Nella giornata di ieri alle ore 21:00, un utente in PS (Camattari Matteo, nato il 05/01/1972 a Contarina) è entrato all'Ospedale Maggiore dalla sala d'attesa pedonale con in mano una spranga di ferro, minacciando tutto il personale sanitario, la vigilanza ed i pazienti in sala d'attesa.
L'uomo ha dichiarato più volte di voler prendere l'arma della vigilanza per fare del male agli altri e più volte ha colpito con la spranga le pareti, il pavimento e la segnaletica cartellonistica.
Immediatamente gli infermieri hanno provveduto a chiamare, almeno quattro volte, il 113 e il 112. Quest'ultimo è giunto dopo circa 20 minuti dalla chiamata. Nel contempo gli infermieri hanno chiuso tutte le porte per garantire la sicurezza del personale/utenti con conseguente interruzione di pubblico servizio per almeno 30 minuti.
Durante l'attesa dei carabinieri, la vigilanza, dopo alcuni tentativi, è riuscita a fermare l'uomo e a sottrargli la spranga di ferro. I carabinieri, una volta giunti, hanno provveduto al riconoscimento del soggetto e hanno stilato un verbale con le dichiarazioni del personale.
Di seguito le dichiarazioni del Segretario: "Anche stavolta gli infermieri, ma anche i vigilantes ed il personale in attesa per essere visitato, hanno rischiato la vita, motivo per cui, a seguito della negligenza della USL di Bologna, siamo pronti a denunciare l'Azienda alla Procura della Repubblica per negligenza nella gestione e tutela del personale sanitario, riservandoci di costituirci parte civile se gli infermieri vorranno denunciare sia l'aggressore che la USL di Bologna".