Mercoledì, 23 Dicembre 2015 15:21

Parma: truffe online. Attenzione, se comprate potreste commettere reato!

Scritto da

Preso con le mani nel sacco un ricettatore che ha messo in vendita uno zaino rubato su una pagina di compra-vendita online. Denunciato un 37enne parmigiano. I carabinieri spiegano come può essere reato penale anche acquistare. La pena, per chi acquista incautamente, può arrivare a sei mesi di reclusione. -

- di Cigno Nero -

Parma, 23 dicembre 2015 

E' proprio il caso di dire che è stato preso con le mani nello zaino. Un costoso 'sacco' rubato che stava per essere venduto a un ignaro cliente, adescato su un portale web, che ha rischiato, anche lui, di commettere reato. La pena, per chi acquista incautamente, può arrivare a sei mesi di reclusione.
I Carabinieri della Compagnia di Parma hanno denunciato un 37enne parmigiano per il reato di ricettazione. L'uomo, mediante un noto portale internet di compravendita, ha posto in vendita uno zaino d'alpinismo del valore economico di 1300 euro al prezzo estremamente allettante di 500 euro, attirando inevitabilmente l'attenzione di un acquirente.
Le trattative on line si sono concluse con un incontro nei pressi del parcheggio "scambiatore Nord" tra venditore ed acquirente, appuntamento al quale si sono presentati anche i militari della Compagnia di Parma che, non convinti dell'eccezionale offerta e delle poche plausibili spiegazioni del 37enne parmigiano che si giustificava dicendo di averlo trovato vicino ad un bidone della spazzatura, hanno voluto effettuare alcuni accertamenti, che si sono rivelati fruttuosi.
Infatti lo zaino era stato rubato in un' automobile lo scorso 11 dicembre, a Parma, ad un giovane alpinista, che ha riconosciuto lo zaino, tra l'altro acquistato lo stesso giorno del furto.
Internet è 'un mondo parallelo – avvertono con un comunicato i carabinieri - , fonte di informazioni, di relazioni sociali, di crescita culturale; vi si possono trovare occasioni per acquisti, per viaggi ma anche , come nella vita reale , criminali e persone pronte ad approfittare della buona fede per ingannare la gente'.
Proprio per questo, ricordano i militari dell'Arma, 'commette la contravvenzione di incauto acquisto (art 712 cp) chiunque, senza averne prima accertata la legittima provenienza, acquista o riceve a qualsiasi titolo cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per la entità del prezzo, si abbia motivo di sospettare che provengano da reato, è punito con l'arresto fino a sei mesi'.
Inoltre, se si rinviene un oggetto smarrito, per il quale non è possibile risalire all'identità del proprietario, bisogna consegnarlo all'apposito sportello degli oggetti smarriti del Comune, in modo tale che la persona che desidera rinvenire l'oggetto possa recarsi in sede e riprenderlo. Trascorso un anno, senza che il legittimo proprietario si sia presentato per il ritiro, il ritrovatore (ai sensi dell'art. 929 del Codice Civile) diventa proprietario delle cose ritrovate e quanto trovato potrà essere ritirato presso il suddetto ufficio.

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"