Sono già quattro le scuole in cui la situazione è stata verbalizzata. Oggi è stata la volta del Melloni -

Parma, 13 febbraio 2014 -

Sono passati già 29 giorni dalla sospensione delle più elementari libertà per i dipendenti pubblici di Parma, ed in attesa del vertice tra Prefetto e sindacati che si terrà il prossimo 25 febbraio, negli uffici pubblici ed in particolare nelle scuole il disagio cresce. Come oramai è noto dallo scorso 15 gennaio il Ministero dell'Economia, (Ragioneria Territoriale dello Stato di Parma), con una sua "disposizione" valida, solo nel Parmense (!!!), pretende che qualunque dipendente pubblico voglia aderire ad un sindacato, revocare l'iscrizione o anche cambiare sigla sindacale, debba farsi controfirmare il modulo di adesione o la revoca sindacale dal suo capo ufficio, oppure inviarla con a Pec dell'ufficio di appartenenza. Nel corso delle usuali riunioni per la contrattazione integrativa decentrata, i sindacati hanno fatto mettere a verbale il grave condizionamento ed attacco che stanno subendo dal Ministero dell'Economia, oggi è avvenuto all'Istituto Melloni, nei giorni scorsi al Convitto Nazionale Maria Luigia, al Liceo Bertolucci ed all'Istituto Galilei – Bocchialini. La Gilda degli Insegnanti pur prendendo atto della buona volontà dell'On. Maestri che ha presentato un'interrogazione in merito, per il tramite del coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, precisa che: "Dai politici dei partiti di governo ci aspettiamo azioni perentorie, più decise, devono dare ordini ed esigere che gli atti, con implicazioni politiche, firmati dai burocrati vengano modificati, di fronte all'incapacità di intervenire direttamente nei confronti di un singolo funzionario di periferia, noi continuiamo ad organizzarci per la scheda nulla alle prossime elezioni amministrative ed europee".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)

 

Saranno inaugurati sabato 15 febbraio alle ore 10:00 i nuovi spazi della scuola dell'infanzia statale "Il Girasole" di Novellara alla presenza di insegnati, autorità e bambini -

Novellara (RE) 12 febbraio 2014 –

Gli interventi di manutenzione ed ampliamento, per un importo complessivo di 400.000 Euro, hanno riguardato la rimozione e lo smaltimento della vecchia pavimentazione, la posa di nuovi pavimenti con sistema di riscaldamento a pannelli radianti, la redistribuzione degli spazi interni e l'ampliamento per dotare la scuola di nuova sezione.
Questi lavori, realizzati in tre stralci, durante i periodi di chiusura estiva 2011, 2012 e 2013, hanno comportato un deciso miglioramento del comfort e dell'efficienza energetica: ora ogni sezione ha il proprio ingresso, i propri servizi igienici, oltre che ambienti più ampi e agevoli per tutti.
In particolare i lavori eseguiti nel 2011 hanno riguardato due sezioni ed il salone centrale, dove sono stati posati i nuovi pavimenti ed installato il nuovo impianto di riscaldamento a pannelli radianti. Il bagno per disabili è stato riposizionato razionalizzandone le dimensioni e totalmente rifatto con posa di nuovi rivestimenti e sanitari.
La realizzazione del nuovo ampliamento ha permesso di ricavare per l'anno scolastico 2013/2014 una nuova sezione comprensiva di atelier, servizi igienici e ripostiglio, per una superficie complessiva di circa 150mq. La nuova struttura, progettata secondo i dettami delle più recenti normative antisismiche, è dotata di copertura in legno e impianto di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento.
Durante l'estate del 2013, infine si è intervenuti sulla completa riorganizzare dei rimanenti spazi interni, con il ripristino di un'unica aula più ampia delle precedenti e completa di atelier, servizi igienici e ripostiglio.
L'Amministrazione ha anche acquistato alcuni arredi e materiali, sia in sostituzione che in aggiunta di quelli esistenti, per un importo di 12mila euro.
Particolarmente soddisfatto degli interventi, il Sindaco Raul Daoli che afferma: "L'intervento non solo ha creato maggior vivibilità e fruibilità degli spazi, ma ha anche consentito di aumentare la capacità ricettiva della scuola: infatti la sezione che prima ospitava 18/20 bambini ora ne può accoglierne 27, con lo stesso numero di insegnanti in dotazione organica".
In corso di progettazione un intervento analogo al nido d'infanzia comunale L'Aquilone: l'intento dell'Amministrazione è quello di dotare il territorio di un complesso materna/nido finalmente adeguato ai più recenti dettami in termini di sicurezza, comfort, efficienza energetica e distribuzione degli spazi.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

 

Il tema quest'anno è 'Vedere. Uno sguardo infinito'. si terrà dal 2 maggio al 15 giugno -

Reggio Emilia, 13 febbraio 2014 -

Il festival della Fotografia Europea di Reggio spegnerà quest'anno 9 candeline con il tema 'Vedere. Uno sguardo infinito'. Nata come Settimana della Fotografia Europea, nel tempo la manifestazione si è espansa - quest'anno si terrà dal 2 maggio al 15 giugno - e ha prodotto numerosi eventi collaterali. Tra questi c'è il circuito Off, dove privati cittadini, professionisti, semplici appassionati oppure studenti possono mettere in mostra le loro opere. Chiusa la parte ospitata nelle sedi, resta ancora tempo fino al 28 febbraio per partecipare a quella on line.
Ogni mostra è un valore aggiunto alla rassegna, e il connubio pubblico-privato è fondamentale per Fotografia Europea. Numerosi spazi insoliti vengono trasformati in gallerie d'arte: ad esempio negozi, alberghi, bar, ristoranti, circoli, ospedali, poi scuole, teatri, case private. Il Circuito Off di Fotografia Europea vuole così risvegliare il lato creativo delle persone e far scattare in città la ricerca al talento nascosto della manifestazione. Ma esiste anche una finestra virtuale, il Portfolio on line, che include in ogni edizione diversi progetti provenienti da ogni parte d'Italia. Durante le giornate inaugurali saranno premiati il miglior progetto del circuito Off e dei Portfolio on line.
Il progetto fotografico, dedicato al tema centrale dell'edizione 2014, dovrà essere caricato e inserito nella sezione Off del sito www.fotografiaeuropea.it.Una maschera presente nel sito alla sezione Off permetterà d'inserire tutte le informazioni riguardanti il portfolio online (titolo, concept, ecc). Non è possibile partecipare con più progetti.
Per info e contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il comunicato della Gilda degli Insegnanti di Parma sul controllo delle opinioni sindacali dei dipendenti pubblici: in tre scuole formalizzato lo stato di disagio -

Parma, 12 febbraio 2014 -

Sono passati oramai 28 giorni dalla sospensione delle più elementari libertà per i dipendenti pubblici di Parma, in merito alla grave situazione che in tutto il Paese sta interessando la sola provincia parmense, le organizzazioni del comparto scuola il prossimo 25 febbraio saranno ricevute dal Prefetto. Dallo scorso 15 gennaio il Ministero dell'Economia, per il tramite della Ragioneria Territoriale dello Stato di Parma, con una sua "disposizione" pretende che qualunque dipendente pubblico parmense voglia aderire ad un sindacato, revocare l'iscrizione o anche cambiare sindacato, debba farsi controfirmare il modulo di adesione o la revoca sindacale dal suo capo ufficio, oppure inviarla per il tramite della Pec dell'ufficio di appartenenza. Ciò solo a Parma! Un fatto gravissimo in merito al quale nessun politico è intervenuto con atti concreti, affinché i funzionari che hanno prodotto quest'aberrazione vengano ricondotti in un alveo di legalità. Intanto il disagio sta creando inutili e dannose fibrillazioni negli uffici pubblici del territorio, per quanto riguarda la scuola nel corso delle usuali riunioni per la contrattazione integrativa decentrata, i sindacati hanno fatto mettere a verbale il grave condizionamento ed attacco che stanno subendo dal Ministero dell'Economia: dopo il Convitto Nazionale Maria Luigia ed il Liceo Bertolucci, questo è stato messo agli atti anche all'Ist. Galilei – Bocchialini. Salvatore Pizzo, coordinatore Provinciale della Gilda Unams, a tal proposito precisa: "Il fatto che la politica di Parma abbia dato indirettamente l'imput a questa situazione è evidente, altrimenti avrebbero fatto cambiare la disposizione. Noi non solo reagiremo, ma li aspettiamo alle prossime elezioni amministrative ed alle elezioni europee. Schedare la gente per appartenenza sindacale è un fatto da Unione Sovietica, noi potremmo iniziare ad invitare a votare scheda nulla".

Interrogazione di Patrizia Maestri

Martedì 11 febbraio 2014, seduta n. 171
MAESTRI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
con nota prot. n. 1016 del 15 gennaio 2014, il Ministero dell'economia e delle finanze — ragioneria territoriale dello Stato, sede di Parma, ha disposto nuove modalità operative per le variazioni stipendiali relative a iscrizioni e revoche sindacali;
la nota precisa che si riterranno regolari solamente le deleghe sindacali sottoscritte in originale e trasmesse, a cura degli uffici di appartenenza, con note a firma del dirigente, ovvero le deleghe trasmesse dalle organizzazioni sindacali solo se corredate da nota sottoscritta dal dirigente dell'ufficio di servizio;
le organizzazioni sindacali confederali, CGIL, CISL e UIL, il 27 gennaio 2014, hanno avanzato alla direttrice della RTS di Parma una richiesta di incontro finalizzata a chiedere la revoca della nota prot. n. 1016 la quale definisce una procedura aggravata e ridondante rispetto alle modalità operative previgenti;
le organizzazioni sindacali ritengono che la nuova procedura di iscrizione e revoca, a quanto risulta adottata solo nella città di Parma, sia lesiva della dovuta riservatezza che la legge riconosce ai lavoratori che aderiscono ad un'organizzazione sindacale ed in particolare ritengono che la nota della RTS sia in palese contrasto con lo statuto dei lavoratori e con il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (decreto del Presidente della Repubblica n. 62 del 2013) che, all'articolo 5, recita: «il dipendente comunica tempestivamente al responsabile di appartenenza la propria adesione ad associazioni od organizzazioni. Il presente comma non si applica all'adesione a partiti politici o a sindacati»;
alcuni lavoratori hanno inoltre rappresentato che, nell'incertezza applicativa della nota sopraccitata, alcuni dirigenti non avrebbero avviato le comunicazioni circa le variazioni stipendiali relative a iscrizioni e revoche sindacali, arrecando pregiudizio tanto alle organizzazioni sindacali quanto ai lavoratori –: se i Ministri interrogati siano a conoscenza della circolare prot. n. 1016 della RTS di Parma e se la ritengano conforme alla normativa vigente. (4-03534)

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Insegnanti Parma)

 

Una proposta differente per la festa degli innamorati, in arrivo. Una lettera d'amore alla propria città, una prova di civismo in tempo di crisi

Modena, 11 febbraio 2014

Nessun innamorato scriverebbe mai alla propria fidanzata delle lettere d'amore banali, affrettate, piene di contraddizioni e soprattutto false. Se spinto dalla passione, dedicherebbe alla propria amata frasi che trasmettono entusiasmo, racconti di attimi importanti della propria giornata e soprattutto parole vere. Nella pubblicazione del Centro culturale Francesco Luigi Ferrari "Cara amica ti scrivo. Lettere d'amore alla città" sono state raccolte le testimonianze di politici, amministratori, volontari, studenti, insegnanti, liberi professionisti, dipendenti pubblici e cooperatori.

«Con questo progetto – ha spiegato Gianpietro Cavazza, presidente del Centro culturale F.L. Ferrari – abbiamo voluto rendere pubblico un sentimento privato come quello dell'amore. Ognuno leggendo questo Quaderno può farsi un'idea di quanto hanno raccontato esponenti politici modenesi ma anche imprenditori e rappresentati delle associazioni, del sindacato e del volontariato del nostro territorio modenese. Stiamo registrando un decadimento della città e una minore fiducia nelle istituzioni e nei partiti. Sempre più spesso in pubblico vengono dette delle cose (dei proclami) ma i sentimenti veri vengono tenuti nascosti, e lo dimostra l'attuale inefficacia della politica e dell'economia, a livello nazionale così come a livello locale».

Alle persone coinvolte nel progetto è stato chiesto che cosa vuol dire amare la città? Qual è il gesto d'amore più importante verso la città di cui sono stati testimoni? Cosa ostacola oggi la possibilità di amare la città? Cosa sarebbero disposti a fare o stanno facendo come gesto di amore per la loro città? Gli è stato chiesto di scrivere una lettera, non un messaggio pubblicitario e nemmeno un proclama elettorale.

«Le lettere che abbiamo raccolto – continua Cavazza – sono dei "segnali stradali" per non farsi ingannare da un sistema di comunicazione pubblico che vive di fatto sull'ambiguità del messaggio che si vuole trasmettere. Questo succede sia per i candidati politici, sia per i responsabili delle associazioni che per il mondo imprenditoriale e del volontariato. Scoprire le loro "passioni" è un modo per capire quanto si sono già spesi e riusciranno a spendersi per il bene della città ».

Hanno risposto all'appello del Centro Ferrari: solo la metà degli amministratori politici; solo un sindacato su tre; nessun professionista "di grido" contattato in quanto "eccellenza" modenese; due soli rappresentanti di studenti (su un totale di una trentina di richieste); due dirigenti scolastici (su 26 richieste); due rappresentanti di categorie del lavoro (su 14 sigle); due rappresentanti di enti culturali (su 17 invii); nessun rappresentante di associazioni di stranieri; solo un esponente (su sei) dell'associazionismo giovanile.

«Da questo emerge un punto di forza e uno di debolezza paradossalmente connessi – ha spiegato Riccardo Prandini, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell'Università di Bologna. Il punto di forza è la tradizione civica che si riproduce ancora e che integra fortemente la città. Il punto di debolezza è che alla riproduzione di questa tradizione civica non riescono o non vogliono contribuire il mondo dei più giovani, il mondo degli immigrati e il mondo dell'economia».
La pubblicazione verrà consegnata nel corso di un convegno pubblico "Cara amica ti scrivo" che si terrà giovedì 13 febbraio 2014 alle ore 21 a Palazzo Europa (via Emilia Ovest, 101 – Modena). Oltre agli estensori delle lettere saranno presenti Stefano Cisco Bellotti, ex cantante dei Modena City Rambles, e Riccardo Prandini, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell'Università di Bologna.

GLI AUTORI DELLE LETTERE

William Ballotta, segretario provinciale della Cisl di Modena

Luca Barbari, avvocato presso uno studio legale di Modena

Meris Bellei, direttrice delle Biblioteche Comune di Modena

Gerardo Bisaccia, referente dell'Associazione Libera Modena

Giuseppe Boschini, assessore alle Politiche fi nanziarie e attuazione del programma del Comune di Modena

Marika Bronzato Davolio, presidente provinciale del CIF

Daria Denti, sindaco di Vignola

Gaetano De Vinco, presidente di Confcooperative Modena

Albano Dugoni, portavoce del Forum Terzo Settore di Modena

Stefano Gobbi, presidente del Centro Sportivo Italiano di Modena

Andrea Landi, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

Flavio Lodi, Private Banker

Francesca Maletti, assessore alle Politiche sociali, sanitarie e abitative del Comune di Modena

Chiara Martinelli, studentessa del Liceo "A. Tassoni" di Modena

CIF Centro Italiano Femminile di Modena (le socie)

Giovanna Morini e Paolo Davoli, Preside dell'Istituto d'Arte Venturi di Modena e Preside dell'Istituto Selmi di Modena

Maddalena Notardonato, studentessa dell'Istituto d'Arte Venturi

Dino Piacentini, presidente di APMI-Confi mi Modena

Giorgio Pighi, sindaco del Comune di Modena

Laura Piretti, presidente dell'associazione UDI di Modena

Fabio Poggi, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Modena

Vittorio Reggiani, presidente della Cooperativa Oltremare

Matteo Richetti, Deputato eletto nella circoscrizione XI Emilia-Romagna

Chiara Rubbiani, direttrice del Centro Servizi per il Volontariato di Modena

Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena

Paolo Seghedoni, presidente dell'Azione Cattolica della diocesi di Modena

Kristina Starschinski, ex volontaria europea e studentessa presso la facoltà di Lettere e filosofi a dell'Università di Modena

Davide Torrini, segretario provinciale dell'UDC

Andrea Trenti, studente presso la facoltà di Ingegneria civile e ambientale dell'Università di Modena

UDI Unione Donne in Italia di Modena (Serena Ballista, Rosanna Galli, Judith Pinnock e Laura Piretti)

(Fonte: ufficio stampa centro culturale Francesco Luigi Ferrari)
Fadiga (garante regionale): "non più potestà, ma responsabilità genitoriale".

Bologna, 11 febbraio 2014

"Da oggi esiste solo lo stato di figlio: uguale per tutti, sia per quelli nati nel matrimonio che per quelli nati da genitori non legati da vincolo coniugale oppure riconosciuti da un solo genitore. Stessa regola anche per i figli adottivi". Così Luigi Fadiga, Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, nella giornata in cui entra in vigore il decreto legislativo 28 dicembre 2013 n. 154, che dà attuazione alla delega contenuta nell'articolo 2 della legge 10 dicembre 2012 n. 219, con la quale il Parlamento italiano ha abolito ogni distinzione, anche terminologica, tra figli naturali e figli legittimi.

Il Garante segnala come già la legge delega avesse anticipato "importanti modifiche", introducendo nel codice civile l'articolo 315 bis intitolato "Diritti e doveri del figlio": "Il figlio ha diritto di essere mantenuto, educato, istruito e assistito moralmente dai genitori nel rispetto delle sue capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni; e anche di crescere in famiglia e di mantenere rapporti significativi con i parenti".

Dunque, da oggi, sottolinea Fadiga, "la posizione dei genitori nei riguardi della prole cambia: non più potestà, ma responsabilità genitoriale. Questo dà finalmente attuazione all'articolo 30 della Costituzione, in base al quale i genitori hanno 'dovere e diritto' di allevare i figli: il che vuol dire che i loro doveri vengono prima dei diritti".

Dal Garante regionale, un'ultima indicazione: anche il "diritto all'ascolto" viene precisato e più puntualmente disciplinato; "il minore, infatti, ha diritto ad essere ascoltato rispetto alle questioni che lo riguardano sia dai genitori che dal giudice eventualmente chiamato ad intervenire".

"Si tratta di una riforma attesa da anni- chiude Fadiga- che dà attuazione a disposizioni della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del fanciullo sino ad ora inattuate, e apre una nuova stagione nei rapporti fra genitori e figli".

Per approfondimenti:

Decreto legislativo 28 dicembre 2013, n. 154, Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione, a norma dell'articolo 2 della legge 10 dicembre 2012, n. 219
http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2013-12-28;154

Legge 10 dicembre 2012, n. 219, Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali
http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2012-12-10;219. 


(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)







Due le serate organizzate dall'Oratorio San Filippo Neri di Poviglio per giovedì 13 e 20 febbraio -

Poviglio, 11 febbraio 2014 -

Un duplice incontro per parlare di social network, giovani ed educazione. Si intitola "Social generation" l'iniziativa organizzata dall'Oratorio San Filippo Neri di Poviglio con il patrocinio dell'Amministrazione comunale per promuovere un uso responsabile dei nuovi mezzi di comunicazione su internet.
L'uso dei social network, soprattutto facebook, è oggi sempre più diffuso tra le nuove generazioni: gli adulti, genitori e insegnanti, non sempre sono in grado di comprendere questa dimensione comunicativa e relazionale. Obiettivo delle due serate, in programma per giovedì 13 e 20 febbraio, è proprio quello di indagare questa dimensione e fornire gli strumenti necessari per accompagnare i giovani a un uso consapevole della rete.
Titolo del primo incontro di giovedì 13 febbraio è "Social network e autostima in età evolutiva": "Essere tecnologici equivale ad essere connessi? Le sfide educative" sarà invece il tema portante del secondo appuntamento di giovedì 20 febbraio.
Le due serate si svolgeranno presso i locali dell'Oratorio San Filippo Neri, in Piazza Umberto I, e avranno inizio alle ore 20.45.

 

(Fonte: ufficio stampa kaiti expanzion)

In primo piano le eccellenze emiliano romagnole: ospite d'onore Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo...

Reggio Emilia, 11 febbraio 2014 -

La cantautrice reggiana Alice Pigozzi, in arte "Ally", rappresenterà l'Italia al Festival Internazionale della Canzone di Vina del Mar (Cile), in programma dal 23 al 28 febbraio. Presente all'evento in qualità di ospite d'onore Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo. Le eccellenze regionali saranno promosse durante una serata di presentazione dell'artista emiliana all'ambasciata italiana. Accompagnerà la delegazione italiana Pierluigi Saccardi, vicepresidente con delega al turismo della Provincia di Reggio Emilia e presidente Unione di Prodotto regionale Appennino e Verde. "È un grande orgoglio – spiega Saccardi – poter condividere con Alice questa esperienza in Sud America. E' un'occasione per far conoscere Reggio Emilia e l'Emilia Romagna, i valori che questa terra rappresenta in termini di cultura, di musica e tradizioni, senza dimenticare le eccellenze enogastronomiche".

Sarà la cantautrice reggiana, di Bagnolo in Piano, Alice Pigozzi, in arte Ally, a rappresentare l'Italia al Festival Internazionale della Canzone di Vina del Mar, in programma dal 23 al 28 febbraio nella località turistica cilena, sulla costa dell'Oceano Pacifico. Alla kermesse hanno partecipato in passato Bruce Springsteen, Elton John, Raffaella Carrà, Jovanotti. Presente, per questa edizione, in qualità di ospite d'onore, anche Laura Pausini, ambasciatrice dell'Emilia Romagna nel mondo.
Alice, durante la sua permanenza a Vina del Mar parteciperà con una delegazione italiana ad una serata conviviale organizzata all'Ambasciata italiana in cui saranno presentate le eccellenze del nostro territorio. Ad accompagnare la delegazione italiana Pierluigi Saccardi, vicepresidente con delega al turismo della Provincia di Reggio Emilia e presidente Appennino e Verde Emilia Romagna.
L'Emilia Romagna è una terra con una ricca tradizione gastronomica. Grazie alle sue 39 "stelle" è tra le regioni leader in Europa per marchi di qualità. Può vantare 19 marchi Dop (prodotti per i quali tutto il processo produttivo, compreso l'approvvigionamento della materia prima, avviene in un'area geografica delimitata) e 20 prodotti IGP (beni per i quali il legame tra area geografica e standard di produzione può limitarsi ad una sola fase del processo produttivo). Sono eccellenze apprezzate in tutto il mondo: dal Prosciutto di Parma al Parmigiano Reggiano, dall'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e di Reggio Emilia al Culatello, dall'olio di Brisighella al Formaggio di Fossa di Sogliano.
Il modo migliore per scoprire queste meraviglie è percorrere le Strade dei Vini e del Sapori. Duemila chilometri d'itinerari gustosi e tappe per scoprire cantine e aziende vitivinicole, caseifici, prosciuttifici, frantoi, bed&breakfast, agriturismi, ristoranti tipici.
Oggi il turismo enogastronomico appassiona tanti viaggiatori italiani e stranieri, alla ricerca d'unicità e tipicità anche per ciò che concerne il palato. L'Emilia Romagna è una delle regioni italiane più attrezzate e apprezzate per questo tipo di turismo, anche grazie alla capacità di abbinare alle eccellenze enogastronomiche invitanti proposte di vacanza, attraverso pacchetti turistici creati ad hoc.
"È un grande orgoglio – spiega Saccardi – poter condividere con Alice questa esperienza in Sud America. E' un'occasione per far conoscere Reggio Emilia e l'Emilia Romagna, i valori che questa terra rappresenta in termini di cultura, di musica e tradizioni, senza dimenticare le eccellenze enogastronomiche".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Negli spazi post-industriali di Via Pasubio_Parma, contemporaneamente all'avvio dei progetti produttivi di Lenz Rifrazioni, ma anche alle riprese dei recenti debutti presentati al Festival Natura Dèi Teatri, inizieranno a marzo gli articolati corsi formativi e laboratoriali di Pratiche di Teatro, curati dai direttori artistici Maria Federica Maestri e Francesco Pititto.

Parma, 10 febbraio 2014 -

Rivolto a giovani allievi attori, anche senza esperienza, si avvia il 10 marzo 2014 il Primo Livello del progetto Pratiche di Teatro/PDT, laboratorio di arte performativa che indagherà il linguaggio performativo contemporaneo secondo il seguente programma: sintassi corporee e verbali, drammaturgia del movimento, architetture vocali, codificazioni performative. Questa prima fase, elaborata e diretta personalmente da Maria Federica Maestri, è aperta a tutti gli interessati a conoscere e ad avvicinarsi al linguaggio performativo di Lenz Rifrazioni e vedrà impegnati gli allievi per dodici lezioni di tre ore ciascuna, ogni lunedì e giovedì dalle 19.30 alle 22.30 fino al 18 aprile.
Nella seconda parte dell'anno è prevista l'attivazione di un Laboratorio di Secondo Livello per attori con esperienza artistica precedente ed allievi del laboratorio primo livello. Essendo realizzato in funzione delle produzioni in itinere di Lenz Rifrazioni, alla fine del percorso gli allievi attori considerati di particolare sensibilità saranno selezionati per partecipare alla prossima produzione: ADELCHI, tratta dall'opera di Alessandro Manzoni.
In data 11 marzo inizierà anche il nuovo progetto Pratiche di Teatro Visuale/PDTV a cura di Francesco Pititto, condirettore artistico di Lenz Rifrazioni e del festival Natura Dèi Teatri, dramaturg, regista e creatore di imagoturgie. Il corso di imagoturgia, che si svilupperà in 12 lezioni di 3 ore ciascuna ogni martedì dalle 18.30 alle 21.30 fino al 29 maggio, si concentrerà sulla creazione dell'immagine da J.L.Godard a Bill Viola, da Antonello a Bacon, da Ovidio a Murakami. La prima parte del corso sarà esclusivamente teorica e di interpretazione critica delle opere degli artisti sopracitati, nella seconda parte il focus sarà sulla elaborazione linguistica/videografica e gli allievi potranno creare direttamente immagini a partire dalle suggestioni filosofiche di Gilles Deleuze e degli autori indicati . I lavori visivi prodotti dagli allievi e selezionati a fine corso verranno presentati, nel dicembre 2014, in occasione della 19° edizione del festival internazionale Natura Dèi Teatri "I DUE PIANI".
I progetti artistici e formativi di Lenz Rifrazioni sono realizzati con il sostegno di:
MiBAC_Ministero per i Beni e le Attività Culturali, 
Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma, Fondazione Monte Parma, Ausl Parma – DAISM-DP e Banca Monte Parma.

Per Informazioni e iscrizioni:
Elena Sorbi | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Lenz Teatro, Via Pasubio 3/e Parma
T.+39.0521.270141 F. +39.0521. 272641
www.lenzrifrazioni.it/laboratori

(Fonte: Lenz Rifrazioni | Festival Natura Dèi Teatri)

 

Fra le questioni problematiche della scuola in territorio montano c'è la presenza di pluriclassi nelle quali si mettono insieme studenti di età e di livello di apprendimento diversi


Bologna, 10 febbraio 2014

Nei 102 comuni montani dell'Emilia-Romagna si trovano 156 scuole primarie, 86 secondarie e 35 secondarie di secondo grado, frequentate da circa 27mila studenti. Fra le questioni problematiche della scuola in territorio montano, derivate dai numeri limitati di studenti, c'è la presenza di pluriclassi nelle quali si mettono insieme studenti di età e di livello di apprendimento diversi, con evidente danno della qualità e della continuità dell'offerta didattica. Sulla questione è stata presentata una risoluzione sottoscritta da 14 consiglieri del Partito Democratico, primo firmatario Tiziano Alessandrini.

Il documento fa riferimento al progetto della Regione denominato Scuola@Appennino, con il coinvolgimento dell'Ufficio scolastico regionale, e di altri soggetti: sono stati finanziati 300mila euro per programmi di formazione, metodologica e tecnologica, degli insegnanti. Si fa inoltre riferimento a un documento di indirizzo dell'Anci, finalizzato a contrastare la chiusura delle scuole nei territori montani, e si chiede alla Giunta di agire in tutte le sedi affinché venga adottata una normativa nazionale per abbassare il parametro di costituzione della pluriclasse nelle scuole di ogni ordine e grado dei comuni montani. La risoluzione chiede alla Giunta di definire una fascia entro la quale individuare l'ottimale dimensionamento della rete scolastica, di investire nella formazione degli insegnanti che operano nelle pluriclassi, garantendo una loro continuità pluriennale nelle scuole di montagna. Infine, si chiede alla Giunta di promuovere progetti volti a superare le "sofferenze" di organico nelle piccole scuole, così da sostenere, potenziare e valorizzare questi presidi educativi, e i rispettivi territori.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

Il comunicato della Gilda degli Insegnanti di Parma sul controllo delle opinioni sindacali dei dipendenti pubblici che informa sull' inizio delle prime situazioni equivoche -

Parma, 10 febbraio 2014 -

Il comunicato della Gilda degli Insegnanti -

Sono oramai 26 giorni che solo a Parma e nel Parmense, il governo per il tramite della locale Ragioneria Generale dello Stato (Ministero dell'Economia), pretende di sottoporre a controllo le opinioni sindacali dei dipendenti pubblici, pretendendo che i moduli di adesione e di disdetta delle iscrizioni ai sindacati siano controfirmati dai dirigenti degli uffici in cui il singolo dipendente lavora, oppure che le stesse adesioni o iscrizioni siano formalizzate mediante pec degli uffici.
La Gilda degli Insegnanti (Federazione Gilda Unams) opponendosi a questa schedatura dal sapore sovietico che vede inerti tutti i politici parmensi, dopo un'incontro con il dirigente scolastico provinciale, che per adesso non ha portato ad una soluzione della vicenda, insieme alle altre organizzazioni sindacali del comparto scuola ha chiesto un incontro urgente al Prefetto.
Intanto iniziano ad esserci le prime situazioni equivoche: nei giorni scorsi il dirigente scolastico di un istituto comprensivo ci ha inviato una formale comunicazione, facendosi sapere che un professore aveva disdetto l'adesione alla Gilda.
Rispettando la sacrosanta scelta del docente, contestiamo che questo debba riguardare il preside. Come recitano ben due norme (legge 300/70 nota come Statuto dei lavoratori e Dpr dell'aprile scorso che disciplina il comportamento dei dipendenti pubblici) il datore di lavoro non deve effettuare controlli, anche indiretti, che riguardano le attività e le scelte sindacali dei singoli, per questo abbiamo chiesto al garante della privacy di provvedere alle verifiche del caso e ad irrogare, se ricorressero gli estremi, le eventuali sanzioni.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams, precisa: "Si sta creando un inutile clima dal sapore dittatoriale al di fuori di ogni principio di diritto, vorremmo capire perché i politici di Parma, vecchi e nuovi di ogni colore ed estrazione, permettono una cosa di questo genere solo nel loro territorio".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Unams Parma)

 

Questa sera, alle ore 21 presso la sala civica in Rocca proiezione del documentario "Esodo, la Memoria Negata" Regia di Nicolò Bongiorno -

Novellara, 10 febbraio 2014 -

La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale
 "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle
loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale, con la Legge 92 del 30 marzo 2004.
Questa sera, lunedì 10 febbraio alle ore 21 presso la sala civica in Rocca proiezione del documentario "Esodo, la Memoria Negata" Regia di Nicolò Bongiorno, presentato l'anno scorso in occasione del "Giorno del Ricordo" presso la Regione Emilia Romagna Biblioteca G.Malagoli Piazzale Marconi, 1 Novellara (RE) 0522655419.

 

Aggiunta una recita de “La Repubblica” per l’alto numero di prenotazioni. 

- Modena 10 febbraio 2014 ----

In risposta all'alto numero di prenotazioni, la Fondazione Collegio San Carlo e Emilia Romagna Teatro Fondazione hanno deciso di aggiungere una recita de La Repubblica sabato 8 febbraio alle ore 17.30. La mise en espace tratta da Platone a cura di Claudio Longhi con testi scelti da Carlo Altini, è andata quindi in scena venerdì 7 febbraio alle ore 21.00, sabato 8 febbraio alle ore 17.30 e alle ore 21.00 e domenica 9 febbraio alle ore 16.00 presso il teatro della Fondazione Collegio San Carlo di Modena.

L’allestimento de La Repubblica si pone come una sorta di capitolo conclusivo del discorso filosofico propone alla cittadinanza modenese iniziato con Le Leggi e Il Sofista e apre numerosi interrogativi: qual è il buon funzionamento della Polis?  E poi è davvero realizzabile la città ideale. Interrogativi che aprono un’inchiesta propria  non solo del pensiero filosofico ma anche dell’oggi e del vivere nella nostra società contemporanea.

 

Gli studenti dell'Istituto Mario Carrara di Novellara e Guastalla hanno partecipato ieri mattina all'incontro con Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, giornalista e attivista vittima della mafia, inserito nella rassegna "Teatro e Legalità" organizzato dall'associazione NoveTeatro e sostenuto dall'amministrazione comunale di Novellara e dalla Provincia di Reggio Emilia.

 

- Novellara 9 febbraio 2014 - 

Con alcune letture tratte dal libro "Resistere a Mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino impastato", scritto da Giovanni Impastato e Franco Vassia, gli attori di NoveTeatro hanno raccontato la vita e l'impegno civile di Giuseppe nella lotta alla mafia: la sua intuizione di organizzare Radio Aut da dove sferrava i gli attacchi ai mafiosi e politici corrotti, le provocazioni lanciate sui giornali, con i comizi, cineforum e con i volantini. Qualcosa di così dirompente che lo portò ad essere ucciso per mano mafiosa il 9 maggio 1978.

In conclusione le domande degli studenti sulla paura, la rassegnazione, il rapporto con la famiglia, l'evoluzione della mafia. In particolare Giovanni ha voluto sottolineare che l'esecuzione del fratello non ha mai suscitato in lui e nella sua famiglia odio o vendetta: "La mia era una rabbia diversa. Con molta razionalità ho capito che quei mafiosi potevano essere sconfitti con l'impegno quotidiano, con la costante ricerca della verità, seguendo giorno dopo giorno le vicende giudiziarie" ed ha invitato tutti i giovani a leggere, informarsi, conoscere per contrastare i soprusi e le ingiustizie. Infine Giovanni Impastato ha ricordato la straordinaria potenza del film "I cento passi" di Marco Tullio Giordana che in 48 ore ha fatto quanto non erano riusciti a realizzare lui ed i suoi collaboratori in ventidue anni di sensibilizzazione e informazione dalla morte di Peppino.

Proseguono in questo modo gli incontri di Teatro e Legalità lo afferma l'assessore Salmi Youssef che ricorda: "I cento passi è stato il primo film proiettato al cineforum e da allora sono seguiti dibattiti, le edizioni di Teatro Legalità e tanti progetti con i più giovani che hanno fatto nascere nuove iniziative e gruppi. Desidero ringraziare ed incoraggiare che mi ha aiutato a realizzare tutto questo, in particolare l'associazione NoveTeatro e l'associazione la Fi-Umana".

Infine Giovanni Impastato è stato portato sulla nuova strada provinciale SP3 che collega Novellara a Bagnolo in Piano dove il Prefetto di Reggio Emilia Antonella De Miro ha recentemente autorizzato l'intitolazione dei due tratti della nuova strada provinciale 3 a Giuseppe Impastato e al film "I Cento Passi". La proposta della Giunta Comunale di Novellara è stata ampiamente condivisa dal Prefetto De Miro per "l'altissimo valore morale della figura di Giuseppe (Peppino) Impastato, barbaramente ucciso dalla mafia e divenuto incontrovertibile simbolo della lotta contro cosa nostra, in difesa della legalità e dei valori etici e morali della convivenza civile; ed anche al bellissimo fil di Marco Tullio Giordana "I cento passi" che ha portato all'attenzione del grande pubblico, fissandone la memoria, l'appassionato eroico impegno civile di Peppino Impastato".

(fonte Comune di Novellara)

Domenica, 09 Febbraio 2014 09:48

Reggio Emilia, a scuola di terremoto

Oltre 2.500 studenti reggiani a lezione di... terremoto

- Reggio Emilia, 9 febbraio 2014 -

Il terremoto è meno misterioso e, si spera, meno spaventoso per oltre 2.500 studenti di 29 scuole medie di ben 21 comuni reggiani che nelle scorse settimane hanno partecipato al ciclo di lezioni sul rischio sismico tenuto dalla Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia insieme all'esperto Giuliano Pardini e al volontariato.
Il progetto didattico "Conosciamo il terremoto" - promosso dalla presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini, dall'assessore provinciale all'Istruzione Ilenia Malavasi e dalla responsabile della Protezione civile della Provincia Federica Manenti – ormai dal 2005 mira a far conoscere ad alunni e insegnanti che cos'è un terremoto, perché si verifica e quali effetti provoca, qual è la realtà del rischio sismico nella provincia di Reggio Emilia, quali sono le corrette norme di comportamento da seguire prima, durante e dopo una scossa, nonché iniziare a conoscere il sistema di Protezione civile.
"Da tempo la Provincia di Reggio Emilia è impegnata non solo nella gestione delle varie emergenze e nella messa in sicurezza di edifici scolastici e opere pubbliche, ma anche in attività informative tese a diffondere una adeguata cultura di protezione civile, che significa spiegare ai cittadini quali sono i rischi presenti sul nostro territorio, i buoni comportamenti da osservare, le modalità e le misure di autoprotezione da adottare in situazioni di pericolo", spiega la presidente della Provincia, Sonia Masini.
Le valutazioni di gradimento ricevute dalle scuole hanno evidenziato piena soddisfazione da parte di studenti e professori per le 96 ore di lezione tenute in massima parte dal Giuliano Pardini, esperto di rischio sismico e responsabile della Protezione civile di Viareggio, nonché dai funzionari della Provincia Matteo Guerra, Alessio Campisi, Simona Giampellegrini e Giuseppe Sgrò, con la partecipazione dei volontari delle diverse associazioni locali di Protezione civile, che hanno così avuto l'occasione per dialogare con i ragazzi e far conoscere loro l'importate attività svolta (Associazione nazionale Alpini di Castelnovo Monti, Il Campanone di Scandiano-Casalgrande, Tricolore di Reggio Emilia, Gruppo volontari Albinea). Gli incontri preceduti dall'invio di materiale didattico e illustrativo, utilizzabile direttamente dai docenti per introdurre l'argomento.
"La scuola rappresenta un ambiente privilegiato per diffondere una sempre maggiore conoscenza dei fenomeni che colpiscono la nostra provincia e far crescere una cultura di Protezione civile, non a caso proprio il comparto scolastico è quello in cui si è sempre concentrata in maniera prioritaria l'attività della Provincia dal punto di vista della prevenzione, sia in termini di verifica della sicurezza degli edifici sia dell'informazione sui rischi", aggiunge l'assessore provinciale all'Istruzione, Ilenia Malavasi.
"Sensibilizzare i ragazzi in età scolare è fondamentale soprattutto per ciò che concerne le tematiche riguardanti il rischio sismico, al fine di creare una cultura della sicurezza basata sulla prevenzione e sull'autoprotezione", conclude Federica Manenti, responsabile della Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia, ricordando "come le scuole abbiano sempre risposto con grande entusiasmo alle nostre iniziative" e come "questo progetto didattico ci abbia consentito anche di fornire consulenza nella progettazione e nell'esecuzione delle periodiche prove di evacuazione che, per legge, gli istituti scolastici sono tenuti a svolgere".

(fonte provincia di Reggio Emilia)

 

Domenica, 09 Febbraio 2014 14:04

Pavullo, incontro con l'Arcivescovo di Modena

 L'Arcivescovo di Modena incontra le autorità cittadine di Pavullo nell'ambito della Visita Pastorale

- Pavullo, 9 febbraio 2014 - 

Martedì prossimo, 11 febbraio, alle 18, presso la sala consiliare del municipio di Pavullo, l'Arcivescovo di Modena – Nonantola, Mons. Antonio Lanfranchi, incontrerà le autorità cittadine, nell'ambito della Visita Pastorale al Vicariato di Pavullo, iniziata sabato 8 febbraio e che si concluderà, dopo una lunga serie di incontri e visite alle parrocchie, sabato 5 aprile. La visita di Mons. Lanfranchi è iniziata sabato pomeriggio con la Messa di inizio, alle 17 presso la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo ed è proseguita domenica 9 con la giornata dell'ammalato, durante la quale il Vescovo Antonio ha incontrato, in mattinata, i degenti dell'ospedale, mentre nel pomeriggio, alle 16 ha celebrato una messa sempre all'interno dell'istituto di cura, seguita, alle 17, da un incontro con i dirigenti e gli operatori sanitari. Lunedì, invece, si sarà la visita alle case di riposo "Francesco e Chiara", "Villa Frignano" e "Fili d'Argento". In serata, presso la parrocchia di Monteobizzo, l'incontro con le famiglie. Si parlerà di "Emergenza Educativa", con gli interventi del vicepreside dell'istituto "Marconi" Vincenzo Ricci, della psicologa Maria Rignanese e dell'assistente sociale Laura Bastai. Martedì, prima dell'incontro istituzionale, Mons. Lanfranchi incontrerà al mattino gli studenti delle scuole superiori "Cavazzi – Sorbelli" e "Marconi" e visiterà alcune fabbriche del territorio. Dopo l'appuntamento in municipio, alle 20,30, presso l'oratorio di Monteobizzo, il confronto con il mondo associativo e delle categorie. La Visita Pastorale, poi, proseguirà giovedì 20 febbraio con due incontri. Al mattino alle 9,30, a Monteobizzo, quello con i sacerdoti e i diaconi; in serta, alle 20,30, presso la chiesa di San Bartolomeo, quello con i catechisti e gli educatori.
Il programma completo della Visita Pastorale è consultabile sul sito internet del Comune di Pavullo: www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it, nella sezione incontri ed eventi.

(Fonte Comune di Pavullo)

Sarà il giorno degli innamorati a inaugurare il mese dedicato all'osservazione della volta celeste, grazie al Planetario didattico che verrà allestito presso i giardini del Museo Civico di Storia Naturale (Via Scalabrini 107, c/o Urban Center) di Piacenza -

Piacenza, 8 febbraio 2014 –


L'iniziativa, attesa da diversi anni nella nostra città, è promossa da Omnia Eventi Comunicazione con la consulenza scientifica del Dott. Michele Cifalinò e la collaborazione del Comune di Piacenza, oltre che del Museo Civico di Storia Naturale, della Società di Scienze Naturali, del Gruppo Astrofili e del Gruppo Mineralogico di Piacenza.
Per 5 settimane – appunto da venerdì 14 febbraio a sabato 22 marzo – sarà possibile assistere a proiezioni, della durata di 45 minuti circa, che accompagneranno il pubblico in un entusiasmante viaggio alla scoperta della volta celeste, grazie anche all'ausilio di qualificate guide. La struttura Planetario che verrà allestita - delle dimensioni di 6 metri di diametro, 5 metri di altezza e della capienza di 40 posti a sedere - permette la visione meticolosamente fedele degli astri e delle costellazioni, come si osserverebbero in condizioni di oscurità ottimali.
"Il Planetario didattico – ha spiegato il Dott. Cifalinò – fu allestito ormai diversi anni fa presso il Politecnico di Piacenza e suscitò grande interesse, non solo nei bambini affascinati da questo meraviglioso spettacolo, ma negli spettatori di ogni età che hanno potuto conoscere meglio cosa ci sta ...sopra la testa. Abbiamo deciso quindi di riproporlo, grazie all'organizzazione di Omnia Eventi e la collaborazione del Comune di Piacenza e del Museo Civico di Storia Naturale e di un'altra serie di partner, viste le grandi richieste pervenuteci in questi anni. Lo spettacolo dell'osservazione guidata della volta celeste siamo certi che lascerà gli spettatori con la testa in su per tutta la durata della proiezione e la spiegazione fornita dalle nostre guide permetterà di conoscere un po' di più i misteri del cielo".
Il Museo Civico di Storia Naturale ha provveduto in questi mesi a informare le scuole e raccogliere le loro prenotazioni, con una preziosa attività di segreteria, mentre la Società di Scienze Naturali, il Gruppo Astrofili e il Gruppo Mineralogico si sono occupati di organizzare una serie di attività collaterali che permetteranno di coinvolgere ogni genere di pubblico. Nelle stanze del Museo, infatti, sarà allestita per tutta la durata del Planetario una mostra dedicata all'astronomia e un'esposizione di minerali, mentre ad unire il cielo e i tesori della terra ci penseranno una serie di eventi in via di definizione.
"Siamo molto soddisfatti – commenta Filippo Ghialamberti di Omnia Eventi - di aver accolto l'invito di Michele Cifalinò a coadiuvarlo nell'organizzazione di questa bella iniziativa che ha già raccolto l'interesse di moltissime scuole piacentine, ma anche del lodigiano e del cremasco. Per tutto il pubblico è invece possibile, ma non obbligatorio, prenotare il proprio posto telefonando o scrivendo una mail ai recapiti che trovate sul sito ufficiale www.planetariopiacenza.com, dove si possono reperire tutte le informazioni relative a orari, prezzi ed eventi collaterali".
Tra questi ultimi, da segnalare, i collegamenti in diretta con l'Osservatorio delle Dolomiti di Campo Carlo Magno, che si terranno le sere del 16 e 23 febbraio e 9 marzo, durante le quali i partecipanti potranno osservare il cielo sopra Madonna di Campiglio, grazie al collegamento in remoto con la strumentazione astronomica sita presso il Carlo Magno Hotel. Tutti gli eventi che saranno organizzati durante il mese del Planetario sono a ingresso gratuito e, in quelle occasioni, sarà eccezionalmente aperto il Planetario con proiezioni straordinarie a prezzo normale. L'ingresso al Planetario costa 6.50 Euro (5 euro per gli Under 18, gli Over 65 e scolaresche).
L'inaugurazione è prevista per le ore 18.00 di venerdì 14 febbraio con il saluto delle autorità e degli organizzatori, seguito da uno spettacolo di cornamusa del duo The Wickermen, composto da Keith Easdale e Giancarlo Galli. Eccezionalmente per quella giornata le proiezioni del Planetario sono previste per le ore 19.00, 20.30 e 21.30 al prezzo promozionale di 4 euro per tutti.

Un'ulteriore iniziativa che si è voluta unire al Planetario è l'organizzazione di un concorso fotografico con a tema "Il cielo", il cui regolamento è scaricabile, insieme alla scheda di iscrizione, dal sito www.planetariopiacenza.com o reperibile presso la biglietteria del Planetario. Il concorso metterà in palio come primo premio una notte per due persone al Carlo Magno Hotel di Madonna di Campiglio, dove è allocato l'Osservatorio astronomico delle Dolomiti.

In allegato la locandina scaricabile

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Approvato l'ordine del giorno dell'Idv che impegna Presidente e Giunta per favorire la realizzazione delle necessarie infrastrutture per collegare gli istituti alla rete Lepida -

Reggio Emilia, 7 febbraio 2014 -

Collegare le scuole alla rete in fibra ottica Lepida e favorire la realizzazione di infrastrutture per permettere anche una progressiva riduzione dei costi telefonici con il passaggio al Voip (telefonate fatte tramite Internet).
Sono questi i punti principali dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio provinciale nella seduta di ieri, con il solo voto contrario di Rifondazione Comunista, presentato dal consigliere dell'Idv Rudy Baccarani.
Il documento richiama il fatto che "gli Istituti Provinciali non sono collegati alla rete a fibra ottica Lepida, nella cui compagine azionaria la Provincia di Reggio Emilia ha una presenza, seppure minima".
"Esiste un progetto – prosegue il consigliere - per attivare sperimentazioni in tal senso nel territorio regionale, sperimentazioni che prevedono l'analisi dei possibili collegamenti di ciascuna scuola col punto più vicino della rete Lepida, collegamenti che necessitano normalmente di un importante investimento infrastrutturale (posa di fibra o nelle condizioni migliori ponti radio)".
L'altro tema affrontato è quello di un possibile passaggio delle scuole al Voip, nell'ottica di una progressiva riduzione dei costi di telefonia fissa. Anche in questo caso sono però necessari costi aggiuntivi per la creazione di spazi idonei per l'attivazione del servizio. Da qui la richiesta da parte del Consiglio di un impegno della Presidente e della Giunta proprio per favorire gli interventi necessari al collegamento delle scuole alla rete in fibra ottica Lepida.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Compromesse le libertà sindacali delle persone che lavorano nella pubblica amministrazione -

Parma, 5 febbraio 2014 -

Da oltre 20 giorni nel territorio della Provincia di Parma sono sospese le più elementari regole che riguardano le libertà sindacali delle persone che lavorano nella pubblica amministrazione, di fronte alla mancanza di qualsivoglia intervento politico per mettere fine a questo clima eversivo che si sta instillando sotto traccia, dovuto alla pretesa del Ministero dell'Economia, nella sola provincia di Parma, di sottoporre alla controfirma dei dirigenti degli uffici pubblici le adesioni e le revoche di iscrizioni ai Sindacati, le Organizzazioni rappresentative del comparto scuola: Gilda Unams, Cisl Scuola, Uil Scuola, Confasl Snals ed Flc Cgil, hanno chiesto un incontro urgente al Prefetto di Parma per chiedergli un intervento risolutivo affinché questo calpestio dei diritti abbia fine. Senza voler scomodare le garanzie costituzionali e le norme sulla privacy, ci sono ben due leggi che tutelano i dipendenti pubblici da qualsiasi obbligo dal rendere note le loro preferenze sindacali, lo Statuto dei Lavoratori (legge 300/70) ed il recente Decreto del Presidente della Repubblica che disciplina il comportamento dei pubblici dipendenti (Dpr di aprile 2013).

Il Coordinatore della Gilda degli Insegnanti Salvatore Pizzo, ha detto: "Notiamo che la politica parmense e parmigiana non interviene concretamente per fermare una pretesa che ha dell'assurdo, basterebbe qualche telefonata perentoria da parte di chi ha la responsabilità politica del territorio, invece notiamo che tutti i dirigenti di partiti, e gli amministratori pubblici, tengono bordone. Cosa si nasconda dietro a tutto ciò è ignoto, e perché proprio Parma debba fare da apripista a questa cosa non lo sappiamo. Non ci piegheremo a questa disposizione e ci riserviamo ulteriori iniziative, sperando che non si inneschino meccanismi che possano turbare ulteriormente la serenità della pubblica amministrazione e l'ordine pubblico. Basti pensare che se le iscrizioni sindacali non sono controfirmate dai dirigenti degli uffici, secondo questo provvedimento di stampo sovietico, possono essere in alternativa inviate solo con la Pec dell'ufficio di appartenenza"

(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)

 

Una commedia scanzonata sull'arte tutta italiana del sapersi "arrangiare" finchè la buona sorte non decide di venire alla loro porta... o al cantiere


GIOVEDI' 6 FEBBRAIO 2014, ore 21
Teatro Comunale "Adolfo Tanzi" – Felegara
Esagera Produzioni presenta
"VACANZE RUMENE"
di Marco Cavallaro, Fabrizio Gaetani, Christian Generosi
Con Fabrizio Gaetani, Christian Generosi, Mauto Bellisario
Regia: Marco Cavallaro

Ingresso: Euro 12,00

In un periodo di crisi economica mondiale trovare un lavoro è già complicato, figuriamoci se chi un lavoro ce l'ha si ritrova a perderlo perché la politica del "Capo" cambia a favore del vento dell'Est.
Due attori, scartati da tutti i provini che fanno, lavorano come manovali in un cantiere edile. Perennemente in ritardo sul lavoro, sull'affitto, sulle bollette, con le donne e con la voglia di lavorare sotto i piedi, sono vessati dal "capo cantiere" che non sopporta più i loro comportamenti. Un bel giorno al cantiere per risparmiare sulle paghe, i nostri due attori manovali vengono licenziati ed assunta manodopera proveniente dall'Est. I due, buttati in mezzo alla strada, non possono che fare la loro più grande interpretazione della vita, fingersi "Rumeni" per continuare a vivere dei loro sogni e pagare le bollette.
Una commedia scanzonata sull'arte tutta italiana del sapersi "arrangiare" finchè la buona sorte non decide di venire alla loro porta... o al cantiere.

Sul sito http://youtu.be/Dlm9TEebU2g anche Fiorello parla dello spettacolo "Vacanze rumene"!


(Fonte: Comune di Medesano)




Aperta la campagna associativa 2014 del Gruppo Amici dell'Ematologia: GRADE è riuscito a devolvere all'Arcispedale Santa Maria Nuova – IRCCS di Reggio Emilia risorse per un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro, sostenendo il Reparto di Ematologia -

Reggio Emilia, 3 febbraio 2014 -

Nel 2014, GRADE Onlus festeggia il 25° anniversario della sua fondazione.

Oggi più che mai il Gruppo Amici dell'Ematologia è la dimostrazione che l'amicizia è una causa meravigliosa.
In 25 anni, GRADE è riuscito a devolvere all'Arcispedale Santa Maria Nuova – IRCCS di Reggio Emilia risorse per un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro, sostenendo il Reparto di Ematologia.
Come? Grazie a un'intensa e vivace attività di raccolta fondi, alla preziosa collaborazione di 120 soci, 300 volontari, centinaia di aziende, istituzioni e cittadini.
Come ogni anno, chi lo desidera ha la possibilità di diventare "Amico di GRADE Onlus", entrando a far parte del Gruppo Amici dell'Ematologia per l'anno 2014.
Ecco come: compilare il modulo scaricabile su http://www.grade.it/grade-onlus/diventa-amico-di-grade-onlus/ e inviarlo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; versare 15 euro tramite bonifico bancario (Banca Credem – IBAN IT31S0303212804010000012000) o bollettino postale (cc 10680429), intestato a GRADE Onlus, indicando nella causale "quota associativa 2014".
Il versamento permette di diventare sostenitore per 1 anno solare.

Diventare "Amico di GRADE Onlus" significa abbracciare i valori di un'Associazione che crede nei progetti e che si impegna da 25 anni perché questi diventino realtà. Oggi GRADE finanzia 14 figure professionali per potenziare le attività del Reparto di Ematologia; sostiene il progetto Linfocare, promosso dal Reparto di Ematologia e finanziato dalla Fondazione Giulia Maramotti, per favorire la ricerca clinica e di laboratorio su linfomi e altre malattie linfoproliferative; finanzia l'assistenza domiciliare ai pazienti ematologici: i servizi a domicilio sono effettuati da medici e infermieri specializzati, uniformati ai modelli assistenziali del Reparto di Ematologia; offre un servizio di volontariato domiciliare per compagnia e piccoli servizi a domicilio ai pazienti ematologici che ne fanno richiesta, grazie a un team di volontari motivati e attenti alle singole esigenze.
Nel 2009 poi si è impegnato a raccogliere 2.230,000 euro per la costruzione del CO-RE, il nuovo Centro Oncoematologico di Reggio Emilia: il traguardo non è lontano, ma nel triennio 2013-2015 restano ancora 400.000 euro da raccogliere per raggiungere il risultato richiesto.

(Fonte: ufficio stampa GRADE Onlus)

 

Dal 3 al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni a tutte le scuole d'infanzia presenti sul territorio novellarese...

 

Novellara, 1 febbraio 2014 –

Dal 3 al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni a tutte le scuole d'infanzia presenti sul territorio novellarese: la materna comunale "Arcobaleno", la statale "Girasole" e le parrocchiali "Lombardini" "S. Maria", per i bambini nati negli anni 2011, 2010 e 2009.

Il modulo per la richiesta d'iscrizione sarà disponibile sul sito del Comune di Novellara (www.comunedinovellara.gov.it), su quello dell'Azienda Servizi Bassa Reggiana (www.asbr.it) ed in cartaceo presso l'ufficio relazioni con il pubblico, presso l'Ufficio Scuola Territoriale (sede dell'istituzione "I Millefiori" in via Costituzione 10/B) e presso le scuole parrocchiali, dalla giornata d'apertura delle iscrizioni.

I genitori avranno la possibilità di indicare le proprie preferenze d'inserimento dei figli nelle varie strutture presenti sul territorio, avendo premura di consegnare il modulo all'ufficio competente per la scuola indicata come prima scelta.

Se la prima scelta è:

Scuola dell'Infanzia Comunale Paritaria "Arcobaleno" e per la Scuola dell'Infanzia Statale "Girasole", il modulo andrà consegnato presso l'ufficio Scuola Territoriale, presso Sede Istituzione Millefiori, aperto il martedì dalle ore 14.30 alle 17.30; il giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00; il sabato dalle ore 9.00 alle 12.30 tel. 0522/655480-0522/655483 con apertura straordinaria lunedì 03/02/2014 e venerdì 28/02/2014;
Scuola dell'Infanzia Parrocchiale Paritaria "Lombardini", il modulo andrà consegnato in Via Penelli n.11 aperto dal lunedì al venerdì (mercoledì escluso) dalle ore 9,00 alle ore 12,45 tel. 0522/654434
Scuola dell'Infanzia Parrocchiale paritaria "S.Maria", il modulo andrà consegnato in Strada S. Maria n.9, aperto il mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 12,45, tel. 0522/657145

Per maggiori informazioni sul procedimento di ammissione, servizi e rette scaricare il bando "iscrizioni scuole dell'infanzia anno scolastico 2014/2015" predisposto dall'Azienda Servizi Bassa Reggiana www.asbr.it

L'amministrazione comunale ricorda che per l'anno scolastico 2014/2015 il Consiglio Comunale ha approvato la modifica dei criteri per l'ammissione alle scuole d'infanzia per garantire ai genitori senza lavoro, in cassa integrazione, con contratti atipici, avranno pari opportunità d'accesso alle scuole comunali e statali d'infanzia. Negli ultimi due anni, infatti, dall'ascolto e segnalazioni dei genitori è risultato evidente il fatto che i criteri fin'ora adottati valorizzassero soprattutto il lavoro come elemento per attribuire il punteggio per la formulazione della graduatoria, riducendo di molto le possibilità di accesso a bambini appartenenti a famiglie nelle quali, ad esempio, uno dei genitori aveva perso il lavoro o aveva contratti saltuari, con conseguente riduzione dei redditi familiari.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)

 

Intanto rimangono compressi i diritti democratici nella sola provincia di Parma, oggi è stato informato anche il Provveditore. La politica continua a tacere colpevole -

Parma, 30 gennaio 2014 -

Il governo ha annunciato che assumerà a tempo indeterminato, già nel corrente anno scolastico, 4447 docenti di sostegno, di questi 44 saranno stabilizzati a Parma. Non si conosce ancora la ripartizione specifica per ordine di scuola. La Gilda degli Insegnanti dopo aver ricevuto l'informazione dal governo prende atto di questa positiva inversione di tendenza, che stabilizza tanti docenti precari dando così maggiore continuità didattica agli allievi. Una notizia felice che alleggerisce non poco il clima di tensione che solo a Parma si sta avvertendo nella scuola, e nelle altre amministrazioni pubbliche, per la decisione del Ministero dell'Economia di imporre a tutti i dipendenti pubblici (solo a Parma!) di comunicare le loro opinioni sindacali ai propri superiori, i quali secondo la Ragioneria dello Stato dovrebbero anche controfirmare i moduli di adesione o inviarle con pec dell'Amministrazione (non quelle dei privati). Oggi i Sindacati hanno comunicato questa grave situazione, che è un vero sabotaggio alle libertà sindacali, anche al dirigente scolastico territoriale (ex provveditore agli studi) il quale prendendo atto della singolare novità ha fatto sapere che provvederà a discuterne con gli uffici competenti. Intanto di fronte ad una situazione di questo tipo a 15 giorni dall'attacco frontale tace la politica. Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda Unams, fa evincere: "Tranne un interesse generico che ci è stato espresso solo informalmente dall'On. Maestri, ex segretario della Cgil, nessun esponente politico Parmense sembra interessato all'esercizio della libertà" - e continua - "ieri nel corso della contrattazione decentrata al Convitto Maria Luigia abbiamo fatto mettere a verbale il nostro disagio, oggi abbiamo fatto lo stesso durante la contrattazione al Liceo Bertolucci. Intanto facciamo presente che al Ministero dell'Economia c'è un importante dirigente sindacale, il sottosegretario Pier Paolo Baretta (Pd) al quale una faccenda di questo tipo non dovrebbe sfuggire, ed è assai strano che proprio il Partito Democratico, insieme a tutti gli altri partiti, rimane in silenzio, scegliendo un basso profilo su una questione che appare storica e pesantemente intrusiva nelle scelte dei singoli".

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

 

Selezione rivolta a giovani da poco laureatosi in Ingegneria civile presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, di Parma o di Bologna. Prevista una indennità di 450 euro netti mensili. Le domande vanno presentate venerdì 28 febbraio -

Reggio Emilia, 30 gennaio 2014 -

Da alcuni anni la Provincia di Reggio Emilia sta offrendo numerose opportunità formative e lavorative ai giovani, in particolare attraverso diverse convenzioni stipulate con Università italiane – fa cui quelle di Modena e Reggio Emilia, Parma e Bologna - per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento curricolari ed extracurricolari.
Questa volta l'opportunità viene offerta a giovani che abbiano che abbiano conseguito il
titolo di laurea magistrale in Ingegneria civile presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, di Parma o di Bologna nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda di partecipazione. Il tirocinante sarà ospitato negli uffici della Provincia – dove seguirà un progetto formativo e di orientamento – per 3 mesi (eventualmente prorogabili fino a un massimo di 6 mesi come previsto dalla normativa) e percepirà un'indennità di partecipazione pari a 450 euro netti mensili, a fronte di un impegno settimanale di 33 ore.
Le domande di candidatura, corredate dal curriculum vitae, devono essere presentata entro le ore 12 di venerdì 28 febbraio 2014. Fra tutti coloro che, avendone diritto, avranno presentato domanda si formulerà una "Graduatoria titoli" fondata su requisiti relativi al punteggio conseguito all'esame di laurea e all'età anagrafica al conseguimento della laurea. La "Graduatoria titoli" sarà pubblicata esclusivamente sul sito Internet della Provincia (www.provincia.re.it – bandi e appalti – altri avvisi pubblici) entro le ore 14 di martedì 4 marzo 2014. I successivi colloqui di selezione si svolgeranno giovedì 6 marzo 2014. La "Graduatoria finale" sarà pubblicata entro le ore 14 di lunedì 10 marzo, sempre sul sito Internet della Provincia dove è possibile consultare l'avviso pubblico di selezione con le informazioni relative alle modalità di presentazione delle domande.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Celebrare il ricordo della shoah attraverso l'arte, per non dimenticare.

Novellara, 30 gennaio 2014 – "Di essere un popolo libero nella nostra terra", è il titolo dello spettacolo di Domenico Ammendola, inserito nel cartellone teatrale novellarese che celebra la Giornata della Memoria. Lo spettacolo, in programma al Teatro della Rocca Franco Tagliavini per sabato 1 febbraio alle ore 21.00 porterà in scena Domenico Ammendola, Lorenzo Baldini e Carolina Migli Bateson con la partecipazione del Coro degli Amici di Reggio Children "Aurora Giovannini" e di Luigi Pagliarini, pianista e direttore.

Uno spettacolo per non dimenticare l'atrocità dell'Olocausto e per lottare contro il negazionismo sempre in agguato, che la compagnia teatrale NoveTeatro ha già messo in scena nei giorni scorsi a San Martino in Rio e presso il Teatro del Fiume di Boretto. Sabato 1 febbraio sarà la volta del Teatro della Rocca "Franco Tagliavini" di Novellara.

"Nel produrre un nuovo spettacolo per la Giornata della Memoria" dice Domenico Ammendola, curatore dell'allestimento "abbiamo deciso di far parlare gli oggetti, le cose comuni usate da vittime e carnefici. E dalle prove concrete dello sterminio, torneremo alle testimonianze artistiche di quel periodo". Un occhio di riguardo sarà riservato alla musica concentrazionaria, nella cui diffusione Luigi Pagliarini e il Coro degli Amici di Reggio Children "Aurora Giovanni" sono da tempo impegnati . Perché più forte delle parole è la musica.

Ingresso spettacolo: intero euro 13.00 - ridotto euro 11.00 (under 25 e over 65). Ingressi agevolati ad euro 10.00 per chi è socio Coop nordest, soci NoveTeatro ed iscritti alle scuole comunali di Musica e di danza.

MOSTRA FOTOGRAFICA "BESA" - Domenica 2 febbraio è l'ultimo giorno per poter vedere la mostra "BESA – Un codice d'onore" allestita presso il Museo Gonzaga di Novellara in occasione della Giornata della Memoria.
Si tratta di una mostra di fotografie del fotografo Norman H. Gershman che per quattro anni ha fotografato molte delle famiglie musulmane in Albania che salvarono ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Durante l'occupazione tedesca nel 1943, l'Albania, un paese europeo a maggioranza musulmana, offrì ospitalità e assistenza agli ebrei , sia a quelli che vivevano sul territorio che a quelli provenienti da altre nazioni seguendo un codice d'onore "BESA", ancora oggi ritenuto il più elevato codice etico della nazione. Gli albanesi riuscirono così a salvare tutti gli ebrei residenti e quelli provenienti dall'estero, ad esclusione di una sola famiglia.
Le storie di questi Albanesi diventati "Giusti tra le Nazioni" sono state tradotte e raccontate, nell'edizione italiana della mostra da ISTORECO di Reggio Emilia.
Ricordiamo che il riconoscimento di "Giusti" l'hanno avuto per lo stesso motivo il Re del Marocco Mohammed V che salvò dalla deportazione gli ebrei che si trovavano nel suo Paese e compì un gesto clamoroso; quando vollero imporre di indossare la stella gialla agli ebrei marocchini, il Re rispose che ne dovevano ordinare dieci in più perché l'avrebbero indossata anche i dieci membri della famiglia reale.
Di recente tale titolo onorifico è stato riconosciuto a Mohamed Helmy egiziano e, tra gli italiani nel 2013, è stato riconosciuto "giusto" Gino Bartali che è stato corriere per una rete ebraico-cristiana che ha salvato molti ebrei; Bartali trasportava documenti nascondendoli nella canna della sua bicicletta.
La mostra è aperta dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)





Poviglio, 30 gennaio 2014 -  A partire dal prossimo sabato 1 febbraio 2014 sarà possibile presentare le domande di iscrizione per il Nido d'Infanzia "Gianni Rodari" per i bimbi nati negli anni 2012, 2013 e dal 01.01.2014 al 30.04.2014, e per la Scuola dell'Infanzia "La Ginestra" per quelli nati negli anni 2009, 2010 e 2011.

In occasione dell'avvio delle iscrizioni, i genitori interessati potranno visitare il Nido d'Infanzia (via Ceci) giovedì 13 febbraio dalle ore 16,30 alle ore 18,30, e la Scuola dell'Infanzia (via Repubblica) giovedì 20 febbraio dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Due pomeriggi durante i quali le mamme e i papà interessati potranno scoprire, in compagnia delle educatrici, le peculiarità delle due strutture e porre eventuali domande di approfondimento. Un'occasione unica per conoscere gli spazi delle due scuole e scoprire le innumerevoli possibilità che offrono, nonché per incontrare luoghi educativi che si propongono di sostenere e stimolare l'apprendimento e i processi di crescita delle bambine e dei bambini.

La modulistica e il bando sono disponibili sul sito del comune di Poviglio (www.comune.poviglio.re.it) e sul sito dell'Azienda Servizi Bassa Reggiana (www.asbr.it).
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Scolastico Territoriale presso il comune di Poviglio nelle giornate di martedì, giovedì e sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,30 – tel. 0522/966808.

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Poviglio)

Obbligo dei dipendenti pubblici di comunicare ai loro superiori a quale sindacato sono iscritti, se decidono di cancellare l'iscrizione e/o cambiare siglia sindacale: la Gilda degli Insegnanti e tutte le altre organizzazioni sindacali del comparto scuola incontreranno domani il provveditore agli studi -

Parma, 29 gennaio 2014 -

Domani, giovedì 30 gennaio, la Gilda degli Insegnanti e tutte le altre organizzazioni sindacali del comparto scuola, avranno un incontro con il dirigente dell'Ambito territoriale scolastico di Parma (l'ex provveditore agli studi), per fare il punto sulla grave emergenza democratica che si è abbattuta sui dipendenti pubblici del Parmense, i quali secondo una sconvolgente disposizione del Ministero dell'Economia, emessa ad hoc solo nella Provincia di Parma, per vedersi ratificate le iscrizioni ai sindacati dovrebbero farsele vidimare dai responsabili degli uffici in cui lavorano. Addirittura il Ministero dell'Economia, per il tramite della Ragioneria dello Stato, "dispone" a tutti dirigenti degli uffici pubblici come se fossero suoi dipendenti. La Gilda degli insegnanti precisa che nemmeno nell'Unione Sovietica avvenivano queste cose, e per il tramite del Coordinatore Provinciale Salvatore Pizzo, fa notare ancora una volta, che nessun partito ha preso ufficialmente posizione, né altri rappresentanti politici del territorio hanno detto o fatto qualcosa. Dal 15 gennaio in provincia di Parma le adesioni ai sindacati sono praticamente bloccate, nessun sindacato ha intenzione di adeguarsi alla pretesa del Ministero dell'Economia che, chissà perchè riguarda solo Parma, oggi durante la seduta di contrattazione integrativa al Convitto "Maria Luigia" le organizzazioni sindacali hanno fatto mettere agli atti di sentirsi particolarmente intimidite da quanto sta accadendo nel silenzio- assenso della politica. Solo l'on. Maestri, dopo una decina di giorni, ha fatto sapere via Facebook di interessarsi alla questione.

(Fonte: ufficio stampa Gilda Unams Parma)

 

Dalla pigiatura dell'uva alla visita incantata, indietro fino agli antichi romani, le attività didattiche al Castello di Gropparello  -

Piacenza, 29 gennaio 2014 -

Adagiato sulle colline piacentine, il Castello di Gropparello (PC) può sembrare, ad una prima occhiata, semplicemente un maniero medievale – d'accordo, splendidamente conservato – ma comunque solo un maniero. Addentrandosi invece nella sua anima, perché anche le pietre ne hanno una, risulta immediatamente chiaro come questo antico Castello sappia in effetti raccontare più storie di quante forse se ne siano vissute al suo interno. E raccontare storie dovrebbe essere il compito principale delle scuole, che in Gropparello – con le sue proposte didattiche, organizzate in pacchetti completi All inclusive, formulati per argomenti e per età - trovano un alleato prezioso, non solo per insegnare ma anche per fare vivere le esperienze che sui libri sono solo raccontate. Perché è proprio attraverso le emozioni scatenate dall'essere catapultati all'interno della storia che i valori e le informazioni vengono veicolati con maggiore forza, diventando parte integrante del bagaglio esistenziale degli alunni.
Il ventaglio di attività proposto spazia dalla natura alla musica, dalla fiaba alla leggenda, passando per la drammatizzazione teatrale e la storia dell'Impero Romano, fino alla storia medievale, alle scienze e all'enogastronomia.
Gli insegnanti possono scegliere tra 5 percorsi alternativi. La Visita Incantata – visita guidata sotto forma di fiaba da un personaggio in costume al castello, proposta a 5,60 euro a bambino – è adatta a studenti di scuola materna ed elementare ed è un viaggio tra gli usi e i costumi della vita medievale. La Visita Guidata Storica – dal costo di 5,60 euro a bambino per elementari e medie e a 7 euro a persona per superiori, università e adulti – consente di approfondire la storia medievale attraverso la conoscenza del castello – esempio tipico di rocca medievale, al punto di vista architettonico e difensivo - e delle sue funzioni. Con un supplemento di 3,40 euro è possibile sostituire la visita storica con una a scelta tra Visita al Castello in lingua inglese, Visita alla scoperta degli strumenti musicali e della loro storia, Visita Naturalistica alle Gole del Vezzeno.
Una Giornata al Parco delle Fiabe – adatta alla scuola materna fino alla prima media – è una vera e propria avventura al primo parco emotivo d'Italia, dove è possibile vivere uan magica esperienza fuori dal tempo, immersi in uno scenario di rocce millenarie e alberi secolari ma anche nelle leggende di fate, streghe, maghi, folletti, elfi, druidi, uomini albero e uomini animale. Accompagnati da una guida lungo il percorso, i ragazzi verranno coinvolti da personaggi dell'immaginario fiabesco, le cui radici affondano in realtà remote che si perdono nella notte dei tempi. Il pacchetto – del costo di 17,30 euro per ogni alunno e di 21,50 euro per i genitori – comprende visita guidata al castello e al Parco delle Fiabe, Avventura in costume da cavalieri per tutti i bambini, ospitalità per il pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino.
"Castello e Natura: Pigiatura dell'Uva" – consigliata per scuole materne ed elementari – si propone come attività volta al recupero delle tradizioni agricole e alla conoscenza del ciclo del raccolto. Nel mese di settembre, a piedi nudi, i bambini praticheranno l'arte della pigiatura dell'uva nei tini e potranno portare a casa il mosto prodotto, per arrivare, attraverso la fermentazione, alla produzione del vino (ad ogni gruppo, viene fornita una scheda che spiega come effettuare la vinificazione in classe). Il pacchetto – del costo di 17,30 euro per ogni alunno – comprende visita guidata al castello, Pigiatura dell'uva, utilizzo dell'area attrezzata per il momento del pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino.
"Alla scoperta degli Antichi Romani" rievoca i tempi in cui – nel II secolo d.C. - Gropparello era un avamposto di difesa dell'augusta città romana di Velleja, per insegnare le regole dell'educazione civica che vigevano nel mondo romano, mettendo in scena un'antica seduta scolastica. Ai giovani discepoli verrà impartita una vera lezione che insegnerà loro, tra le altre cose, i primi rudimenti della retorica. Il pacchetto – del costo di 17,30 euro per ogni alunno – comprende visita guidata al castello, attività di animazione, utilizzo dell'area attrezzata per il momento del pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino. Su richiesta – col costo supplementare di 3 euro a bambino – è possibile aggiungere una degustazione di piatti tipici dell'Antica Roma.
Infine, "Giornata Fantasy: Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda" – proposto dalla quarta elementare in su, al costo di 20,30 euro per alunno – mira ad infondere nei ragazzi sentimenti di coraggio, amore del bene comune e senso della giustizia, mettendo in scena una difesa della pace nel Regno di Camelot, minacciato dalle Forze del Male. Il pacchetto comprende visita guidata al castello, attività di animazione, utilizzo dell'area attrezzata per il momento del pranzo al sacco, un gelato in omaggio per ogni bambino.
Biglietto omaggio per due insegnanti ogni classe. Gli insegnanti in numero maggiore rispetto alle gratuità concesse pagheranno € 7,00.
Ulteriori informazioni e proposte su www.castellodigropparello.it

(Fonte: Ufficio stampa: Ella Studio di Carla Soffritti & C.)

 

Il progetto si svilupperà con la collaborazione della Scuola Fare Cinema di Marco Bellocchio e del Giffoni Film Festival -

Piacenza, 29 genniao 2014 -

E' stato Pier Giorgio Bellocchio il protagonista dell'evento inaugurale, in scena ieri pomeriggio in Provincia, del progetto YEC (Young European Citizen), dedicato alla cittadinanza europea.
Il progetto Yec, finanziato nell'ambito del programma nazionale AzioneProvinceGiovani, si propone di affrontare con un approccio innovativo, e nell'Anno europeo ad essa dedicato, il tema della Cittadinanza europea e dei suoi valori: cultura della legalità quale elemento della democrazia, non discriminazione, diffusione dei valori, solidarietà, sviluppo armonioso della società europea, cultura del rispetto di sé e dell'altro. Gli strumenti di comunicazione scelti da YEC per favorire il dialogo tra giovani su queste tematiche sono la comunicazione visiva ed il cinema, in particolare attraverso la collaborazione con due prestigiosi interlocutori: il primo è il regista Marco Bellocchio e la sua scuola Fare Cinema di Bobbio; il secondo è il Giffoni Film Festival, sede privilegiata a livello nazionale del cinema per ragazzi. I ragazzi coinvolti produrranno, a conclusione dell'esperienza e sotto la guida di professionisti, un cortometraggio. "FareCinema di Bobbio – ha detto Bellocchio – acquista con il progetto Yec una valenza europea".
A fare gli onori di casa è stato l'assessore provinciale alle Politiche giovanili Massimiliano Dosi che ha sottolineato l'importanza del progetto avviato e dei partner scelti. "Dal Partenariato - composto dal Capofila Provincia di Piacenza e dai Comuni di Bobbio, Cadeo, Borgonovo e Pontenure che fra loro collaborano da tempo nella realizzazione di eventi culturali - nasce la volontà di proporre il progetto Young European Citizen finalizzato a lanciare un messaggio di fiducia europea con una comunicazione efficace, realizzata attraverso i giovani guidati dal regista piacentino Marco Bellocchio e orientata a raggiungere i cittadini italiani e europei. Il regista ha accettato di mettere la sua esperienza al servizio della promozione e diffusione della cittadinanza europea. L'obiettivo generale è dunque rafforzare e promuovere l'identità europea in Italia, coinvolgendo i giovani italiani e stranieri di seconda generazione".
I beneficiari diretti del progetto sono 25 giovani italiani e stranieri di seconda generazione di età compresa fra i 18 e i 35 anni, ma saranno oltre 400 i ragazzi che parteciperanno alla presentazione del cortometraggio finale YEC durante i 4 eventi culturali realizzati in ognuno dei 4 Comuni partner del progetto, a Roma e a Bruxelles. Il cortometraggio sarà diretto dal regista, attore e sceneggiatore pugliese Sergio Rubini.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)

 

L'Amministrazione Comunale, nell'ambito dell'edilizia scolastica è intervenuta, ponendo rimedio ad una carenza strutturale del Polo scolastico di Basilicagoiano, finalizzato a migliorare ulteriormente la sicurezza sismica dell'edificio -

Parma, 28 gennaio 2014 -

Mercoledì 12 febbraio alle ore 15,45

Mercoledì 12 febbraio verranno ufficialmente inaugurati i lavori di adeguamento sismico e riqualifica della scuola secondaria di Basilicagoiano.
Saranno presenti:
· Luigi Buriola, Sindaco di Montechiarugolo
· Angelo Scalvenzi, Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Montechiarugolo
· Elena Chierici, Assessore all'Istruzione del Comune di Montechiarugolo
· Il progettistia e Direttore dei Lavori Ing. Michele Bonzanini
L'Amministrazione Comunale, nell'ambito dell'edilizia scolastica è intervenuta, ponendo rimedio ad una carenza strutturale del Polo scolastico di Basilicagoiano, finalizzato a migliorare ulteriormente la sicurezza sismica dell'edificio.
Il lavori di consolidamento statico hanno riguardato la scuola e gli spogliatoi della palestra della scuola media di Basilicagoiano. Si è ridotta la vulnerabilità sismica della scuola irrigidendo ed ancorando le pareti esterne alle strutture portanti mediante cerchiature in fibre di carbonio.
La scelta dei teli in fibra di carbonio è risultata particolarmente corretta poiché rispettosa della geometria e dell'immagine pulita ed essenziale dell'edificio. A lavori eseguiti, risultano infatti impercettibili i segni dell'intervento e a seguito del nuovo tinteggio, la scuola mostra l'aspetto brillante ed elegante che il progetto iniziale le aveva conferito.
Le fibre di carbonio sono state stese sul lato interno ed esterno delle pareti del primo piano e del frontalino di copertura. Questo ha comportato l'esecuzione di opere correlate e necessarie: una nuova pavimentazione all'interno, la ripresa dell'intonaco e il completo ritinteggio di tutti i prospetti.
In particolare sono stati posati circa 1.600 metri quadrati di pavimentazione in PVC e sono stati effettuati 1.500 metri quadrati di tinteggio esterno.
Ulteriori interventi significativi realizzati sono il rifacimento della pavimentazione delle scale e l'insonorizzazione delle pareti della palestra mediante la posa di pannelli fonoassorbenti.
Il progetto e la direzione dei lavori sono stati seguiti dall'Ing. Michele Bonzanini, in collaborazione con l'Ufficio Tecnico – Settore Lavori Pubblici del Comune di Montechiarugolo
Impresa esecutrice dei lavori: ORION srl (NA)
Importo dei lavori: euro 375mila circa, di cui 229mila finanziati dalla Regione Emilia Romagna , la restante parte con mezzi propri del bilancio comunale.
Progettazione e Direzione Lavori: Ing. Michele Bonzanini, in collaborazione con l'Ufficio Tecnico Settore Lavori Pubblici del Comune di Montechiarugolo.

UNA BANCARELLA DEI GENITORI GESTITA DAI RAGAZZI E ALCUNI INSEGNANTI, sarà presente a scuola per raccogliere fondi destinati alla gestione cucina e della serra già realizzati con i fondi raccolti dai genitori dalla bancarella precedente.
Questi strumenti hanno lo scopo di migliorare l'offerta formativa della scuola a beneficio di tutti gli studenti.
I prodotti sono GRATUITAMENTE donati dalle ditte del territorio della Provincia di Parma che gentilmente si sono rese disponibili. L'elenco delle ditte è disponibile sul sito della scuola.
Per l'occasione alcuni alunni delle classi 3e saranno lieti di accompagnare genitori e parenti ad una VISITA GUIDATA dell'ISTITUTO !!!!!!!

(Fonte: Responsabile Servizio Affari Generali e Ufficio Stampa Comune di Montechiarugolo (PR))

 

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