Allo stadio Tardini nasce la prima edizione di Giocampus Day: una festa aperta a tutti, con ospiti del mondo dello sport e dell'alimentazione, per rendere omaggio ad una comunità di grandi impegnata per il futuro dei più piccoli.
Di Pietro Razzini
Parma, 1 ottobre 2016
Una giornata per futuri campioni, non solo nello sport ma anche nella vita, perché cresciuti secondo principi corretti che portano a stili di vita in grado di influire positivamente sul loro presente. La prima edizione del Giocampus Day allo stadio Ennio Tardini è stato un autentico successo. Erano tantissimi i bambini protagonisti di questo evento che, in realtà, è stata una festa per tutta la famiglia. A partire dalle 9 del mattino, maestri del movimento e maestri del gusto hanno diretto le danze, portando i presenti alla scoperta della didattica di Giocampus.
AMICI DI GIOCAMPUS
Non solo divertimento e formazione durante la giornata organizzata allo stadio. Tempio dello sport per eccellenza nella città ducale, il Tardini ha accolto quattro pesi massimi nella propria disciplina, quattro atleti di fama internazionale capaci di fare emozionare i numerosi italiani che li hanno seguiti (e li stanno seguendo) nell'arco della loro brillante carriera. Filippo Magnini (elemento di spicco del nuoto azzurro da molti anni), Davide Cassani (attuale commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo), Giulia Ghiretti (recentemente vincitrice di due medaglie alle parolimpiadi in Brasile) e Ayomide Folorunso (a Rio 2016 con la staffetta italiana 4x400, specialista nei 400 metri ostacoli) hanno abbracciato i ragazzi, mandando messaggi positivi a giovani e meno giovani.
GIOCHI E PREMIAZIONI
Alla presenza di Elio Volta, coordinatore del progetto Giocampus, dell'Assessore Giovanni Marani, del responsabile relazioni scientifiche Barilla Group Roberto Ciati, i ragazzi hanno dimostrato talento e passione nelle varie discipline sportive proposte durante l'arco della mattinata: dal calcio al basket, dal rugby al baseball, passando anche dal golf e dal ping pong. E poi tante altre attività che hanno fatto divertire futuri ballerini e amanti delle arti circensi. Inoltre cinque rappresentanti del progetto sono stati premiati con una targa celebrativa per l'impegno quotidiano che hanno dedicato durante tutti questi anni di crescenti risultati positivi. La chiusura? Non poteva essere che un gustoso pasta party curato dalla cucina mobile della Protezione Civile in coordinamento con Barilla: un pranzo collettivo tra risate e chiacchiere. Il tutto all'insegna dello spirito di festa e della condivisione.
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