Alle ore 16.00 circa un equipaggio delle volanti interveniva presso una scuola d'infanzia del centro cittadino, poichè la richiedente, un'insegnante della scuola, aveva segnalato la presenza di un genitore che, palesemente ubriaco, voleva ritirare i propri figli.
I poliziotti, giunti all'ingresso della scuola, notavano un uomo che in evidente stato di ebbrezza urlava frasi sconnesse all'indirizzo delle insegnanti, che nel frattempo, si erano chiuse all'interno della scuola insieme agli alunni, per motivi di sicurezza.
L'uomo, un ghanese 33enne, destinatario di un Avviso Orale del Questore di Parma già noto alle forze di polizia per i suoi precedenti per ubriachezza e resistenza al pubblico ufficiale, dichiarava le proprie generalità poiché sprovvisto di documenti. Il 33enne in evidente stato di agitazione, incurante dei reiterati inviti da parte dei poliziotti a calmarsi ed allontanarsi dal luogo, persisteva nelle intemperanze verbali e, allo scopo di sottrarsi al controllo di polizia, cominciava a sgomitare e strattonare gli operatori nel tentativo di farsi spazio e accedere alla scuola.
Vista la situazione, l'uomo veniva accompagnato in Questura per essere compiutamente identificato. Durante il tragitto, il fermato continuava ad essere poco collaborativo e ad avere un atteggiamento molesto, e una volta giunto in ufficio, tentava di allontanarsi per sottrarsi nuovamente al controllo, per cui veniva sanzionato per ubriachezza molesta e denunciato per resistenza a P.U.