VILLA MINOZZO (RE) – Il caldo di questi giorni spinge sempre più persone a cercare refrigerio presso torrenti e corsi d’acqua dell’Appennino. Così è stato anche per un ragazzo di 24 anni, originario di Carpi, nel modenese, che ieri si è recato insieme a un gruppo di amici alle cascate del Golfarone, sull’Appennino reggiano, nel comune di Villa Minozzo.

A un tratto, il giovane avrebbe deciso di fare un tuffo nelle fresche acque del torrente Secchiello e si è buttato da un’altezza di circa 10 metri. Purtroppo, qualcosa è andato storto e il 24 enne ha urtato la parete finendo poi rovinosamente nello specchio d’acqua sottostante, in secca a causa della siccità. Il ragazzo ha perso conoscenza e gli amici hanno subito chiamato il 118.

Sul posto, circa alle 19, è arrivata un’ambulanza da Villa Minozzo, un’automedica da Castelnovo Monti e una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione del Monte Cusna, i Vigili del Fuoco e l’Elisoccorso da Pavullo nel Frignano, dotato di verricello e con un tecnico del CNSAS a bordo.

Il ferito è stato quindi raggiunto mentre era ancora nell’acqua, immobilizzato e spostato in una zona che consentisse il suo recupero con il verricello. Sul mezzo gli sono poi state prestate le prime cure prima del suo trasporto al Maggiore di Parma con un codice di media gravità.