Mercoledì, 20 Novembre 2024 07:02

Risultati elettorali regionali 2024 in Provincia di Parma: Priamo Bocchi, Matteo Daffadà e Barbara Lori In evidenza

Scritto da Francesca Caggiati
Da dx Barbara Lori, Matteo Daffadà e Priamo Bocchi Da dx Barbara Lori, Matteo Daffadà e Priamo Bocchi

Anche Beppe Negri rilascia un suo commento sulla recente tornata elettorale.

Il 2024 segna un'importante tappa per la provincia di Parma, con le recenti elezioni regionali che hanno portato a un rinnovamento significativo nei rappresentanti locali.

Gli eletti, Priamo Bocchi, Matteo Daffadà e Barbara Lori, rappresentano un mix di esperienza e ambizione, e sono pronti a dare voce alle istanze del territorio e a lavorare per un futuro migliore.

Priamo Bocchi, sostenuto da alleanze consolidate di centro destra, ha saputo attrarre l'attenzione degli elettori con il suo programma incentrato su coerenza, valori condivisi e determinazione. La sua vittoria, ottenuta con un margine significativo, riflette la crescente consapevolezza della cittadinanza riguardo all'importanza di politiche responsabili e lungimiranti in particolare su tematiche sanitarie, ambientali e di promozione della montagna.

Il commento sul risultato elettorale

La vittoria del centrosinistra è in particolare del PD è stata netta e indiscutibile. La forza dell’apparato e un candidato azzeccato hanno consentito di superare le difficoltà legate alla situazione della sanità, alle alluvioni e alla disastrosa manutenzione del territorio. La candidata civica Ugolini non ha acceso sufficientemente gli animi degli elettori e l’astensionismo conseguente, come spesso accade, ha danneggiato il centrodestra. Per Fratelli d’Italia è stato un risultato comunque lusinghiero: siamo la prima forza di opposizione, il secondo partito in regione e portiamo ben 11 consiglieri in Assemblea. Grande poi è la mia soddisfazione personale per le preferenze ottenute: dopo 30 anni la destra parmense esprime un consigliere in regione”.

La prima istanza che porterà avanti in Regione

La provincia di Parma ha bisogno di ricevere maggiori attenzioni da un ente che negli ultimi anni l’ha tenuta relegata ai margini. La presenza di ben 6 consiglieri espressione del territorio potrà aiutare ma servirà un lavoro di squadra a prescindere dall’appartenenza. Io farò la mia parte. Le priorità: riorganizzazione della sanità, dissesto idrogeologico e montagna”.

 Matteo Daffadà, riconfermato, è al suo secondo mandato in Regione Emilia Romagna. Con una solida preparazione e una forte connessione con i giovani, Daffadà ha cercato di rappresentare le necessità delle nuove generazioni, puntando su tematiche come la digitalizzazione, l'educazione e il lavoro. Il suo approccio innovativo ha trovato risonanza tra gli elettori, portandolo a ottenere un ottimo risultato.

Il commento sul risultato elettorale

Un grandissimo risultato. Per Michele de Pascale, il suo progetto e per il centro sinistra dove il Partito Democratico è forza solida e trascinante. Un risultato straordinario anche sul piano personale e motivo di grande orgoglio. Le mie preferenze sono raddoppiate rispetto a cinque anni fa: un segnale chiaro e forte che premia il lavoro svolto con passione e dedizione su tutto il territorio provinciale. E che questo fare politica coerente e concreto, l’impegno costante e gli importanti risultati che abbiamo ottenuto come squadra in Regione, vengono riconosciuti e apprezzati. Ho iniziato questa campagna elettorale con un “Grazie” e questo senso di gratitudine è ancora quello che vogliono esprimere a chi ha messo il mio nome sulla scheda. A partire dal mio Comune Borgotaro e dalla montagna, al centro di tanti progetti, per la salvaguardia dei servizi, fino alla città e alla pianura che ho imparato a conoscere attraverso gli incontro con le persone, le aziende, le associazioni. È un onore a cui voglio rispondere con senso di responsabilità. Continuerò a mettere l’accento su Parma, tutta insieme, valorizzando il suo potenziale e lavorando per tutti. Ora è il momento di rimboccarsi le maniche e ripartire”.

La prima istanza da portare avanti in Regione

La difesa e la coesione del territorio, il contrasto al dissesto idrogeologico, intervenendo con decisione sulla prevenzione, la cura, la manutenzione”.

Un elemento distintivo di queste elezioni è la presenza di Barbara Lori, unica donna eletta dal territorio che simbolizza un importante passo avanti nella rappresentanza femminile in politica. Con la sua esperienza e il suo impegno, è pronta a dedicarsi a questioni fondamentali quali l'uguaglianza di genere, le politiche sociali e la salute pubblica. La sua elezione è accolta con entusiasmo e rappresenta un segnale positivo per un futuro in cui le donne occupano ruoli di leadership sempre più influenti.

Il commento sul risultato elettorale

Credo che le elettrici e gli elettori abbiano voluto premiare una coalizione politica seria che ha messo al centro valori importanti come la solidarietà, il lavoro e la coesione sociale. Ha perso la triste speculazione di alcuni politici sul tema alluvioni, ha perso chi ha dimostrato di non avere un radicamento vero sul territorio. Poi c’è il tema astensionismo, specie fra i giovani, che preoccupa e su cui dovremo riflettere”.

La prima istanza da portare avanti in Regione

Prioritario sarà difendere e rafforzare il welfare sociale, ovvero sanità pubblica, scuola e formazione, e welfare abitativo e diritto alla casa. Sarà una priorità della mia azione politica insieme al tema ambiente, territorio e sviluppo sostenibile. Il neopresidente De Pascale ieri ha parlato di “patto costituzionale” con il Governo per ricucire le tante ferite del nostro territorio. Non soltanto la Romagna alluvionata ma anche i nostri territori della collina e della montagna, oggi fragili, hanno un grande bisogno di progetti veri, lungimiranti e investimenti adeguati”.

Anche Beppe Negri, candidato nelle file del centro sinistra, che nonostante le preferenze ottenute non è stato eletto in Consiglio regionale, ha commentato le elezioni:

Il risultato molto importante del Partito Democratico, a Parma e in provincia come in tutta l’Emilia Romagna, dimostra ancora una volta la forza della nostra squadra, a cominciare dal nuovo presidente Michele De Pascale, che ha saputo guidare la coalizione con determinazione e pragmatismo”.

Beppe Negri, quarto classificato alle elezioni regionali nella lista del Partito Democratico nella circoscrizione di Parma e provincia, a margine dei risultati elettorali, che lo hanno visto raccogliere un totale di 2.454 preferenze personali.

Grazie a tutte le cittadine e i cittadini che mi hanno dato fiducia. Faccio i complimenti a Barbara, Andrea e Matteo, eletti in Consiglio regionale, persone che hanno a cuore il futuro della nostra città e della nostra comunità. Con loro portiamo in Regione solide competenze e una spiccata professionalità, per affrontare al meglio le tante sfide che ci aspettano. A loro e a Michele De Pascale i migliori auguri di buon lavoro”.

I risultati delle elezioni regionali 2024 in provincia di Parma sono il riflesso di un cambiamento nella rappresentanza, ma anche l'inizio di un cammino verso uno sviluppo futuro. Gli eletti hanno il compito di lavorare per il bene del territorio, ascoltando le istanze dei cittadini e rispondendo con azioni concrete alle necessità della comunità. La speranza è che questa nuova squadra - affiancata dagli altri tre eletti Fiazza, Massari e Vignali - possa dare inizio a una fase di rinnovamento e prosperità per Parma e le sue vallate.

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