Sandrone, Pulonia e il figlio Sgorghiguelo, simboli da oltre un secolo del Carnevale modenese, hanno fatto tappa in Questura per il consueto scambio di "doni" e brindisi. Accolti dal Questore, dott. Giuseppe Garramone e dal Vicario del Questore, dott. Michele Todisco.
Modena, 5 febbraio 2016
Visita di cortesia in Questura della famiglia Pavironica. Padre (Sandrone), madre (Pulonia) e figlio (Sgorghiguelo) che rappresentano le tre maschere di Modena e che da oltre un secolo sono il simbolo del carnevale modenese hanno fatto tappa anche quest'anno negli uffici di via Palatucci.
Accolti dal Questore, dott. Giuseppe Garramone e dal Vicario del Questore, dott. Michele Todisco, le maschere hanno portato la consueta ventata di allegria affrontando, brevemente, alcuni temi cari alla città quali, ad esempio, quello della sicurezza.
Dopo il consueto scambio dei "doni" (un statuetta raffigurante il Sandrone e la "Pantera" della Squadra Volante in cristallo) ed un brindisi al carnevale, la famiglia Pavironica ha salutato tutti dando appuntamento all'anno prossimo.