L’uomo, con alle spalle una sfilza di precedenti che vanno dagli atti persecutori alle lesioni, in data 28.02.20224 era stato condannato dal G.U.P. del Tribunale di Genova alla pena di tre anni e tre mesi. Il tribunale, aveva concesso al 60enne il beneficio degli arresti domiciliari, da scontare presso la propria abitazione in Salsomaggiore Terme.
Nel corso dei costanti e ripetuti controlli effettuati dai militari salsesi, nel mese di settembre u.s. era stato sorpreso per ben due volte all’esterno della propria abitazione, senza alcun giustificato motivo.
Denunciato la prima volta ed arrestato la seconda nella flagranza del reato di evasione, i Carabinieri hanno informato delle avvenute trasgressione il Tribunale di Genova, competente a valutare il comportamento del 60enne.
La Corte D’appello di Genova, ha ritenuto che il reato di evasione non costituisse un fatto di lieve entità, in particolar modo quando è reiterato.
La Corte, vagliate scrupolosamente le circostanze di fatto evidenziate dai Carabinieri, ha disposto la revoca degli arresti domiciliari e l’applicazione della custodia in carcere.
I Carabinieri di Salsomaggiore Terme, ricevuta l’ordinanza emessa dall’A.G., dopo avere proceduto alla notifica nei confronti del 60enne lo hanno tradotto in carcere.