MONTECCHIO (RE) – Con l’aumento dei costi di luce e gas, sono sempre di più le famiglie che, per risparmiare, ricorrono a metodi alternativi o rimandano la manutenzione delle caldaie. Il risultato è un aumento delle intossicazioni da monossido, il gas inodore dalle conseguenze potenzialmente letali.
Questa volta, a finire intossicate sono state cinque persone di Montecchio, che avevano pensato di riscaldare la loro abitazione con il barbecue, dopo che la stufa a pellet era andata fuori uso. I Carabinieri e i Vigili del fuoco di Reggio Emilia sono intervenuti attorno alle 4.30 di questa mattina in via Rossini, in seguito all’allarme lanciato al 118 da parte di un 72 enne che ha avuto un malore.
Rilevata la presenza del monossido, sono stati portati in ospedale per accertamenti anche la moglie di 68 anni e il figlio di 41 che vivevano con lui e una coppia di 32 enni che vive al piano di sopra. Per fortuna le loro condizioni non sono gravi.