Modifiche alla viabilità in occasione della partita Parma Calcio – Udinese, in programma domenica 19 agosto, alle 20.30.

Parma, 17 agosto 2018. In vista della partita Parma – Udinese, in programma domenica 19 agosto, alle 20.30, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.

Verrà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata dalle 8 del 18/08/2018 alle 24 del 19/08/2018 in Piazzale Risorgimento – Area di sosta fronte ingresso Stadio "E. Tardini".

Domenica 19 Agosto 2018, dalle 14.30 alle 24, è prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade: via Torelli; via Puccini; via Pezzani; via Scarlatti; viale S. Michele; viale P.M. Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento in direzione P.le Vittorio. E. II); viale Partigiani D'Italia, nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi, escluso venditore ambulante autorizzato e nell'area di sosta fronte ingresso Stadio "E. Tardini".

Dalle ore 17.30 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) è prevista l'istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d'Italia. A cui si aggiunge l'istituzione del divieto di circolazione veicolare in viale Partigiani d'Italia, da Piazzale Risorgimento a Via Puccini (corsia Sud) fronte ingresso Curva Nord dello Stadio "E.Tardini". E Istituzione del divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d'Italia sul marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio "E. Tardini". I pedoni devono servirsi del marciapiede lato opposto.

Dalle ore 18.30 fino a cessate esigenze è prevista l'istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, all'interno dell'area delimitata dalle seguenti strade e piazze, che manterranno la transitabilità: viale Campanini; Str. Zarotto (nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello); via Montebello (da Via Galimberti a Str. Zarotto); via Galimberti (da Via Montebello a Via Anna Frank); via A. Frank da Via Martiri di Cefalonia a Via Galimberti; via Martiri di Cefalonia da Via Anna Frank a Sette F.lli Cervi; via Sette Fratelli Cervi (nel tratto compreso tra Via Martiri di Cefalonia e Viale Duca Alessandro); viale Duca Alessandro (nel tratto compreso tra Via Sette Fratelli Cervi e Via Pizzi); via Pizzi; via Solferino (nel tratto compreso tra Via Pizzi e Viale Martiri della Libertà); viale Martiri della Libertà (non transitabile); viale San Michele (non transitabile); viale Pier Maria Rossi da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II.

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d'identità, i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva e i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale.
E prevista l'istituzione del divieto di circolazione anche pedonale dalle ore 19, per i tifosi locali in: via Torelli (nel tratto compreso tra da P.le Risorgimento all'intersezione con Via Anna Frank); via Viotti (tra Via Torelli e Via Duca Alessandro); via Massari (nel tratto compreso tra Via Montagnana e Via Torelli eccetto residenti).
A cui si aggiunge l'istituzione del divieto di circolazione anche pedonale, dalle ore 19.00 per i tifosi ospiti in : via Duca Alessandro (nel tratto compreso tra P.le Risorgimento e Via Viotti).

Dalle ore 18.00 alle ore 23.00 è prevista l'istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l'autorizzazione invalidi nazionale in Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d'Italia e Via Bandini).

Dalle ore 18.00 alle ore 24.00 è poi programmata la destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

Si ricorda che entreranno in vigore dalle ore 7 di lunedì 20 agosto, le limitazioni al traffico nel tratto di via Roma compreso tra piazzetta S. Maria e via Carducci, per consentire gli interventi di manutenzione del sistema fognario, dei sotto-servizi e della pavimentazione di via Roma e via Borghetto. Sino al 15 settembre, sarà vietata la circolazione, con la sola eccezione di residenti e fruitori di autorimesse private, che potranno circolare in entrambi i sensi di marcia in relazione all'andamento dei lavori. Varrà invece per tutti il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata, nel tratto delimitato da apposita segnaletica.

Inizieranno lunedì 27 agosto, dalle 7 del mattino, gli interventi previsti in via Borghetto, che si protrarranno sino alle 20 del 15 settembre. Verrà istituito il divieto di circolazione, fatta eccezione per i soli residenti e fruitori di autorimesse private, che potranno circolare in entrambi i sensi di marcia in base all'avanzamento del cantiere. Varrà per tutti il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della carreggiata.

Sempre dal 27 agosto al 15 settembre, gli stessi provvedimenti – con la sola eccezione di residenti e fruitori di autorimesse private, che potranno circolare in entrambi i sensi di marcia – saranno in vigore in via Mandelli (tra via San Marco e via Borghetto), via Bertè, via Posta dei Cavalli, vicolo Angilberga, via San Sisto, via Poggiali (nel tratto tra via Boselli Bonini e via Borghetto), vicolo Cortazza, via San Tomaso, via S. Rocchino, via Balsamo e via Ercole.

Le linee del trasporto pubblico locale osserveranno percorsi alternativi.

118 in soccorso notturno: atterrati al Maggiore i primi due pazienti. Stamane alle 10,30 commemorazione in ricordo di Claudio Marchini, Annamaria Giorgio, Corrado Dondi e Angelo Maffei, scomparsi 28 anni fa con lo schianto dell'elicottero sul Ventasso

Arrivate nella notte due pazienti. I soccorsi chiamati dall'appennino piacentino e da Monchio delle Corti. Grazie a nuovi fasci di luce che permettono il volo con modalità analoghe al giorno
Due gli interventi in volo notturno con tecnologia ad intensificatore di luce per il servizio di Elisoccorso della Centrale 118 di Bologna, nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17, nelle provincie di Parma e Piacenza. Entrambi i pazienti hanno come destinazione il Maggiore.

Alle 23.25 di giovedì 16 agosto, infatti, arriva al 118 la chiamata per una donna in gravidanza: la chiamata parte da una frazione del comune di Morfasso, nell'appennino piacentino, troppo lontano per il trasporto in ambulanza fino all'Ospedale. Così l'elicottero del 118 decolla da Bologna: sono le 23.53, a bordo due piloti - uno in più rispetto all'equipaggio diurno - un infermiere coordinatore, un medico e un secondo infermiere. A mezzanotte e mezzo l'elicottero è sul posto; caricata la paziente, il volo riprende con destinazione il Maggiore di Parma, dove il reparto di Ostetricia è già allertato per accogliere la donna.
Poche ore dopo, alle 2.39 il mezzo riprende il volo, stesso equipaggio: questa volta, la destinazione è Monchio delle Corti. La chiamata parte da Valditacca, dove una donna accusa un forte dolore al petto e la guardia medica valuta necessario un intervento tempestivo. L'arrivo del volo è alle 3.29; anche in questo caso, è la tecnologia installata sui caschi dei piloti che permette l'illuminazione della piazzola come se fosse pieno giorno a farla atterrare alle 4 del mattino al Maggiore. All'ospedale di Parma i professionisti valutano le sue condizioni. Le operazione di volo, decollo, atterraggio, coordinamento delle ambulanze a terra, e allerta dei reparti ospedalieri sono coordinate minuto per minuto dalla Centrale operativa 118 Bologna –Emilia est- in connessione con quella di Parma che, seguendo in modo virtuale il soccorso, garantiscono sicurezza e efficienza.

Monchio delle Corti è una delle undici piazzole della provincia di Parma che è autorizzata per il volo di notte, oltre alla piazzola all'interno dell'area ospedaliera. Le altre sono Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro, Corniglio, Lagrimone, Fidenza, Fornovo di Taro e Varsi, una rete di soccorso tessuta con i Comuni che aumenta le possibilità di salvare una vita o di rendere meno negativa la prognosi.

Parma abbraccia Charlie Alpha, commemorazione delle vittime - In ricordo di Claudio Marchini, Annamaria Giorgio, Corrado Dondi e Angelo Maffei, scomparsi 28 anni fa con lo schianto dell'elicottero sul Ventasso

Sabato 18 agosto alle ore 10.30 dinnanzi al cippo di via Casati Confalonieri si terrà la consueta cerimonia di commemorazione delle vittime dell'equipaggio del volo che si schiantò sul monte Ventasso 28 anni fa: il pilota Claudio Marchini, il medico anestesista Annamaria Giorgio, gli infermieri Corrado Dondi e Angelo Maffei alla presenza dei colleghi e delle autorità cittadine. Alla commemorazione parteciperanno anche il dottor Pietro Manotti e il dottor Leonardo Marchesi, in rappresentanza, rispettivamente, della direzione dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria e dell'Ausl di Parma.

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L'Ufficio scolastico: premiare i presidi che non fanno bocciare. Denuncia della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza

Nel nostro territorio i dirigenti scolastici, per essere valutati positivamente, devono fare in modo che i docenti non boccino gli alunni che hanno poca voglia studiare. Non è una boutade estiva, lo hanno messo nero su bianco i gestori dell'Ufficio Scolastico regionale dell'Emilia Romagna in un decreto dirigenziale emesso nei giorni scorsi, si tratta del "Piano Regionale di Valutazione dei dirigenti scolastici" (lo alleghiamo affinché ognuno possa verificare).

Non bocciare gli studenti sfaticati è l'obiettivo principale, infatti è il primo nell'elenco dei "risultati" che i dirigenti scolastici devono perseguire per avere una buona valutazione.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, così commenta: "La mortificazione del ruolo e dell'autorevolezza del corpo docente è evidente, il fatto che abbiano emesso un provvedimento di questo genere alla chetichella, in pieno agosto non è un caso, ecco perché certi dirigenti tendono ad accontentare sempre di più i genitori "sindacalisti" dei figli che non rispettano il ruolo e l'autorità degli insegnanti" - continua il rappresentante dei docenti parmensi e piacentini – il dirigente scolastico è anche presidente dello scrutinio, con questo provvedimento è in pieno conflitto di interesse. A questa stortura- continua- locale va aggiunto che per legge i dirigenti delle scuole si valutano tra di loro, tanti nuclei di colleghi che valutano quelli delle altre scuole del territorio; stando a quanto riscontriamo nelle province di Parma e Piacenza, la politica dovrebbe porsi il problema circa le determinazioni dei vertici dell'Ufficio Scolastico dell'Emilia Romagna e trarne le dovute decisioni".

Parma, 14 Agosto 2018 – L'Autorità Distrettuale del Fiume Po ha convocato stamane la riunione dell'Osservatorio permanente che ha il compito di monitorare costantemente, soprattutto nella stagione più critica, lo stato idrologico e l'utilizzo delle acque all'interno dei confini dell'esteso bacino in cui concerta il governo della risorsa.

Nonostante la situazione più a rischio di siccità e stress idrico sia ormai agli sgoccioli in termini temporali segnalazioni sono pervenute da alcuni territori in particolare della regione Emilia Romagna in cui si manifestano, a macchia di leopardo, fenomeni di carenza dei flussi a carattere endemico anche in un anno sostanzialmente nella norma del periodo se si analizzano i macro-dati forniti da ARPAER e dal satellite europeo EDO (European Drought Observatory).

Alla presenza dei rappresentanti della Regione Emilia Romagna, di ArpaER, di ANBI Emilia Romagna e ANBI Lombardia l'Osservatorio, a seguito dell'analisi tecnica dello stato idrologico delle aree interessate e delle previsioni meteo, ratifica e ribadisce la criticità che si sta tutt'ora manifestando in alcuni territori dell'Appennino romagnolo non servite da una irrigazione strutturata che necessitano di provvedimenti specifici (come la deroga del DMV su provvedimento diretto della Regione Emilia Romagna).

Per quanto riguarda il torrente Enza la situazione presentata dai tecnici regionali e ArpaER fa rientrare la carenza evidenziata in un contesto in via di generale normalizzazione soprattutto grazie alle precipitazioni che dovrebbero arrivare nelle prossime ore.

Sul fronte "Lago d'Idro" l'Osservatorio inoltra la richiesta di rilascio dai serbatoi idroelettrici situati a monte del lago stesso limitatamente a modeste portate fino alla fine delle erogazioni (prevista il 20 Agosto), in assenza di precipitazioni atmosferiche.

Interrogazione del Consigliere Regionale Michele Facci su infezione da West Nile. Il sottoscritto Consigliere Regionale Michele Facci. 

Premesso che:
- Secondo gli ultimi dati riportati dalla stampa locale, dal mese di giugno 2018 ad oggi in Emilia-Romagna vi sono stati 25 casi noti di infezione per febbre da "West Nile", di cui 12 nell'area metropolitana di Bologna. Diciassette di questi casi avrebbero riguardato soggetti donatori di sangue. Nella provincia di Ferrara vi sono stati invece ben tre decessi nel giro di poco più di un mese;
- La trasmissione del virus avviene tramite la zanzara del genere Culex, da sempre molto diffusa nel territorio del Delta del Po, ed è particolarmente favorito dal clima subtropicale degli ultimi mesi, specie nelle zone di campagna;
- Il sistema regionale di sorveglianza dell'Emilia-Romagna avrebbe confermato la sussistenza dei presupposti per una condizione endemica nei territori tra Rovigo (in Veneto vi sono stati oltre 50 casi di febbre West Nile fino ai primi giorni di agosto, di cui 19 mediante forme neuroinvasive) e Ferrara, dovuta alla diffusa circolazione del virus;

Considerato che
- Gli animali portatori del virus "killer" sono stati individuati in diverse tipologie di volatili, alcune delle quali molto diffuse nei nostri territori, come corvi e gazze;
- Secondo quanto riferito dal reparto di infettivologia dell'Azienda ospedaliera universitaria di Ferrara, la massiccia presenza di corvi e gazze lungo l'argine del Po dovrebbe suggerire l'introduzione di forti forme di contrasto al fenomeno, come nuove vaccinazioni per l'uomo, ed efficaci piani di controllo per i volatili;

Tutto ciò premesso,

INTERROGA
La Giunta per sapere

- chiede quale sia il giudizio dell'Assessorato competente in ordine al progressivo aumento delle infezioni letali da febbre West Nile, e quali siano le misure di prevenzione e di contrasto che l'Amministrazione regionale, tramite i propri Dipartimenti e settori specifici, intende adottare;
- chiede se sia già allo studio dei settori preposti un piano straordinario di abbattimento dei volatili ritenuti tra i principali portatori del virus, ovvero delle zanzare del genere Culex che ne costituiscono il vettore finale;
- chiede inoltre se l'amministrazione, di fronte a questa nuova emergenza sanitaria, non ritenga necessaria la previsione di nuove forme di profilassi per l'uomo, da condividere con i competenti Dipartimenti sanitari e con l'Istituto superiore di Sanità.

Il Consigliere
(Avv. Michele Facci)

Editoriale: - Morire per l'oro rosso... e non solo - Torna a crescere il latte spot. - Emilia-Romagna - 6,5 milioni a disposizione dei produttori di vino. - Uova fresche, allerta del ministero della salute -Mutti: position paper - Sostenere condizioni di lavoro eque - In forte crescita il mercato dl turismo digitale - Cereali e dintorni. Le previsioni in attesa dei dati USDA -

SOMMARIO Anno 17 - n° 32 12 agosto 2018
1.1 editoriale
Morire per l'oro rosso... e non solo
2.1 lattiero caseario Torna a crescere il latte spot.
3.1 vino emilia romagna Emilia-Romagna - 6,5 milioni a disposizione dei produttori di vino.
4.1 bacino del po Bacino del Po: monitoraggio idrico generale del territorio
4.2 turismo In forte crescita il mercato dl turismo digitale
5.1 ambiente Sversamento di liquidi nel Milanino a Coltaro. La condanna del consorzio di bonifica
5.2 allerta alimentare Uova fresche, allerta del ministero della salute
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. E' il momento del grano.
7.1 pomodoro e raccolta Mutti: position paper - Sostenere condizioni di lavoro eque
7.2 economia reggiana PLV agricola: +13,9%. A Reggio Emilia il primato regionale.
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Le previsioni in attesa dei dati USDA
9.1 eventi piacenza Carabinieri Forestali: sequestri, perquisizioni e denunce per maltrattamento animali.
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)

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Agricoltura. Vino, più qualità e competitività sui mercati extra Ue: ai produttori dell'Emilia-Romagna la Regione mette a disposizione 6,5 milioni di euro per la campagna viticola 2018/2019

Promozione dei vini regionali: al via il bando per il sostegno ad azioni di promozione dei vini Docg, Doc, Igt e da agricoltura biologica. L'assessore Caselli: "Dalla Regione fondi per dotare rapidamente le nostre imprese di strumenti di promozione e rafforzare l'export di un settore tra i principali del nostro comparto agroalimentare"

Bologna 8 agosto 2018 – Circa 6,5 milioni di euro dalla Regione per il sostegno ad azioni di promozione dei vini Doc, Docg e Igt e da agricoltura biologica, protagonisti di un'importante crescita qualitativa e sempre più apprezzati sui mercati esteri: i dati dell'export dopo la vendemmia 2017 registrano un fatturato di oltre 320 milioni di euro con un balzo in avanti del 10,7% sull'anno precedente. Le risorse in arrivo, nell'ambito dell'Ocm Vino (l'Organizzazione comune di mercato Ue), puntano a sostenere e accelerare questo processo di qualificazione e internazionalizzazione.
La decisione della Giunta regionale è immediatamente successiva all'approvazione del 27 luglio scorso, da parte del ministero delle Politiche agricole, dell'avviso per i progetti relativi alla campagna viticola 2018/2019.

"L'approvazione quasi immediata del bando regionale a seguito del decreto del ministero- ha commentato l'assessore regionale all'Agricoltura Simona Caselli – testimonia dell'impegno della Regione per dotare rapidamente le nostre imprese di uno strumento di grande utilità, in modo da restare al passo con i produttori degli altri Paesi europei e rafforzare l'export di un settore tra i principali del nostro comparto agroalimentare. Con il bando regionale ora approvato, le aziende dell'Emilia-Romagna potranno riprendere con ancor maggiore determinazione quelle azioni promozionali che accompagnano il positivo andamento dell'export del vino italiano nei paesi extra Ue".

"I dati dell'esportazione per i vini dell'Emilia-Romagna, dopo la vendemmia 2017, sono estremamente positivi- ha proseguito Caselli - con il superamento dei 320 milioni di euro e un più 10,7% sul 2016. Come amministrazione regionale stiamo accelerando sulla promozione con particolare attenzione ai mercati emergenti del sud asiatico, alla Cina e al Giappone, ma senza dimenticare Russia, Canada e gli Stati Uniti che restano il principale mercato di sbocco per il made in Italy. Le risorse in arrivo puntano proprio a sostenere e accelerare questo processo di qualificazione e internazionalizzazione".

Il bando è rivolto ad aziende agricole in forma singola e associata, consorzi e gruppi di imprese, per progetti che prevedono un investimento minimo di 100 mila euro. Verranno finanziati, nella misura massima del 50% della spesa ammissibile, gli interventi aziendali relativi alla partecipazione ad eventi e fiere, azioni di incoming riservate agli operatori commerciali di altri Paesi, promozioni nei punti vendita, allestimento di spazi e di attrezzature destinate alle degustazioni da realizzare direttamente in azienda.

Pubblicato sul Bollettino ufficiale regionale 261 del 7 agosto 2018, il bando tiene conto delle caratteristiche delle proposte di promozione, con diversi criteri premiali: si va dall'attenzione particolare ai soggetti che si occupano di promuovere prevalentemente vini di propria produzione, alle nuove imprese che per la prima volta si dedicano all'export e alle aziende interessate a nuovi Paesi e mercati. Alle imprese che si dedicano alla promozione esclusivamente di vini a Denominazione d'origine protetta e/o Indicazione geografica tipica o Docg viene riservato un punteggio aggiuntivo./OC

Le domande devono essere presentate entro le ore 15.00 del 5 ottobre 2018 al servizio Innovazione, Qualità, Promozione e Internazionalizzazione del Sistema Agroalimentare della direzione generale Agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna (viale della Fiera, 8 – Bologna) tel. 051.527.4843
Gli uffici regionali sono a disposizione delle imprese per fornire tutte le informazioni utili a presentare i progetti di promozione.

IL MERCATO DEL TURISMO DIGITALE IN ITALIA NEL 2017 - 


 L'innovazione digitale traina la crescita del comparto turistico in Italia.
 I Turisti digitali sono sempre più abituati all'utilizzo di internet e di strumenti web in tutte le fasi della «Digital Tourist Journey»


 Con il nuovo «turista digitale» i punti di contatto si moltiplicano. Per l'Offerta turistica il presidio di diversi canali diventa imprescindibile per una gestione sempre più attenta dei servizi di customer care e assistenza.

In Italia gli acquisti digitali per Turismo e Viaggi valgono il 20% del mercato Travel complessivo.

I NUMERI E LA CRESCITA


 Con un valore complessivo di quasi 11,2 miliardi di euro nel 2017, la componente digitale arriva a rappresentare oltre un quinto del mercato e fa segnare un aumento del 9% rispetto all'anno precedente.
 Il mondo dei Trasporti raccoglie il 73% del mercato (con un incremento del valore pari all'8%), seguito dalle Strutture ricettive con il 15% (+10%) e dai Pacchetti viaggio con il 12% (+15%).
 La sharing economy nell'accomodation rappresenta oltre un quinto del giro d'affari digital.

L'incidenza degli acquisti da Smartphone sulla spesa digitale in ambito Turismo supera il 13% e si attesta intorno ai 1.500 milioni (+50% sul 2016)

I COMPORTAMENTI
 Non esistono comportamenti di utilizzo dei diversi canali che siano omogenei e prevedibili: è un comportamento che ricorda molto lo zapping televisivo, ma avviene tra canali fisici e digitali.
I turisti passano da un canale all'altro con frequenza, utilizzando fino a 3 differenti strumenti (online e offline) in fase di ispirazione e 4 per la ricerca nei casi più estremi, con abitudini che cambiano notevolmente soprattutto per le esigenze di viaggio, ma senza rilevanti differenze tra la vacanza lunga o breve.

Nel 2017 cresce anche la componente legata ai Business Travel, che incide per circa il 12% del transato online attestandosi in valore assoluto oltre 1,3 miliardi di euro.

«Big data analytics, intelligenza artificiale e realtà aumentata diventeranno sempre più centrali e la velocità con cui si sapranno comprendere e sfruttare questi nuovi fenomeni stabilirà chi subirà l'innovazione rispetto a chi riuscirà a darsi un ruolo sul mercato»

(Fonte: Osservatorio Big Data Analytics & Business Intelligence della School Management del Politecnico di Milano)

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Mutti: position paper - Sostenere condizioni di lavoro eque nell'industria italiana del pomodoro.

È iniziata da qualche giorno la campagna di trasformazione del pomodoro 2018, un momento decisivo per Mutti, che da oltre cent'anni produce pomodoro di qualità.

Vogliamo cogliere quindi questa occasione per inviarle in allegato il position paper Mutti "Sostenere condizioni di lavoro eque nell'industria italiana del pomodoro - Il nostro impegno e un invito all'azione.", realizzato dall'Azienda con l'obiettivo di condividere l'approccio e le iniziative intraprese, per garantire che le sue attività siano condotte con la massima responsabilità e nel pieno rispetto dei diritti umani e dei lavoratori.

Con questo documento Mutti lancia anche un invito all'azione rivolto a tutti gli attori della filiera, per aprire un dialogo progettuale, consapevole che nelle sfide complesse la collaborazione è cruciale.
(allegato il documento: Mutti )

Incrementi oltre la media per le produzioni zootecniche (78,5% del totale) e le coltivazioni arboree. Clima così così (siccità estiva e gelate tardive), ma prezzi in crescita

Nonostante le gelate di fine aprile che colpirono i vigneti di vaste aree del territorio, il caldo eccezionale del periodo estivo e la lunga siccità, il valore della produzione lorda vendibile del settore agricolo della provincia di Reggio Emilia è cresciuto del 13,9% nel 2017.

Il generale incremento dei prezzi, dunque, ha compensato (anche se non in tutti i comparti) un andamento stagionale e colturale difficile, portando a oltre 700 milioni di euro il valore della Plv agricola provinciale.

I risultati ottenuti - come evidenziano le analisi dell'Ufficio Studi della Camera di Commercio sulle stime elaborate dalla Regione Emilia-Romagna - consentono al nostro territorio di collocarsi al primo posto a livello regionale per valore della Plv del comparto agricolo, contribuendo per il 14,5% alla formazione di un dato regionale che si è attestato a 4,8 miliardi di euro.
Considerando l'andamento dei principali settori emerge chiaramente che sono stati gli allevamenti a contribuire in modo decisivo al buon esito dell'annata 2017: la Plv delle produzioni zootecniche, che rappresenta il 78,5% del totale provinciale del settore, ha infatti superato i 550 milioni di euro con un incremento, su base annua, del 14,2%.
Il risultato è quasi interamente riconducibile alla maggiore produzione di latte a destinazione casearia, che nel 2017 ha superato, in valore, i 406 milioni di euro, quasi un terzo del totale regionale. A seguire, con un valore di 108 milioni – il più alto in Emilia-Romagna – la produzione di carni suine.

Bene (seppure con qualche eccezione tra le coltivazioni erbacee) anche le produzioni vegetali, che con un valore di oltre 151 milioni di euro rappresentano un quinto della Plv agricola provinciale.
In particolare, le coltivazioni arboree sono cresciute del 22,6% e hanno contribuito, con quasi 87 milioni, alla composizione della Plv agricola, grazie soprattutto agli oltre 68 milioni di euro provenienti dalla produzione di vino.

Relativamente alle colture erbacee, la produzione lorda vendibile è stata superiore ai 64 milioni di euro. All'interno del comparto il bilancio delle colture industriali è stato decisamente positivo: l'incremento annuale della Plv, infatti, è stato pari al 58,2%. In particolare la coltivazione della barbabietola da zucchero ha registrato una crescita della superficie coltivata, che è passata da 1.200 a oltre 1.700 ettari, con un conseguente aumento, pari al 37%, della produzione.

Sempre tra le coltivazioni erbacee, è invece apparsa in flessione la Plv prodotta dai cereali (scesa a 23,7 milioni, con un calo del 12,3%) e da patate e ortaggi (11,5 milioni, esito di un calo del17,3%).

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Nel corso di controlli svolti in provincia di Forlì presso due allevamenti suinicoli, svolti da personale della Stazione Carabinieri Forestale di Santa Sofia, unitamente al Servizio Veterinario asl della Romagna, sono emerse numerose violazioni alle normative inerenti il benessere dei suini e la gestione dei reflui zootecnici.

Nello specifico gli accertamenti hanno evidenziato l'assenza di acqua continuamente a disposizione dei suini, densità eccessiva di animali in alcuni box, animali feriti tenuti in box insieme ad animali
sani, irregolarità nella tenuta dei registri di allevamento, vasche per la raccolta dei reflui sprovviste dei requisiti di legge.

A seguito del controllo di alcuni suini maschi adulti che presentavano ferite sul posteriore ed evidenti gonfiori, emergeva che gli stessi erano stati sottoposti a castrazione chirurgica senza trattamento anestetico con notevoli sofferenze inflitte agli animali.

Al termine dei controlli gli animali sono stati sottoposti a sequestro penale ed un Veterinario operante responsabile del benessere degli animali in allevamento è stato deferito all'A.G. per l'ipotesi di maltrattamento di animali di cui all'art. 544 ter codice penale.

Altri soggetti sono sottoposti ad indagini.
Sono inoltre state elevate sanzioni amministrative per circa 16mila euro.
Eseguite anche alcune perquisizioni in allevamenti e studi veterinari disposte dalla Procura della Repubblica di Forlì le cui attività sono coordinate dal dott. SANTANGELO.

"Le attività poste in essere dai Carabinieri Forestali dell'Emilia Romagna si inseriscono in un quadro di sempre maggiore tutela degli animali pianificate dal Comando Regione"

(8 agosto 2018 - Dichiarazione ufficiale del Com. Reg.)

Sabato, 11 Agosto 2018 15:20

Zanzare, cosa fare per proteggersi

Parma, 10 agosto 2018. La pianura Padana presenta un clima particolarmente favorevole nella stagione estiva alla proliferazione delle zanzare: è fondamentale dunque seguire alcuni suggerimenti utili che il Comune condivide con la Regione Emilia Romagna e le Aziende Sanitarie del territorio per meglio proteggersi dalle punture ( http://www.zanzaratigreonline.it/ ).

E' consigliabile l'utilizzo di prodotti repellenti sulla pelle e sugli abiti (con cautela per i bambini e per le donne incinte), indossare pantaloni lunghi e abiti con maniche lunghe, preferibilmente di colore chiaro e non utilizzare profumi. Per ridurre la presenza delle zanzare all'interno delle abitazioni avvalersi di zanzariere, condizionatori e apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine, in quest'ultimo caso sempre con le finestre aperte.

Oltre al trattamento larvicida delle tombinature e delle zone di scolo e ristagno degli spazi di pertinenza, è necessario verificare per le abitazioni che le grondaie siano pulite e non ostruite; eliminare i sottovasi e, dove non è possibile, evitare il ristagno d'acqua al loro interno; non lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l'apertura rivolta verso l'alto; svuotare settimanalmente e tenere puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l'acqua degli animali domestici; non svuotare nei tombini i sottovasi o altri contenitori; non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi in giardino pieni d'acqua; coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l'acqua piovana; anche al cimitero pulire periodicamente e con cura i vasi portafiori, cambiare di frequente l'acqua dei vasi o trattarla con prodotti larvicidi.

La Regione Emilia Romagna ha approntato programmi in grado di cogliere tempestivamente ed efficacemente l'insorgere delle circolazioni virali e, sempre in conformità con le regionali, il Comune di Parma ha adeguato le proprie linee di azione per la lotta integrata alle zanzare vettrici del virus West Nile, attuando rigorosamente gli interventi antilarvali nelle tombinature pubbliche, che quest'anno sono stati incrementati e coprono l'intero territorio urbanizzato della città di Parma e di tutte le frazioni, incrementando le attività di controllo e sostegno alle operazioni effettuate dai privati e prescrivendo agli organizzatori di manifestazioni che comportino il ritrovo di molte persone nelle ore serali in aree all'aperto l'effettuazione di una preventiva disinfestazione.

Opuscoli, locandine, video informativi possono essere scaricati collegandosi a http://www.zanzaratigreonline.it/  e http://salute.regione.emilia-romagna.it/ .

L'implementazione del sistema di videosorveglianza del territorio comunale: prossimo l'arrivo di sedici nuove telecamere di tecnologia innovativa

Sono in fase di aggiudicazione gli interventi relativi alla fornitura ed installazione sul territorio comunale delle 16 nuove telecamere previste dal progetto esecutivo presentato a inizio anno, redatto dallo studio ET dell'ing. Enrico Tedeschi e dall'ing. Alessia Mendola, di Parma e che andranno ad aggiungersi alle 47 telecamere già esistenti, delle quali 16 OCR e 31 ambientali.

Gli interventi, che prevedono l'estendimento e l'ottimizzazione del sistema di videosorveglianza nel capoluogo ed in alcune zone frazionali già esistente, sono rivolti a via Pontetaro, alla via Emilia, alla provinciale 357R, a via Medesano, a via Ghiaie Superiori, a via Case Bruciate, alla rotatoria di via San Lazzaro sulla pedemontana, al polo scolastico di via Dello Sport ed agli accessi alla scuola Pelacani.

<< Siamo in fase di aggiudicazione >> commenta il sindaco Fabio Fecci << delle opere previste da questo importante progetto finanziato per 90mila Euro, che si aggiunge ai 400mila Euro già investiti a partire dal 2014 a favore della sicurezza, impiegati per estendimenti della rete di videosorveglianza nelle frazioni di Pontetaro, Borghetto e Costamezzana. Con questo intervento si conferma il nostro impegno ad eseguire interventi capillari in particolare nelle strade di accesso al capoluogo e nei punti più "sensibili" e viene data ormai piena attuazione al programma contenuto all'interno del Patto per la Sicurezza che ho siglato il 26 aprile 2015 con il Prefetto di Parma.
La tecnologia utilizzata per il sistema è quella di ultima generazione.
E' in fase di studio un nuovo progetto del costo di 50mila Euro che chiuderà così ad anello il sistema di videosorveglianza orientato agli accessi al paese. Questi importanti investimenti, messi in atto dal 2014 ad oggi, ci restituiscono un territorio certamente ben sorvegliato e ci danno quella maggiore percezione di sicurezza che è molto importante per la qualità della vita dei cittadini >>

Il progetto prevede che ogni postazione sia composta da una o più telecamere posate su supporti esistenti o su nuovi pali di illuminazione pubblica, collegate in wireless e/o fibra ottica alla Centrale Operativa situata presso il Municipio di Noceto.

Per quanto riguarda i varchi OCR (lettura targhe), essi saranno bidirezionali o monodirezionali a seconda dei transiti da monitorare; quando la strada ove sono poste le telecamere di lettura targhe è sufficientemente stretta, vi è comunque la possibilità di leggere le targhe in entrambi i sensi di marcia con una sola telecamera.
Nel capoluogo verranno installate telecamere OCR atte a rilevare le targhe dei veicoli che transitano ad una velocità limitata (max 50-70km/h); nelle frazioni telecamere OCR per la rilevazione delle targhe dei veicoli che transitano ad una velocità elevata (max 130 km/h).

Le immagini ed i dati raccolti dalle telecamere di Noceto saranno trasmessi alla Centrale Operativa tramite cavi in fibra ottica collegati al Municipio.
Presso ogni varco o area videosorvegliata, o all'ingresso delle località, saranno installati avvisi informativi per rispettare le disposizioni previste dal Codice della Privacy con formula sintetica di informativa"minima".

Il cartello di avviso, di dimensioni adeguate, sarà collocato nei luoghi ripresi o nelle immediate vicinanze e posizionato in modo da essere chiaramente visibile.

 

DEFINITO PROGETTO PER LA RICOSTRUZIONE DEL VIADOTTO IN TEMPI SERRATI

Bologna, 9 agosto 2018 - La Direzione di Tronco di Bologna di Autostrade per l'Italia comunica che è stata definita oggi la soluzione tecnica di ricostruzione del viadotto, parzialmente crollato a causa del gravissimo incendio divampato il 6 agosto scorso in conseguenza dell'incidente determinato da una cisterna che trasportava liquido altamente infiammabile lungo il Raccordo di Casalecchio.

Il progetto di ricostruzione comprime di circa tre mesi i normali tempi di intervento, che sarà realizzato in due mesi contro i cinque mesi inizialmente preventivati, consentendo di realizzare l'operazione in tempi record grazie al supporto delle strutture centrali di Autostrade per l'Italia e delle risorse di costruzione e progettazione del gruppo, nonché grazie al pieno supporto degli enti locali e del Ministero competente. Tale progetto è stato presentato oggi agli uffici della Regione Emilia Romagna e del Comune di Bologna, che l'hanno fortemente condiviso.

Attualmente l'area sottostante il viadotto è stata completamente liberata dai materiali di risulta, me tre domani mattina inizieranno le attività di ripristino degli appoggi del nuovo impalcato, che si concluderanno lunedì prossimo.

Nell'ultima settimana di agosto inizierà la consegna delle nuove travi da parte dei fornitori individuati, che si concluderà entro la prima settimana di settembre con successivo avvio dell'armatura e getto della soletta. Meteo permettendo, la completa riapertura al traffico della carreggiata autostradale e della Tangenziale sud è prevista entro la metà del mese di ottobre. L'intervento riprodurrà lo schema statico preesistente con 12 travi in cemento armato precompresso a 2 metri di interasse e soletta collaborante.

Autostrade per l'Italia ha inoltre offerto la sua piena disponibilità a supportare, nella gestione del sinistro nei confronti dell'assicuratore del mezzo responsabile del tragico evento, tutte le persone che hanno subito danni. La società coinvolgerà a tal fine uno studio legale specializzato nella gestione di sinistri complessi, metterà a disposizione la propria piattaforma informatica ed assicurerà, attraverso la Direzione di Tronco di Bologna e il broker Willis di Bologna, il supporto necessario per la raccolta, valutazione e classificazione delle richieste di risarcimento.

Direzione di Tronco di Bologna
Autostrade per l'Italia

Le felicitazioni del sindaco Barbieri e dell'assessore Polledri ad Andrea Vergani, medaglia di bronzo agli Europei di nuoto di Glasgow

Anche dal sindaco Patrizia Barbieri e dall'assessore allo Sport Massimo Polledri arrivano le felicitazioni per Andrea Vergani, che si è aggiudicato la medaglia di bronzo nella finale dei 50 stile libero ai Campionati europei di nuoto, conclusisi ieri pomeriggio a Glasgow. "

La bellissima impresa compiuta da Andrea – sottolineano gli amministratori comunali – con la conquista della medaglia di bronzo agli Europei di Glasgow, è molto importante. Rappresenta il riconoscimento allo sforzo suo personale e della società Vittorino da Feltre, che in questi anni sta portando avanti un lavoro molto serio, il cui valore è evidente nei risultati degli atleti. Anche a nome dell'Amministrazione comunale – concludono Barbieri e Polledri – vogliamo quindi esprimere le nostre più sentite felicitazioni ad Andrea per questo prestigioso risultato".

(Foto frame di Rai Sport)

Parma, 10 Agosto 2018. Il continuo e costante rapporto tra le istituzioni pubbliche quali Prefettura, Comune e Forze di Polizia, ha consentito di rendere ancora più efficace e funzionale il sistema di Videosorveglianza presente sul territorio della Nostra città.

Nei giorni scorsi sono state attivate altre due telecamere di sorveglianza nei pressi dello Stadio "Tardini" per un totale di dieci apparati.
Il progetto nasce per rispondere alla crescente richiesta di sicurezza in alcune zone della città ed è finalizzato a integrare le azioni di carattere strutturale legate soprattutto al controllo del territorio da parte degli organi di polizia. L'obiettivo è quello di rassicurare i cittadini con azioni volte a prevenire fatti criminosi, tutelare la sicurezza urbana e supportare le forze di polizia in tutte le attività di prevenzione e controllo.

Si tratta di apparecchiature tecnologicamente avanzate ed il loro posizionamento è stato condiviso con gli operatori della Polizia Scientifica della Questura di Parma.

"Come annunziato" afferma l'Assessore alla Sicurezza Cristiano Casa "prosegue il percorso avviato già dallo scorso mandato che prevede l'installazione di sistemi di videosorveglianza nelle zone sensibili della città. Un'azione svolta dall'Amministrazione Comunale in collaborazione anche con i privati. Le due nuove telecamere installate nella zona stadio rappresentano la forte sinergia con Prefettura e Questura e sono finalizzate al controllo del territorio e al supporto alle Forze dell'ordine. Noi, la Nostra parte, continuiamo a farla con impegno ed attenzione rivolte verso le esigenze dei nostri cittadini e nostra della città. Questo percorso di installazione proseguirà in altre zone della città".

Piste ciclabili: al via i lavori anche in via Trento e via San Leonardo. Un'estate di cantieri per migliorare la viabilità a due ruote di Parma.

Parma, 10 agosto 2018. Mentre i cittadini sono in vacanza prosegue a pieno ritmo l'attività dei cantieri stradali di Parma. Per rigenerare ed estendere la rete ciclabile cittadina e migliorare la visibilità reciproca fra auto, pedone e bicicletta sono diversi gli interventi che il Comune di Parma - Servizi Ambiente e Lavori Pubblici hanno realizzato per rispondere ad un'esigenza condivisa di muoversi in modo piacevole e sicuro.

In Via Trento sono partiti i lavori per attuare la nuova pista ciclabile che collegherà, senza interruzioni, la stessa via Trento con via San Leonardo fino a via Matilde Serao. Verranno rigenerati tratti esistenti, ma sarà estesa anche nelle porzioni attualmente mancanti. Terminato questo tratto, verrà effettuato un importante intervento di riqualificazione della ciclabile di via Europa, con il rifacimento dei tratti degradati, ricucitura dei tratti mancanti e rigenerazione della segnaletica con il miglioramento degli attraversamenti ciclo-pedonali.

"La visione di una città a misura di pedoni e ciclisti - dove gli spazi urbani tra chi sceglie di muoversi a piedi, in bici, in bus o in auto sono equilibrati e in armonia - inizia a prendere forma." Ha commentato soddisfatta l'Assessora alla Politiche di Sostenibilità Ambientale che di recente ha già riaperto una rinnovata pista ciclabile a San Pancrazio "Concretamente. E l'estate, periodo di ferie per molti, è il periodo migliore per gli interventi degli addetti ai lavori, con l'intenzione di intralciare in modo marginale il flusso degli spostamenti. E con l'autunno potremmo tutti beneficiare di una rete migliore e più estesa di piste ciclabili."

Gli interventi sulla sede stradale delle piste ciclabili seguono lavori che hanno messo in sicurezza - in particolare - i punti di interferenza fra auto, bici e pedoni con un occhio di riguardo per chi sceglie la mobilità dolce (intersezione via Zarotto-rotatoria via Mantova, area antistante centro sportivo "Maurizio Casalini" in via Confalonieri, intersezioni ponte Caprazucca-viale Maria Luigia-Lungo Parma).

Nello specifico:
pista ciclabile via Trento-via San Leonardo-via Matilde Serao:
ü 1° tratto da via Palermo a via Pasubio: riqualificazione della pista ciclabile esistente. Messa in sicurezza dell'attraversamento via Trento-via Palermo con l'abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclo-pedonali esistenti ;
ü 2° tratto da via Pasubio a via Venezia: realizzazione di una nuova pista ciclabile sul lato est e riqualificazione della segnaletica sul lato ovest (pista esistente);
ü 3° tratto intersezione via Trento-via San Leonardo-via Cagliari-via Venezia: riqualificazione dell'intersezione per il miglioramento della mobilità ciclopedonale mediante la trasformazione degli attraversamenti pedonali in nuovi attraversamenti ciclopedonali;
ü 4° tratto da via Cagliari a via Prampolini: realizzazione di una nuova pista ciclo-pedonale sul lato ovest mediante risezionamento del marciapiede esistente;
ü 5° tratto da via Prampolini a via Matilde Serao: riqualificazione della pista ciclabile esistente;
ü 6° tratto da via San Leonardo a via Matilde Serao: realizzazione di un nuovo attraversamento ciclo-pedonale protetto e realizzazione di una nuova pista ciclopedonale in via Serao su corsia riservata con riqualificazione/realizzazione nuova illuminazione pubblica.

pista ciclabile via Europa:
ü Riqualificazione di tutto il tratto, mediante il rifacimento di tratti di marciapiede, rigenerazione della segnaletica e di tutti gli attraversamenti ciclopedonali.

Nel complesso, l'Amministrazione comunale ha messo in campo per questi interventi elencati nel dettaglio, proprie risorse in due tranche di bilancio pari a € 440.000 e € 420.000.
"La pianificazione degli interventi è il risultato di un percorso di progettazione partecipata fra assessorati e di raccolta delle istanze dei cittadini tramite i CCV (Consigli Cittadini Volontari). Le richieste e le proposte sono state valutate insieme ai tecnici del settore che hanno lavorato alla progettazione. A Parma Infrastrutture è stata affidata la realizzazione. Un bel lavoro di squadra!" conclude l'Assessore Benassi.

 

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Domenica 5 agosto la delegazione parmense di Help for Children con alcuni ragazzi e insegnati bielorussi di Gomel si è recata a far visita agli stand della festa "Avanti a tutta birra!!" presso il Lido Valtermina di Traversetolo promossa dalla Federazione provinciale del Partito Socialista.

La delegazione, guidata dal presidente provinciale Veneri e dai referenti Pelassa e Bompani, era composta da alcuni ragazzi bielorussi, che insieme ai loro insegnanti di supporto, vengono in Italia per soggiorni climatici e curativi.

I graditi ospiti di Help for Children, hanno potuto gustare i piatti preparati di persona dallo Chef Luigi Cavalca e trascorrere qualche ora di relax al fresco del "Lido Valtermina".

Di Manuel Magnani consigliere comunale PSI Collecchio

Se ne è discusso domenica 5 agosto in occasione della festa "Avanti a tutta birra!!!" a Traversetolo.

di Manuel Magnani,Traversetolo - Domenica 5 agosto, agli stand della Festa Avanti a tutta birra!!! promossa dalla Federazione Provinciale del Partito socialista si è tenuto un convegno-dibattito in merito alle fusioni dei Comuni.

Erano presenti il sindaco di Sorbolo Nicola Cesari, segretario provinciale del PD, il sindaco di Mezzani Romeo Azzali, il sindaco di Colorno Michela Canova, consigliere delegato della Provincia di Parma e l'assessore Giorgio Faelli di Torrile, mentre ha moderato l'incontro Manuel Magnani, consigliere comunale del Comune di Collecchio e dell'Unione Pedemontana, membro della segreteria provinciale del PSI.

Diversi i temi toccati, da una prima spiegazione dell'iter procedurale che porta al referendum per la fusione dei Comuni, si è passati poi a spiegare i benefici che comporta una fusione, sia in termini economici che di ritorno verso i cittadini, in termini di economie di scala per i servizi e gli appalti, e inoltre minore spesa per l'efficientamento del patrimoni pubblici, maggior peso politico del Comune costituente per la partecipazione a bandi e progetti anche europei.

Durante il dibattito che ne è seguito, partecipato anche da diversi amministratori pubblici, sia parmensi che reggiani, si è parlato di riforme con particolare driguardo all'ordinamento amministrativo. Ne è desunto che si deve pensare ad un superamento della Legge Del Rio, in quanto all'indomani della bocciatura del referendum del dicembre 2016 risulta essenziale per l'Italia dotarsi di una struttura amministrativa che le possa permettere di guardare all'Europa, magari Unita, superando l'attuale polverizzazione di oltre 8000 Comuni, oltre 100 Provincie e 20 Regioni alcune delle quali non raggiungono nemmeno il milione di abitanti, pari alla dimensione di una piccola metropoli europea.

E' emerso altresì che appuntamenti come questo, di riflessione, spunto e informazione per la gente, devono essere sempre più promossi per favorire una conoscenza consapevole del cittadino e diminuire cosi il populismo dilagante che caratterizza questo periodo storico.

(Manuel Magnani consigliere comunale PSI Collecchio)

Giovedì, 09 Agosto 2018 06:42

REWIND

Alla fine non si può più tornare indietro! E' questo l'insegnamento del videoclip realizzato dall'Istituto Zanelli che Mulino Alimentare Spa ha inteso sostenere.

Baganzola 8 agosto 2018 -- Giovani, belli e frizzanti, ma gli eccessi o comportamenti sbagliati portano a chiedersi:

... Perché proprio a noi!

La domanda che troppe famiglie si pongono al risveglio notturno dei Carabinieri giunti a informare del tragico incidente automobilistico.

Forse era solo un selfie o un video col telefonino per ricordare la splendida serata trascorsa che però, da ricordo mediatico si trasforma in tragico testamento.
Un testamento che però deve insegnare....

... Ed ora guardate il video apprezzandone ogni aspetto tecnico e contenutistico.

Complimenti a tutti.

Video: https://youtu.be/DxzhP3HH4uU 

 

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Incidente stradale a Borgo Panigale (Bo), il presidente Bonaccini: "Grazie a chi è intervenuto, da parte di tutta la comunità dell'Emilia-Romagna"

Il presidente oggi ha incontrato le persone ricoverate negli ospedali e i rappresentanti di chi è al lavoro per prestare soccorso e mettere in sicurezza la zona

Bologna 8 agosto 2018 - "Ho voluto ringraziare di persona, a nome mio e di tutta la comunità regionale, tutti coloro che si sono prodigati e stanno ancora lavorando in queste ore". Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che questa mattina ha incontrato i rappresentanti delle forze dell'ordine e del sistema della protezione civile e sanitario, intervenuti dopo il grave incidente che si è verificato sul tratto urbano della A14 a Bologna, in zona Borgo Panigale, e che ha provocato un morto e 145 feriti.

Bonaccini ha ricordato ed espresso cordoglio alla famiglia della vittima e, parlando delle persone rimaste ferite, ha voluto anche ringraziare tutta la sanità pubblica regionale che "in pochi minuti ha garantito servizi e soccorsi, non solo a Bologna ma anche a Cesena e Parma, dimostrando ancora una volta il grado di efficienza del sistema sanitario regionale".

"Ogni persona che è stata chiamata a fare il proprio dovere- ha detto il presidente- l'ha fatto in modo straordinario: dalla Prefettura alle forze dell'ordine, dal sistema di protezione civile al 118, ai vigili del fuoco. E' stato un lavoro corale che sta ricevendo da parte di tutto il Paese l'apprezzamento per la capacità e la qualità con cui si è riusciti a intervenire".

Per quanto riguarda la viabilità e la ricostruzione nella zona danneggiata, Bonaccini ha ricordato che nel vertice in Prefettura che si è svolto ieri (dove è allestito il Centro di coordinamento dei soccorsi) si è fatto il punto sulle infrastrutture e si sta lavorando "per riaprire il tratto di tangenziale danneggiato il prima possibile".

Bonaccini e ha poi espresso soddisfazione per la risposta dei sindaci all'appello rivolto dal primo cittadino di Bologna, Virginio Merola, che ha chiesto ieri di avere a disposizione "agenti di Polizia municipale di altre città per dare una mano e avere rinforzi per fluidificare il traffico e dare sostegno agli automobilisti".

Infine, ha concluso il presidente "c'è il tema dei danni ai privati: non potremo intervenire come facciamo nei casi di calamità naturale, ma abbiamo un consolidata esperienza in materia, e siamo in contatto costante con il Comune per valutare insieme ogni intervento utile".

Il programma delle ricerche illustrato da Nicola Mancassola, docente dell'Università di Bologna, archeologo ed esperto medievista, che condurrà sempre l'iniziativa, della durata di due settimane

Toano. Lunedì (6 agosto) sono ripresi gli scavi archeologici alla pieve di Santa Maria in Castello, che avranno la durata di due settimane. "E' un'iniziativa di notevole importanza - rileva Vittorina Canovi, assessore alla cultura - che fa seguito alla campagna della scorsa estate, il cui successo ci ha spinti a proseguire in nuove ricerche sul campo per fare ulteriore luce sulla storia del nostro territorio, con particolare riferimento al castello scomparso e alla chiesa romanica che è giunta fino a noi, seppur tra tante vicissitudini, e che un tempo ne faceva parte".

La nuova indagine "sarà sempre condotta - continua l'assessore Canovi - dall'Università di Bologna, Dipartimento di storia culture civiltà, sotto la guida del professor Nicola Mancassola, archeologo ed esperto medievista, in accordo con Ufficio diocesano per i beni culturali, diretto da monsignor Tiziano Ghirelli e con la Parrocchia del capoluogo, nonché con il supporto e il finanziamento del Comune, della 'Antica fabriceria', di Panaria Group e di altri soggetti privati. Ringraziamo inoltre il Coro matildico Valdolo, che offrirà alloggio agli archeologi e ai volontari".

Il programma prevede "da un lato - spiega Nicola Mancassola - la prosecuzione dello scavo all'esterno dell'abside della pieve, con l'obiettivo di indagare le fasi medievali della chiesa e poter determinare, attraverso lo studio delle sepolture presenti in quell'area, il primo periodo di frequentazione del colle a scopi religiosi. Parallelamente si procederà nella valutazione del deposito archeologico in nuovi settori della sommità, in particolare nel grande spiazzo a nord dell'area perimetrale settentrionale del luogo di culto ed eventualmente nei pressi della facciata dello stesso. In tal modo sarà possibile avere un'idea di come fosse articolata quella porzione del castello, di cui allo stato attuale delle ricerche non si conosce nulla".

Sottolinea poi il docente universitario: "Una parte dei ricercatori procederà infine nel rilievo e nello studio analitico degli alzati della pieve, in modo da porre in evidenza le varie fasi costruttive, dall'età medievale a quella moderna, e definire così con precisione i settori ricostruiti dall'architetto Baldini a partire dal secondo dopoguerra quando la chiesa, in abbandono e fortemente danneggiata, venne restaurata e ripristinata nella forma attuale".

L'Amministrazione comunale "è grata al professor Mancassola, alla sua équipe e a tutti gli enti, associazioni e gruppi che, in vari modi e sotto diversi aspetti, contribuiscono alla nuova campagna archeologica - conclude Vittorina Canovi - con la certezza che emergeranno nuovi significativi elementi sul passato del toanese".

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Soddisfatto il Sindaco Fadda. Serpagli: "Stanziati 173 mila euro dalla Regione e altri fondi della Provincia. L'intervento, concordato col Comune di Torrile, riqualificherà l'importante attraversamento stradale del torrente Parma in prossimità di San Polo."

Parma, 7 agosto 2018 – La Provincia di Parma – Servizio Viabilità comunica che il ponte di San Siro, in Comune di Torrile, sarà sistemato a breve. Entro fine mese verrà convocata la Conferenza dei servizi.

Attualmente, comunque, il manufatto appare in condizioni accettabili per quanto riguarda lo stato di conservazione e di manutenzione, le travi portanti non sono lesionate.
Si segnalano: una lesione in sinistra idraulica, sul paramento del muro andatorio in lato monte, che si è aperta da lungo tempo e da allora viene tenuta periodicamente monitorata, e altre più modeste lesioni sempre sui paramenti murari.

Le lesioni che appaiono più visibili e che hanno suscitato preoccupazione tra la popolazione locale non costituiscono alcun pericolo: sono stati proprio i saggi effettuati sulle lesioni ad aumentarne la larghezza, senza tuttavia creare alcun problema alla struttura.
E' grazie a tali saggi che si è potuto stabilire che le strutture delle spalle del ponte sono solide e che le crepe riguardano soltanto dei rivestimenti non portanti.

"Sappiamo che si tratta di un ponte strategico per la viabilità della zona, per questo abbiamo previsto un intervento importante per la sua riqualificazione - spiega il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli – Sono stati stanziati 173 mila euro dalla Regione Emilia – Romagna – Agenzia di Protezione Civile, a cui si aggiungeranno ulteriori risorse della Provincia di Parma. Saranno ripristinate tutte le lesioni sui paramenti murari e sarà rifatta la sede stradale con posa in opera dei guard-rail. L'intervento è quindi finalizzato soprattutto a migliorare la messa in sicurezza della circolazione stradale."

Si prevede che i lavori verranno portati a termine in 2-3 mesi dalla consegna, condizioni atmosferiche permettendo, cercando di contenere comunque al massimo i tempi di esecuzione, visto che tali lavori richiederanno la chiusura al transito sull'intero ponte.

L'intervento è stato sollecitato alla Provincia anche dal Comune di Torrile
Il Sindaco di Torrile Alessandro Fadda commenta:"Questa situazione, che va avanti dal 1999, meritava una risposta di questo tipo, per cui sono molto soddisfatto che la Provincia abbia trovato una soluzione per il nostro territorio. "

La misura consentirà il puntellamento della galleria. Il grosso dei lavori di consolidamento verrà eseguito dopo il Ferragosto, per limitare i disagi alla viabilità, anche in conseguenza dell'incidente di Bologna.

Parma, 7 agosto 2018 – La Provincia di Parma – Servizio Viabilità comunica che nella giornata di giovedì 8 agosto 2018, sarà istituito il senso unico alternato con movieri (proprio personale munito di palette) sulla SP 308 di Fondovalle Taro, in corrispondenza della galleria artificiale di Citerna, tra Solignano e Fornovo.

La misura si è resa necessaria per eseguire lavori urgenti di puntellamento di alcuni pilastri allo scopo di mettere in sicurezza la galleria.

Il resto dei lavori di consolidamento partirà dopo Ferragosto.
Si è scelto di mantenere transitabile la strada nei due sensi di marcia nella settimana delle ferie agostane per limitare i disagi alla viabilità, tanto più che si sta verificando un aumento di traffico in conseguenza del tragico incidente di Bologna, su questa arteria che costituisce una via alternativa per i collegamenti Nord – Sud del Paese.

Parma, 7 Agosto 2018 – Se in questi giorni, privi di pioggia, le temperature particolarmente elevate non hanno dato tregua incrementando sensibilmente i tassi di evapotraspirazione dalle colture e stressando bacini e corsi d'acqua, le previsioni per le prossime 72 ore prospettano buone probabilità di pioggia, seppur a carattere temporalesco.

Lo stato idrico del Bacino del Po viene infatti attentamente monitorato dall'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po attraverso l'analisi di dati di previsione, simulazione e informazione forniti dagli enti territoriali competenti. Ad oggi la situazione si presenta in generale nelle medie del periodo, con valori di portata sotto controllo lungo tutta l'asta del Grande Fiume che non scendono sotto i 600 mc/s alla sezione di Pontelagoscuro.

I livelli dei grandi Laghi alpini regolati non destano ulteriori preoccupazioni: il volume di acqua invasato dovrebbe consentire di portare a termine la stagione irrigua, con tassi di erogazione adeguati.

Grazie alle copiose precipitazioni invernali, che hanno contribuito in modo rilevante a ricaricare le falde acquifere diminuendo anche i livelli di risalita del cuneo salino, il 2018 si sta dimostrando un anno in grado di rispondere alle esigenze idriche della quasi totalità dei territori del bacino del fiume Po, a differenza del 2017, ormai noto come uno tra i più siccitosi di sempre in Emilia Romagna.

Alcuni casi specifici, in particolare nelle aree che dall'Appennino emiliano-romagnolo scendono verso la pianura e nelle zone montane e pedemontane della Romagna ed in val di Enza, hanno evidenziato la necessità di un'analisi più aggiornata dei fabbisogni idrici in relazione ad una carenza strutturale che si conferma a carattere endemico e che periodicamente può mettere in difficoltà o penalizzare il comparto agricolo.

Per affrontare tali criticità, il Segretario Generale dell'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po Meuccio Berselli conferma che "gli uffici stanno monitorando costantemente la situazione e, qualora necessario, l'ente è pronto ad una convocazione urgente dell'Osservatorio, garantendo la massima disponibilità e tempestività".

IL MERCATO DEL TURISMO DIGITALE IN ITALIA NEL 2017
 L'innovazione digitale traina la crescita del comparto turistico in Italia.
 I Turisti digitali sono sempre più abituati all'utilizzo di internet e di strumenti web in tutte le fasi della «Digital Tourist Journey»
 Con il nuovo «turista digitale» i punti di contatto si moltiplicano. Per l'Offerta turistica il presidio di diversi canali diventa imprescindibile per una gestione sempre più attenta dei servizi di customer care e assistenza.

In Italia gli acquisti digitali per Turismo e Viaggi valgono il 20% del mercato Travel complessivo.

I NUMERI E LA CRESCITA
 Con un valore complessivo di quasi 11,2 miliardi di euro nel 2017, la componente digitale arriva a rappresentare oltre un quinto del mercato e fa segnare un aumento del 9% rispetto all'anno precedente.
 Il mondo dei Trasporti raccoglie il 73% del mercato (con un incremento del valore pari all'8%), seguito dalle Strutture ricettive con il 15% (+10%) e dai Pacchetti viaggio con il 12% (+15%).
 La sharing economy nell'accomodation rappresenta oltre un quinto del giro d'affari digital.

L'incidenza degli acquisti da Smartphone sulla spesa digitale in ambito Turismo supera il 13% e si attesta intorno ai 1.500 milioni (+50% sul 2016)

I COMPORTAMENTI
Non esistono comportamenti di utilizzo dei diversi canali che siano omogenei e prevedibili: è un comportamento che ricorda molto lo zapping televisivo, ma avviene tra canali fisici e digitali.
I turisti passano da un canale all'altro con frequenza, utilizzando fino a 3 differenti strumenti (online e offline) in fase di ispirazione e 4 per la ricerca nei casi più estremi, con abitudini che cambiano notevolmente soprattutto per le esigenze di viaggio, ma senza rilevanti differenze tra la vacanza lunga o breve.

Nel 2017 cresce anche la componente legata ai Business Travel, che incide per circa il 12% del transato online attestandosi in valore assoluto oltre 1,3 miliardi di euro.

«Big data analytics, intelligenza artificiale e realtà aumentata diventeranno sempre più centrali e la velocità con cui si sapranno comprendere e sfruttare questi nuovi fenomeni stabilirà chi subirà l'innovazione rispetto a chi riuscirà a darsi un ruolo sul mercato»

(Fonte: Osservatorio Big Data Analytics & Business Intelligence della School Management del Politecnico di Milano)

 

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Martedì, 07 Agosto 2018 11:20

Cantiere in via Sidoli

Da martedì 7 agosto Via Sidoli sarà interessata da un cantiere finalizzato all'adeguamento idraulico e strutturale dei collettori e scolmatori di piena nel tratto compreso tra via Terracini e via XXIV Maggio.

Il primo tratto funzionale dei lavori sarà quello compreso tra via Nenni e via XXIV Maggio con l'occupazione della corsia sud con conseguente istituzione di un senso unico direzione estàovest.

I veicoli quindi che percorreranno via Sidoli direzione est potranno transitare su via Zarotto mediante la destituzione della corsia preferenziale BUS per poi immettersi su strada Casa Bianca.

Al fine di ridurre al minimo i disagi alla circolazione stradale inoltre nella prima settimana dei lavori (dal 7 al 14 agosto) verrà destituita la rotatoria posta tra Sidoli-XXIV Maggio.

Le linee del trasporto pubblico vedranno la modifica del percorso della linea n°5 nella sola direzione est che quindi varrà deviata sul seguente tragitto: Via Sidoli à via Terracini à via Budellungo à via XXIV Maggio quindi rientro in via Sidoli.

Si allegano alla presente: Ordinanza Viabilistica e Planimetria delle deviazioni

Ad arricchire l'estate rivergarese, lunedì 6 agosto, la presentazione del progetto della traversa di Sant'Agata.

"Il territorio si è modificato negli ultimi decenni in seguito ad una fortissima attività antropica -in modo prevalente legata all'estrazione- ma l'uomo non può non farsi carico di quelli che sono stati i propri errori e porne dei rimedi" dice Fausto Zermani, Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza.

L'incontro pubblico vuole spiegare il progetto della traversa; un'opera che stabilizza il corso dell'acqua mettendo Rivergaro nelle condizioni di poter fruire dello specchio di acqua che storicamente ha sempre avuto e dando ai campi la possibilità di avere acqua per le colture agrarie che producono cibo e che costituiscono il paesaggio a cui tutti quanti siamo legati.

Zermani prosegue: "è condivisibile la preoccupazione di chi vede le attuali arginature in ghiaia; queste ultime, costruite per poter alzare artificialmente l'acqua e farla entrare nei canali, costituiscono uno spettacolo al quale non siamo abituati e stonano soprattutto se pensiamo che lambiscono l'area del parco".
Il progetto dell'opera mira a svolgere le stesse funzioni delle attuali arginature senza però movimentare significativi volumi di ghiaia e sfruttando al meglio l'ingegno umano e gli studi ingegneristici.
Zermani conclude "L'uomo non può lasciare un'opera a metà e la traversa, tutto sommato poco impattante anche visivamente nei confronti dell'alveo del fiume, mira a svolgere un'azione straordinaria e credo che la gente potrà apprezzarla per quello che vogliamo che sia e che faccia".

LIDO SANT'AGATA
A completare questa manifestazione un allestimento temporaneo che, posizionato sul lungo Trebbia, vuole far rivivere il fiume com'era negli anni '60 quando un vero e proprio lido attrezzato rappresentava un richiamo spontaneo per il turismo piacentino e le province limitrofe.
L'allestimento ospita anche i programmi delle manifestazioni rivergaresi e alcune foto storiche reperite dal Laboratorio di studi territoriali "Olimpia e Valentino Fornaroli", archivio creato e messo a disposizione dal Centro di Lettura di Rivergaro a ricordo degli anni passati.

 

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Martedì, 07 Agosto 2018 09:09

Le Offerte di lavoro in provincia di Parma

Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.

Annunci Archimede Parma 06/08/2018

Facchino a Parma
La risorsa selezionata svolgerà la mansione di carico scarico merce e/o trasloco per enti pubblici o privati con brevi contratti.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2s7lVf5 

Saldatore a Parma
Si richiede esperienza pregressa nella mansione, capacità di lettura del disegno tecnico, Patente B, automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OP8MPQ 

Autista con Patente C - CQC a Parma
La risorsa selezionata, si occuperà della guida gli automezzi aziendali e della raccolta dei rifiuti. Si richiede Patente C – CQC, minima esperienza nella mansione, disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2HsaiDh 

Carrozziere verniciatore a Parma
Si richiede esperienza pregressa nella mansione; patente B, automuniti.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2LX4GHU 

Addetto alla sorveglianza a Parma
Si richiede disponibilità immediata; disponibilità a lavoro su turni; disponibilità a lavoro nei giorni festivi; domicilio in zona; Patente B, automuniti.
Info e Candidature al seguente link https://bitly.is/2GBuXUt 

Operaio di produzione a Parma
Si richiede diploma di maturità chimica, disponibilità al lavoro su turni, Patente B, automuniti.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2Izj4Es 

Addetto alla sorveglianza a Parma
Si richiede disponibilità immediata, disponibilità a lavoro su turni, disponibilità a lavoro nei giorni festivi, domicilio in zona, Patente B, automuniti.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2IlwDna 

Operaio generico a Parma
Si richiede esperienza in produzione, disponibilità immediata, disponibilità al lavoro su turni, disponibilità a contratto iniziale di breve durata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OOwSKz 

Addetti/e alle pulizie a Parma
E' richiesta minima esperienza pregressa; flessibilità oraria; domicilio in zone limitrofe; disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2IFPc5v 

Montatore meccanico a Parma
Si richiede capacità di utilizzo degli strumenti da montaggio, capacità di lettura del disegno meccanico, esperienza pregressa nella mansione
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OMyGUw 

Operatore Macchine CNC a Sant'Ilario d'Enza
La risorsa verrà inserita nel reparto produttivo e si occuperà della gestione di macchine a controllo numerico. Si richiede Diploma di perito meccanico, conoscenza del disegno meccanico, ottima conoscenza degli strumenti di misura (calibro, alesametro e micrometro), disponibilità al lavoro su turni diurni; disponibilità immediata.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2Lj47nV 

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