Agricoltura. L'Emilia-Romagna sempre più bio: crescono aziende (+68% sul 2014) e superfici (+72%). L'assessore Caselli: "Primi in Italia per numero di imprese di trasformazione, puntiamo a crescere ancora nella scia del boom dei consumi"
I campi coltivati superano quota 152mila ettari e il numero complessivo di operatori è salito a 6.231 al 30 giugno 2018. Parma in vetta alla classifica per provincia. Erogati 17 milioni di euro all'anno per i prossimi cinque con l'ultimo bando del Psr 2014-2020. La fotografia del settore alla vigilia dell'apertura del Sana di Bologna, dove la Regione sarà presente con un proprio stand (C13, padiglione 21)

Bologna – Prosegue l'ascesa del biologico made in Emilia-Romagna, con i campi coltivati senza l'uso di prodotti chimici di sintesi che a fine giugno 2018 hanno toccato il record di 152.400 ettari, pari al 15% dell'intera superfice agricola utilizzata (Sau) in regione (+72% sul 2014) e oltre 5.040 imprese agricole (+68%). Un boom che non conosce soste, anzi accelera, nella scia dell'ultimo bando ad hoc del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020, datato 2018, che ha registrato un'altissima adesione, con 2.613 domande ammissibili, di cui 1.851 già finanziate, per un totale di 11,3 milioni di euro di contributi annui. Le restanti 762 domande saranno finanziate a breve, portando il totale dei finanziamenti erogati a 17 milioni di euro all'anno per i prossimi cinque. In questo modo saranno coperte tutte le domande presentate con quest'ultimo bando, per un totale di 130mila ettari.

Sono alcuni dei numeri che fanno da contorno alla partecipazione della Regione Emilia-Romagna con un proprio stand (C13, padiglione 21) al Sana, il salone del biologico e del naturale che festeggia quest'anno il 30^ compleanno e in programma da domani a lunedì prossimo nei padiglioni del Fiera di Bologna.

"Siamo la quinta regione in Italia per numero complessivo di operatori e la prima per quanto riguarda le aziende di trasformazione- sottolinea l'assessore regionale all'Agricoltura, Simona Caselli-. Traguardi importanti, tuttavia puntiamo a crescere ancora, sull'onda di una crescente domanda da parte di consumatori sempre più attenti alla salubrità e alla tutela ambientale. Un trend positivo che sta garantendo buone prospettive di reddito alle nostre imprese agricole". "In Emilia-Romagna-prosegue- sono presenti tutte le filiere del biologico, dall'ortofrutta ai cereali, dal latte per il Parmigiano Reggiano alle carni e ai salumi. Le imprese più numerose sono non specializzate; ad esse si affiancano quelle che si occupano della moltiplicazione delle sementi, di mangimistica e di uova, che detengono la leadership nei rispettivi settori in ambito nazionale. Per il futuro continueremo a garantire il sostegno finanziario del Psr, puntando a rafforzare l'assistenza tecnica ai produttori soprattutto in campo ortofrutticolo e a favorire l'innovazione e lo sviluppo di sinergie tra i vari segmenti della filiera per lasciare al settore primario il massimo del valore".

Il settore in cifre

Sulla base delle ultime rilevazioni, dati aggiornati al 30 giugno scorso, sono 6.231 le imprese emiliano-romagnole attive nel settore del biologico, di cui appunto 5.043 agricole e le rimanenti 1.188 che si occupano di trasformazione e commercializzazione. La provincia che vanta il più alto numero di operatori è Parma (1.082), seguita nell'ordine da Forlì-Cesena (907), Bologna (864), Modena (802) e Piacenza (693). Completano il quadro Reggio Emilia (673), Ferrara (485), Ravenna (391) e Rimini (334).

La parte preponderante degli oltre 152mila ettari di campi coltivati secondo i dettami dell'agricoltura bio è rappresentata dai seminativi (82%). Al secondo posto della classifica vengono prati e pascoli (12%), poi la vite (3%), la frutta (2%) e, con percentuali via via più risicate, la frutta a guscio e l'olivo. L'ascesa del biologico negli ultimi anni sta contagiando anche il settore zootecnico, con gli allevamenti bio che ormai sfiorano quota 1.170 (+11% sul 2016), pari al 5% sul totale regionale. Particolare interesse si sta registrando per la conversione di allevamenti di bovini da latte, sia fresco che per la produzione di Parmigiano Reggiano, e di bovini da carne. In sensibile aumento anche gli allevamenti di galline ovaiole e tacchini.

Per convincere gli agricoltori a convertirsi al biologico e compensare i maggiori costi per le aziende la Regione eroga per i primi cinque anni dopo il passaggio al metodo "naturale" un contributo che varia dai 126 ai 742 euro ad ettaro all'anno, secondo il tipo di coltura. Incentivi lievemente più bassi - da 90 a 668 euro all'ettaro - per chi si è già convertito. Per la zootecnia i contributi variano da 370 a 425 in fase di conversione e da 333 a 383 euro all'ettaro all'anno per il mantenimento. Per agevolare l'adesione al bio sono stati semplificati gli adempimenti burocratici; inoltre viene riconosciuta una priorità "trasversale" a favore del biologico per molte altre misure del Psr (formazione e informazione, investimenti in azienda, giovani, innovazione e ricerca, certificazione, ecc.)

Gli appuntamenti della Regione al Sana

Lo stand della Regione Emilia-Romagna ospiterà nelle quattro giornate del Sana una ventina di iniziative che spaziano dalla presentazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio Dop e Igp in chiave bio, ai progetti di educazione alimentare per le diverse fasce di età, passando per le innovazioni in agricoltura e la tutela dell'agrobiodiversità. Spazio anche alla presentazione di uno dei prossimi presidi Slow Food rappresentato dalla "pesca dal buco incavato" di Massa Lombarda (Ra) e delle più recenti novità editoriali in tema agroalimentare. Per i buongustai in programma degustazioni varie. /G.Ma.

In allegato:

- Emilia-Romagna_numero imprese bio.pdf
- Emilia-Romagna - superfici bio.pdf
- Gli appuntamenti della Regione a Sana 2018.pdf

 

 

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Domenica, 09 Settembre 2018 07:57

Protezione civile, buone notizie per il Reggiano

Una serata per presentare ai sindaci reggiani l'operatività e la struttura del volontariato del sistema di protezione civile, ragionando insieme su come renderlo ancora più efficiente.

Si è tenuta venerdi al Centro unificato di Protezione civile di Reggio Emilia su iniziativa del Coordinamento provinciale delle organizzazioni di volontariato in collaborazione con l'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile - Servizio area affluenti Po.

A fare gli onori di casa il presidente del Coordinamento delle associazioni di volontariato Volmer Bonini con il vice Albert Ferrari e la referente reggiana Prociv dell'Agenzia regionale Federica Manenti, che hanno illustrato il prezioso lavoro assicurato dai 2.500 volontari di protezione civile iscritti alle 45 associazioni operanti sul nostro territorio.

In sala praticamente tutti i sindaci della provincia, ai quali i vertici della Regione Emilia-Romagna hanno comunicato diverse buone notizie.

La prima, illustrata dal sottosegretario alla Presidenza Giammaria Manghi, riguarda il nuovo pacchetto di 30 interventi per potenziare la rete delle strutture di protezione civile in tutte le province emiliano-romagnole appena approvato dalla Giunta regionale. "Si tratta di un Piano triennale che, fino al 2020, mette in campo 4 milioni di euro, portando ad oltre 9,2 milioni gli investimenti da inizio mandato", ha detto il sottosegretario Manghi spiegando come "770.000 euro sono stati destinati a 4 interventi che riguardano il Reggiano: 350.000 euro a Castelnovo Monti per realizzare una struttura polifunzionale di protezione civile con ampliamento del Centro sovra comunale; 220.000 a Luzzara per la sede del nuovo distaccamento dei Vigili del fuoco volontari; 100.000 a Carpineti e Baiso per la nuova sede della Croce rossa italiana, con spazi appositamente dedicati alla protezione civile; 30.000 a Rio Saliceto per la riqualificazione della struttura adibita a Centro sovra comunale".

Buone notizie anche per gli abitanti di Lentigione, colpiti dall'esondazione dell'Enza del 12 dicembre dello scorso anno. "Il Consiglio dei ministri ha finalmente dato il via libera ai fondi destinati a rimborsi per privati e attività economiche e produttive – ha detto l'assessore regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile Paola Gazzolo – Come Regione ora assicureremo il massimo impegno, nonostante i tempi ristretti, per avviare e concludere rapidamente così da arrivare entro dicembre all'aggiudicazione degli indennizzi, per non rischiare la perdita di risorse stanziate da tempo, ma di fatto sbloccati solo ieri".

Altra importante novità, illustrata da Volmer Bonini, riguarda il progetto di potenziamento della Colonna mobile regionale, in fase di approvazione da parte del Dipartimento nazionale: "A Reggio Emilia sarà infatti assegnato il secondo modulo di assistenza alla popolazione, in grado di accogliere 250 persone, che stoccheremo al Polo logistico di Villa Cella gestito d'intesa con la Provinci – ha detto - a Castelnovo Monti e in altri centri sovracomunali saranno dislocate attrezzature del Dipartimento nazionale e contiamo anche di realizzare un modulo specialistico di pronta partenza con unità cinofile per le ricerche tra le macerie".

Ha concluso la serata una cena in stile "campo di accoglienza" grazie all'impegno del Gruppo Logistica (in particolare il referente Simone Bonacini del Campanone di Scandiano, Franco Padova della Bentivoglio di Gualtieri e Lauro Tognetti del Team Reggio fuoristrada) e al gran lavoro del Guppo Cucina, guidato dagli chef Federico Castiglioni (Icaro di Correggio) e Alessandro Cortenova (Città del tricolore di Reggio).

 

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Tornerà a splendere il tesoro nascosto scoperto in una stanza al piano terra dell'ex Palazzo ducale durante gli ultimi lavori di restauro e recupero della sede della Prefettura. Il progetto di recupero di un affresco raffigurante la Madonna della Ghiara - grazie a un contributo di 50.000 euro stanziato dalla Provincia di Reggio Emilia (proprietaria di Palazzo Allende) anche come partecipazione al prossimo quarto centenario della Ghiara per la traslazione dell'immagine sacra della Madonna di Reggio e della prima santa Messa nella Basilica del 12 maggio 1619 - è stato annunciato questa sera dal presidente Giammaria Manghi. Insieme al prefetto Maria Forte, il presidente Manghi ha infatti illustrato, proprio durante la sagra della Giareda, l'avvio del restauro della cappella affrescata scoperta in un archivio della Prefettura con parte dei fondi destinati alla manutenzione del patrimonio immobiliare grazie all'avanzo di gestione ottenuto con l'ultimo Bilancio consuntivo.

"La Provincia ha deciso di intraprendere un cammino che in qualche mese potrebbe davvero offrire un bel regalo alla città e a tutti i reggiani in occasione dei 400 anni della Basilica che saranno celebrati a partire dal prossimo aprile – ha detto il presidente Giammaria Manghi - L'affresco pare in effetti di pregio ed anche contestualizzato, come i primi saggi effettuati dalla Sovrintendenza hanno disvelato, in una cornice che accresce l'importanza di questa scoperta". "Contiamo di aprire a tutti i reggiani questa cappella con l'affresco restaurato in occasione delle prossime celebrazioni", ha confermato il prefetto Maria Forte.

Sull'importanza artistica di questa scoperta si è soffermata l'architetto Maria Cristina Costa, dopo aver dato atto alla Provincia "non solo del grande lavoro svolto da funzionari e responsabili, ma anche dell'ammirevole atto di coraggio compiuto finanziando, di questi tempi, una attività culturale".
"Pur non essendo ancora stato studiato da un esperto, l'affresco appare di notevole pregio per le proporzioni, la posa e soprattutto il viso e le mani della Madonna, di notevolissima fattura – ha spiegato l' architetto Costa - Durante il restauro un esperto critico potrà avanzare un nome, speriamo prestigioso, per un'attribuzione, ma è comunque già ora possibile ipotizzare una datazione cinquecentesca per quest'opera che, quantunque "ammalorato", sa trasmettere un forte coinvolgimento".

A "giustificare ampiamente l'opera di restauro", ha aggiunto l'architetto Costa, "è il confronto con il disegno originale di Lelio Orsi, l'insigne pittore novellarese cui si deve, nel 1569, l'ideazione dell'immagine conservata presso il Museo della Basilica, poi tradotto da Giovanni Bianchi detto il Bertone nell'affresco oggi venerato in Ghiara". Il soggetto dell'affresco scoperto in Prefettura - in una stanza al piano terra del corpo centrale dell'ex Palazzo ducale, affacciata sul cortile centrale dell'importante complesso monumentale - è infatti lo stesso del disegno di Lelio Orsi e dell'affresco del Bertone: la Beata Vergine seduta su di un sasso, piegata con le mani giunte in devota preghiera verso il Bambino, seduto alla sua destra con le braccia aperte e lo sguardo sorridente verso la Madre.
"Così come non è casuale che questo affresco sia stato realizzato proprio di fronte alla Basilica", ha concluso l'architetto Costa che si è anche commossa nel sottolineare "la peculiarità di queste tre Madonne col Bambino che, uniche in tutta la storia dell'arte, mostrano, e soprattutto trasmettono, questo profondo e toccante rapporto: da un lato il presentimento di ciò che sarà, dall'altro l'abbandono totale in fiducia della Madre".

"Proprio nell'atteggiamento del viso e delle mani, in questo affresco vedo molto di quel genio per creatività e tecnica di disegno che era Lelio Orsi, un artista che purtroppo non ha ancora ottenuto la fama che merita", ha aggiunto invitando poi Andrea Caramaschi, che ha eseguito i primi saggi di restauro, a illustrare lo sfondo dell'affresco "che pure promette di risultare di grande valore".

 

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Venerdì, 07 Settembre 2018 17:09

Cena dei Mille: 10.800 euro ad Emporio Solidale

La cifra andrà a finanziare il completamento della attrezzatura della catena del freddo nella nuova sede e l'acquisto di una maggiore quantità di generi alimentari.

Parma -

Organizzata in tempi record, la "Cena dei Mille" si è rivelata un successo: Parma - ma non solo. Molti ospiti sono arrivati da fuori provincia. Martedì sera la tavolata allestita in Piazza Garibaldi e lungo Strada Repubblica ha fatto registrare il tutto esaurito, con mille ospiti. Un risultato doppiamente significativo considerando la finalità benefica dell'iniziativa: al netto delle spese sostenute dagli organizzatori per l'acquisto delle materie prime, per l'allestimento della tavolata, per la sicurezza e le attività di promozione, sono 10.800 gli euro che verranno devoluti al progetto dell'Emporio Solidale di Parma.

Come spiega il Presidente Giacomo Vezzani: «L'Emporio Solidale rappresenta la risposta della collettività alla crisi economica e sociale che negli ultimi anni ha colpito anche il nostro territorio. Si tratta di un progetto che si fonda sull'aiuto volontario di una cinquantina di persone, per 17.000 ore annue di servizio, e sulle donazioni di privati cittadini, di imprese e con il costante sostegno della Fondazione Cariparma. Nel 2017 abbiamo aiutato più di 1.000 famiglie, per un totale di 3.500 persone. Proprio in questi giorni, stiamo completando il trasferimento dei locali dell'Emporio Solidale nella nuova sede di via Veterani dello Sport 3: i 10.800 euro raccolti grazie alla 'Cena dei Mille' sono utilissimi perché ci permetteranno, da un lato, di completare la nostra nuova catena del freddo, per il mantenimento dei prodotti surgelati e freschi a una temperatura adeguata, dall'altro di poter mettere a disposizione dei nostri utenti una maggiore quantità di generi alimentari come tonno in scatola, olio extravergine d'oliva, riso e zucchero, che per l'Emporio sono sempre difficili da reperire gratuitamente. Dagli organizzatori della 'Cena dei Mille' abbiamo ricevuto un importante aiuto non solo economico: ci sono state messe a disposizione tutte le eccedenze alimentari della serata, che ora sarà nostra cura redistribuire alle persone che si rivolgono a noi per un aiuto».

La soddisfazione del Presidente Vezzani è condivisa dall'Assessore al Turismo e al progetto UNESCO Cristiano Casa: «Parma ha vissuto una grande serata, nel segno della convivialità, del piacere di stare insieme e di contribuire a fare del bene. I 1.000 ospiti che abbiamo avuto a cena premiano il grande lavoro di squadra che Parma ha saputo esprimere: una mobilitazione partita poco più di un mese fa, su invito del Comune di Parma e della Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy, e che ha visto cooperare la migliore espressione dell'alta cucina parmense, importanti aziende del made-in-Parma alimentare e Consorzi di Tutela. Il tutto sotto la regia di Parma Alimentare e 'Parma, io ci sto', con il coinvolgimento di Destinazione Turistica Emilia. Mi auguro che questo schema di lavoro, con player privati al fianco delle Istituzioni, possa essere replicato in vista del 2020, quando la città avrà l'onore di essere Capitale Italiana della Cultura».

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Promosso dal Comune di Parma e dalla Fondazione Parma UNESCO City of Gastronomy, nel quadro delle attività di Destinazione Emilia, sotto la regia di "Parma Io Ci Sto!" e Parma Alimentare, "Settembre Gastronomico" si propone di valorizzare le eccellenze gastronomiche della Food Valley parmense e di promuovere il brand Parma come destinazione turistica foodie per l'intero mese di settembre. È il risultato della collaborazione tra Istituzioni, Consorzi di Tutela e importanti aziende alimentari. Main partner: Barilla, il Consorzio del Parmigiano Reggiano DOP, il Consorzio del Prosciutto di Parma DOP, Delicius Rizzoli, L'Isola d'Oro, Mutti, Parmalat, Rizzoli Emanuelli, Rodolfi Mansueto e Zarotti. Partner: Consorzio di Tutela del Culatello di Zibello DOP, Consorzio Tutela Vini Colli di Parma DOP, Consorzio di Tutela della Coppa di Parma IGP, Consorzio di Tutela del Salame Felino IGP e Coppini Arte Olearia. Main sponsor: BMW, Credit Suisse. Sponsor: Acqua di Parma, O' e Valenti. Sponsor tecnici: Bormioli Luigi, Bormioli Rocco, Centro Agroalimentare e Logistica Consortile, Panificatori di Parma, S. Pellegrino/Acqua Panna e Ruinart. Consulenza gastronomica: ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Chef To Chef e Parma Quality Restaurants. In collaborazione con: Alice Tv, Giocampus, Verdi Off e VivaTicket.

Sfoglia TUTTE LE FOTO DELLA CENA DEI MILLE, Ph. Francesca Bocchia a questo LINK

Fonte: Comune di Parma

Per l'evento "Cariparma Running", in calendario per domenica 9 settembre, saranno in vigore le seguenti modifiche alla viabilità.

Dalle ore 09:00 del 07/09/2018 alle ore 09:00 del 10/09/2108
- per montaggio /smontaggio allestimenti in Piazza Garibaldi intersezione Strada Farini: restringimenti di carreggiata e contestuale istituzione del divieto di circolazione. Piazza Garibaldi lato Nord intersezione Cavour Istituzione divieto di circolazione. (Posizionamento trattore e semirimorchio "Errea")

Dalle ore 07:00 del 08/09/2018 alle ore 17:00 del 09/09/2018
Parcheggio Residenza Municipale Istituzione del divieto di circolazione e del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli eccetto accreditati alla manifestazione. B.go della Salina Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli eccetto accreditati alla manifestazione. B.go delle Orsoline lato Nord Destituzione n°5 stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata eccetto mezzi accreditati alla manifestazione.

Dalle ore 15:00 del 08/09/2018 alle ore 14:00 del 09/09/2018
Via Carducci – lato Est Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata h24.

Dalle ore 20:00 del 08/09/2018 alle ore 14:00 del 09/09/2018
Strada del Conservatorio – da Strada al Ponte Caprazucca a Piazzale Boito compreso Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati. Strada del Conservatorio – lato Est, da Piazzale Boito a Strada dell'Università – GC 2 Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata compreso ciclomotori e motocicli.

Domenica 9 Settembre 2018: Dalle ore 07:00 alle ore 14:00 Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati nelle seguenti strade coinvolte dal passaggio della corsa:
− Strada al Ponte Caprazucca
− Strada Bixio
− Viale Vittoria (da P.le Barbieri a str. Del Quartiere)
− Strada Del Quartiere
− Strada Imbriani
− Strada M. D'Azeglio
− Via Kennedy (da p.le S. Croce ad ingresso Parco Ducale – via Kennedy)
− B.go Pipa;
− Strada Mazzini;
− Strada Della Repubblica;
− Borgo Retto da Borgo del Parmigianino a Borgo Pipa compreso ciclomotori;
− Borgo Pietro Giordani
− Via Gorizia
– da Via Monte Santo a Viale Maria Luigia

L'istituzione del divieto di circolazione nelle sotto elencate strade e piazze (ad eccezione dei mezzi di soccorso, d'emergenza e accreditati Manifestazione) dalle ore 7:00 alle ore 17:00 circa (fino a cessata manifestazione):
− Strada Mazzini
− Piazza Garibaldi
− Strada della Repubblica
– da Piazza Garibaldi a Strada XXII Luglio (quest'ultima escluso incrocio)
Istituzione del divieto di circolazione eccetto residenti e diretti passi carrai interni ZONA 6 dalle ore 09:30 alle ore 13:30 per i seguenti tratti stradali:
• Str. Cocconcelli
• Via Antelami;
• Via Zara;
• Via D. Chiesa;
• Via Filzi,
• Via Spalato,
• B.go Cocconi.

PERCORSO DI GARA:
Istituzione del divieto di circolazione dalle ore 09:00 alle ore 14:00 al transito dei podisti nei seguenti tratti stradali:
GC 3
− Strada della Repubblica da strada XXII Luglio a piazzale Vittorio Emanuele II (dalle ore 09:30 alle ore 09:45 istituzione del divieto di circolazione e dalle ore 09:45 alle ore 13:30 solo corsia sud);
− Semi-rotatoria Sud intersezione P.le Vittorio Emanuele II
- strada della Repubblica
− Viale S.Michele (dalle ore 09:30 alle ore 10:50 istituzione del divieto di circolazione e dalle ore 09:50 alle ore 13:30 solo corsia sud ovest);
− Semi-rotatoria ovest intersezione viale San Michele
– Stradone Martiri della Libertà (dalle ore 09:30 alle ore 10:15 istituzione del divieto di circolazione e dalle ore 10:15 alle ore 13:30 solo semi carreggiata lato nord/ovest);
− Stradone Martiri della Libertà da viale S. Michele a str. Farini corsia Nord direzione ovest (dalle ore 09:30 alle ore 11:10 istituzione del divieto di circolazione e dalle ore 11:10 alle ore 13:30 solo semi carreggiata lato nord eccetto residenti Q.re XXII Luglio);
− Strada Farini da stradone Martiri della Libertà a str. al Ponte Caprazucca;
− Strada al Ponte Caprazucca;
− Strada del Conservatorio;
− Strada dell'Università;
− Via Oberdan;
− Strada Mazzini
− Ponte di Mezzo (divieto di circolazione dalle ore 07:00 alle ore 13:30);
− Via dei Farnese da Piazzale Corridoni a ingresso Parco Ducale (divieto di circolazione dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− Via delle Fonderie intersezione Ponte Verdi (divieto di circolazione dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− Strada Bixio da Piazzale Corridoni a Strada Costituente (dalle ore 09:30 alle ore 10:30);
− Strada Bixio da strada Costituente a piazzale Barbieri solo corsia Ovest 09:30 – 12:40;
− Viale Gorizia (dalle ore 09:40 alle ore 10:10);
− Viale Maria Luigia (dalle ore 09:40 alle ore 10:10);
− Ponte Caprazucca( dalle ore 09:40 alle ore 10:10);
− Viale Basetti (dalle ore 09:40 alle ore 10:10);
− Viale Rustici (dalle ore 09:30 alle ore 11:30);
− Viale Du Tillot (dalle ore 09:40 alle ore 10:30);
− Via Neipperg corsia Nord (dalle ore 09:40 alle ore 10:30);
− Strada Argini Parma, da tangenziale Sud SS9 Var/A a Strada Bassa dei Folli eccetto corsia Sud (dalle ore 09:50 alle ore 10:40);
− Strada Bassa dei Folli (dalle ore 09:50 alle ore 10:50);
− Via Marco Biagi 1° tratto (dalle ore 09:50 alle ore 11:00);
− Via Massimo D'Antona (dalle ore 09:50 alle ore 11:00);
− Via Marco Biagi 2°tratto (dalle ore 09:50 alle ore 11:00);
− Strada S.Eurosia di Jaca(dalle ore 09:55 alle ore 11:00);
− Via Max Casaburi (dalle ore 09:55 alle ore 11:00);
− Via Rudolf Jacobs (dalle ore 09:55 alle ore 11:00);
− Via Capriolo (dalle ore 09:55 alle ore 11:00)
− Via Pastrengo da Via Bassa dei Folli a Via Montebello eccetto corsia Nord (dalle ore 09:55 alle ore 11:10);
− Via Montebello, da Strada Pastrengo a Viale Rustici (dalle ore 09:55 alle ore 11:10);
− (Viale Rustici ritorno)
− Via Magenta(dalle ore 10:00 alle ore 11:20);
GC 4
− Intersezione Viale Solferino Viale delle Rimembranze (dalle ore 10:00 alle ore 11:20);
− Viale delle Rimembranze(dalle ore 10:00 alle ore 11:20);
− Via Nervesa (dalle ore 10:00 alle ore 11:20);
− Porzione di semi-rotatoria interna ai cancelli p.le Barbieri (dalle ore 09:30 alle ore 11:00 istituzione del divieto di circolazione totale e dalle ore 11:00 alle ore 13:30 solo su semi carreggiata lato nord/ovest);
− Viale Vittoria da P.le Barbieri a Via della Salute;
− Rotatoria posta tra v.le Vittoria, v.le dei Mille e via Della Salute (dalle ore 09:40 alle ore 10:00 istituzione del divieto di circolazione e successivamente fino alle 13:30 parzializzazione solo semi carreggiata lato nord/est);
− Bretella di collegamento posta tra v.le Caprera e la rotatoria posta tra v.le Vittoria, v.le dei Mille e via Della Salute (dalle ore 09:40 alle ore 10:15);
− Viale Vittoria solo corsia Est con parzializzazione corsia podisti da Via della Salute a Strada del Quartiere;
− Strada Del Quartiere (dalle ore 09:30 alle ore 12:50);
− Piazzale Picelli (dalle ore 09:30 alle ore 12:50);
− Strada Imbriani (dalle ore 09:30 alle ore 12:50);
− Piazzale Bertozzi (dalle ore 09:30 alle ore 12:50);
− Strada D'Azeglio (dalle ore 09:30 alle ore 09:50 ed in successione parzializzazione corsia Nord );
− P.le S. Croce porzione di semi-rotatoria Est (dalle ore 09:30 alle ore 13:00);
− Via Kennedy dalla rotatoria con p.le S. Croce all'accesso sud-ovest del parco Ducale (dalle ore 09:30 alle ore 13:00);
− Accesso est parco ducale su ponte Verdi (dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− Ponte Verdi (dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− P.za della Pilotta lato rotatoria ponte Verdi (dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− Trottatoi P.le della Pace;
− Str. Garibaldi da p.zza Della Pace a via P. Giordani (dalle ore 09:40 alle ore 13:30 istituzione del divieto totale di circolazione e dalle ore 10:00 alle ore 13:30 solo semi carreggiata lato est);
− Borgo Pietro Giordani (dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− Borgo Retto da Borgo del Parmigianino a Borgo Pipa (dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− B.go Pipa da Borgo Retto a str. del Consorzio(dalle ore 09:40 alle ore 13:10);
− P.le S.Giovanni e Cardinal Ferrari - stralcio 30 km- (dalle ore 09:40 alle ore 13:15);
− Via Bruno Longhi - stralcio 30 km – (dalle ore 10:30 alle ore 12:20);
− Strada del Consorzio - deviazione per mezza Maratona - (dalle ore 09:40 alle ore 13:15);
− P.zza Duomo (dalle ore 09:40 alle ore 13:15);
− Strada Al Duomo (dalle ore 09:40 alle ore 13:15);
− Strada Pisacane (dalle ore 09:40 alle ore 13:15);
− Piazzale della Pace (dalle ore 09:40 alle ore 13:15);
− Via Carducci (dalle ore 09:40 alle ore 13:30);
− Strada Mazzini − (Viale Mariotti solo "Corri per la Vita" dalle ore 09:40 alle ore 13:30);
− Piazza Garibaldi.

Dalle ore 09:00 alle ore 11:00:
GC 5 Via Neipperg corsia SUD, da rotatoria Strada Langhirano a svincoli Tangenziale Sud /Strada Argini Parma. Istituzione del limite di velocità di 30Km/h. Istituzione del divieto di circolazione sulla bretella di svincolo verso Viale Du Tillot Parma centro.

Dalle ore 09:30 alle ore 11:30: Viale Berenini Istituzione del divieto di circolazione. Istituzione del senso unico alternato in tutte le strade afferenti il percorso di gara chiuso al traffico ed afferenti le strade in cui vige il divieto di circolazione.

Dalle ore 07:00 alle ore 14:00: Piazzale Barbieri tratto interno ai cancelli – varco d'uscita in P.le Barbieri sulla bretella esterna ai cancelli Destituzione del divieto di circolazione. Istituzione dell'obbligo di dare la precedenza ai veicoli provenienti da Est. Destituzione delle corsie preferenziali di strada della Repubblica, piazzale Barbieri/strada Bixio, strada D'Azeglio, strada Garibaldi, viale S. Michele e Via Montebello con contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

Sarà consentito l'accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza e veicoli dell'Organizzazione Cariparma Running 2018.
• Lo spostamento dei taxi da str. Mazzini.
• I veicoli di trasporto pubblico saranno deviati su percorsi che verranno resi noti da Azienda TEP SpA. Il Corpo di Polizia Municipale potrà rilasciare permessi temporanei ed adottare provvedimenti in deroga alla presente ordinanza per le situazioni di emergenza ed effettiva necessità. I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all'estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Responsabili Servizio di Polizia Municipale – unitamente ai soggetti individuati dall'art. 12 del Codice della Strada – in particolare al transito in sicurezza di residenti verso e dalle abitazioni e relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.

Fonte: Comune di Parma

La "geo-pedalata" è organizzata come Consorzio di Bonifica dell' Emilia Centrale, nell'ambito del ciclo di partecipate iniziative culturali.
"Dal Po a quota 1000", in collaborazione, in questo caso, con il Gruppo IREN e grazie alla consueta e collaudata consulenza del geostorico Antonio Canovi. Da Santa Croce a Bagnolo in Piano , passando per Mancasale, i partecipanti, che si ritroveranno alle 9, cominceranno il tour alle 9,45,,a cavallo delle due ruote, dall'impianto di risalita delle acque della Nave ( ingresso via Chionso-Via Gramsci) e potranno ascoltare una completa e esaustiva narrazione, lungo l'articolato percorso ideato da Canovi, della storia millenaria del nostro territorio, spesso ancora sconosciuta, iniziando proprio dalle funzioni del Mulino della Nave.

Nel corso della mattinata sarà presentato anche il Progetto Parco Acque Depurate a Mancasale, presso l'impianto di depurazione di IREN, che garantisce un nuovo straordinario magazzino di acque , ( si stima sui 5 milioni di metri cubi annui) e che grazie alla rete di canalizzazioni del Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale arriva alle campagne circostanti.

Per partecipare alla manifestazione gratuita e per info specifiche è possibile contattare il 3393399916 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  , oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

(In allegato il programma in pdf)

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Si chiama Reko - acronimo che deriva da una parola svedese (Rejäl KOnsumption) traducibile in "consumo giusto – ma in italiano significa acquistare direttamente (attraverso Facebook) dal produttore le eccellenze enogastronomiche reggiane evitando gli sprechi.

L'interessante progetto pilota, il primo in Italia che coinvolge produttori agricoli locali, sarà presentato venerdì sera nel corso di una iniziativa promossa durante la Giareda da Provincia e Comune di Reggio Emilia, Crpa e Dinamica. A partire delle 20.45 nel cortile di Palazzo Allende, sede della Provincia, Alberto Menghi del Crpa illustrerà in che cosa consiste questa vendita diretta tramite Facebook: successivamente - moderati da Daniele De Leo (agronomo specializzato nella divulgazione e animazione degli alimenti e dei prodotti tipici) – saranno gli stessi produttori ed i consumatori che hanno già provato ReKo, a portare le loro testimonianze. Seguirà un momento conviviale di degustazione di alcuni prodotti in vendita su ReKo.

La spesa "social" che fa risparmiare tempo e denaro, evitando gli sprechi e supportando i produttori del territorio, funziona attraverso un gruppo aperto su Facebook, REKOReggioEmilia, che da febbraio conta già quasi 3.000 iscritti.

Commentando i post dei venditori - esclusivamente produttori agricoli locali (non sono ammessi altri intermediari o rivenditori di prodotti di altri) – nei quali tutti si trovano la descrizione dei prodotti, il prezzo e la quantità, si possono effettuare le prenotazioni. La spesa si ritira ogni giovedì dalle 18 alle 19.30 nel parcheggio davanti al Circolo Arci Pigal, nei presso dello stadio "Città del Tricolore".

Sono 12 le nuove startup innovative che nei primi otto mesi del 2018 si sono iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese della Camera di Commercio di Reggio Emilia.

Non sono bastate a compensare quelle che per legge, dopo 5 anni, non possono più definirsi tali, ma il numero complessivo resta alto: in totale, infatti, sono 84 rispetto alle 89 presenti alla fine di agosto 2017 e, in massima parte, operano nel terziario.

Secondo gli ultimi dati resi disponibili da Infocamere e analizzati dall'Ufficio Studi dell'ente camerale, infatti, 6 startup innovative su 10 – ovvero 51 imprese – svolgono attività nell'ambito dei servi rivolti sia alle imprese (48 aziende) che alle persone (3). Un terzo delle startup presenti sul territorio provinciale, poi, opera in campo manifatturiero, 4 nel commercio e solo una appartiene al settore primario.
Relativamente ai settori economici, prevalgono le startup impegnate nella produzione di software e nella consulenza informatica per le aziende, ambito nel quale sono presenti 23 imprese innovative reggiane; seguono poi quelle di supporto tecnico specializzato (10), di Ricerca e Sviluppo (9) e, infine, le attività dei servizi d'informazione (6).

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Delle 28 startup che operano nell'industria in senso stretto, la quota più rilevante – pari al 39,3% del manifatturiero in complesso – è rappresentata dalle aziende metalmeccaniche (11 imprese); una quota pari al 14,3% del totale è costituita da quelle attive nella fabbricazione di computer e prodotti elettronici ed ottici ed altrettante operano nella trasformazione alimentare, mentre il 7% svolge attività di fabbricazione di apparecchiature elettriche.

La forma giuridica prevalente è quella della società a responsabilità limitata. Oltre il 90% delle startup innovative reggiane, infatti, è costituito in questa forma; un ulteriore 7,1% ha scelto la forma giuridica della srl semplificata e il restante 2,4% la forma della società cooperativa.
Dall'analisi del valore della produzione emerge la dimensione ridotta delle startup reggiane. Nessuna delle imprese delle quali è disponibile il bilancio supera i 2 milioni di euro, due aziende su tre hanno un fatturato che non supera i 100.000 euro e per un ulteriore 23% il valore della produzione si colloca fra i 100mila e i 500mila euro.

Altro indicatore che sottolinea l'ancora limitata dimensione delle imprese in esame è il valore di capitale sociale: per 61 startup (61,4% del totale) non supera i 10.000 euro e il 30% ha un investimento iniziale compreso fra i 10 e i 50.000 euro. Solo 7 imprese hanno un capitate sociale compreso fra i 50mila e i 250 mila euro.
Delle 84 startup innovative della provincia di Reggio Emilia, inoltre, solo 9 sono ad alto valore tecnologico in ambito energetico, ovvero sviluppano e commercializzano esclusivamente prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico.

Fonte: CCIAA RE

Giovedì, 06 Settembre 2018 08:36

Vaccini. Conferma dell'obbligo

Vaccini. Conferma dell'obbligo, il presidente Bonaccini e l'assessore Venturi: "Una vittoria del buonsenso e della scienza. E la conferma che avevamo ragione quando in Emilia-Romagna lo introducemmo due anni fa". Dopo l'emendamento della maggioranza al Milleproroghe che cancella il rinvio di un anno. "Una decisione che mette al riparo il tema della salute pubblica dal dibattito politico. Insensato opporsi a quanto sostiene l'intera comunità scientifica"

Bologna - "E' innanzitutto la vittoria del buonsenso: è la risposta giusta alle tante richieste di medici, pediatri, esperti di sanità, ma anche di famiglie e dirigenti scolastici, che a più riprese avevano contestato una scelta rischiosa per la salute dei più piccoli e dell'intera collettività. E sarebbe una vittoria anche per noi, la conferma della correttezza della scelta che avevamo fatto come Regione: l'Emilia-Romagna, lo ricordiamo con orgoglio, ha aperto per prima un percorso con l'approvazione della legge regionale sull'obbligo vaccinale per l'iscrizione ai nidi nel novembre 2016, anticipando la normativa nazionale".
E' quanto affermano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l'assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, commentando la notiziadella presentazione, da parte della maggioranza parlamentare, di un emendamento al Milleproroghe che sopprime il rinvio di un anno dell'applicazione del divieto di frequenza scolastica in assenza delle vaccinazioni obbligatorie, introdotto al Senato.

"Non abbiamo mai avuto dubbi in proposito- aggiungono-: la salute pubblica va tutelata, in particolare quella dei bambini, soprattutto dei più deboli. Questo ci ha portato ad avviare un percorso complesso, che alla fine ci ha premiato: ad oggi, in Emilia-Romagna la copertura vaccinale complessiva contro le quattro malattie per le quali abbiamo introdotto l'obbligo regionale, e dunque difterite, tetano, poliomielite ed epatite B, ha superato il 97% tra i nati nel 2016. Oltre la soglia di sicurezza del 95% indicata dall'Organizzazione mondiale della sanità. Non possiamo, dunque, che essere profondamente soddisfatti- concludono Bonaccini e Venturi-, perché questa, lo ripetiamo, è una vittoria del buonsenso ma anche della scienza e delle istituzioni sanitarie. Una decisione che, giustamente, mette al riparo il tema della salute pubblica da quello che sono confronto e polemica politica".

Il Progetto, che parte a settembre e durerà un anno, è rivolto a italiani e stranieri che hanno difficoltà culturali o logistiche ad accedere alle informazioni utili a combattere i tumori. Presentato stamattina a Palazzo Giordani, da Fritelli (Provincia), Mazzucchi (Fondazione Cariparma), Saccenti (Ausl), Paci (Comune di Parma), Molina (Lilt).

Parma, 4 settembre 2018 –

Si intitola "Prevenzione per tutti" il progetto che la Lilt – Lega Italiana contro i tumori – Sezione di Parma sta realizzando con il contributo di Fondazione Cariparma, il patrocinio di Provincia di Parma e Ausl e con la collaborazione dei Comuni di Parma, di Bardi e di Berceto, le Unioni Appennino Parma Est e dei Comuni delle Valli del Taro e del Ceno, Consulta dei popoli e Centro Interculturale.

"Il Registro Tumori dell'Area Vasta dell'Emilia Occidentale ha rilevato nel 2014 nel Parmense 3168 nuovi casi e 1439 decessi causati da tumori. Questi dati, che si ripetono pressoché costanti negli anni, da soli ci dicono l'importanza di questo progetto. Se servirà a salvare anche una sola persona, avrà raggiunto il suo obiettivo" afferma il Presidente della Provincia di Parma Filippo Fritelli, che ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del progetto, stamattina a Palazzo Giordani, insieme al Vice Presidente della Fondazione Cariparma Anna Mazzucchi, il Direttore Generale dell'Ausl di Parma Elena Saccenti, l'Assessora alla Sanità e Volontariato del Comune di Parma Nicoletta Paci, il Presidente Lilt Enzo Molina.

IL PROGETTO

Si svolgerà nell'arco di 12 mesi ed è rivolto ai cittadini italiani e stranieri che, per ragioni logistiche e/o culturali, hanno difficoltà di accesso alle informazioni in tema di prevenzione e lotta ai tumori.
Si cercherà di raggiungere gli stranieri residenti in tutto il Parmense che, per poca conoscenza della lingua, dettami religiosi e culturali, hanno problemi di accesso all'informazione e alle visite per la prevenzione dei tumori.
Il progetto garantirà il rispetto degli usi, costumi e cultura degli uomini e donne delle varie comunità, utilizzando i volontari, gli esperti e i medici (maschi e femmine) più idonei per gli incontri e le varie visite specialistiche.

Ma i destinatari dell'iniziativa sono anche i cittadini italiani e stranieri residenti nei 10 comuni della Montagna Parmense (Bardi, Berceto, Bore, Corniglio, Monchio delle Corti, Palanzano, Pellegrino P.se, Terenzo, Tornolo, Varsi). Si tratta di una fetta di popolazione che, per problemi logistici dovuti alla distanza dalle strutture sanitarie e alla difficoltà di trasferimento, è meno coinvolta dalle campagne di informazione Lilt e nelle relative visite per la prevenzione dei tumori.
Il modello che verrà adottato è quello di creare un servizio per una promozione della salute di prossimità e inclusione, con l'offerta d'incontri sulla prevenzione primaria: stili di vita e partecipazione ai programmi di screening nazionali, nonché prevenzione secondaria tramite visite specialistiche.

LE AZIONI

Saranno stampati materiali divulgativi sulla prevenzione, in italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo.
Saranno organizzati 12 incontri informativi sulla prevenzione oncologica primaria e la diffusione di corretti stili di vita.
Infine, saranno organizzate visite specialistiche gratuite per la prevenzione secondaria dei tumori, con l'obiettivo di coinvolgere circa 450 tra stranieri e abitanti dei dieci comuni montani. Nei tumori la sopravvivenza è migliore quanto più precocemente viene diagnosticata la malattia. Sono importanti quindi sia la partecipazione a programmi di screening organizzati sia le visite mediche specialistiche.
Le attività saranno svolte in stretta collaborazione con la Consulta dei Popoli, il Centro Interculturale di Parma e Provincia e con i 10 Comuni coinvolti nel progetto.

LA LILT

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) Sezione di Parma, attiva dal 1940, è un'Associazione di volontariato iscritta al Registro Regionale dell'Emila - Romagna ed è federata con la Lilt Nazionale che opera sotto l'alto patronato della Presidenza della Repubblica e sotto la vigilanza del Ministero della Sanità.
Compito istituzionale primario è la prevenzione oncologica, che svolge operando su tre fronti: la prevenzione primaria (abitudini e stili di vita), la prevenzione secondaria (visite gratuite per la diagnosi precoce), e la prevenzione terziaria (assistenza ai pazienti oncologici e ai loro famigliari). La Lilt si rivolge a persone sane che, tenendo controllato il proprio stato di salute seguendo i consigli dei nostri specialisti, vogliono seguire uno stile di vita "sano". In Provincia di Parma la Lilt ha una diffusione capillare sul territorio con 26 Delegazioni che gestiscono 34 ambulatori grazie al lavoro di più di 90 Volontari e di 40 Medici Specialisti, che nel 2017 hanno effettuato 5.507 visite. Al 31712/2017 i soci dell'Associazione erano 1.520.

 

Fonte: Provincia di Parma 

Infanzia. Al via a Vignola (Modena) "Bambinopoli", la due giorni dedicata ai bambini tra dibattiti, giochi, laboratori e storia. Regione e Comune insieme per rendere protagonisti i più piccoli. L'8 e il 9 settembre la 17esima edizione della manifestazione patrocinata dalla Regione. La vicepresidente Gualmini: "Lavoriamo con i territori per garantire ai bambini benessere e sviluppo delle loro capacità e potenzialità"

Bologna -

Una due giorni totalmente dedicata ai bambini, protagonisti assoluti di giochi, laboratori didattici, letture animate e spettacoli; senza dimenticare, però, gli adulti, che potranno confrontarsi sul mondo dell'infanzia attraverso dibattiti e incontri con esperti dell'Università di Bologna e istituzioni. Succede l'8 e il 9 settembre a "Bambinopoli", la grande festa in programma a Vignola, nel modenese, con un dibattito a 360 gradi sul futuro dei bambini, che in Emilia-Romagna, tra 0 e 10 anni, rappresentano il 9,6% della popolazione residente (quasi 4,5 milioni).

Ad illustrate alla stampa obiettivi e contenuti della manifestazione sono stati oggi a Bologna, nella sede della Regione, la vicepresidente e assessore al welfare, Elisabetta Gualmini, e il sindaco di Vignola, Simone Pelloni.

Il filo conduttore di "Bambinopoli" è stato scelto per attraversare l'immaginaria linea del tempo che va dal passato al futuro, toccando i temi che caratterizzano la crescita del bambino all'interno di una realtà in continua evoluzione. In occasione della manifestazione le vie del centro della cittadina si animano di laboratori, giochi e spettacoli, declinati in diverse aree tematiche, per un vero e proprio viaggio nel tempo. La città è stata infatti suddivisa in tre zone, quella dei bambini di 'ieri', di 'oggi' e di 'domani', ognuna con iniziative ad hoc. Educazione scolastica, salute, famiglia, alimentazione e utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei più piccoli i temi in discussione nella sezione specifica a loro dedicata, dal titolo: "Domani: quale sarà il futuro dei bambini di oggi?".

"Guardo con molto interesse questa iniziativa del Comune di Vignola, patrocinata dalla Regione, della quale condivido lo spirito e gli obiettivi- sottolinea Gualmini-. Il tema dell'infanzia è stato sempre centrale nelle politiche di welfare della nostra Giunta, e continuiamo a sostenerlo investendo in programmi e risorse economiche ingenti. In particolare- prosegue la vicepresidente- desidero ricordare la recente approvazione del nuovo programma triennale per la prima infanzia, che finanzia e qualifica il sistema socio-educativodell'Emilia-Romagna per la fascia d'età 0-6grazie ad uno stanziamento di oltre 11 milioni di euro l'anno a partire dal 2018.Si tratta di risorse- spiega Gualmini-con le quali la Regione sostiene concretamentegli Enti localinella gestione e qualificazione dei servizi educativi, per aumentare il numero dei bambini iscrittiriducendo le liste d'attesa e il costo delle rette.Continuiamo quindi a lavorare assieme al territorio- chiude la vicepresidente- per il benessere dei bambini e lo sviluppo delle loro capacità e potenzialità".

"Ringrazio la Regione per aver condiviso con noi la realizzazione dell'iniziativa e per il sostegno nella gestione e qualificazione dei servizi educativi del nostro territorio. Bambinopoli - spiega Pelloni - torna quest'anno con una formula completamente rinnovata, che propone tante iniziative e animazioni per i bambini di ogni età. Per due giorni il centro della nostra città sarà realmente a misura di bambino. Ringrazio quindi tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile l'organizzazione di questo grande evento, fortemente voluto dalla nostra amministrazione e dall'associazione di commercianti Vignola Grandi Idee".

Il programma

L'iniziativa parte sabato 8 settembre alle ore 14 e si chiude domenica 9 alle 20. Tra gli eventi più significativi quelli organizzati nell'area "Oggi: il bambino nei giorni nostri" con artisti di strada, spazi dedicati all'elettronica e al digitale, stand per attività formative e didattiche sulla sicurezza del web. Proprio sul tema delle nuove tecnologie si svolgeranno gli incontri: "Bambini e nuove tecnologie", "Bambini e web", "Bambini e videogames".

Dedicata invece alla storia l'area intitolata "Ieri", organizzata nella Rocca di Vignola, dove i bambini, veri protagonisti di questo viaggio nel passato, potranno rivivere il Medioevo all'interno del simbolo culturale della città modenese, grazie alle numerose attività didattiche organizzate in collaborazione con le associazioni di rievocazione storica.

Il programma di Bambinopoli 2018 è consultabile sul sito ufficiale della manifestazione, www.bambinopolivignola.it  /Ti.Ga.

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Fonte: Regione ER

E' iniziato un nuovo anno scolastico e anche il momento del pranzo si rinnova: oggi nella mensa della scuola dell'infanzia Abracadabra sono state testate alcune nuove ricette per valutarne la gradibilità da parte dei bambini, di età compresa tra i 3 e i 6 anni, alla presenza dell'assessora ad Educazione ed Inclusione Ines Seletti, accompagnata dal dirigente dei Servizi Educativi Roberto Barani, dall'esperta in scienze alimentari del servizio Ristorazione Scolastica Annalisa Fortini, dalla responsabile della struttura Nidi Lisa Bertolini, dalla responsabile della struttura Scuole d'Infanzia Rossana Allegri e da un gruppo di genitori.

Hanno partecipato inoltre alcuni componenti della Commissione mensa, del Gruppo Serenissima Ristorazione S.p.A. e del Gruppo Camst.

"I test sono finalizzati ad ampliare la scelta alimentare dei bambini - ha detto l'Assessora - cercando di educare il gusto, facendo conoscere nuovi sapori, e per promuovere una corretta educazione alimentare. Oggi ad esempio, oltre ad un sugo alla mediterranea, abbiamo deciso di proporre due secondi a base di legumi, alimenti fondamentali per una dieta bilanciata".

I piccoli, che hanno tra i 3 e i 6 anni e rientrano dunque in una fascia d'età inferiore rispetto quella dei partecipanti al precedente test effettuato nei giorni scorsi alla mensa di Giocampus, hanno potuto, con il supporto delle maestre, esprimere il loro giudizio sui piatti, che, già ad un primo sguardo, hanno apprezzato. La gradibilità verrà inoltre verificata dagli operatori attraverso la verifica degli scarti.

 

Fonte: Comune di Parma

Esplosione Borgo Panigale. Il presidente Bonaccini incontra l'autista del camion tamponato sull'A14, Antonio Verdicchio: "Sembrava un film. Un miracolo essermi salvato. Grazie a tutti i soccorritori". Bonaccini: "Grazie per la prontezza e il coraggio dimostrati nell'avvisare chi accorreva del pericolo imminente".

Bologna –

"Sembrava un film. Correvo e dicevo a tutti di scappare, anche alla polizia e ai medici che mi venivano incontro. E poi, per l'onda d'urto, ho fatto 4-5 metri senza toccare i piedi per terra, come nei film, solo che lì era vero. La maglietta bruciava e cercavo di toglierla".
A parlare è Antonio Verdicchio, l'autista del Tir tamponato lunedì 6 agosto sulla A14 all'altezza di Borgo Panigale, a Bologna, che questa mattina, ha incontrato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, nel giorno che Regione, Assemblea legislativa regionale, Comune e Prefettura di Bologna hanno voluto per ringraziare tutti i soccorritori che quella mattina intervennero per gestire l'emergenza. Insieme a lui, il fratello del titolare della ditta per la quale Verdicchio lavora, Luca De Lucia.

Arrivato da Maddaloni (Caserta), ripercorre quel pomeriggio che, senza la prontezza dello stesso autista e poi del sistema della sicurezza e della sanità dell'Emilia-Romagna, avrebbe potuto portare a un bilancio ancora più tragico rispetto al pur drammatico tributo di due morti e 145 feriti.

"Ho visto dallo specchietto retrovisore che l'autocisterna arrivava veloce e che non si sarebbe fermata. Penso che l'autista si sia sentito male. E ho avuta fortuna- afferma Verdicchio-, tanta fortuna. La cintura di sicurezza del Tir che proprio in quei giorni si sganciava con fatica, si è aperta subito dopo l'impatto e lo sportello è rimasto intatto e così sono riuscito a fuggire".

"Un vero e proprio miracolo", sottolinea De Lucia.

Il presidente Bonaccini, dopo essersi sincerato della condizione di salute dell'autista e dei tempi per il pieno recupero dopo le ustioni riportate, ha ringraziato Verdicchio "a nome di tutta la comunità regionale per la prontezza e il coraggio dimostrati nell'avvisare chi stava arrivando dell'imminente pericolo" e ha ricordato tutte le forze messe in campo quel giorno: "E' stato fatto un lavoro di squadra esemplare, anche se il primo pensiero va alle vittime, ai loro famigliari e a tutti i feriti. Il sistema dei soccorsi ha funzionato con grande efficacia e grazie a questo- conclude il presidente- abbiamo evitato una strage di proporzioni ancora maggiori".

 

Fonte: Regione ER

Mercoledì 12 settembre la SaxBo Orchestra del Conservatorio di Bologna apre il nuovo ciclo di appuntamenti in musica a Palazzo Magnani. L’iniziativa rientra nel programma di attività artistiche e culturali promosso dalla Fondazione del Monte e da UniCredit per valorizzare la Quadreria e i suoi capolavori.

 

Tornano a settembre gli appuntamenti con i Concerti della Quadreria. Come lo scorso anno, infatti, il cortile di Palazzo Magnani, storico edificio di via Zamboni 20 a Bologna, ospiterà la performance di eccellenti musicisti impegnati in programmi avvincenti e aperti alla città, per un dialogo originale tra arte e musica di forte impatto che il pubblico potrà apprezzare in un’ambientazione di particolare bellezza.

I concerti si inseriscono nel programma di attività artistiche e culturali voluto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e da UniCredit per valorizzare la Quadreria e i suoi capolavori. 

Si inizia quindi mercoledì 12 settembre, alle ore 18,30, con la SaxBo Orchestra del Conservatorio di Bologna che, sotto la direzione del Maestro Daniele Faziani, eseguirà un programma molto vario che spazia da Mozart a Brubeck, passando per Rossini, Bernstein e Carson Parks, in un insieme di grande vivacità.

Il secondo appuntamento è fissato per giovedì 27 settembre, con un ensemble dell’orchestra del Teatro Comunale di Bologna; mercoledì 3 ottobre si esibiranno gli Strumentisti della Filarmonica della Scala

L’ingresso ai concerti è gratuito. A causa del numero limitato di posti è necessaria la prenotazione (massimo due posti) all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..  

Le richieste verranno accolte fino ad esaurimento dei posti disponibili. In caso di maltempo i concerti si terranno all’interno del Palazzo.

 

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Stamattina sono state aperte le buste della gara per gli interventi di risanamento conservativo del Ponte sul fiume Po. In settimana la nomina della Commissione di gara e già la settimana prossima l'esame dell'offerta tecnica.

Parma, 3 settembre 2018 –

Stamattina a Palazzo Giordani, sede della Provincia di Parma, sono state aperte le buste della gara per gli interventi di risanamento conservativo del Ponte sul fiume Po di Colorno – Casalmaggiore.

Le ditte che hanno inviato offerte sono 5 e sono state tutte ammesse alla gara.

Entro questa settimana sarà nominata la Commissione di gara e dalla prossima settimana si procederà con l'esame dell'offerta tecnica.


Fonte: Provincia di Parma 

La città di Parma ha reso omaggio al generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato in un attentato mafioso a Palermo 36 anni fa, il 3 settembre 1982, insieme alla moglie Manuela Setti Carraro e all'agente di scorta Domenico Russo.

Parma -

La cerimonia si è svolta al cimitero della Villetta davanti alla tomba che custodisce le spoglie del generale, alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Tassi Carboni, che ha voluto rendere omaggio al generale dei Carabinieri con la deposizione della corona del Comune sulle note de "Il silenzio", accanto a quelle di Prefettura e dell'Arma dei Carabinieri e dell'Associazione Nazionale dei Carabinieri, sezione di Parma.

Dopo la benedizione officiata dall'Ordinario Militare Regionale Tenente Colonnello Giuseppe Grigolon, ha preso la parola il prefetto, Giuseppe Forlani, che ha parlato di "un momento di commozione in cui si rinnova l'impegno delle Istituzioni al servizio dello Stato". Il Generale di Corpo d'Armata, Aldo Visone, Comandante del Comando Interregionale dei Carabinieri "Vittorio Veneto", ha ricordato il Prefetto e Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, "figura di straordinaria importanza, modello ed esempio sempre attuale". Ed ha ripercorso le tappe principali della sua carriera.

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Numerose le autorità presenti, che si sono strette accanto alla figlia Maria Simona Dalla Chiesa, con il marito professore Carlo Conti, ed alla cugina Luisella Dalla Chiesa, presenti per la famiglia. Hanno preso parte alla cerimonia le massime autorità militari locali, tra cui il Questore Gaetano Bonaccorso, assieme alle Associazioni combattentistiche e d'Arma con i loro labari, i gonfaloni di Comune di Parma e Provincia, per cui era presente Gianpaolo Cantoni, per la Regione Barbara Lori. Per il Comune di Parma hanno preso parte alla celebrazione anche i consiglieri comunali: Daria Iacopozzi, Leonardo Spadi e Davide Graziani.

La cerimonia ha visto, sempre in mattinata, il Prefetto Giuseppe Forlani, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Colonnello Salvatore Altavilla, ed il Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni rendere omaggio al busto del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel piazzale antistante la stazione ferroviaria. Il Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Tassi Carboni, ha presenziato, nella prima mattinata, alla Santa Messa officiata dall'Ordinario Militare Regionale Tenente Colonnello Giuseppe Grigolon, che si è svolta alla Villetta e che è stata promossa dall'Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Parma.

Fonte: Comune di Parma

Un primo giorno di scuola speciale per i piccoli delle Scuole dell'Infanzia e dei Nidi del Comune di Parma che hanno trovato strumentazioni educative innovative a loro disposizione grazie ad una donazione dell'associazione AIPA di Parma.

Questa mattina una grande festa alla Scuola dell'Infanzia Arlecchino quando l'assessore Ines Seletti, accompagnata dal dirigente del Settore Servizi Educativi Roberto Barani, dalla responsabile Scuole d'Infanzia Rossana Allegri, dalla responsabile dei Nidi d'Infanzia Lisa Bertolini, hanno scartato i pc e i tablet di ultima generazione che da quest'anno rimarranno in dotazione della scuola.

Fabrizio Grazzani, consigliere di AIPA, ha portato i saluti del presidente dell'associazione Paolo Delgrano: "Abbiamo pensato alle nuove tecnologie come strumenti educativi innovativi per i bambini. Insegnare le potenzialità educative delle tecnologie aiuterà i nostri bambini a farne un uso appropriato. Ringraziamo i nostri pazienti perché tutto questo è possibile grazie alle loro donazioni".

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Fonte: Comune di Parma

Modifiche alla viabilità ed anticipo raccolta porta a porta (in alcune strade del centro storico) in occasione della "Cena dei 1000"

Parma, 3 settembre 2018. Ecco le principali modifiche alla viabilità previste in occasione della "Cena dei 1000", in programma nella serata di martedì 4 settembre.

Dalle 8 di martedì 04/09/2018 alle 12 di mercoledì 05/09/2018 è prevista, nel parcheggio della Residenza Municipale e Portici del Grano, l'istituzione del divieto di circolazione e del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli eccetto accreditati
alla manifestazione. In Piazza Garibaldi è prevista la destituzione delle rastrelliere portabiciclette e contestuale istituzione del divieto di sosta per velocipedi.

Sempre dalle ore 12 di martedì 04/09/2018 alle ore 5 di mercoledì 05/09/2018 e, comunque,
fino a cessate esigenze, è prevista, in strada Mazzini – dall'intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi – l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per i tutti i veicoli. La destituzione degli stalli di sosta riservati ai taxi. L'area riservata alla sosta TAXI sarà spostata in Strada Mazzini – da Via Cavestro a Via Oberdan.

In strada Dell'università – da Strada Cavestro a Piazza Garibaldi – è prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli (compreso ciclomotori e motocicli) eccetto mezzi accreditati alla manifestazione.

Istituzione del divieto di circolazione, eccetto mezzi di soccorso, d'emergenza e mezzi accreditati alla manifestazione, e istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati per tutti i veicoli in strada Mazzini – dall'intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi – e in piazza Garibaldi; Strada Della Repubblica – da Piazza Garibaldi a Strada XXII Luglio –; strada Dell'università – da Strada Cavestro a Piazza Garibaldi.

Istituzione del senso unico alternato con precedenza secondo il senso di marcia già esistente in: borgo S. Vitale; borgo Leon D'oro; borgo XX Marzo – da Strada Della Repubblica a Borgo Leon d'Oro –; borgo Bruno Longhi – da Strada Della Repubblica a Borgo Leon d'Oro –; borgo Giacomo Tommasini – da Strada Della Repubblica a Borgo S. Chiara.

Dalle ore 7 del 03/09/2018 alle 20 del 06/09/2018, in piazzale Cervi è prevista l'istituzione del divieto di sosta, con rimozione forzata su ambo i lati per tutti i veicoli eccetto mezzi di soccorso ed emergenza.

Dalle ore 7 del 03/09/2018 alle 12 del 04/09/2018, in piazzale Cervi, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione eccetto residenti e mezzi di soccorso ed emergenza. In vicolo Cervi è prevista l'istituzione del senso unico alternato.
Dalle ore 12 del 04/09/2018 alle ore 5 del 05/09/2018, sempre in piazzale Cervi, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione eccetto mezzi di soccorso ed emergenza e l'istituzione del senso unico alternato in vicolo Cervi.
Dalle ore 5 del 05/09/2018 alle ore 20 del 06/09/2018, in piazzale Cervi, è previsto il restringimento di carreggiata.

CENA DEI MILLE: IN ALCUNE ZONE DEL CENTRO RACCOLTA RIFIUTI ANTICIPATA

Domani, martedì 4 settembre in alcune strade del Centro Storico si svolgerà l'evento CENA DEI MILLE. Pertanto l'esposizione e la raccolta non potranno essere effettuate con le consuete modalità. I contenitori dei rifiuti andranno invece esposti

OGGI, LUNEDÌ 3 SETTEMBRE, DALLE ORE 19,30 ALLE 21

Le strade interessate alla modifica della raccolta rifiuti sono Via Mazzini, Piazza Garibaldi e Strada della Repubblica.

L'Amministrazione ringrazia i cittadini per la collaborazione.

 

(In allegato il programma del Settembre Gastronomico)

Per la seconda volta nel giro di poche settimane il Tribunale Amministrativo Regionale, sezione di Parma, ha sentenziato che mettere in discussione l'autorità dei docenti ed impugnare i loro atti non paga.

I giudici amministrativi di Piazzale Santafiora con un'ordinanza emessa nei giorni scorsi hanno respinto la richiesta dei genitori di uno studente, pretendevano che il loro pargoletto fosse ammesso alla classe successiva nonostante avesse riportato delle insufficienze in più materie.

Dall'ordinanza dei giudici amministrativi si apprende che i genitori contestavano i voti di matematica,scienze, francese e inglese. Scrivono i magistrati che a "fronte del rendimento scolastico dello studente, i giudizi espressi dal Consiglio di classe non evidenziano profili di manifesta irragionevolezza". Gli stessi giudici hanno avuto però la cura di tutelare lo studente e la famiglia disponendo di oscurare tutti i dati che potessero renderlo identificabile. Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, così commenta: "Abbiamo un Ufficio Scolastico Regionale che ha previsto come principale criterio di valutazione positivo dei Dirigenti Scolastici la riduzione delle bocciature, in questo contesto i docenti sono attaccati dai genitori di quelli che non studiano e dai dirigenti che per non vedersi valutare negativamente spingono a promuovere chiunque"

Borgo delle Colonne 32 43121 Parma
Tel/fax 0521 684809 - Cell 338 8103821
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Editoriale: -. La grande scissione, ma alla fine verremo narcotizzati. - Burro e "Parmigiano" in zona positiva - Pomodoro da industria Nord Italia: il punto di metà campagna - Diabete, a colazione il latte è meglio dei farmaci - La spergola fa sistema e continua la sua ascesa -

SOMMARIO Anno 17 - n° 35 2 settembre 2018
1.1 editoriale
La grande scissione, ma alla fine verremo narcotizzati.
2.1 lattiero caseario Borse merci in recupero. Burro e "Parmigiano" in zona positiva
3.1 pomodoro Pomodoro da industria Nord Italia: il punto di metà campagna
4.1 bonifica crisi idrica il Consorzio dell'Emilia Centrale chiede la deroga per evitare danni alle colture
4.2 bonifica centrale Bonifica Emilia Centrale: tutto sulle elezioni consortili
5.1 salute e benessere Diabete, a colazione il latte è meglio dei farmaci
6.1 vino spergola La spergola fa sistema e continua la sua ascesa
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Verso la normalità, salvo la volatilità del cambio.
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Notizia flash!
9.1 eventi co-brand Gin Mare e Parmigiano Reggiano
9.1promozioni "vino" e partners
10.1 promozioni "birra" e partners(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI

 

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(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sottoscritta dal Comune e dagli Archivi Notarili del Ministero. Via libera al progetto di ampliamento con contributi di UniCredit, Fondazione Cassa e Unesco

Via libera alla riqualificazione e all'ampliamento della sede espositiva dei Musei del Duomo, nel cuore del sito Unesco di Modena, sulla base del progetto presentato nei mesi scorsi. È il senso della convenzione tra Comune e ministero della Giustizia sottoscritta giovedì 30 agosto dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e dal direttore generale dell'Amministrazione degli Archivi Notarili Renato Romano.

Il documento, in coerenza con il principio di leale cooperazione istituzionale, consente di dare attuazione al protocollo dello scorso anno prevedendo il trasferimento in comodato della gestione della sede museale (quella attuale e i nuovi spazi di ampliamento) dall'Amministrazione degli Archivi Notarili al Comune in accordo con la Basilica Metropolitana, superando la precedente locazione. Nello stesso tempo, il Comune concede in uso agli Archivi Notarili un deposito di circa 600 metri quadri per la documentazione, già individuato nell'area della stazione ferroviaria di piazza Manzoni.

Con la firma della convenzione, quindi, si può procedere all'allargamento degli spazi museali negli ambienti del piano soprastante il Museo del Tesoro, da anni inutilizzati, in un'area di 443 metri quadri. Per gli interventi di ristrutturazione dei nuovi locali, insieme ad altri lavori di riqualificazione previsti nell'edificio e agli allestimenti museali, sono previsti contributi di UniCredit per 498 mila euro, della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena per 200 mila euro e del Coordinamento Unesco dei Musei civici per 140 mila euro, attingendo alle risorse dei progetti finanziati dalla legge 77 del 2006, nell'ambito del Piano triennale di gestione del sito Unesco in corso di definizione.

La Fondazione, inoltre, interviene anche con un contributo di 200 mila euro per la ristrutturazione del deposito messo a disposizione degli Archivi Notarili.

La convenzione è stata sottoscritta, per presa visione, anche da monsignor Luigi Biagini per la Basilica Metropolitana, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Paolo Cavicchioli e da Giuseppe Zanardi, dirigente Area Manager Corporate Modena UniCredit. Erano presenti anche la direttrice del Musei civici Francesca Piccinini, coordinatrice del sito Unesco, e i rappresentanti dell'amministrazione degli Archivi Notarili Roberto Lemma, Filomena Chirulli e Margherita Regini.

Il progetto di ampliamento e sviluppo dei Musei del Duomo è stato curato dall'architetto Elena Silvestri e va a integrare l'intervento sull'accesso all'istituto culturale realizzato lo scorso anno per offrire un servizio più efficace a visitatori e turisti nell'ambito della promozione e della valorizzazione del sito Unesco.

L'allestimento del progetto prevede anche un percorso multimediale che potrà raccontare la storia artistica e architettonica del Duomo e la sua interazione con la storia cittadina. Una sala tematica mostrerà, inoltre, la collezione di 20 arazzi della Basilica, capolavori fiamminghi della metà del Cinquecento. Sempre con tecniche multimediali che utilizzano la realtà aumentata e l'interattività multisensoriale sarà possibile illustrare il contenuto delle immagini, le tecniche di realizzazione e restauro, il quadro di riferimento storico e geografico.

Un intervento di riqualificazione è previsto anche per il cortile sul quale si affaccia il Museo Lapidario: rinnovo della pavimentazione; nuove sedute in pietra, nuova illuminazione, restauro dell'inferriata e risistemazione del verde. L'obiettivo è creare un luogo di accoglienza delle comitive turistiche e delle scolaresche ma anche uno spazio aperto alla città, sede di attività ed eventi culturali

I Musei del Duomo fanno parte dal 2015 del sistema del Biglietto unico del sito Unesco, insieme alla Ghirlandina, alle Sale storiche del Palazzo municipale e all'Acetaia comunale. In tre anni i visitatori sono passati da circa 8.500 a oltre 14 mila a fine 2017, considerando anche i laboratori didattici.

 

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Modifiche alla viabilità in occasione della partita Parma Calcio – Juvenuts, in programma sabato 1 settembre, alle 20.30.

Parma, 31 agosto 2018

In vista della partita Parma – Juventus, in programma sabato 1 settembre, alle 20.30, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità.

E' prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata, eccetto veicoli della tifoseria ospite, dalle 10 alle 24, nel parcheggio scambiatore Nord Via Traversetolo – area di sosta esercizio commerciale "Esselunga" -, adiacente Via Pertini 14/A.

Sempre dalle 10 alle 24, è prevista l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade: via Torelli; viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da P.le Risorgimento a Via Viotti); via Puccini; via Pezzani; via Scarlatti; nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi - escluso venditore ambulante autorizzato; viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso "Parma Calcio "); viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento in direzione Piazzale Vittorio Emanuele II e veicoli accreditati con apposito permesso "Parma Calcio").

Dalle ore 16.30 fino a cessate esigenze è prevista l'istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, all'interno dell'area delimitata dalle seguenti strade e piazze, che manterranno la transitabilità: viale Campanini; strada Zarotto (nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello); via Montebello (da Via Galimberti a Str. Zarotto); via Galimberti (da Via Montebello a Via Anna Frank); via A. Frank (da Via Martiri di Cefalonia a Via Galimberti); via Martiri di Cefalonia (da Via Anna Frank a Sette F.lli Cervi"; via Sette Fratelli Cervi (nel tratto compreso tra Via Martiri di Cefalonia e Viale Duca Alessandro); viale Duca Alessandro (nel tratto compreso tra Via Sette Fratelli Cervi e Via Pizzi); via Pizzi; viale Solferino (nel tratto compreso tra Via Pizzi e Viale Martiri della Libertà); viale Martiri della Libertà (non transitabile); viale San Michele(non transitabile); viale Pier Maria Rossi (da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II).

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d'identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico), fatta eccezione per Via Torelli il cui transito è consentito ai soli residenti titolari di posto auto interno; i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva, i veicoli accreditati Parma Calcio 1913 con apposito permesso diretti ai posti auto dedicati in Viale Pier Maria Rossi e Viale San Michele (totale 20 stalli riservati), previa nulla osta Questura e i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale.

A questo si aggiunte l'istituzione del divieto di circolazione anche pedonale dalle ore 16:30, per i tifosi locali in: via Torelli (nel tratto compreso tra da P.le Risorgimento all'intersezione con Via Anna Frank); via Viotti (tra Via Torelli e Via Duca Alessandro); via Massari (nel tratto compreso tra Via Montagnana e Via Torelli eccetto residenti).

Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale, dalle ore 16.30 per i tifosi ospiti in : via Duca Alessandro (nel tratto compreso tra P.le Risorgimento e Via Viotti).
Inoltre, dalle ore 16.30 alle ore 23.00 è prevista l'istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l'autorizzazione invalidi nazionale in Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d'Italia e Via Bandini).

Sempre sabato 1 settembre 2018, sono previste modifiche temporanee alla viabilità per la partita nell'area di parcheggio interna dell'Auditorium Paganini, via Toscana, 7, dove, dalle 10 alle 24, e comunque fino a cessate esigenze, è prevista la destituzione n°50 stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata escluso mezzi autorizzati Società Parma Calcio 1913, che esibiscono apposito permesso.

Interventi in serie della Provincia sulla Fondovalle Taro. Obiettivo: la sicurezza del traffico. Sistemazione delle reti paramassi, consolidamento della Galleria di Citerna, del ponte dei Sarti e di quelli sul Mozzola. Serpagli: "La Provincia è più che mai al lavoro sulla viabilità".

Parma, 31 agosto 2018 –

La Provincia di Parma – Servizio Viabilità ha in corso vari interventi sulla SP 308 di Fondovalle Taro, in un tratto di 10 km circa, a monte e a valle di Solignano.

In questi giorni si sta concludendo la sistemazione delle reti paramassi che nei giorni scorsi erano state interessate da un'imponente caduta di blocchi e pietre.

Lunedì inizieranno i lavori urgenti di messa in sicurezza di alcuni pilastri della galleria di Citerna, che comporteranno il transito a senso unico alternato con semaforo per due mesi circa.

In questa settimana sono partiti anche i lavori per il consolidamento delle pile del ponte dei Sarti, che comportano una spesa complessiva di 600 mila euro, comprensivi anche degli interventi di difesa spondale già realizzati.

Infine, continua l'attività progettuale per avviare l'intervento sul ponte stradale sul Mozzola, poco più avanti, che comporterà una spesa di oltre due milioni di euro, e che ora è transitabile a senso unico alternato.
Contemporaneamente si sta avviando la Conferenza dei Servizi per l'utilizzo del ponte ferroviario adiacente a quello stradale, per un adeguamento che possa consentire il traffico a doppio senso.

Nel luglio scorso si era proceduto con la risagomatura e il rifacimento della pavimentazione stradale, la pulizia delle banchine, lo sfalcio della vegetazione e il rifacimento della segnaletica orizzontale, per una spesa complessiva di circa 100 mila euro.

"La Provinciale di Fondovalle Taro è una delle principali vie di penetrazione dalla montagna alla pianura, da qui l'importanza di mantenerla in uno stato dignitoso e di sicurezza – afferma il Delegato provinciale Gianpaolo Serpagli – E' anche una delle strade con più km e più manufatti del nostro ente e quindi ha bisogno di un'attenzione costante, che manteniamo anche grazie ai nostri assistenti stradali. La Provincia di Parma è più che mai al lavoro sulla viabilità del territorio. Nonostante le difficoltà economiche, nonostante la carenza di personale, stiamo facendo il massimo per garantire la percorrenza in sicurezza sulle nostre strade. Ci scusiamo per l'inevitabile disagio che comportano sempre i lavori, ma ne vale la pena."

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Fonte: Provincia di Parma 

Venerdì, 31 Agosto 2018 10:11

Gin Mare e Parmigiano Reggiano

Gin Mare e Parmigiano Reggiano uniti per il contest Mediterranean Inspiration per eleggere il miglior cocktail dallo spirito mediterraneo

A Ibiza, sette finalisti da tutto il mondo si sfideranno per aggiudicarsi il premio di miglior gastrobartender creando un cocktail e il relativo abbinamento gastronomico con Gin Mare e Parmigiano Reggiano. In palio un soggiorno di lusso e una cena a 3 stelle Michelin.

Reggio Emilia, 31 agosto 2018 – Domenica 2 settembre, nella meravigliosa Villa Mare di Ibiza, avrà inizio la finale dell'ottava edizione di Mediterranean Inspiration. Il contest, promosso da Gin Mare, metterà a confronto sette mixologist risultati finalisti nelle precedenti selezioni di tutto il mondo. Obiettivo: creare un cocktail ispirato alla gastronomia con Gin Mare e Parmigiano Reggiano pur rappresentando i valori mediterranei del marchio.

I finalisti, provenienti da Italia, Penisola Iberica,Germania, Regno Unito, Hong Kong, Singapore e Stati Uniti dovranno inoltre proporre un piatto in abbinamento che sappia esaltare il cocktail proposto in puro stile mediterraneo. A tal fine, i concorrenti potranno avvalersi della consulenza degli chef di Foodpairing.com.

L'Italia sarà rappresentata da Carlotta Linzalata, la barmaid del Piano 35 di Torino che lo scorso 4 luglio si è imposta su altri sette concorrenti a La Plage Resort di Taormina. A garantire l'accesso alla finale a Carlotta sono stati Utopia e Povron Tonic: il primo, un low alcohol con al massimo 25 ml di Gin Mare e sei ingredienti a scelta; il secondo, un iconico long drink reinterpretato.
Il vincitore del concorso sarà premiato con un'esperienza gastronomica e sensoriale con un soggiorno in un hotel a 5 stelle e una cena in un ristorante 3 stelle Michelin.
Realizzato con materie prime di altissima qualità e frutto di un rigoroso lavoro artigianale, Gin Mare racchiude nelle sue bottiglie un mix di elementi botanici tipici del Mare Mediterraneo: basilico rigorosamente italiano, timo proveniente dalla Grecia, rosmarino dalla Turchia, agrumi spagnoli e olive Arbequina.

La scelta del Parmigiano Reggiano come ingrediente d'ispirazione, e come prodotto evocativo del mondo mediterraneo, è stata fatta per il forte valore simbolico ma anche per la sua grande versatilità e per le svariate caratteristiche aromatiche che ne fanno un eccellente partner sensoriale per Gin Mare. Per scoprire le caratteristiche aromatiche dei due prodotti e l'equilibrio che si ottiene dalla loro combinazione, visitare la pagina: https://bit.ly/2Py6epL .

 

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REGGIO EMILIA – 30 Agosto 2018 - Il Commissario Straordinario del Consorzio dell'Emilia Centrale Franco Zambelli ha convocato l'Assemblea elettorale del Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale per l'elezione del Consiglio di Amministrazione per il quinquennio 2019 – 2023 nelle giornate da lunedì 24 a domenica 30 settembre 2018 dalle ore 9,00 alle ore 17,00.

Alle elezioni potranno partecipare tutti i proprietari degli immobili iscritti nell'Elenco Definitivo degli aventi diritti al voto, approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 356/2018 del 12/07/2018, consultabile alla pagina web www.emiliacentrale.it alla Sezione ELEZIONI 2018.

I consorziati pertanto sono invitati a consultare il sito per verificare:
1) la loro effettiva iscrizione, 2) il soggetto iscritto come votante, 3) in che sezione elettorale è l'iscrizione e presso quale seggio è possibile recarsi per votare (con la precisazione che è comunque sempre ammesso il voto al Seggio n. 2 presso la sede centrale di Reggio Emilia in Corso Garibaldi n. 42)

Ecco l'elenco dei seggi sul territorio per favorire la massima partecipazione:

1) seggio fisso n. 1 attivo a REGGIO EMILIA (Ufficio Consorziale) in Corso Garibaldi n. 42, dal 24/09 al 30/09 per i residenti a Rubiera. In questo seggio potranno votare i residenti a Reggio Emilia il cui cognome inizia dalla lettera A alla M nonché i residenti nei comuni fuori comprensorio non assegnati ad altri seggi;
2) seggio fisso n. 2 attivo a REGGIO EMILIA (Ufficio Consorziale) in Corso Garibaldi n. 42, dal 24/09/ al 30/09. In questo seggio potranno votare i residenti a Reggio Emilia il cui cognome inizia dalla lettera N alla Z nonché gli aventi diritto iscritti presso altri seggi;
3) seggio itinerante n. 3 attivo: il 24/09 e dal 26/09 al 30/09 a CARPI (Ufficio consorziale) in Via Montessori angolo Via Marx n.142; il 25/09 a NOVI DI MODENA (Sala civica Ferraresi) in Piazza 1° Maggio n.19/A. In questo seggio potranno votare i residenti a Campogalliano, Carpi, Concordia sulla Secchia, Modena, Novi di Modena, Moglia, Soliera nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Cavezzo, Mirandola, Nonantola, Quingentole, Quistello, San Benedetto Po, San Cesario sul Panaro, San Giacomo delle Segnate, San Possidonio e San Prospero;
4) seggio itinerante n. 4 attivo: dal 24/09 al 26/09 e dal 28/09 al 30/09 a CORREGGIO (presso Emilia Wine) in Viale Repubblica n. 21; il 27/09 a NOVELLARA (Uffici Comunali) in Piazza Marconi n.1. In questo seggio potranno votare i residenti a Bagnolo in Piano, Campagnola Emilia, Correggio, Fabbrico, Guastalla, Novellara, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Gonzaga, Luzzara e Suzzara;
5) seggio itinerante n. 5 attivo: dal 24/09 al 26/09 e il 28/09 a CASTELNOVO SOTTO (Ufficio Consorziale) in Piazza IV Novembre n. 2; il 30/09 a GUALTIERI (sala civica Palazzo Bentivoglio) in Piazza Bentivoglio n.32; il 27/09 e il 29/09 a BORETTO (Ufficio Consorziale) in Via Colombana n.19. In questo seggio potranno votare i residenti a Boretto, Brescello, Cadelbosco di Sopra, Campegine, Castelnovo di Sotto, Gattatico, Gualtieri e Poviglio, nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Mezzani, Pomponesco, Sorbolo e Viadana;
6) seggio itinerante n.6 attivo: il 24/09 e il 28/09 a SCANDIANO (Palazzina Lodesani) in Via Fogliani n.7; il 25/09 e il 30/09 a SASSUOLO (Ufficio Consorziale) in Via F.Cavallotti n. 132/7; il 29/09 a PAVULLO NEL FRIGNANO (Unione Comuni del Frignano) in Via Giardini n. 15; il 27/09 a PRIGNANO SULLA SECCHIA (uffici comunali) in Via Allegretti n. 216; il 26/09 a MONTEFIORINO (ex scuole elementari) in Piazza Marconi n. 57. In questo seggio potranno votare i residenti a Casalgrande, Castellarano, Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Montefiorino, Palagano, Pavullo nel Frignano, Polinago, Prignano sulla Secchia, Sassuolo, Scandiano e Serramazzoni nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Castelnovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Maranello, Marano sul Panaro, Montecreto, Montese, Pievepelago, Riolunato, Sestola e Zocca;
7) seggio itinerante n. 7 attivo: dal 24/09 al 26/09 e dal 28/09 al 30/09 a BIBBIANO (ufficio consorziale) in Via Ambrosoli n. 10, località Barco di Bibbiano; il 27/09 a SAN POLO (uffici comunali) in Piazza IV Novembre n.1. In questo seggio potranno votare i residenti a Albinea, Bibbiano, Canossa, Cavriago, Montecchio Emilia, Quattro Castella, San Polo d'Enza e Sant'Ilario d'Enza nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Langhirano, Lesignano de Bagni, Montechiarugolo, Parma e Traversetolo;
8) seggio itinerante n. 8 attivo: il 26/09 a PALANZANO (Croce Rossa) in Strada Bonifacio di Canossa n.8; dal 24/09 al 25/09 a CASTELNOVO NE' MONTI (Ufficio Consorziale) in Via Bellessere n. 1/2; il 25/09 e il 29/09 a CASINA (uffici comunali) in Piazza IV Novembre n. 3; il 27/09 e il 28/09 a VILLA MINOZZO (uffici comunali) in Piazza della Pace n. 1; il 30/09 a VIANO (Biblioteca comunale) in Via Casella n.1; il 28/09 a VENTASSO (Centro Servizi T.R. Correggi), Piazza 1° Maggio, località Cervarezza. In questo seggio potranno votare i residenti a Baiso, Carpineti, Casina, Castelnovo ne' Monti, Monchio delle Corti, Palanzano, Tizzano Val Parma, Toano, Ventasso, Vetto, Vezzano sul Crostolo, Viano e Villa Minozzo nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Corniglio e Neviano degli Arduini.

Tutti i votanti iscritti all'elenco degli aventi diritto possono comunque recarsi a votare al Seggio n. 2 presso la sede centrale di Reggio Emilia in Corso Garibaldi n. 42.

Itermini per la presentazione delle deleghe, delle nomine e degli altri titoli di legittimazione nonché per la regolarizzazione della situazione contributiva sono improrogabilmente scaduti nel mese di Giugno 2018.

Sul sito internet del consorzio www.emiliacentrale.it  è possibile consultare la relazione tecnico-economica e finanziaria sull'attività svolta nel corso della gestione commissariale nonché ogni altra notizia riguardante le elezioni. Per informazioni i consorziati potranno inoltre contattare il Consorzio al n. verde 800 235320 attivo da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.30.

Nel comunicare quanto sopra il Commissario Franco Zambelli - invitando i consorziati al voto - " si augura che tutte le operazioni di elezioni consortili si svolgano nel migliore dei modi possibile in base alle nuove regole".

Maggiore autonomia per l'Emilia-Romagna, oggi in Regione incontro con la Lombardia. Petitti: "Condivisione su metodo, merito e tempi. Ribadiamo il nostro obiettivo: via libera dal Parlamento entro l'anno". Riunione operativa dell'assessore con il collega lombardo Stefano Bruno Galli. Da martedì nelle commissioni consiliari via all'esame del progetto della Giunta con l'ampliamento da 12 a 15 delle competenze di cui si chiede la gestione diretta e con risorse certe, poi l'esame in Aula e il testo definitivo da portare al tavolo di confronto col Governo entro settembre

Bologna –

Prosegue a ritmi serrati il lavoro della Regione per ottenere maggiore autonomia per l'Emilia-Romagna, con l'obiettivo, confermato, di tagliare il traguardo entro l'anno con la legge approvata dal Parlamento. Oggi negli uffici regionali di viale Aldo Moro, a Bologna, l'assessore al Riordino istituzionale, Emma Petitti, ha incontrato l'assessore all'Autonomia e alla Cultura della Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli, riunione, sottolinea Petitti, "nella quale ci siamo trovati d'accordo sul percorso che stiamo facendo. In particolare, la condivisione riguarda il metodo, che passa per l'intesa con il Governo sul progetto di autonomia che diventerà poi il progetto di legge che l'esecutivo presenterà alle Camere; il merito, ovvero la scelta per entrambe le Regioni di singole competenze di cui si chiede la gestione diretta individuate nell'ambito di aree tematiche strategiche; e i tempi, sulla base delle indicazioni che ci sono state date sempre dal Governo.

"Per quanto ci riguarda- afferma Petitti- ribadiamo l'intenzione di voler veder riconosciuta la maggiore autonomia all'Emilia-Romagna già entro la fine dell'anno, vista anche la disponibilità del Governo che abbiamo riscontrato negli incontri avuti dal presidente Stefano Bonaccini con la ministra per gli Affari regionali, Erika Stefani. L'incontro di oggi- chiude Petitti- si inserisce nell'ambito della positiva collaborazione tra Emilia-Romagna e Lombardia che ha caratterizzato il rapporto tra le due Regioni fin dall'inizio e che i due presidenti, Bonaccini e Attilio Fontana, hanno ribadito anche in un recente incontro pubblico a Bologna".

L'articolo 116 della Costituzione, al terzo comma prevede l'attribuzione alle Regioni a statuto ordinario di ulteriori "forme e condizioni particolari di autonomia" attraverso una legge dello Stato approvata a maggioranza assoluta, sulla base di un'intesa fra il Governo e la Regione interessata. Un regionalismo differenziato col quale la Regione Emilia-Romagna punta ad avere la gestione diretta, e con risorse certe, di numerose competenze in aree strategiche come politiche per il lavoro, istruzione, sanità, tutela dell'ambiente e dell'ecosistema, relazioni internazionali e rapporti con la Ue e che ha visto lo scorso 28 febbraio il presidente Bonaccini firmare un Accordo preliminare con il Governo precedente insieme a Lombardia e Veneto.

E poco più di un mese fa, il 26 luglio, Bonaccini ha consegnato alla ministra Stefani il progetto di autonomia dell'Emilia-Romagna, condiviso con le parti sociali nell'ambito del Patto per il Lavoro, che prevede un aumento delle competenze richieste, aggiungendo alle 12 già definite la gestione diretta di altre tre: agricoltura, acquacoltura, protezione della fauna e attività venatoria; cultura e spettacolo e sport. Dunque, in totale 15 competenze. Da martedì prossimo il progetto ampliato sarà portato al confronto con i Gruppi consiliari in Assemblea legislativa, con l'avvio dell'esame nelle Commissioni e l'approdo in Aula per il voto sul documento probabilmente il 18 settembre (sarà la Conferenza dei Capigruppo a decidere e ufficializzare la data). Fin da luglio, la Regione Emilia-Romagna aveva ribadito la propria disponibilità a riavviare da subito il confronto col Governo e attende la convocazione a Roma per dare attuazione al percorso concordato.

 

Fonte: Regione ER

37° Campionato europeo Under 17 maschile di hockey su pista. Dal 2 all'8 settembre nove Nazionali in pista al palasport "Dorando Pietri". Da domenica 32 partite, tutte ad ingresso gratuito.

30 agosto 2018

Questa mattina, nella sala del Consiglio provinciale di Palazzo Allende a Reggio Emilia, si è svolto il primo atto ufficiale del 37° Campionato europeo Under 17 maschile di hockey su pista che inizierà domenica 2 settembre al Palasport "Dorando Pietri" di Correggio.

A tenere a battesimo il più importante torneo hockeystico internazionale in programma in Italia nel 2018 c'erano Ilenia Malavasi, vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia nonché sindaco di Correggio, Elena Veneri, assessore allo Sport del Comune di Correggio, Paolo Centomo, consigliere federale della Federazione italiana Sport Rotellistici e Rolando Vezzani, presidente del Correggio Hockey.
All'appuntamento era presente anche tutta la Nazionale Italiana Under 17, guidata dal commissario tecnico Tommaso Colamaria e dalla responsabile squadre nazionali, la reggiana Catia Ferretti. Gli azzurri sono arrivati a Correggio ieri sera per l'ultima fase della preparazione che si concluderà domani, giusto alla vigilia del torneo.

A loro hanno dato il benvenuto la vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia e sindaco di Correggio Ilenia Malavasi e l'assessore comunale allo Sport Elena Veneri che hanno sottolineato l'orgoglio di ospitare "una manifestazione di questa portata, a conferma dell'attenzione e degli investimenti destinati all'impiantistica sportiva, che grazie all'impegno impegno e alla professionalità della Correggio Hockey porterà centinaia di persone nel nostro comune, offrendo un'occasione di grande visibilità ed un ritorno economico stimato intorno ai 400 mila euro".

"Questi campionati saranno sicuramente un successo e confermano, dopo l'edizione dello scorso anno a Fanani, la grande tradizione sportiva a livello giovanile dell'Emilia, permettendo a Correggio e alla provincia di Reggio Emilia di farsi conoscere dall'Europa e di dimostrare di essere terra ideale per ospitare anche il...terzo tempo", ha detto il consigliere della Federazione italiana Sport rotellistici Paolo Centomo, mentre il presidente del Correggio Hockey Rolando Vezzani – nell'esprimere la soddisfazione della società Correggio hockey – ha annunciato "un palasport, che è già un gioiello, vestito davvero a festa per ospitare questi campionati".

DA DOMENICA 32 PARTITE (TUTTE AD INGRESSO GRATUITO)

Al Campionato europeo Under 17 di Correggio parteciperanno nove squadre nazionali che arriveranno in terra reggiana tra domani e sabato: i campioni in carica del Portogallo, Spagna, Francia, Andorra, Inghilterra, Germania, Svizzera, Israele oltre, ovviamente, all'Italia.
Il via ufficiale è fissato per le ore 14 di domenica 2 settembre quando Francia-Germania, prima partita del gruppo A, aprirà ufficialmente il Campionato Europeo. L'esordio degli azzurri sarà alle ore 21 contro Andorra.
Il Campionato Europeo si svolge in due fasi. Da domenica 2 a mercoledì 5 settembre le squadre giocheranno suddivise in due gruppi. Nel gruppo A ci sono Portogallo, Francia, Germania, Inghilterra e Israele, mentre nel gruppo B ci sono Italia, Andorra, Spagna e Svizzera. Le prime due classificate dei gruppi accedono al girone finale che da giovedì 6 a sabato 8 assegnerà il titolo e le medaglie; le rimanenti cinque squadre si contenderanno i posti dal 5° al 9°.
Tutte le partite del Campionato Europeo saranno trasmesse in diretta streaming dalla web TV di World Skate Europe www.cers-rinkhockey.tv e da quella della Federazione italiana Sport rotellistici www.fisrtv.it. Per le partite dell'Italia è prevista anche la diretta TV sul Mediasport Channel (canale 808 di Sky) e la differita in seconda serata su Teletricolore.
Prima del via ufficiale alle gare sono in programma altri due appuntamenti. Sabato 1 settembre alle ore 11, presso l'auditorium del Centro Sociale XXV Aprile adiacente al Palasport di Correggio ci sarà il sorteggio delle Coppe europee 2018/19 di hockey su pista (Eurolega Maschile e Femminile e WSE Cup maschile), mentre alle 18, al ridotto del Teatro Comunale "Bonifazio Asioli" di Correggio, si terrà il benvenuto ufficiale alle delegazioni partecipanti da parte dell'Amministrazione comunale.
La cerimonia di apertura del Campionato Europeo si terrà al Palasport di Correggio domenica 2 settembre alle ore 20, prima dell'esordio della nazionale italiana contro Andorra.

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Fonte: Comune di Correggio

Imprenditori o dipendenti? Per i giovani reggiani perde appeal l'idea di fare impresa, mentre resiste il lavoro alle dipendenze.

Le imprese "under 35" della provincia di Reggio Emilia, secondo l'analisi dell'Ufficio Studi della Camera di Commercio provinciale, sono scese – a giugno 2018 - a 4.596 unità, portando all'8,4% la loro incidenza sulla struttura imprenditoriale reggiana. Per le imprese guidate da giovani si tratta della percentuale più bassa degli ultimi sette anni; nel 2011, infatti, la quota era al 10,7%.

A fronte di 198 imprese giovanili nate nel trimestre aprile-giugno di quest'anno, le aziende che hanno espresso la volontà di non proseguire l'attività sono 91, con un saldo ancora positivo, ma che progressivamente si è ridotto dal +210 aziende del 2012 - anno in cui aveva raggiunto la punta più alta – all'attuale +107 unità, con un sostanziale dimezzamento.

Anche i dati relativi alle persone con cariche amministrative disaggregati per classe di età evidenziano una progressiva diminuzione dell'incidenza dei giovani al comando delle aziende insediate in provincia di Reggio Emilia, andamento che si osserva anche a livello nazionale. I titolari e amministratori di imprese reggiane che non avevano ancora compiuto 30 anni, nel 2011 erano 3.950 e rappresentavano il 5,2% del totale; dopo sette anni sono scesi a 2.667 e l'incidenza percentuale sul totale degli imprenditori/amministratori è scesa al 3,8%.

A fare da contraltare alla flessione dei giovani amministratori d'impresa arrivano invece buone notizie dal tasso di disoccupazione dei giovani appartenenti alla classe d'età 15-29 anni. Dopo aver raggiunto il valore massimo, pari al 17,4%, nel 2014, a fine 2017 è infatti sceso al 14,8%.
Contemporaneamente il tasso di occupazione giovanile, ovvero gli occupati nella classe d'età 15-29 anni rapportati alla popolazione totale di quella stessa classe d'età, prosegue nella sua seppur lenta ripresa. Dopo aver toccato il valore minimo nel 2014 con il 36,6% ed essersi scostato di poco nel 2015 (36,7%), nel 2016 si è portato al 38,9% e, nel 2017, si è attestato al 39,1%.

Una conferma in tal senso viene anche dai dati - forniti dall'Agenzia regionale per il lavoro dell'Emilia-Romagna tramite i servizi per l'impiego di Reggio Emilia - relativi agli avviamenti al lavoro e alle cessazioni disaggregati per classe di età. Sebbene il numero dei contratti non corrisponda al numero delle persone entrate nel mondo del lavoro (sulla stessa persona, infatti, può essere attivato anche più di un contratto nello stesso anno), nel 2017 gli avviamenti di giovani appartenenti alla classe d'età 15-29 anni sono stati 38.832 a fronte di 34.143 cessazioni con un saldo positivo di 4.489 unità

 

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Consegnato uno strumento per facilitare la respirazione dei piccoli pazienti. I genitori: "Questo reparto è stata la seconda casa di nostro figlio. Abbiamo voluto lasciare un ringraziamento concreto" Fabi: "Sono commosso per la generosità e l'attaccamento verso l'Ospedale di Parma"

Per ricordare il loro piccolo guerriero e per ringraziare i medici e il personale infermieristico per le amorevoli cure prestate non hanno chiesto fiori ma offerte per la struttura di Neonatologia mamma Claudia e papà Marco, genitori del piccolo Leonardo Borlenghi, prematuramente scomparso a novembre a causa di gravi complicanze respiratorie e cardiache.

La richiesta dei genitori è stata sostenuta con forza da amici e colleghi dello stabilimento Barilla di Pedrignano e si è concretizzata con la donazione di un'apparecchiatura "ad alto flusso di ossigeno" per i piccoli pazienti che soffrono di gravi problemi respiratori.

Lo strumento è stato presentato oggi alla presenza dei genitori di Leonardo, Claudia Napolitano e Marco Borlenghi, accompagnati in reparto dal direttore dello stabilimento di Pedrignano, Alessandro Spadini e dalla responsabile del Personale Alessandra Ghiretti.

Ad accoglierli il direttore della Neonatologia, Cinzia Magnani, e il direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria, Massimo Fabi.

"Oggi – spiegano Claudia e Marco - doniamo questo strumento al reparto in ricordo di Leonardo, il nostro piccolo leoncino. Una donazione resa possibile grazie alle tante offerte fatte da amici e colleghi di lavoro. Ringraziamo presidenza, direzione e tutti i colleghi della Barilla per la vicinanza che ci hanno dimostrato e per l'impegno nella raccolta fondi. Per tanti mesi - concludono i genitori - questo reparto è stata la seconda casa di Leonardo e qui abbiamo trovato personale splendido, vogliamo con questa donazione lasciare un ringraziamento concreto".
"Lo strumento - precisa Magnani - offre un importante sostegno per la respirazione dei bambini più piccoli. È fondamentale sottolineare che per un bimbo molto piccolo che soffre di gravi patologie respiratorie anche una "banale" rinite può diventare un problema serio e la respirazione deve quindi essere aiutata".
Un sentito ringraziamento per la donazione arriva dal direttore generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Massimo Fabi. "Sono commosso – spiega Fabi - per la generosità e l'attaccamento verso l'Ospedale di Parma dimostrato anche con questa donazione. Ringrazio di cuore i genitori del piccolo Leonardo, Claudia e Marco, e tutti i loro amici, colleghi e familiari che hanno contribuito a questo bellissimo gesto di solidarietà che è frutto di un sentire solidale".

Parma, 29 agosto 2018. E' reperibile sul sito del Comune di Parma, al seguente link: http://www.comune.parma.it/comune/avvisi-pubblici/Bando-per-lerogazione-dei-contributi-per-la-fornitura-di-libri-di-testo_m1045.aspx  – il bando per l'erogazione dei contributi per la fornitura gratuita o semigratuita di libri di testo agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado statali e paritarie, per l'anno scolastico 2018/19.

Il bando ha come obiettivo quello di garantire a tutti gli alunni e alle loro famiglie i servizi e le prestazioni necessarie ad usufruire pienamente del diritto allo studio. Nel bando sono precisate tutte le specifiche. Per presentare domanda c'è tempo fino alle ore 18 del 23 ottobre 2018.

Le domande possono essere presentate solo ON-LINE accedendo all'indirizzo internet https://scuola.er- go.it 

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