Una giornata speciale all'insegna dello sport, quello fatto di sano agonismo, condivisione e divertimento: questa è stata la prima edizione del Giocampus Day. Tra gli ospiti, importanti nomi del panorama sportivo italiano come Filippo Magnini, Giulia Ghiretti, Davide Cassani e Ayomide Folorunso
Foto e Testo di Chiara Marando -
Parma 02 Ottobre 2016 –
Una giornata speciale all'insegna dello sport, quello fatto di sano agonismo, condivisione e divertimento, quello che desidera dare un'impronta importante e lasciare un segno nelle future generazioni: questa è stata la prima edizione del Giocampus Day.
Complice il sole inaspettato e la temperatura mite, lo Stadio Tardini di Parma è stato “invaso” da bambini che si sono impegnati nelle diverse discipline, accompagnati dagli istruttori costantemente impegnati in questo progetto che da anni si pone l'obiettivo di trasmettere ai più piccoli i principi sportivi e di formazione.
SPORT: EMOZIONE E CONDIVISIONE
Insieme a loro, anche nomi e volti noti che proprio nello sport hanno trovato la loro ragione di vita e si sono distinti nelle rispettive discipline: Filippo Magnini, nuotatore professionista della Nazionale Italiana, Davide Cassani, commissario tecnico della Nazionale Italiana Ciclismo, Giulia Ghiretti, atleta paraolimpica reduce dalle ultime Olimpiadi di Rio dove ha conquistato ben 2 medaglie, e Ayomide Folorunso, specialista nei 400 ostacoli anche lei presente a Rio 2016 con la staffetta italiana 4x400 .
Sono loro ad aver portato una testimonianza significativa ai bambini presenti, l'esperienza ed il messaggio positivo di chi vive lo sport con gioia e pienezza. Il tutto con la consapevolezza di avere una responsabilità importante nei confronti di queste piccole generazioni di futuri atleti: “Sono qui per portare la mia esperienza – spiega Filippo Magnini – e proprio per questo mi rendo conto di avere una responsabilità nei loro confronti. Parliamo di bambini delle elementari e anche più piccoli, il futuro della nostra società, quindi è fondamentale quello che si fa per loro– e aggiunge – Giocampus è un progetto veramente molto importante e lo dimostra il fatto che sia attivo da ormai sedici anni. Per me oggi è la prima volta e sono veramente felice di poter stare con questi ragazzi, giocare con loro e rispondere alle curiosità”.
Anche per Giulia Ghiretti è stata la prima volta e, nonostante sia ormai abituata a riconoscimenti e più che meritati complimenti grazie alle sue straordinarie performance sportive, non nasconde l'emozione di trovarsi a contatto con i numerosi bimbi desiderosi di chiacchierare con lei : “Giocampus è bellissimo. E' emozionante essere qui per condividere una giornata speciale insieme a tutti questi ragazzi che mi hanno accolta con entusiasmo e si ricordano di me e di quello che è stato detto durante le diverse interviste. Tutto quello che viene fatto durante l'anno da questo progetto è di grande rilevanza”.
LE PREMIAZIONI
E dopo i giochi le premiazioni. Ad aprire il momento è Elio Volta, coordinatore del progetto Giocampus: “Giocampus Day, una bellissima giornata trascorsa insieme ai bambini, alle maestre, ai ragazzi ed alle loro famiglie. Un momento che segna il passaggio dalla fase estiva, che si è appena conclusa con duemila bambini e seimila presenze, a quella della scuola che sta per iniziare, con i novemila bambini che frequenteranno educazione motoria ed educazione alimentare, come ormai succede da 15 anni. Insomma un inizio stupendo.”
Sono stati cinque i rappresentanti del progetto premiati come riconoscimento del loro impegno quotidiano, un lavoro fondamentale che ha permesso di raggiungere risultati positivi, ma soprattutto ha portato Giocampus a crescere di anno in anno.