Il piccolo aveva perso conoscenza due giorni fa, mentre era al parco con la mamma, che gli ha tolto di bocca un giocattolo di piccole dimensioni. Ricoverato d'urgenza in Terapia Intensiva, non ha mai ripreso conoscenza ed è deceduto per arresto cardiocircolatorio
di Manuea Fiorini Modena 25 aprile 2018 - Non ce l'ha fatta il bambino di 4 anni che nel pomeriggio del 23 aprile era stato ricoverato d'urgenza al Policlinico di Modena in arresto cardiorespiratorio.
Il piccolo si trovava al parco insieme alla mamma, che lo avrebbe visto mettersi in bocca un giocattolo di piccole dimensioni. La donna sarebbe accorsa per toglierglielo, ma poco dopo lo avrebbe trovato privo di conoscenza "non testimoniata". Nessuno avrebbe visto il piccolo perdere i sensi e non è stato quindi possibile sapere da quanto tempo fosse primo di sensi. La mamma lo ha quindi caricato in macchina e lo ha portato al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Carpi, dove i sanitari hanno rilevato lo stato di arresto cardiorespiratorio e avviato immediatamente le manovre rianimatorio previste dal protocollo: massaggio cardiaco esterno, somministrazione di farmaci per via endovenosa, intubazione orotrachale precoce e attivazione immediata di un Rianimatore, di un Pediatra e di un Cardiologo.
Il bambino era poi stato trasferito presso il reparto di Terapia Intensiva del Policlinico di Modena, dove è stato tentato di tutto per salvargli la vita. Nonostante gli sforzi del personale medico, questa mattina il piccolo, che non ha mai ripreso conoscenza, si è arreso. Nella notte è stata accertata la morte cerebrale. La famiglia ha acconsentito alla donazione degli organi, che sono stati prelevati nelle prime ore della mattinata.
Restano da chiarire le cause che hanno portato al decesso. Il bambino non soffriva di problemi cardiaci o di altre patologie pregresse. Tra le ipotesi c'è quella che il bimbo abbia ingerito un giocattolo di piccole dimensioni o una parte di esso, che ne ha causato il soffocamento e l'arresto cardiorespiratorio. I Carabinieri hanno avviato accertamenti sulla vicenda.