Con oltre 2 mila imprese aderenti, è la prima cooperativa in Italia per forniture di energia elettrica e gas ed è accreditata come grossista presso Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente). Dal 2012 fornisce anche servizi di consulenza per l’efficienza energetica. Power Energia negli ultimi tre anni ha triplicato l’energia “verde” erogata (passando da 5,7 a 14,6 gwh) e ha sviluppato progetti nell’ambito della tutela ambientale, mobilità e approvvigionamento idrico.
«Le cooperative sono attori economici e sociali che possono diventare sempre più attori ambientali – afferma Golinelli - Attraverso le nostre azioni e attività possiamo promuovere un uso più sostenibile delle risorse naturali».
Power Energia ha chiuso il bilancio 2019 con il fatturato in crescita del 15% sull’anno precedente.
L’assemblea annuale dei soci ha deciso un ristorno ai soci di 100 mila euro che si aggiungono ai 390 mila euro deliberati negli anni scorsi e che andranno a rafforzare il patrimonio dell’impresa, così da sostenerne i piani di sviluppo. Negli anni scorsi la cooperativa ha finanziato 24 progetti a forte impatto sociale e dal 2018 piantuma, ogni anno, tante piante quanti sono i gwh forniti ai soci e clienti.
Al fine di ridurre l’utilizzo di plastica, limitare lo spreco di acqua e garantire una fonte di approvvigionamento idrico sicuro, Power Energia promuove l’istallazione dei distributori di acqua (naturale e frizzante, a temperatura ambiente o refrigerata) collegati all’acquedotto e dotati di sistemi di filtrazione e purificazione. Inoltre suggerisce l’acquisto di bottiglie di vetro e contenitori in plastica biodegradabile eliminando completamente l’acquisto di acqua in bottiglie di plastica. «La sostenibilità passa anche dalla mobilità.
Power Energia invita alla sostituzione dell’auto aziendale in dotazione con una a completa trazione elettrica, dotando i parcheggi aziendali di colonnine di ricarica (che utilizzano energia verde certificata al 100%), a disposizione anche di ospiti e clienti. Si tratta di un importante passo verso obiettivi più ampi che – conclude Golinelli - vedono l’applicazione del principio della sostenibilità in ogni ambito della produzione».