%) ed il volume d'affari è salito da 224 a 245 milioni (+9,4%).
I motori trainanti sono stati i bandi per la realizzazione e gestione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, per la gestione e riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica nonché la gestione di impianti sportivi esistenti con l'obiettivo di valorizzarli e riqualificarli mediante l'esecuzione di interventi volti alla messa a norma, al risparmio energetico e al potenziamento dell'offerta sportiva.
La domanda di PPP è ripartita soprattutto sulla spinta dei Comuni e di altri soggetti che operano a livello locale, ma il problema è che fa sempre più fatica a concretizzarsi. Non a caso, il bilancio per le opere in PPP aggiudicate è fortemente negativo: si passa da 95 gare aggiudicate nel 2011 a 60 nel 2012 (-37%) ma soprattutto da 910 a 101 milioni di euro (-89%).
La ripresa in regione nel 2012 si avverte anche rispetto all'incidenza del PPP sull'intero mercato delle opere pubbliche, che è passata dal 25% al 28% in termini di numero di opportunità - la quota più alta registrata dal 2002 - e dal 15% al 18% per importo. Quota quest'ultima inferiore solo ai valori del triennio 2008-2010, quando si è registrato il maggiore volume d'affari in PPP per effetto innanzitutto della messa in gara di alcune grandi tratte autostradali: Cispadana; raccordo autostradale Ferrara - Porto Garibaldi; collegamento autostradale Campogalliano - Sassuolo.
Territori: Emilia-Romagna quinta per numero di opportunità e settima per investimento in Italia
Rispetto all'intero mercato nazionale, nel 2012, l'Emilia-Romagna con 230 gare, a fronte di una media regionale italiana di 159, si colloca al quinto posto nella classifica per numero di opportunità dietro la Lombardia, la Campania, la Toscana e il Piemonte. Nella classifica per volume d'affari è al settimo posto, con 245 milioni contro una media regionale di 434 milioni, risalendo dalla decima posizione del 2011.
In Emilia-Romagna la gara più grande dell'anno da poco concluso ha un valore complessivo presunto di 75,6 milioni e riguarda la concessione del servizio globale di gestione degli impianti di illuminazione pubblica semaforici e tecnologici, indetta dal Comune di Ravenna.

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