Sì: 50,46%. No: 49,5%. A fare la differenza, soprattutto le persone moldave residenti all’estero. Così, le agenzia di stampa nazionali.
Reggio Emilia alle urne per la Moldova. Settantasette seggi aperti in Italia per le elezioni politiche della Moldavia e per il referendum che ha proposto il quesito sull’ingresso nel consesso europeo. Dal sud del Paese fino al nord. L’apertura dei seggi, domenica 20 Ottobre 2024: dalle ore 07:00 fino alle ore 21:00. Con la possibilità di votare anche a scoppio ritardato in caso di difficoltà giustificate e verificabili. Poche, le richieste su base nazionale. Dalle ore 07:00 fino alle ore 10:00 il flusso di votanti è stato fluido. Dalle ore 10:00 alle 16:00, invece, molto intenso. Un’attesa per il voto molto ordinata e organizzata.
Ad organizzare il seggio elettorale di Reggio Emilia, l’associazione Plai. In testa al gruppo di lavoro, la presidente Viorica Stoica e un gruppo di lavoro molto e attivo e coeso.
L’attivazione del punto elettorale di via Massenet 19, a Reggio Emilia, presso il Centro Orologio, ha comportato un costante contatto con le istituzioni moldave e la corretta e corrente gestione del flusso di informazioni. Il gruppo di lavoro di Plai ha garantito sicurezza ai votanti nella cornice del diritto al voto.
A Reggio Emilia hanno votato 1506 persone, circa la metà delle persone moldave di origine e residenti in città. A presentarsi al seggio di Reggio Emilia non sono state sono le persone aderenti all’associazione Plai ma anche persone provenienti dal territorio circostante.
L’Italia, Reggio Emilia, l’associazione Plai e le organizzazioni presenti sul territorio italiano hanno fatto la loro parte. L’associazione Plai ha garantito l’esercizio democratico del voto.