Roma, 5 ottobre 2022 - Controlli difficoltosi o del tutto assenti, mancanza di dati certi, strapotere dei servizi sociali, giudizi senza contraddittorio, impossibilità delle famiglie di difendersi, conflitti di interesse, sono alcune delle criticità del sistema degli allontanamenti dei minori che generano le zone d’ombra in cui si sono potuti verificare i casi di Bibbiano e i tanti allontanamenti illeciti di minori dalle loro famiglie che avvengono in Italia.
Di Graziano Francesco Bologna, 4 luglio 2022 - Quattordici avvocati di parte civile hanno vergato un’istanza al presidente della Corte di appello di Bologna, Oliviero Drigani, e alla presidente del Tribunale reggiano Cristina Beretti dopo il rinvio stabilito dal tribunale di Reggio Emilia per andare avanti nel processo sugli affidi in Val d’Enza; decidendo di procrastinare il dibattimento, questo è il senso dell’istanza, si è deciso di rendere eccessivamente lungo l’iter processuale.
Il fatto che i bambini siano stati riassegnati alle famiglie originarie vuol dire che, quantomeno, un errore di valutazione venne commesso. In sintesi, lo psicoterapeuta Claudio Foti è stato condannato a quattro anni per lesioni gravissime e abuso d’ufficio (l’accusa aveva chiesto sei anni), mentre l’altra indagata che aveva chiesto il rito abbreviato, l’assistente sociale Beatrice Benati, è stata invece assolta.
Roma, 11 novembre 2021 - La condanna a Claudio Foti nel processo Angeli e Demoni sui bambini sottratti alle famiglie a Bibbiano e in Val D’Enza, non è la fine, ma l’inizio di un processo che sarà compiuto solo al termine di tutti i gradi di giudizio.
Presentazione del libro “Inferno”, di Alessandra Vio, giovedì 13 maggio 2021 alle ore 21:00, in diretta sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Secop Edizioni.
Il caso “Bibbiano” scoppiò a fine giugno del 2018, quando i media ci informavano che la Procura di Reggio Emilia allora emise 16 ordinanze di custodia cautelare e mettendo sotto inchiesta 27 persone. Nella Val d’Enza, alcuni bambini, tolti ai genitori, venivano dati in affidamento e sottoposti a costose terapie che, in questo caso, erano fornite dal Centro Hansel e Gretel.