(30 ottobre 2024) - I Monaci Francescani Cattolici Ortodossi, congiuntamente al Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa in Italia nella persona di Sua Beatitudine Mons. Ireneo, si stringono al popolo di Spagna in questo momento di grande prova, porgendo le più sentite condoglianze ai familiari delle vittime.

(Masseo Emilio Boni)

Le inondazioni che hanno colpito la Spagna, in particolare Valencia, alla fine di ottobre 2024, hanno lasciato una scia di devastazione, con oltre 60 vittime e centinaia di sfollati. Questo disastro, causato da piogge eccezionalmente intense, ha portato fiumi e torrenti a straripare, sommergendo case e strade e lasciando la popolazione in una profonda sofferenza.

Di fronte a questa tragedia, i Monaci Francescani Cattolici Ortodossi, insieme al Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa in Italia, si uniscono al lutto nazionale, esprimendo la loro vicinanza e solidarietà. “Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato” (Salmo 34:18) è un messaggio che i monaci desiderano rivolgere alle famiglie colpite, un richiamo alla speranza e alla fede anche in tempi così difficili.

In questo momento di dolore, i monaci sottolineano il valore della preghiera, invitando la comunità a sostenere le vittime e i loro cari attraverso un ricordo spirituale e una preghiera continua. Ricordano le parole di consolazione dell’apostolo Paolo: “Siate gioiosi nella speranza, pazienti nell’afflizione, perseveranti nella preghiera” (Romani 12:12).

Gli aiuti stanno arrivando da molte parti, sia dal governo spagnolo che da altre nazioni e comunità religiose, e l’invito alla solidarietà si fa più forte. In tempi così duri, la fede può diventare una sorgente di speranza, e la vicinanza spirituale offerta dalla Chiesa Ortodossa in Italia vuole essere un segno tangibile di supporto e compassione per un popolo che affronta un immenso dolore.