Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.

Annunci Archimede Parma 16/10/2018

Facchino a Parma
La risorsa selezionata svolgerà la mansione di carico scarico merce e/o trasloco per enti pubblici o privati con brevi contratti.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2s7lVf5 

Analista di processo – Ambito IT a Parma
La risorsa si occuperà di definire e portare a realizzazione le soluzioni informatiche più appropriate per progetti di implementazione del sistema informativo.
Esperienza pregressa nel ruolo di almeno 3 anni; Diploma e/o Laurea in discipline tecnico-informatiche; Conoscenza del database SQL- Server e linguaggio SQL, sistemi di ETL e conoscenza dei più comuni linguaggi di programmazione (Visual Studio, Framework, HTML5, C#).
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Q2wtUV 

Capo Officina Meccanica a Parma
La risorsa selezionata verrà inserita all'interno dell'officina di una cooperativa e si occuperà della manutenzione ordinaria del parco mezzi, della diagnosi tecnica e strumentale dei guasti e della loro risoluzione.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2ClBC6X 

Carrozziere verniciatore a Parma
Si richiede esperienza pregressa nella mansione; patente B, automuniti.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2LX4GHU 

Addetto gastronomia a Parma
La risorsa selezionata si occuperà della gestione del banco gastronomia e di tutte le attività ad esso correlate. Si richiede esperienza nella mansione; buona manualità; propensione al contatto con il pubblico; domicilio nelle vicinanze; disponibilità immediata.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2QOOSFM 

Impiegato area legale/commerciale a Parma
La risorsa si occuperà dell'elaborazione delle offerte commerciali e della gestione dei clienti. Si richiede Esperienza pregressa nel ruolo di almeno 3 anni; Diploma in Ragioneria; Preferibile Laurea in Giurisprudenza o Economia.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2QOOze6 

Addetto gastronomia a Parma
La risorsa selezionata si occuperà della gestione del banco gastronomia e di tutte le attività ad esso correlate. Requisiti: esperienza nella mansione; buona manualità; propensione al contatto con il pubblico; domicilio nelle vicinanze; disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2QOOSFM 

STAGE
3 Addetti cassa e corsia
Le risorse selezionate si occuperanno della gestione della cassa e del rifornimento/allestimento degli scaffali.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2MZquy0 

Tecnico installatore/formatore a Parma
La risorsa selezionata si occuperà dell'installazione di impianti e macchinari elettromedicali e della formazione del cliente nell'uso degli stessi. Parteciperà inoltre a fiere e giornate espositive.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2P4N1i2 

Tirocinio
Grafica/o in Tirocinio a Parma
La risorsa selezionata si occuperà di ricerche di mercato e di curare il sito e i profili social dell'azienda. Si richiede Diploma Artistico; ottima conoscenza di Illustrator e Photoshop; ottime competenze informatiche; passione e attitudini creative completano il profilo.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2J4mlsw 

Analista di processo - Ambito IT a Parma
La risorsa si occuperà di definire e portare a realizzazione le soluzioni informatiche più appropriate per progetti di implementazione del sistema informativo.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Q2wtUV 

Impiegato Area Legale/Commerciale a Parma
La risorsa si occuperà dell'elaborazione delle offerte commerciali e della gestione dei clienti.
Info e Candidature al seguente link http://bit.ly/2QOOze6 

 

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Martedì, 16 Ottobre 2018 16:14

Un Quartetto per Rossini

Un Quartetto per Rossini Venerdì 19 Ottobre 2018 ore 18 Quadreria di Palazzo Magnani. Sala dei Carracci |Via Zamboni 20, Bologna

Nel contesto delle numerosissime iniziative a festeggiamento dell'anno rossiniano, la Fondazione Zucchelli vuole celebrare nel prestigioso contesto della Sala carraccesca della Quadreria di Palazzo Magnani , non solamente lo stretto rapporto che legò il grande Maestro a Carlo Zucchelli (1793-1879), "antenato" della Fondazione omonima, ma anche la celebrazione delle Vincitrici del Premio Zucchelli 2018 all'eccellenza, conferito a due allieve del Conservatorio di Musica GIovan Battista Martini di Bologna, che si esibiranno in concerto in questa occasione.

Nel contesto delle numerosissime iniziative a festeggiamento dell'anno rossiniano, la Fondazione Zucchelli vuole celebrare nel prestigioso contesto della Sala carraccesca della Quadreria di Palazzo Magnani , non solamente lo stretto rapporto che legò il grande Maestro a Carlo Zucchelli (1793-1879), "antenato" della Fondazione omonima, ma anche la celebrazione delle Vincitrici del Premio Zucchelli 2018 all'eccellenza, conferito a due allieve del Conservatorio di Musica GIovan Battista Martini di Bologna, che si esibiranno in concerto in questa occasione.

Un Quartetto per Rossini
§ Carlo Zucchelli e Samuel Ramey, primi bassi tra viaggi e calunnie
Seconda conferenza a cura di Piero Mioli con letture di Jadranka Bentini
§ Concerto delle Vincitrici del Premio Zucchelli al Talento 2018
Valentina Gnudi flauto e Livia Liverani arpa

Venerdì 19 Ottobre 2018 ore 18.00
Quadreria di Palazzo Magnani | Sala dei Carracci |Via Zamboni 20, Bologna
per gentile concessione di Fondazione del Monte di Bologna e UniCredit

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti, dalle ore 17.30 alle ore 17.55 | senza prenotazione | Dalle ore 17 la Quadreria sarà gentilmente aperta al pubblico

Inserito nel progetto: L'inquilino di Strada Maggiore e Piazza Rossini, Il Maestro a Bologna nel 150° dalla scomparsa a cura del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini con il patrocinio dal Comune di Bologna.

Dopo la prima delle due conferenze del musicologo bolognese Piero Mioli, che, presso Zu.Art di Fondazione Zucchelli, ha visto a confronto due grandi artiste legate al belcanto e a Rossini, Maria Callas e la recentemente scomparsa Montserrat Caballé, avrà luogo il secondo appuntamento della rassegna con proiezioni video da concerti che hanno visto protagonista il famoso basso americano Samuel Ramey: da: Semiramide e da Il viaggio a Reims.
Le letture saranno a cura di Jadranka Bentini, presidente del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna, da : Il dì già cade e Ah, perché la conobbi?

Come da introduzione del Maestro Mioli "Punto di riferimento sarà la figura di Carlo Zucchelli, insigne cantante del primo Ottocento esperto di vocalità classico-rossiniana, che lungamente ha vissuto a Bologna e titolare dell'omonima Fondazione ...: un suo "erede" moderno è il basso americano Samuel Ramey, che si ascolterà e vedrà in alcune delle interpretazioni più pregevoli".

Seguirà il Concerto delle Vincitrici del Premio Zucchelli al Talento 2018: Valentina Gnudi flauto e Livia Liverani arpa, che si esibiranno con repertorio: da Gaetano Donizetti: Larghetto, da Larghetto e Allegro | da Fryderyk Chopin: Variazioni su La Cenerentola di Rossini | da Muzio Clementi: Sonata per arpa sola | da Jacques Ibert: Entr'acte | da Claude Debussy: Syrinx | da Nino Rota : Sonata per flauto e arpa - I movimento, Allegro molto moderato.

PIERO MIOLI, si è laureato in Storia della Musica e perfezionato in Filologia classica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna. Ha insegnato Storia della Musica nei conservatori di Verona e di Parma, e dal 1988 già insegnante di Storia e Storiografia della Musica ed Estetica Musicale presso il Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna. È consigliere d'arte dell'Accademia Filarmonica di Bologna, membro del comitato di redazione della rivista Nuova informazione bibliografica, de il Mulino, presidente e direttore artistico della Cappella musicale arcivescovile della Basilica dei Servi di Bologna, presidente onorario dell'associazione culturale Il saggiatore musicale. Collabora con alcuni teatri e diverse riviste e associazioni culturali. Tiene corsi presso l'Università Primo Levi e l'istituto Carlo Tincani di Bologna. È consulente musicale dell'editore Mursia (Milano), saggista, recensore bibliografico, divulgatore e conferenziere.

JADRANKA BENTINI, è presidente del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna e membro del CdA di Fondazione Zucchelli. Laureata in Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Bologna dal 1976 è stata iscritta nel ruolo degli storici dell'arte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E' stata direttore della Pinacoteca Nazionale di Palazzo Diamanti a Ferrara, direttore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara, direttore della Galleria Estense di Modena, per tre mandati consecutivi membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto per i Beni Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna.
Nel 1989 viene nominata primo dirigente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e assume poi il ruolo di Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico, Demoetnoantropologico di Modena e Reggio Emilia e in seguito di Bologna, Ferrara, Forlì, Ravenna e Rimini; diviene direttore della Pinacoteca Nazionale di Bologna e in seguito del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. Nel 2005 diventa professore a contratto presso l'Università degli Studi di Bologna. E' presidente dell'associazione Italia Nostra, sezione di Bologna, è autrice di articoli, saggi, pubblicazioni e cataloghi a carattere scientifico connessi alla storia dell'arte e al patrimonio artistico nazionale e ha curato numerose mostre in Italia e all'estero per conto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Ministero per gli Affari Esteri.

VALENTINA GNUDI, inizia il suo percorso musicale col Maestro Ivano Melato, già primo flauto del Teatro Comunale di Bologna; entra nel Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna sotto la guida dei Maestri Annamaria Morini e in seguito Pietro Visomara. Tra il 2013 e il 2018 frequenta il liceo musicale Lucio Dalla di Bologna. Dopo un percorso formativo con l'Orchestra Giovanissimi di Bologna, è oggi primo flauto dell'Orchestra del Conservatorio.

LIVIA LIVERANI, Livia Liverani ha studiato pianoforte presso il Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro dove in seguito frequenta il corso preaccademico di arpa. Sta conseguendo la laurea di primo livello di arpa presso il Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna.

Il giorno 18 Ottobre al Consorzio di Bonifica un incontro tra i massimi esperti del territorio e presentazione dei progetti in corso di ultimazione sui bacini per contrastare la siccità e gli effetti dei cambiamenti climatici

Parma – Le attività tecnico-scientifiche di approfondimento sul calcolo dei nuovi e mutati fabbisogni del territorio in materia di approvvigionamento idrico proseguono in questi giorni al Consorzio di Bonifica Parmense unitamente a tutte le possibili e praticabili soluzioni per contrastare la siccità che sta caratterizzando gli ultimi anni penalizzando gravemente il comparto agricolo. Già dal Marzo 2017 infatti il Protocollo d'Intesa sugli stati di crisi dei flussi (uno dei primi siglati nell'intero panorama nazionale), aveva unito per la prima volta enti, amministrazioni, accademici e portatori di interesse con l'obiettivo di individuare antidoti e provvedimenti adeguati al livello delle criticità diffuse e reiterate nel tempo sulle nostre zone. Anche se il 2018 sotto questo profilo è andato un po' meglio l'azione concertata da parte dei sottoscrittori prosegue con azioni mirate. Il giorno 18 Ottobre (a partire dalle ore 15,30 presso la sede del Consorzio della Bonifica Parmense in via Emilio Lepido 70/a) si terrà un incontro tecnico-operativo su questi temi ed in particolare proprio sui dati raccolti nel corso del monitoraggio sul comprensorio governato idraulicamente dai diversi partner presenti e in forza delle collaborazioni e sinergie si converranno ulteriori e rinnovate azioni comuni.

I NUOVI BACINI CONSENTIRANNO DI RACCOGLIERE 3 MILIONI DI MC DI RISORSA

Al Tavolo – coordinato dall'ingegner Fabrizio Useri direttore generale della Bonifica insieme al presidente Luigi Spinazzi – il Consorzio presenterà, tra gli altri, progetti innovativi, alcuni già in corso di realizzazione e altri da avviare con auspicabili finanziamenti regionali PSR 2014-2020: quattro bacini nell'area di Medesano due in fase avanzata di realizzazione e due di progettazione ed uno nella zona di Noceto.
A Medesano tra i 4 bacini, quello situato più a valle è in fase di ultimazione, altri due sono in corso di realizzazione e l'ultimo è in progettazione esecutiva. L'intervento di realizzazione della condotta per l'invaso di uno dei bacini e per lo scarico nel Rio Canalazzo è stato recentemente finanziato dalla Regione Emilia Romagna per 1,4milioni di euro. Anche l'intervento riguardante la condotta di distribuzione in pressione dell'acqua dagli stessi bacini irrigui di Medesano dell'importo di circa 1,8 milioni di euro partecipa al bando di finanziamento PSR 2014-2020.
Alla luce delle stime fatte dai progettisti la quantità di acqua raccolta negli invasi si aggirerebbe sui 3 milioni di metri cubi complessivi: una quantità davvero molto utile in periodi di grave stress idrico.
Per quanto concerne invece l'area del Comune di Noceto è previsto l'utilizzo di 2 dei 3 bacini previsti: di questi 2 da utilizzare uno è quasi ultimato, l'altro dovrà iniziare. L'insieme dei bacini in questo comprensorio consentirà di invasare oltre 560 mila metri cubi e costerà 610 mila euro.

DATI SIGNIFICATIVI SULLA CRISI DEL TORRENE ENZA

Altro tema assai rilevante sarà rappresentato dall'approfondimento sui contenuti tecnici emersi dai monitoraggi effettuati sul Torrente Enza che durante questa estate è più volte stato al centro di accese polemiche e pubbliche rivendicazioni di diversa natura su volumi di utilizzo e deflusso minimo vitale DMV imposto in periodi di magra. Su questo argomento, ad esempio, la Bonifica Parmense rimarca un dato statistico particolarmente significativo ovvero che il Consorzio stesso ha una concessione di utilizzo sulle acque del Torrente Enza pari a 17 milioni metri cubi annui e per la scarsa presenza di risorsa idrica e concomitante applicazione della ferrea legge sul DMV non è consentito derivare volumi annui sufficienti superiori a 6/7 milioni di mc; considerati i nuovi bisogni individuati dal Tavolo tecnico pari a 21 milioni mc per la parte di territorio di competenza Parmense si rileva un importante deficit solo in parte sopperito dai prelievi da falda o da pozzi privati o aziendali.

I PRESENTI AL TAVOLO SULLA CRISI IDRICA

Bonifica Parmense Fabrizio Useri, Luigi Spinazzi Anna Ramorino di Atersir, Andrea Ruffini della Provincia di Parma, il Lorenzo Negri di Confagricoltura, il Sindaco di Palanzano Lino Franzini, il Prof. Paolo Mignosa e la Prof. Maria Giovanna Tanda dell'Università di Parma, Claudio Battilana dell'Unione Parmense Industriali, Davide Graziani Ordine Geologi Parma, Claudia Vezzani dell'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, il Dr. Manara della Società Canale Naviglio Taro, Alessandro Corsini Direttore di Coldiretti Parma, Valentino Piramide per IRETI, Giovanni De Leo per il Comune di Parma, Nicola Bassi di Emiliambiente, Mirella Vergnani di AIPO.

I PROGETTI DI ECCELLENZA DEI PARTNER

L'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po attraverso il contributo dei due tecnici Cristian Farioli e dall' ingegner Claudia Vezzani ha illustrato alcuni progetti stretegici sull'impiego della risorsa. Il progetto LIFE ACQUOR e il progetto REWAT. Inoltre è stato presentato un utilissimo strumento per la valutazione dell'impatto della siccità nell'intero ed esteso bacino del Fiume Po in grado di misurare e analizzare cause e danni, il cosiddetto SICC-IDROMETRO. In questo modo si riescono a comparare i livelli di portata dell'acqua con il fabbisogno irriguo reale dei territori serviti : un fabbisogno raddoppiato in soli dieci anni. Il Prof. Paolo Mignosa dell'Università di Parma ha parlato delle problematiche connesse con la trasformazione delle casse di espansione dei torrenti Enza, Parma e Baganza (in progetto) in serbatoi ad uso plurimo, mentre i Proff. Marco D'Oria e Maria Giovanna Tanda hanno relazionato sulla formulazione del bilancio idrologico volto alla valutazione delle variazioni indotte dal cambiamento climatico
Giovedì 18 ottobre si terrà il prossimo incontro tecnico-operativo con la presentazione di ulteriori e approfondite analisi di monitoraggio idrico frutto della ricerca interna del Consorzio e in forza delle collaborazioni con le altre istituzioni coinvolte, tra queste per esempio: il progetto Faldanet e dell'esperienza/progettualità delle Servitù di Allagamento.

 

 

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La Nazionale Parmigiano Reggiano vola in Norvegia per difendere il titolo di miglior formaggio a latte crudo al mondo. 55 produttori parteciperanno insieme al World Cheese Awards, il concorso più importante su scala internazionale che si terrà a Bergen il prossimo 1 novembre

Reggio Emilia, 16 ottobre 2018 - La Nazionale del Parmigiano Reggiano vola in Norvegia per difendere il titolo di migliore formaggio a latte crudo al mondo. Cinquantacinque produttori di Parmigiano Reggiano faranno squadra e parteciperanno insieme alla trentunesima edizione del World Cheese Awards, il concorso che premia i formaggi migliori del mondo che si terrà nella Grieg Hall di Bergen il prossimo 1 novembre.

Alla manifestazione prenderanno parte 3.500 formaggi, provenienti da oltre 30 Paesi. 250 esperti da tutto il pianeta - acquirenti internazionali, commercianti, giornalisti e produttori di formaggi - esamineranno i campioni per individuare quelli meritevoli di una medaglia di bronzo, d'argento o d'oro e premieranno il formaggio Campione del mondo.

I 55 caseifici della Nazionale del Parmigiano Reggiano dovranno difendere il primato raggiunto lo scorso anno a Londra, quando la Nazionale conquistò ben 38 medaglie, di cui 11 d'oro, 16 d'argento, 8 di bronzo e 3 Super Gold. Queste ultime medaglie sono tra i premi più ambiti, perché designano i migliori formaggi dei singoli tavoli di giuria. A questi premi si aggiunse il titolo di Miglior Formaggio al Mondo a Latte Crudo assegnato alla Latteria San Pietro di Valestra (Valestra, Reggio Emilia) dalla prestigiosa The Oldways Cheese Coalition.

"A Bergen – afferma Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano - andremo per replicare, se possibile, i grandi risultati ottenuti l'anno scorso a Londra, ma anche per raccontare l'eccellenza e i valori del nostro territorio al quale il Parmigiano Reggiano è indissolubilmente legato. La partecipazione è massiccia, i nostri produttori sanno fare sistema: rispetto all'anno scorso abbiamo registrato un 38% di presenze in più. Parteciperanno 55 caseifici di tutte le province della nostra area di produzione: 26 dei caseifici in gara a Bergen sono reggiani, 13 parmensi, 8 modenesi, 6 mantovani e 2 bolognesi".

"Ancora una volta – aggiunge Gabriele Arlotti, ideatore di questo gruppo che giunge quest'anno ai 18 anni d'età ed è forte di 180 riconoscimenti – la Nazionale del Parmigiano Reggiano rappresenterà il più importante raggruppamento di caseifici in una competizione internazionale, un record che non ha precedenti nei 150 anni di storia dei grandi concorsi tra formaggi, decollati con le Esposizioni universali dell'Ottocento".

In dettaglio, questi i caseifici della Nazionale del Parmigiano Reggiano:

Provincia di Reggio Emilia: Azienda Agricola Grana d'Oro Vacche Rosse, Latteria Villa Curta, Latteria Sociale Roncadella, Latteria Due Madonne, Latteria Sociale San Pietro - Valestra, Antica Fattoria Caseificio Scalabrini, Latteria Sociale San Giorgio, Caseificio Il Boiardo - Matilde di Canossa, Società Agricola Dall'Aglio, Caseificio Sociale Castellazzo, Caseificio Milanello - Terre di Canossa, Latteria Sociale di Migliara, Latteria sociale Garfagnolo, Fattoria Fiori di Fiori Pier Paolo, Latteria Sociale del Fornacione, Colline di Selvapiana e Canossa, Fondo Passioncella, Latteria Sociale San Girolamo, Caseificio Sociale Allegro, Latteria Sociale San Giovanni della Fossa, Latteria La Grande, Latteria Sociale Nuova, Caseificio Sociale Minozzo, Latteria Sociale Barchessone, Latteria San Giovanni di Querciola, Caseificio Cavola.

Provincia di Modena: Punto Latte, La Cappelletta di San Possidonio, Rosola di Zocca Società Agricola Cooperativa, 4 Madonne Caseificio dell'Emilia, Latteria di Campogalliano, Caseificio Sociale di Casola di Montefiorino, Caseificio Razionale Novese, Caseificio Dismano.

Provincia di Mantova: Latteria Vo' Grande, Latteria Sociale Gonfo, Caseificio Croce, Latteria Agricola Venera Vecchia, Caseificio Frizza, Latteria agricola Mogliese.

Provincia di Parma: Il Battistero, Caseificio aziendale Fratelli Boldini, Società Agricola Giansanti Di Muzio, Cooperativa Casearia Agrinascente, Caseificio Sociale Berettinazza, Latteria Sociale Santo Stefano, Caseificio Sociale di Urzano, Caseificio La Traversetolese, Caseificio Sociale Palazzo, Caseificio Sociale di Ravarano e Casaselvatica, Caseificio Montanari & Gruzza, Azienda Agricola Mezzadri, Società agricola Montecoppe.

Provincia di Bologna: Cooperativa Zootecnica Bazzanese, Caseificio Sociale Fior di Latte.

Martedì, 16 Ottobre 2018 10:20

“Modena. Many Reasons One City”

“Modena. Many Reasons One City” viaggia tra like e condivisioni. Il filmato per la rete, già on line, sarà utilizzato sui canali di promozione turistica nazionali e internazionali.
 
Modena -

Il nuovo video web promozionale della città “Modena. Many Reasons One City”, nel primo weekend online sulla pagina Facebook del Comune “Città di Modena” ha registrato sul social network quasi 25 mila visualizzazioni (24.980), ha raggiunto 86.210 persone con 3642 like e reazioni, e generato 724 condivisioni.

Concepito per la rete, il breve filmato veicola attraverso le immagini contenuti emozionali, e accompagna in un viaggio nella città, percorrendo anche luoghi non noti, cercando di leggerla con uno sguardo europeo tra monumenti, parchi, creatività, buon vivere e piacere della buona tavola, con rimandi a Ferrari e Pavarotti, e fino a Massimo Bottura.

Presentato dal Comune sabato 13 ottobre, nel weekend finale di “EnERgie diffuse” - in occasione dell’Anno europeo del Patrimonio culturale - il video, già on line sul sito dell’Amministrazione www.comune.modena.it, verrà ora utilizzato nei canali di promozione turistica nazionali e internazionali per suggerire tante buone ragioni per visitare Modena.

Frutto della collaborazione tra il Centro Europe Direct e l’Ufficio Comunicazione del Comune, il video in poco più di due minuti spazia tra diversi aspetti della città cercando di interpretare lo slogan scelto per l’Anno europeo del patrimonio culturale: “Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro”.

 

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Fonte: Comune di Modena

Riceviamo e pubblichiamo da Arcangelo Macedonio segretario di Radicali Bologna - 

Oggi 14 ottobre abbiamo organizzato un sit-in di Presidio nonviolento contro l'odio, a seguito dell'aggressione subita dalla sede di Radicali Italiani e sede del comitato per il sì per il referendum sul trasporto pubblico a Roma, in via Bargoni.

L'attacco, rivendicato da un gruppo studentesco chiamato "OSA", ci ha spinti a dimostrare per il rispetto, il dialogo e la nonviolenza.

Al nostro presidio, tuttavia, si è affiancata una contromanifestazione dell'organizzazione "Noi Restiamo", vicina ad OSA, che si è pretestuosamente avvicinata al nostro tavolo con slogan, insulti e attacchi verbali, rivendicando la negazione del nostro diritto di manifestare.

I fatti recenti, tra cui l'attacco alla sede della Lega a Trento, i manichini bruciati in piazza a Torino ci fanno riflettere sul clima d'odio crescente nel nostro paese, a prescindere dagli schieramenti politici e partitici.

Il nostro evento intendeva sottolineare proprio l'importanza della tolleranza, del dialogo nonviolento e del rispetto del dissenso politico.

Purtroppo abbiamo subito un'azione di disturbo della nostra libertà d'espressione con metodi a nostro avviso non rispettosi della normale dialettica democratica.

Editoriale: - I risultati che non ti aspetti - . Lattiero caseari. Arresto per il Parmigiano Reggiano. - Collisione tra navi al largo della Corsica - E' allarme ambientale - Pomodoro, calo del 13% - "CHEF-ALL". Per amici o per colleghi, una bella e buona "cena con sorpresa" - Cereali e dintorni. Nessuna novità dall'USDA - E' Nicola Bertinelli il nuovo presidente regionale di Coldiretti Emilia Romagna -

SOMMARIO Anno 17 - n° 41 14 ottobre 2018
1.1 editoriale - I risultati che non ti aspetti
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Arresto per il Parmigiano Reggiano.
4.1 ambiente Collisione tra navi al largo della Corsica - E' allarme ambientale
4.2 difesa del suolo Interventi di difesa del suolo in comune di Alta Val Tidone
5.1 pomodoro Pomodoro, calo del 13%
5.2 sicurezza ambientale Langhirano-Strognano: strada riaperta, versante in sicurezza
6.1 eventi educazione "CHEF-ALL". Per amici o per colleghi, una bella e buona "cena con sorpresa"
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Nessuna novità dall'USDA
8.1 sicurezza alimentare Fitofarmaco clormequat in eccesso nei pomodorini in scatola
8.2 eventi parmigiano reggiano Parmigiano Reggiano Night
9.1 eventi SIAL Mulino Alimentare sarà al SIAL di Parigi dal 21 al 25 ottobre 2018.
10.1 eventi SIMA Parigi SIMA 2019 - Uno sguardo a 360 gradi sulle sfide del mondo agricolo
11.1 Nomine coldiretti E' Nicola Bertinelli il nuovo presidente regionale di Coldiretti Emilia Romagna
12.1 zootecnia Torna la fiera di Cremona dal 24 al 28 ottobre
13.1promozioni "vino" e partners
14.1 promozioni "birra" e partners

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI

 

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(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ministero della salute segnala richiamo prodotto a marchio Decò: "Rischio chimico"

Il Ministero della salute ha pubblicato sul sito nella pagina dedicata alle allerte alimentari nella sezione "Avvisi di sicurezza", il richiamo dei pomodorini in scatola a marchio Decò per la presenza del fitofarmaco clormequat oltre i limiti stabiliti dal Regolamento (CE) 396/2005.

Il prodotto interessato è venduto in latte da 400 grammi, con il numero di lotto LA213 e il termine minimo di conservazione 31/12/2020. I pomodorini in scatola sono stati prodotti per Multicedi Srl da Conserve Alimentari Futuragri nello stabilimento sito nella zona industriale ASI, di località Incoronata, a Foggia. Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", raccomanda ai clienti di non consumare i pomodorini in scatola con il numero di lotto segnalato e di riconsegnarli al punto vendita d'acquisto. Il clormequat è un fitofarmaco, noto per il suo effetto sulla regolazione della crescita delle piante, che rende la pianta più bassa e resistente agli agenti atmosferici e ai parassiti.

 (10 ottobre 2018)

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Domenica, 14 Ottobre 2018 06:23

Parmigiano Reggiano Night

Parmigiano Reggiano Night - Venerdì 26 e sabato 27 ottobre cinquecento ristoranti celebrano il Re dei Formaggi

Reggio Emilia, 11 ottobre 2018 – Torna l'attesissima Parmigiano Reggiano Night. Venerdì 26 e sabato 27 ottobre, saranno oltre 500 i ristoranti che in tutta Italia celebreranno il Re dei Formaggi con una degustazione di due stagionature di Parmigiano Reggiano e con menu dedicati, per esaltarne il gusto e la versatilità.

L'iniziativa - che è arrivata alla sua settima edizione - si inserisce nel contesto "Io Scelgo Parmigiano Reggiano", un progetto che ha lo scopo di promuovere l'eccellenza italiana nell'arte di elaborare e interpretare materie prime, trasformandole in proposte gastronomiche simbolo della cucina e della cultura alimentare nazionale.

È una grande festa organizzata dai ristoranti che scelgono di portare in tavola l'eccellenza, utilizzando il Re dei Formaggi per esaltare le proprie ricette.
Il Parmigiano Reggiano è tra i formaggi più antichi e più ricchi che si conoscano. La Dop si produce oggi sostanzialmente come nove secoli fa: con gli stessi ingredienti (latte, sale e caglio), con la stessa cura artigianale e con una tecnica di produzione che ha subito pochi cambiamenti nei secoli, grazie alla scelta di conservare una produzione del tutto naturale, senza l'uso di additivi.

Partecipare alla Parmigiano Reggiano Night è semplice: vai sul sito www.prnight.parmigianoreggiano.it  e scopri il ristorante più vicino a te, telefona e prenota il tuo tavolo. Ad aspettarti ci sarà un gadget firmato Parmigiano Reggiano Night.

Per rendere ancora più divertente, coinvolgente e social la Parmigiano Reggiano Night potrai condividere su Facebook, Twitter e Instagram le foto della tua serata utilizzando l'hashtag #PRnight2018. Le foto più simpatiche verranno pubblicate sui canali social del Consorzio.
La Parmigiano Reggiano Night è un'esperienza da condividere con la famiglia e con gli amici, e può essere anche "regalata", grazie alle gift card che puoi trovare nei ristoranti aderenti all'iniziativa.
All'iniziativa hanno contribuito Unione Ristoranti del Buon Ricordo, Associazione Ristogolf e Deliveroo, il servizio di food delivery che consegna a domicilio i piatti che ami, dai tuoi ristoranti preferiti.

 

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Piacenza, 13 ottobre 2018 - Il Water Lab, laboratorio creativo del Consorzio di Bonifica di Piacenza, si trasferisce all'e-Qbo dal 15 al 19 ottobre per presentare le azioni che ha sviluppato nell'ambito del progetto "Urban Hub industrie Creative Innovative Piacenza".

Water Lab è un laboratorio di idee e creazione di nuove professionalità innovative e multidisciplinari coinvolte nello sviluppo di servizi, sistemi e tecnologie intelligenti finalizzati alla "valorizzazione del ciclo dell'acqua".
L'e-Qbo è la struttura cubica realizzata dall'architetto piacentino Romolo Stanco e sviluppato dalla start up innovativa T-red con la supervisione scientifica di Rse (Ricerca Sistema Energetico) in grado di accumulare e restituire energia per funzioni interne a servizio della città e di tutti i cittadini.

Water Lab in questi due anni di attività ha realizzato quattro progetti principali:

1) DRONE
La progettazione e la realizzazione di un Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto (drone professionale) per il monitoraggio che possa aiutare nella salvaguardia del territorio, nell'integrazione di metodologie di rilevamento esistenti e nel potenziamento di altre applicazioni riguardanti l'ambito dei rilievi topografici di dettaglio.
Tra le particolarità del drone, la presenza di componentistica accessoria realizzata con stampanti 3D della Maker Room insediata all'interno di Urban Hub e la possibilità di avere un'evoluzione nel tempo con l'aggancio di altre strumentazioni come termo-camere ecc.

2) WEB GIS
Il Web Gis è un portale cartografico interattivo dal quale è possibile ricavare informazioni sul territorio esaminando: geomorfologia, idrologia, uso del suolo, umidità.
All'interno del Water Lab, il Web Gis è stato migliorato e velocizzato e reso quindi uno strumento più flessibile e utile tanto alla ricerca, quanto alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio territoriale.
Al progetto hanno collaborato attivamente, nelle fasi di Web design e Web development, otto studenti del Liceo G.M Colombini di Piacenza nel percorso di alternanza scuola lavoro 2017.
Ecco il link: http://www.cbpiacenza.it 

3) WATER DOMINATION
Sempre all'interno del Water Lab è stata realizzata una applicazione informatica formativa ludico-interattiva quale strumento divulgativo e comunicativo rivolto principalmente a studenti e finalizzato a valorizzare il patrimonio culturale e ambientale della bonifica, con le sue strutture (dighe, impianti idrovori e di sollevamento, casse d'espansione, canali, acquedotti rurali) presenti su tutto il territorio piacentino, unendo la promozione con l'innovazione.
Il risultato è stato un simulatore on line con finalità didattica.
Nella realizzazione hanno collaborato attivamente dodici studenti del Liceo G.M Colombini di Piacenza in alternanza scuola lavoro 2017.
Ecco il link: http://waterdomination.cbpiacenza.it 

IN EQUILIBRIO CON L'ACQUA
Il progetto è nato dalla collaborazione tra Water Lab, Music Lab (laboratorio di musica elettronica del Conservatorio "Giuseppe Nicolini" di Piacenza, insediato all'interno di Urban Hub) e Liceo Artistico "Bruno Cassinari" di Piacenza.
E' stato chiesto alle nuove generazioni di dare una visione artistica all'intreccio composto da acque, uomo, territorio e macchine e ne è nato il percorso didattico "In equilibrio con l'acqua" con esposizione finale il 19 maggio 2018 all'impianto idrovoro Finarda.
Il risultato è stato: un'installazione sonora, un'installazione audiovisiva, un concerto e una serie di incisioni ottenute con tecniche diverse. Il tutto ha avuto il tema dell'acqua come filo conduttore.

Oltre a questi progetti, tanti sono stati gli eventi e le collaborazioni con altri laboratori creativi e realtà locali e nazionali, ecco i principali:
- 21 marzo 2017 – "Quota 100 – piccoli passi per grandi risultati": evento di presentazione di modelli di azioni virtuose per una montagna viva e sostenibile;
- 22 marzo 2017 – "Progetto Innetworking": evento organizzato con Aster Emilia Romagna per mettere in relazione le scuole con l'innovazione;
- 19 maggio 2017 - "Acqua e territorio" con Coldiretti Piacenza e Ausl: manifestazione di fine anno scolastico con 1600 studenti da tutta la provincia;
- 19 e 20 ottobre 2017 – "Digital & Bim": evento fieristico dedicato all'innovazione con contesto internazionale;
- 27 e 28 ottobre 2017 – "Climathon Trento": convegno maratona svoltosi in 17 città italiane e in 20 nel mondo per condividere competenze, idee, progetti, professionalità e esperienze per affrontare i cambiamenti climatici;
- 18 maggio 2018 – "Attiva il tuo cuore" con Coldiretti Piacenza e Ausl: manifestazione di fine anno scolastico con 1500 studenti da tutta la provincia.

La permanenza del Consorzio di Bonifica, all' e-Qbo, sarà anche l'occasione per presentare l'attività di progettazione dell'Ente al fine di reperire nuove professionalità.
Vi aspettiamo quindi dal 15 al 19 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30 presso il CUBO (e-Qbo) di fronte alla stazione ferroviaria di Piacenza.

La 78ᵃ edizione del salone SIMA, Mondiale dei Fornitori dell'Agricoltura e dell'Allevamento, si svolgerà dal 24 al 28 febbraio 2019 presso il quartiere espositivo di Paris Nord Villepinte. A prova del suo dinamismo e della sua attrattiva internazionale, i leader mondiali del settore hanno già confermato la loro presenza.

Più che mai in sintonia con le preoccupazioni odierne del mondo agricolo, il prossimo SIMA conferma le proprie iniziative a fianco della filiera e offre uno sguardo a 360° su alcune tematiche di particolare rilievo : dall'agricoltura biologica all'Agtech, dall'agronomia all'allevamento....tutti argomenti che consentono di presentare le performance di tutte le agricolture.

RACCOGLIERE LE SFIDE ATTUALI E FUTURE
Il salone SIMA si propone come un appuntamento strategico per gli attori della filiera che consente loro di fronteggiare le sfide economiche, climatiche, ambientali e demografiche. In quest'ottica, propone per l'edizione del 2019 il Villaggio delle Agroforniture che riunirà il settore delle sementi, dei concimi, dei fertilizzanti e della protezione delle colture ; e inoltre, per la prima volta, una Giornata dell'Allevamento, per fare eco al salone SIMAGENA, riconosciuto per la diversità dei bovini presentati ed il suo polo dedicato alla genetica.
Il salone ripropone inoltre alcuni eventi collaterali di spicco quali il SIMA African Summit, conferenza internazionale su una tematica connessa all'attualità di questo continente ; il SIMA Dealer's Day, che riunirà i distributori provenienti da tutto il mondo ; le conferenze e le tavole rotonde, organizzate in collaborazione con AXEMA su vari argomenti (agricoltura biologica, agricoltura connessa, agronomia...).

SIMA : RIVELATORE DELLE INNOVAZIONI DEL MONDO AGRICOLO
Tratto distintivo del salone SIMA, l'innovazione è nuovamente al centro del salone 2019, grazie in particolare alla seconda edizione del Villaggio Start-up, ancora più ampio e internazionale. Da parte sua, il Villaggio dell'Innovazione riunisce, tra l'altro, lo Spazio Prospettico con la sua parete attrezzata con dei video, la Galleria dell'Innovazione, vetrina dei SIMA Innovation Awards 2019 con le sue attrezzature agricole ed i servizi innovatvii e prospettici, così come i ritratti di agricoltori innovativi francesi ed internazionali.

UNA PIATTAFORMA INTERNAZIONALE DI CONFRONTO E DI BUSINESS
In occasione dell'ultima edizione, il salone SIMA ha accolto un gran numero di visitatori provenienti da 135 paesi, rendendo il salone un punto di riferimento per tutti gli agricoltori. Per il 2019, il salone rafforza le proprie azioni di promozione, attraverso il suo network internazionale di 47 uffici e a una politica di promozione diretta ai visitatori in più di 90 paesi, in particolare in America Latina (Argentina, Brasile, Cile, Messico, Perù, Venezuela) e nell'Europa dell'Est (Ucraina, Russia).

#WEARESIMA
Con una una strategia digitale rafforzata, grazie in particolar modo al nuovo account Instagram @sima_worldwide, SIMA darà la parola a tutti coloro che, nel mondo, rendono questo salone I'appuntamento internazionale della filiera agricola : costruttori, distributori e concessionari, agricoltori, allevatori, partner...
Il SIMA in qualche cifra :
1770 società da 42 paesi
232.000 ingressi al salone
Visitatori provenienti da 135 paesi
300 delegazioni internazionali

A proposito del gruppo COMEXPOSIUM
Il gruppo COMEXPOSIUM, uno dei leader mondiali per l'organizzazione di saloni, è implicato nell'organizzazione di più di 170 saloni BtoC e BtoB, in 11 settori di attività : agroalimentare, agricoltura, moda,digitale,sicurezza, costruzioni, high tech, ottica e trasporti. COMEXPOSIUM accoglie 45.000 espositori e più di 3 milioni di visitatori in 26 Paesi. Comexposium si sviluppa a livello mondiale ed è presente in una trentina di paesi : Algeria, Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Corea, Emirati Arabi Uniti, Filippine, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Monaco, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Qatar, Regno Unito, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Tailandia, Turchia.

Presentata dal consigliere Gian Luca Sassi (ex M5S) un'interrogazione a risposta scritta sulle trivellazioni per idrocarburi a Modena e Reggio Emilia

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha richiesto alla Regione Emilia Romagna di provvedere al ritiro dell'intesa per le concessioni sulle trivellazioni per la ricerca di idrocarburi nelle province di Modena e Reggio Emilia.

'Bugia' e 'Fantozza' questi i nomi delle due delibere del 19 settembre 2016 che lasciavano mano libera per 6 anni alla società Aleanna Resources LLC nonostante la manifesta contrarietà delle associazioni di cittadini.

Solo poche settimane fa, il 3 settembre scorso, la Regione ha finalmente ammesso il proprio errore comunicando al Mise la propria "contrarietà al rilascio di ulteriori atti relativi ai permessi di ricerca". Uno stop per "garantire un interesse generale e la coesione sociale del territorio coinvolto".

Anche il Ministero oggi certifica di aver preso atto "delle forti preoccupazioni espresse dai cittadini e dalle Amministrazioni locali" e chiede alla Regione il ritiro dell'intesa positiva "per l'adozione dei successivi provvedimenti di competenza". Una conclusione giusta di un percorso lungo e tortuoso: non si capisce infatti cosa abbia impedito che la Giunta si consultasse nel 2016 con gli enti locali e i cittadini invece di arrivare anni dopo alla stessa conclusione lungimirante dei comitati contrari -sottolinea il consigliere regionale Sassi, che aggiunge- l'ennesima dimostrazione della distanza tra la politica regionale e le comunità locali vere depositarie del rispetto e della valorizzazione del territorio. Invito la Giunta a chiudere in maniera definitiva la questione trivelle interrompendo l'iter dei due permessi di ricerca 'Fantozza' e 'Bugia'.

In allegato testo dell'interrogazione scaricabile in pdf

 

 

Venerdì, 12 Ottobre 2018 05:45

L'Emilia online, sulla carta e sullo schermo

Un sito, una brochure e una mappa per non perdersi nell'enorme offerta di gusto, natura e cultura di Destinazione Turistica Emilia.

Un territorio unico e autentico ma allo stesso tempo complesso e creativo come quello dell'area compresa tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia merita più di una semplice guida. La ricchezza di un panorama composito e ricco di sfumature sul piano di gusto, natura e cultura ha ispirato la creazione di svariati strumenti che rappresenteranno un valido aiuto per i turisti alla ricerca di una nuova prospettiva italiana dal sapore internazionale, eppure permeata da un'aria che si respira solo in questi luoghi attraversati dal Po e contagiati dalla febbre del fare. «Non siamo dei megalomani – scherza l'assessore regionale al turismo Andrea Corsini – abbiamo solo la consapevolezza di quanto l'avventura di Destinazione Turistica Emilia abbia da offrire sotto innumerevoli punti di vista. E sappiamo anche che non tutti hanno lo stesso modo di pianificare e arricchire il proprio viaggio strada facendo. Vogliamo rendere una vacanza nei nostri luoghi un'esperienza indimenticabile sullo schermo e sulla carta, ancora prima che sul territorio».

www.visitemilia.com 
Declinazione virtuale di Destinazione Turistica Emilia – ente nato per promuovere il potenziale attrattivo della zona racchiusa tra i confini delle tre province - www.visitemilia.com  approda sul web per accompagnarne i continui mutamenti e illustrarne i molteplici spunti di interesse, facilitando il compito a chi sceglie di andare alla scoperta di un modo di essere, di un'esperienza dove natura, gusto e cultura, si fondono in una peculiare forma di slow life. «Per quanto ci sforziamo di coglierle e riportarle il prima possibile, questo territorio è davvero una fucina di iniziative in costante fermento – commenta Natalia Maramotti, presidente dell'ente pubblico – Per la natura metamorfica delle creature del web, www.visitemilia.com  ci permette di arricchire sempre l'offerta con gli eventi e le possibilità di permanenza che accrescono giorno dopo giorno le attrattive di Destinazione Emilia».
Il sito si fa spazio nella rete per riassumere e aggiornare puntualmente le proposte di visita e soggiorno, gli eventi e gli itinerari tematici più insoliti che affiorano di continuo in questo spicchio di Emilia, cuore della Food valley tra il Po e gli Appennini, conosciuto in tutto il mondo per il cibo. Ma che è anche tanto altro.

Brochure – Visit the Italian Food Valley
A chi ama sentire sotto le dita la consistenza della carta, Destinazione Turistica Emilia dedica invece una brochure da sfogliare e consultare prima della partenza o durante il viaggio. Concepite come un'introduzione all'esperienza per molti versi inedita di un gusto che qui affianca all'ovvia ma incomparabile accezione papillare anche quella del piacere di scoprire luoghi sorprendenti, le pagine dell'opuscolo vogliono offrire un assaggio panoramico delle infinite possibilità a portata di mano. Sfogliandole, si possono quasi sentire i sapori e i profumi di un territorio che vanta alcuni dei prodotti più celebri della tradizione enogastronomica italiana diffondersi in uno scenario di angoli incantevoli nascosti o orgogliosamente eretti nella natura, tra città d'arte, borghi e castelli. Il Parmigiano Reggiano, i salumi e i vini DOP sono solo alcuni dei protagonisti principali di questa pubblicazione che invita a praticare sport - giocando a golf, camminando o pedalando sulle innumerevoli piste ciclabili – ma anche a prendere confidenza con la genuinità di paesaggi che hanno visto nascere e crescere alcuni grandi miti della cultura italiana a tutto tondo, da Giuseppe Verdi al Culatello.

Mappa – Emilia Terra Autentica
Attraversata dal Po ma anche da direttrici e antichi cammini, l'area compresa tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia necessita evidentemente di una vera e propria mappa che consenta a chiunque di orientarsi nella dilagante offerta di natura, gusto e cultura di Destinazione Turistica Emilia. Nelle mani di chi la sceglie come meta del proprio viaggio, finisce dunque un utile strumento da consultare passo dopo passo, aiutandosi con una grafica intuitiva che permette di individuare con un colpo d'occhio itinerari, tappe e deviazioni possibili in un universo di passaggi segreti tra natura, gusto e cultura.

Video
Si aggiunge infine un video, in corso di realizzazione, concepito come il racconto di una giornata ideale nei territori della Destinazione, con un montaggio di sequenze dedicate alle tre "Emilia" guidato da una serie di stacchi basati su assonanze dinamiche, geometriche o di significato che fondono in un'unica esperienza percettiva i vari aspetti dell'area compresa tra le tre province. Lo spunto narrativo è dato dal trascorrere di un tempo quotidiano, che si chiude simbolicamente in una cena con le tre "Emilia" in un contesto di accoglienza e calda convivialità.

Agli strumenti descritti, si aggiungono ovviamente le ormai imprescindibili incarnazioni social Facebook e Instagram, che mirano a favorire anche l'interazione con il sempre crescente numero di fan e follower di Destinazione Turistica Emilia.

Per informazioni: Destinazione Turistica Emilia
Parma - Piacenza - Reggio Emilia
Viale Martiri della Libertà, 15 - 43123 Parma
Tel. 0521 931634
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Sito web: www.visitemilia.com 

Piacenza, 10 ottobre 2018 - L'attività del Consorzio di Bonifica di Piacenza, in territorio montano, è volta alla prevenzione del dissesto idrogeologico e alla manutenzione della propria rete stradale e acquedottistica.

E' quindi il Consorzio, nell'ambito della sua attività di sorveglianza, e su segnalazione dei comuni e dei residenti del comprensorio, a effettuare sopralluoghi e a porre in atto monitoraggi continui del territorio.

Gli intensi fenomeni atmosferici degli ultimi anni hanno seriamente compromesso e riattivato diversi fenomeni franosi con smottamenti di versanti e pendici già in precario stato di stabilità e su cui insistono infrastrutture stradali che localmente hanno già in precedenza subito cedimenti particolarmente significativi.

In comune di Bettola, ad esempio, sono stati diversi gli interventi, sia con fondi del Consorzio che finanziati della Regione Emilia Romagna, destinati alla messa in sicurezza della strada di bonifica di Rigolo- Restano.

Di questi, un intervento è stato effettuato nell'anno in corso, mentre altri sono stati programmati a stretto giro ma avranno tempi di realizzazione vincolati dalle precipitazioni stagionali.

PRIMO INTERVENTO (fine estate 2018)

A seguito delle segnalazioni dei residenti, il Consorzio ha effettuato alcuni sopralluoghi e verificato la presenza di un movimento franoso che, se non ripristinato, avrebbe comportato la completa interruzione dell'infrastruttura isolando le località Rigolo Chiesa e Rigolo Restano dal resto del territorio comunale.

L'infrastruttura, seppur non interrotta, risultava pericolosa per gli utenti in quanto la sede stradale, a seguito della frana, si era notevolmente ridotta costringendone il transito a senso unico alternato.

Al fine di supportare la progettazione per la realizzazione dell'intervento, sono state eseguite una serie di indagini geologiche articolate in prove penetrometriche dinamiche per valutare le caratteristiche geotecniche del terreno e in stendimenti sismici a rifrazione per ricostruire le geometrie e gli spessori degli strati.

I risultati hanno permesso di osservare che il recente fenomeno di dissesto costituisce la riattivazione di una frana quiscente più antica impostata su terreni compatti di natura calcareo- marmosa.

Grazie ai parametri ottenuti dalle prove geologiche è stato possibile ottenere il corretto dimensionamento delle opere di intervento da realizzare.

I lavori di sistemazione del movimento franoso hanno visto la ricostruzione del tratto lesionato mediante la posa di elementi metallici modulari ad ombrello denominati "erdox"; questi ultimi, nati inizialmente come stabilizzatori del manto nevoso, sono oggi impiegati con successo nella stabilizzazione dei versanti come sostitutivi delle opere di sostegno tradizionali quali gabbioni ecc.

In questo caso, gli "erdox", sono stati disposti su due file: quella inferiore ancorata alla roccia mediante tiranti in acciaio e quella superiore ancorata a piastra di calcestruzzo.

SECONDO INTERVENTO (in programma)

A seguito della segnalazione del comune di Bettola e del successivo sopralluogo, sono stati individuati, nel versante a monte della strada e dell'abitato di Restano, degli affioramenti rocciosi in fase di avanzato sfaldamento e con grandi quantità di roccia riversata a valle.

Il materiale, in parte trattenuto dalla vegetazione boschiva e in parte caduto sulla strada e sulle abitazioni, ha provocato diversi danni alle abitazioni della popolazione residente.

Al fine di mettere in sicurezza questa porzione della strada di bonifica di Rigolo- Restano saranno realizzate delle barriere paramassi ad elevata dissipazione di energia e sarà rafforzato il versante mediante la posa di una rete metallica a doppia torsione.

Le opere di cui sopra, come sempre avviene, saranno dimensionate e adeguatamente determinate sulla base dello scoscendimento della massa franosa.

TERZO INTERVENTO (in programma)

A seguito della segnalazione del comune di Bettola, nell'ambito del programma degli interventi annuali ai sensi della L.R. 7 del 6 luglio 2012, e dei successivi sopralluoghi, si è constatata la presenza di un movimento franoso che ha causato il cedimento di una porzione di sede stradale nei pressi dell'abitato Delle Rocche.

Al fine di definire i caratteri fisico meccanici che contraddistinguono il sottosuolo della zona in esame, sono state eseguite delle indagini geologiche consistenti in sondaggi e in stendimenti sismici.

Sulla base di quanto emerso dai sopralluoghi e dalle successive analisi, al fine di rendere stabile la strada e di prevenire altri fenomeni, saranno realizzate delle gabbionate e sarà rimodellata la scarpata mediante l'apporto del materiale proveniente dello stesso scavo.

#INDIFESA delle bambine e delle ragazze. Il Comune di Parma ha aderito alla Campagna di Terres des Hommes e al progetto OndArancione dedicata a tutte le bambine e le ragazze nel mondo. La campagna #INDIFESA ha l'obiettivo di stimolare la diffusione della cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e della discriminazione di genere a partire dalle e dai minorenni. Quest’anno il Comune di Parma aderisce anche al progetto OndArancione, promosso dal Comune di Torrile.

Una “Rivoluzione arancione” per un concreto cambiamento della condizione di vita delle bambine e delle ragazze. La scelta è caduta sull’arancione, colore di molte rivoluzioni e segnale di rottura contro gli stereotipi di genere, che impone il rosa come colore delle bambine. 

Oggi 11 ottobre si celebra, a livello mondiale, la Giornata Mondiale delle bambine e delle ragazze con l’intento di stimolare la diffusione della cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e della discriminazione di genere a partire dalle e dai minorenni.

Per questo la Giunta, al completo, ha posato con lo striscione della Campagna a testimonianza dell’impegno del Comune di Parma per la diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza di genere e di ogni tipo di discriminazione.

Inoltre il Comune di Parma ha aderito all’iniziativa OndArancione, promossa dal Comune di Torrile, che avvia, grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa, un sistema di rete fra i Comuni di Torrile, Parma, Fontevivo, Noceto, Salsomaggiore Terme, Fidenza, Fontanellato, San Secondo Parmense, Soragna, Busseto, Polesine Zibello, Roccabianca, Sissa-Trecasali, Colorno e Unione Bassa-Est Parmense limitatamente ai Comuni di Sorbolo e Mezzani con l’obiettivo di rendere più incisiva ed efficace l’azione di sensibilizzazione sul tema e di prevenzione e contrasto della violenza sulle bambine e sulle ragazze.

Inoltre l’idea prioritaria è quella di individuare un filo conduttore comune alle diverse iniziative ed attività che ogni singolo Ente aderente al progetto intenda proporre e realizzare con propri finanziamenti e di condividerlo con gli altri Comuni dell’OndArancione. Tutte le iniziative proposte dai Comuni si possono trovare sul sito www.ondarancione.it.

 

Fonte: Comune di Parma 

Elezioni 2018, è il sindaco di Castellarano Giorgio Zanni l'unico candidato alla presidenza della Provincia di Reggio Emilia. Per il Consiglio provinciale oltre a Terre Reggiane in corsa anche la lista Centro Sinistra in Provincia. Lunedì le verifiche e l’estrazione della posizione sulla scheda.

Reggio Emilia -

Alla scadenza del termine per la presentazione delle candidature è il sindaco di Castellarano Giorgio Zanni l’unico candidato alla presidenza della Provincia di Reggio Emilia. Nato a Scandiano il 5 luglio 1988, Giorgio Zanni è stato eletto sindaco con la lista Castellarano Bene comune alle elezioni del giugno 2016. Salgono invece a due le liste in corsa per i 12 posti del Consiglio provinciale. Dopo Terre Reggiane, questa mattina è stata infatti presenta anche la lista Centro Sinistra in Provincia che candida Claudia Dana Aguzzoli (consigliere comunale di Reggio Emilia); Andrea Carletti(sindaco di Bibbiano); Elena Carletti (sindaco di Novellara); Elisa Cavatorti (consigliere comunale e assessore a San Polo); Nico Giberti (sindaco di Albinea); Ilenia Malavasi (sindaco di Correggio); Antonio Manari (sindaco di Ventasso); Francesco Monica (sindaco di Castelnovo Sotto); Mariachiara Morelli (consigliere comunale di Reggio Emilia); Roberta Pavarini(consigliere comunale di Reggio Emilia); Pierluigi Saccardi (consigliere comunale di Reggio Emilia) e Tania Tellini (sindaco di Cadelbosco Sopra).

Lunedì prossimo l’Ufficio elettorale valuterà la regolarità delle candidature - a partire dalle firme necessarie (almeno 31 per il Consiglio, almeno 92 per la carica di presidente) – e provvederà all’estrazione della posizione sulla scheda elettorale delle liste che saranno ammesse. 

Alle urne, come già avvenne nel 2014 con l’entrata in vigore della Legge 56, saranno chiamati esclusivamente sindaci e consiglieri comunali dei 42 Comuni reggiani, complessivamente 610 amministratori pubblici. Le elezioni avvengono attraverso un complesso meccanismo di voto ponderato: l’elettore (sindaco o consigliere comunale) che appartiene ad un Comune con un minor numero di abitanti esprime infatti un voto con un valore inferiore rispetto all’elettore (sindaco o consigliere comunale) di un Comune con un numero maggiore di abitanti. Ad esempio, la preferenza ‘varrà’ 34 voti ponderati se espressa da un consigliere o sindaco di  Vetto,  59 se di Rolo o Casina, 109 se di Cavriago o Gualtieri, 171 se di Scandiano o Correggio, addirittura 949 per i 33 elettori (il sindaco e 32 consiglieri comunali) di Reggio Emilia. 

L’affluenza alle prime elezioni della ‘nuova’ Provincia, quattro anni fa, fu del  77,34%. Il Pd ottenne 10 dei 12 consiglieri, Terre reggiane 2 (numeri che furono confermati nel 2016 alle elezioni di midterm previste per il solo Consiglio dalla Legge Delrio): primo presidente della ‘nuova’ Provincia di Reggio Emilia venne invece eletto Giammaria Manghi, sindaco di Poviglio ed anche in quel caso unico candidato.

  

Fonte: Provincia di Reggio Emilia

"La decisione di intensificare il controllo del territorio e di dare corso a un giro di vite, annunciata oggi dal questore di Reggio Emilia, Antonio Sbordone, dopo l'ennesimo episodio di violenza verificatosi in città, va nella giusta direzione".

Ad affermarlo è Benedetta Fiorini (FI), deputata di Forza Italia e vicecommissario regionale del partito con delega all'Emilia.

"La situazione è gravissima. Quanto accaduto dimostra ancora una volta che le politiche per l'integrazione del PD e del centrosinistra hanno fallito, da un lato. Dall'altro e' necessario rinforzare gli organici delle forze dell'ordine. Abbiamo cercato più volte di richiamare l'attenzione su quella che è ormai una vera e propria emergenza ma per il sindaco Luca Vecchi i problemi sono evidentemente altri", aggiunge Fiorini.

"Non solo i reggiani ma tutti meritano una città più vivibile e sicura. Non possono esistere aree o zone off-limits, 'governate' di fatto dalla criminalità. I cittadini chiedono a gran voce di essere ascoltati e di mettere un freno a queste politiche che hanno portato a limitare la libertà e i diritti di ciascuno di noi", conclude la nota.

 

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Al via i lavori programmati all'interno del Progetto per la Valorizzazione e Riqualificazione del Centro Storico presentato dal Comune di Busseto e finanziato anche dalla Regione Emilia Romagna.

Busseto, 9 ottobre 2018 | La prima serie di interventi è già partita e riguarderà il rifacimento dell'asfalto di via Scarlatti, via Pettorelli e una parte di via Eletti, dove verrà anche realizzata la pavimentazione in portico e il rifacimento del fondo, delle caditoie e della rete fognaria in stretto rapporto con i gestori pubblici dei sottoservizi.

"La scelta - spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Gianarturo Leoni - di focalizzare l'intervento su via Scarlatti e via Pettorelli nasce dalla volontà dell'Amministrazione di recuperarle dal degrado in cui versano da troppi anni". Per gli interventi previsti nel progetto di riqualificazione sono stati stanziati 350mila euro, di cui 134mila arrivano dalla Regione.

Nel corso dell'anno i lavori, della durata di sessanta giorni salvo imprevisti, proseguiranno con il per-fezionamento dei sistemi di delimitazione e interdizione all'isola pedonale, con l'installazione di fio-riere e piloncini mobili che permettano di garantire la sicurezza dei varchi di accesso in occasione di eventi e manifestazioni. Inoltre rientrerà nel piano di riqualificazione anche il miglioramento dell'illuminazione urbana con l'installazione di led a basso consumo energetico e l'illuminazione ar-tistica di Piazza Verdi.

"La nostra ambizione, nei prossimi anni di mandato, è di riqualificare tutte le zone centrali con l'utilizzo di materiali di pregio esteticamente omogenei, in grado di esaltare la funzione del centro sto-rico di Busseto: la vitalità e l'attrattiva turistica passa anche dalla manutenzione delle strade", conclude Leoni auspicando che i proprietari degli immobili facciano la loro parte per recuperare il patri-monio storico e culturale della Terra di Verdi.

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Gruppo Misto di Felino, composto da Dorotea di Giorgio e Chiara Militerno, due ex consigliere della maggioranza felinese.

A seguire la dichiarazione del gruppo misto:

"Per quanto riguarda il discorso immigrazione, sicurezza e degrado abbiamo, nel corso di questi mesi, avanzato diverse interrogazioni all'amministrazione attuale, in quanto riteniamo che siano dei temi attuali, importanti e delicati e che meritano un'attenzione ed una corretta sensibilità.
Crediamo che sia fondamentale informarsi il più possibile per capire cosa succede intorno a noi e quali sono le misure che si vogliono adottare.
Il nostro obiettivo è quello di mantenere monitorata la situazione, senza abbassare la guardia in quanto le risposte attualmente dateci non soddisfano appieno le esigenze e le preoccupazioni dell'intera comunità felinese. Possiamo dire che è un percorso aperto dato il nostro continuo interessamento che puntualmente viene espresso in sede di Consiglio Comunale.
Ci riserviamo di aggiungere altro in base alle risposte che otterremo e all'evolversi delle situazioni."

Gruppo Misto Consiglio Comunale di Felino

Gruppo Misto pagina Facebook https://www.facebook.com/Gruppo-Misto-Consiglio-Comunale-Felino-413614905708621/

Modifiche alla viabilità in occasione della Parma Marathon e della manifestazione “Parma in Festa – I mercati di Parma in via Emilia Est” di domenica 14 ottobre.


Parma -

La Competizione Parma Marathon 2018 effettua in contemporanea la partenza della “42 km” dal Parco Cittadella e della “30km” dal parcheggio scambiatore Sud entrambe alle ore 09:15. 

La gara si muoverà contemporaneamente su due fronti verso Sud.

Il centro storico sarà interessato dalla manifestazione indicativamente dalle ore 09:00 alle ore 11:00 circa mentre la zona Campus, Martinella, Val Parma dalle ore 09:15 alle ore 11:30 circa.

Strada Argini Parma (ambito territorio comunale) e Strada Bassa dei Folli saranno interessate indicativamente dalle ore 10.15 alle ore 14:30 circa, con sensi unici di Marcia ove previsto.

L’arrivo di gara è previsto al Parco Cittadella ed il termine della manifestazione è indicato per le ore 14:45 circa.

In sintesi sarà istituito il divieto di circolazione al passaggio dei podisti su tutte le strade interessate dal percorso, eccezion fatte per alcuni tracciati in cui le carreggiate stradali saranno parzializzate per consentire il transito veicolare però in un solo senso e sono:

1. Viale Rustici  istituzione del senso unico di marcia con direzione Sud à Nord sulla corsia non interessata dal passaggio dei podisti.
2. Strada Langhirano – da Via Liani a rotatoria Tang. Sud SS9VAR/A Istituzione del senso unico di marcia con direzione Nord àSud  sulla corsia di marcia non interessata dal passaggio dei podisti (comunque fino al passaggio dell’ultimo concorrente).
3.  Strada Martinella, da Strada Alberi a Via Donatori di Sangue istituzione del senso unico di marcia con direzione Sud à Nord sulla corsia non interessata dal passaggio dei podisti.
4. Via Pastrengo corsia Est, istituzione del senso unico di marcia con direzione Nord à Sud sulla corsia non interessata dal passaggio dei podisti.
5. Strada Argini Parma, istituzione del senso unico di marcia con direzione Nord àSud tra Parma e Basilicanova.

I veicoli di trasporto pubblico saranno deviati su percorsi che verranno resi noti da Azienda TEP SpA.

 

NEL DETTAGLIO LE MODIFICHE ALLA VIABILITA' PER LA PARMA MARATHON DI DOMENICA 14 OTTOBRE

Ecco le principali modifiche alla viabilità in occasione della competizione podistica Parma Marathon di domenica 14 ottobre.

In via Passo Buole, dalle 14 alle 16, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione.

Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata su tutto il piazzale nel Parcheggio Scambiatore Sud di Largo Simonini dalle 24 del 13/10/2018 alle 11 del 14/10/2018.

Istituzione del divieto di circolazione, eccetto residenti, dalle 7 alle 17 e comunque sino a cessate esigenze in viale delle Rimembranze – tratto da Viale Solferino a Via Racagni – e istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli eccetto accreditati alla manifestazione, in P.le XXV Aprile – lato Est, da Viale delle Rimembranze a Stradone Martiri della Libertà.

Istituzione del divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli eccetto accreditati alla manifestazione, dalle 7 alle 10, in via Italo Pizzi – lato Nord tratto da Viale Duca Alessandro a Viale Solferino.

Istituzione del divieto di circolazione eccetto veicoli accreditati alla manifestazione e destituzione degli stalli di sosta riservati ai taxi - l’area riservata alla sosta TAXI sarà spostata in Viale Toschi - dalle ore 07:00 alle ore 11, in Strada Mazzini – dall’intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi e dal civ.6 ad intersezione Strada Cavestro.

Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per i tutti i veicoli in Strada della Repubblica, sempre dalle 7 alle 11 di domenica.

Istituzione del senso unico di marcia con direzione Nord - Sud (comunque fino al passaggio dell’ultimo concorrente) in Strada Langhirano – da Via Liani a rotatoria Tangenziale Sud SS9.

Istituzione del divieto di circolazione eccetto veicoli accreditati alla manifestazione, dalle ore 11:00 alle 14:45 e comunque sino a cessate esigenze, in Viale Solferino.

 

PERCORSO DI GARA PARMA MARATHON:

Dalle ore 09:00 circa alle 14:45 circa e comunque fino a cessate esigenze :

Istituzione del divieto di circolazione (sino al passaggio dell’ultimo concorrente)

al transito dei podisti nei seguenti tratti stradali, secondo i tempi indicati nella

cronotabella allegata:

• (Partenza - Parco Cittadella)

• Via Passo Buole

• Stradone Martiri della Libertà

• Viale S.Michele

• P.le Vittorio Emanuele II , corsia esterna della rotatoria, porzione Ovest –

• Strada della Repubblica

• Piazza Garibaldi

• Strada Mazzini

• Strada Garibaldi, da Strada Mazzini a Via Melloni esclusa

• Piazzale della Pace

• Strada alla Pilotta

• Ponte Verdi ( Parco Ducale)

• Via Kennedy

• P.le S.Croce – corsia esterna della rotatoria, porzione Est –

tratto compreso tra Strada D’Azeglio e Via Kennedy

• Strada D’Azeglio

• P.le Corridoni

• Ponte di Mezzo

• Viale Toscanini

• Ponte Caprazucca

• P.le Rondani , tratto d’intersezione con Ponte Caprazucca

• V.le Maria Luigia

• P.le Marsala, corsia esterna della rotatoria, porzione Est tratto, compreso tra

Ponte Italia e Viale Maria Luigia

• Ponte Italia

• Viale Rustici, sola corsia Ovest, con contestuale istituzione del senso unico di

marcia con direzione Sud  Nord sulla restante corsia

• Deviazione per tracciato 10 km (Desmila):

• Via Montebello

• Via Bizzozero

• Viale Solferino

• Viale Martiri della Libertà

• Via Passo Buole

• Parco Cittadella

• Viale Du Tillot,

• Via Neipperg intersezione Viale Du Tillot/Ponte Stendhal

• Ponte Stendhal

• Strada Langhirano, corsia Est da Ponte Stendhal a Via Liani, con contestuale

istituzione del senso unico di marcia con direzione Nord  Sud sulla restante

corsia

• Via Liani

• rotatoria Strada Langhirano intersezione tang. Sud SS9 VAR/A, porzione Est,

corsia esterna, nel tratto ricompreso tra Strada Martinella e strada Langhirano

(a Nord della rotatoria)

• svincoli n°15, d’accesso in tangenziale Sud SS9 VAR/A - direzione Reggio

Emilia e di uscita dalla tang. in rotatoria strada Langhirano, provenienza

Reggio Emilia

• Strada Martinella: in entrambi i sensi di marcia da intersezione Strada

Langhirano ad intersezione strada Alberi e sulla sola corsia Ovest nel tratto da

Strada Alberi a Via Donatori di Sangue (è previsto quindi senso unico di marcia

con direzione SudNord in quest’ultimo tratto)

• Strada Val Parma

• Strada Pedemontana (SP32) sulla corsia Nord da strada Val Parma fino al

confine col Comune di Traversetolo (per quanto di competenza)

• Percorso in uscita dal territorio Comunale su S.P.32 e successivo rientro in

Strada Argini Parma S.P.16 corsia Est (per quanto di competenza)

• Strada Bassa dei Folli

• Via Pastrengo corsia Est, con contestuale istituzione del senso unico di marcia

con direzione Nord  Sud sulla restante corsia

• Rotatoria Montebello/Bizzozero porzione Est e svincolo di ingresso da Via

Montebello lato Est

• Via Bizzozero

• Rotatoria San Martino/Bizzozero porzione Est e svincolo di ingresso da Viale

Duca Alessandro

• Viale Solferino

• Stradone Martiri della Libertà, controviale

• Via Passo Buole

• Attraversamento Viale Delle Rimembranze

• Arrivo Parco Cittadella

Istituzione del senso unico alternato in tutte le strade afferenti il percorso di gara.

Istituzione dell’obbligo di svolta a destra su tutte le strade afferenti a quelle interessate dal percorso di gara aventi carreggiata parzializzata, per chi deve immettersi sulle corsie transitabili di quest’ultime.

Nel periodo di sospensione della circolazione:

Viale Rustici corsia Est.

Strada Langhirano da Ponte Stendhal a Via Liani.

Strada Martinella – da Strada Alberi a Via Donatori di Sangue.

Via Pastrengo corsia Ovest

Istituzione del limite di velocita dei 30km/h.

Destituzione delle corsie preferenziali di strada della Repubblica, Strada D’Azeglio, Strada Garibaldi, V.le S. Michele e Via Montebello, con contestuale disattivazione del

sistema elettronico di rilevamento dei transiti dalle ore 07:30 alle ore 11:00 del 14/10/2018.

Disattivazione dei varchi elettronici di rilevamento dei transiti in Zona a Traffico Limitato posti in Viale Toscanini e Viale Mariotti dalle ore 07:30 alle ore 11:00 del 14/10/2018.

I veicoli di trasporto pubblico saranno deviati su percorsi che verranno resi noti da Azienda tep SpA.

 

 

MODIFICHE ALLA VIABILITÀ IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE “PARMA IN FESTA – I MERCATI DI PARMA IN VIA EMILIA EST”

Ecco le principali modifiche alla viabilità legate alla manifestazione: “Parma in Festa – I mercati di Parma in via Emilia Est”, domenica 14 ottobre. Dalle 7 alle 24, in via Emilia Est – da via Paul Harris (intersezione esclusa) a via Paisiello – è prevista l'istituzione del divieto di circolazione e contestuale divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e l'istituzione del senso unico alternato nelle strade afferenti.

Gli espositori, muniti di apposito contrassegno, potranno transitare dalle 7 alle 9 e dalle 20 alle 24. I titolari delle attività commerciali presenti in zona potranno transitare e sostare per operazioni di carico e scarico dalle 7 alle 9. E dalle 20 in poi. E' prevista deroga al divieto di transito per i residenti diretti ai posti auto interni fino alle 9, dalle 13 alle 14:30 e dalle 20. Sarà consentito l’accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza.

 

Comune di Parma

 

 

Cavità di oltre 50 cm di profondità sull'unica strada di collegamento rilevante tra la Val Parma e la Val Baganza, 220 cm il fronte su cui sono intervenute le maestranze consortili

Langhirano (PR) – Carreggiata dissestata, cavità nell'asfalto di oltre 50 cm di profondità lungo il percorso e impossibilità di circolare ai mezzi sull'unica strada di collegamento rilevante tra la Val Parma e la Val Baganza, tra i comuni di Langhirano e Calestano.

La storica lingua di frana sull'arteria viaria che porta alla frazione di Strognano – limitrofa all'abitato di Mattaleto – ha ampliato negli ultimi anni la sua estensione provocando un movimento sotterraneo che minacciava pericolosamente la comunità sottostante, le case e le aziende agricole, in particolare viti-vinicole, insediate sull'asse pedemontano.
Così, per mitigare gli effetti più negativi del progressivo fenomeno di dissesto idrogeologico che caratterizza la morfologia argillosa del nostro Appennino in quest'area, il Consorzio della Bonifica Parmense è intervenuto – in sinergia programmatica con il Comune di Langhirano – per consolidare il versante e risistemare la via di scorrimento del traffico in tempi utili, prima della stagione più piovosa dell'anno.

Il fronte su cui sono intervenute le maestranze del Consorzio di Bonifica è stato particolarmente ampio, circa 220 metri complessivi, e il monitoraggio geomorfologico dei tecnici consortili ha dimostrato che era in fase di ulteriore allargamento. Questo fenomeno di frana a carattere quiescente si attiva infatti con modalità lenta ma costante nel tempo a causa dei repentini sbalzi metereologici: sia in periodi di abbondanti precipitazioni, ma anche in contesti di stress idrico e siccità con il formarsi di improvvisi vuoti e avvallamenti.
"Il comprensorio comunale – ha rimarcato il Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli – ha diverse zone in cui il dissesto idrogeologico mette a repentaglio la stabilità del terreno è quindi fondamentale intervenire per la messa in sicurezza per questo ringrazio il Consorzio per quanto fatto in tempi adeguati".

Soddisfatto dell'intervento realizzato anche il presidente della Bonifica Parmense Luigi Spinazzi, accompagnato nel sopralluogo dai tecnici consortili ingegner Gabriele Andreetti e dal geologo Enrico Malcotti. "Il Consorzio ha una pianificazione capillare di opere da realizzare in montagna nel comprensorio governato idraulicamente, in particolare nelle aree più fragili contando sul proprio staff di monitoraggio e anche sulle segnalazioni preventive dei tecnici delle diverse amministrazioni comunali".

"La collaborazione con gli enti è essenziale – ha sottolineato il direttore generale della Bonifica Fabrizio Useri – perché può contare sulle informazioni territoriali che arrivano dai residenti e dalle imprese agricole sentinelle del territorio e insieme alla nostra operatività diventa un antidoto importante anti-dissesto".

Piacenza, 9 ottobre 2018 - Si è svolto lo scorso giovedì l'incontro di presentazione e condivisione del progetto finalizzato alla regimazione idraulica e alla sistemazione del versante a monte di Trevozzo in comune di Alta Val Tidone.

Sono stati i tecnici del Consorzio di Bonifica di Piacenza, alla presenza del Sindaco Albertini e del Vice Sindaco Aradelli, ad illustrare gli interventi di miglioramento dell'assetto del territorio al fine di prevenire fenomeni di dissesto idrogeologico e favorire lo scolo delle acque meteoriche e la difesa del suolo.
L'incontro è avvenuto a seguito della richiesta di intervento, avanzata dal comune in occasione della riunione del Nucleo Tecnico Politico per la Montagna, dove, oltre alla descrizione degli eventi accaduti, è stato fatto presente che saranno i proprietari interessati a provvedere all'adeguata manutenzione di cunette e caditoie delle strade vicinali e interpoderali e dei coli superficiali dei propri terreni.

Motivi del dissesto
Il 12 aprile 2018 si è verificato a Verago e Gabbari, a monte dell'abitato di Trevozzo, un evento di straordinaria entità, caratterizzato da forti piogge e grandinate.
Questo evento, sebbene di eccezionale entità, è stato peggiorato da un sistema idraulico non sufficientemente regimato e ha evidenziato la fragilità del nostro territorio e la scarsa efficacia di un sistema di drenaggio superficiale non adeguato a sopportare i carichi meteorici di particolare intensità.

Interventi necessari al ripristino
A seguito del sopralluogo è emersa la necessità di migliorare il sistema di scolo superficiale mediante la pulizia, la risagomatura e la regimazione dei canali superficiali.

Gli interventi che saranno effettuati dal Consorzio di Bonifica di Piacenza, a inizio del prossimo anno, riguarderanno: il miglioramento della regimazione idraulica del versante mediante la pulizia e la risagomatura delle sponde dei canali presenti, la realizzazione di briglie e traverse in pali di castagno al fine di migliorare il deflusso delle acque e attenuare il trasporto di detriti in caso di eventi piovosi intensi, il rivestimento di un tratto di canale di scolo in località Gabbari di Sopra per attenuare il trasporto solido e rallentare il corso dell'acqua in occasione di piogge intense e infine il rifacimento di un manufatto di raccordo al sottopasso stradale della strada comunale Sala – Botteghe al fine di ripristinarne la piena funzionalità idraulica.
Rimarrà a carico dei proprietari dei terreni e agli utilizzatori delle strade vicinali la manutenzione delle cunette e delle caditoie nonché dei coli superficiali dei propri terreni localizzati a monte dell'abitato di Trevozzo, condizione necessaria affinché tutto il sistema scolante del versanti funzioni adeguatamente.

Chiusura al transito del ponte “Maria luigia” sul fiume Taro il giorno domenica 14 ottobre 2018.

 

Dalle ore 08,00 alle ore 14,00 di Domenica 14 Ottobre 2018 istituzione del divieto di circolazione per TUTTI I VEICOLI, CICLISTI E PEDONI sul ponte “Maria Luigia” (ponte sul fiume Taro) nel tratto territoriale rientrante nel Comune di Noceto (Parma).

A carico dei trasgressori saranno applicate le sanzioni previste dal Codice della Strada. 

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E’ stata presentata oggi a Brescia l’edizione 2019 della 1000 Miglia che vedrà ancora una volta Parma tra le città protagoniste della gara. 

9 ottobre 2018

Questa mattina a Brescia, durante la presentazione ufficialel’assessore al Turismo del Comune di Parma Cristiano Casa ha confermato l’orgoglio di Parma di appartenere a questo progetto: "Rinnoviamo anche per il 2019 l'appuntamento con la 1000 Miglia, uno degli esempi più belli del Made in Italy. Una novità importante per la nostra città per questa nuova edizione: gli equipaggi giungeranno a Parma sabato 18 all’ora di pranzo, avremo così la possibilità di ammirare l'arrivo delle auto. Gli equipaggi sosteranno per un pranzo e qui potranno riassaporare le nostre eccellenze enogastronomiche e culturali. E' un evento che permetterà ancora una volta al nostro territorio, alla nostra food valley di farsi conoscere. Gli equipaggi sono indirettamente ambasciatori di Parma nel mondo e contribuiscono a diffondere il nome della nostra città a livello internazionale. L'obiettivo è di fare vivere ancora una volta alla Mille Miglia la nostra città, la sua accoglienza e le sue eccellenze, una sfida che anche per questa nuova edizione ci renderà protagonisti".

MilleMiglia2019tappaParma.jpg

La Freccia Rossa, alla sua trentasettesima rievocazione, partirà mercoledì 15 maggio, riaccendendo l’entusiasmo dei milioni di appassionati che affolleranno le strade d’Italia per assistere al passaggio di una gara che è entrata nella leggenda.

I paesaggi sono quelli fra i più suggestivi d’Italia, e così la 1000 Miglia attraverserà il cuore dello stivale verso la Capitale, per poi tornare dove tutto è nato, a Brescia, sabato 18 dopo aver fatto tappa a Cervia-Milano Marittima-Roma e Bologna. 

L’edizione 2019 vedrà protagonisti 430 esemplari di vetture d’eccezione, testimonianza della storia del design e dell’automobile, eppure contemporanee e proiettate verso il futuro.

 

IL PERCORSO

Nell’edizione 2019, le città che diventeranno sfondo e protagoniste della 1000 Miglia saranno, nel primo giorno Desenzano, Brescia, Sirmione, Valeggio sul Mincio, Mantova Ferrara Comacchio e Ravenna, per arrivare poi in serata a Cervia – Milano Marittima.

Alle prime luci dell’alba giovedì 16 maggio, la carovana raggiungerà Cesenatico e proseguirà per Senigalia, Fabriano e Assisi, fino a raggiungere la Capitale, alle luci del tramonto in un contesto di grande impatto scenico ed emotivo.

Venerdì 17 maggio comincerà la risalita attraverso i paesaggi mozzafiato di Viterbo, Siena, Vinci e Pistoia, e che si concluderà nel cuore dell’Emilia, facendo tappa a Bologna.

L’ultima tratta di sabato 18 maggio passerà per Modena, Parma, Montichiari, Travagliato, per concludersi con l’ingresso trionfale a Brescia, per la tradizionale passerella in Viale Venezia.

 

percorso_1000_miglia_2019.jpeg

Guarda le foto della scorsa edizione a cura di Francesca Bocchia: l'arrivo a Parma e  la partenza 

 

 

Martedì, 09 Ottobre 2018 15:23

Le offerte di lavoro di questa settimana

Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.

 

Entra nel team Archimede

Addetto paghe e amministrazione del personale

La risorsa selezionata si occuperà di controllo e inserimento presenze del personale somministrato, predisponendo l’elaborazione delle buste paga successivamente gestite da studio paghe esterno, e svolgerà altre funzioni amministrative.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2O6Mw6F 

 

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Digital Marketing Specialist a Reggio Emilia

La risorsa si affiancherà al Marketing Manager e contribuirà alla definizione della strategia digitale dell’azienda. In particolare sarà di supporto nella definizione della strategia di comunicazione e nella pianificazione degli investimenti su canali digitali (sito internet, newsletter, social media, campagne advertising) e tradizionali. 

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2BYAGBz 

 

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Impiegato/a area formazione a Reggio Emilia

La risorsa selezionata verrà inserita all’interno dell’Ufficio Formazione e supporterà il team nelle attività di: Progettazione, gestione e rendicontazione dei progetti/corsi di formazione; Progettazione di piani formativi per tirocini ed apprendistati; Attività amministrative correlate al settore.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2E3LjZw 

 

Operatore su centri di lavoro CNC a Reggio Emilia

Il candidato selezionato sarà impegnato su centri di lavoro a controllo numerico e sarà formato con l'obiettivo di crescere all'interno del settore

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2RzG3A6 

 

Addetta alla produzione tessile a Reggio Emilia 

I requisiti per accedere alla selezione sono: minima esperienza nel ruolo di incettatrice, taglia e cuci, confezionamento capi, stiro/ripasso/imbusto; conoscenza minima di tessuti e filati; disponibilità a lavoro sia part time che full time, disponibilità su turni e massima flessibilità oraria; domicilio in zona di lavoro o zone limitrofe - Patente B, automuniti

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2A0hl50 

 

Impiegato ufficio tesoreria a Reggio Emilia

Il candidato opererà all’interno dell’ufficio tesoreria relazionandosi con il responsabile e svolgendo le seguenti attività: registrazioni contabili; adempimenti Intrastat, Black List; liquidazione iva trimestrale, mensile e dichiarazione annuale Iva; gestione dei rapporti con istituti bancari; monitoraggio cash flow. stesura e chiusura del bilancio. 

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2pQEXn7 

 

Impiegato/a contabile amministrativo a Reggio Emilia

Il candidato di occuperà della registrazione della contabilità semplificata e ordinaria, e dovrà avere esperienza nella elaborazione bilanci.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2C3aJ7E 

 

Addetto sala con esperienza a Reggio Emilia (RE)

La risorsa selezionata si occuperà del ricevimento delle ordinazioni, del servizio ai tavoli e della gestione della sala. Costituiscono requisiti essenziali l’attitudine al rapporto con il pubblico, resistenza allo stress, dinamismo ed immediata disponibilità.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2CyDn1m 

 

Addetto al magazzino a Reggio Emilia (RE)

Si richiede esperienza nel settore e nell’utilizzo del muletto, attestato per l’utilizzo in sicurezza dei carelli elevatori (indispensabile), utilizzo del computer, disponibilità a lavorare al sabato al bisogno. Età apprendistabile e disponibilità immediata. 

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2yacjlj 

 

Perito elettrotecnico a Reggio Emilia (RE)

La risorsa, diplomata ad indirizzo elettrotecnico, si occuperà di montaggio elettronico e della verifica degli impianti elettrici per clienti.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2RDw2BP 

 

Tecnico di laboratorio a Reggio Emilia (RE)

La risorsa selezionata si occuperà principalmente delle operazioni inerenti il cablaggio di quadri elettrici, dovrà essere in possesso di ottima manualità e di una buona conoscenza del settore informatico.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OIap4X 

 

Cartongessista a Reggio Emilia (RE)

Si richiede ottima manualità, dinamismo e concretezza; precedente esperienza in ruoli analoghi; disponibile ad orari flessibili; automunito. Tempo determinato con possibilità di proroghe.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2y8L0YE 

 

Cuoco fast food a Reggio Emilia (RE)

La risorsa inserita dovrà occuparsi della preparazione dei pasti e del riordino della cucina al termine del servizio, preferibile esperienza con la griglia o presso fast food. La prospettiva è quella di affidare alla risorsa l’organizzazione e gestione della cucina. 

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OaCMsS 

 

Operatore settore tessile a Reggio Emilia (RE)

La risorsa verrà inserita all'interno dell'azienda in un percorso di crescita nel ruolo di addetto alle macchine da maglieria e gestione del magazzino.

Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2OgvofC 

 

 

 

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Al via tra giochi, musica e letture le attività educative per i bimbi da 0 a 3 anni. L'iniziativa, avviata nel reparto di Oncoematologia dell'Unità operativa di Pediatria, fa parte del Programma educativo Intesa Sanpaolo rivolto ai bambini ricoverati per lunghi periodi.

Bologna - 

Aiutare i bambini, e le loro famiglie, in un momento particolarmente difficile della vita: quello in cui i più piccoli sono costretti a lunghi ricoveri in ospedale, a causa di gravi malattie o per la necessità di sottoporsi a cure pesanti. Nato con lo specifico obiettivo di superare il rischio di isolamento sociale e psicologico che può derivare dalla lungodegenza, questo progetto educativo e di socializzazione ideato da Intesa Sanpaolo, prende corpo anche in Emilia-Romagna, a Bologna, al reparto di Oncoematologia dell’Unità operativa diPediatria del Policlinico di Sant’Orsola. 

Dove, questa mattina, è stato inaugurato uno spazio appositamente allestito e ha preso il via il programma di attività. Presenti al taglio del nastro Elisabetta Gualmini, vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Emilia-Romagna, Giuliano Barigazzi, assessore alla Sanità e al Welfare del Comune di Bologna, Antonella Messori, direttore generale del Policlinico S. Orsola, Andrea Pession, direttore dell’Unità operativa Pediatria, Elena Jacobs, responsabile del settore “Valorizzazione del Sociale” di Intesa Sanpaolo e Michela Burattini,amministratore delegato della Cooperativa sociale Solco che gestisce il servizio.

Il progetto è destinato ai bambini, da 0 a 36 mesi, ricoverati per lunghi periodi ed è realizzato da personale specializzato: compatibilmente con le esigenze di cura e assistenza medico-infermieristica, i piccoli pazienti sono coinvolti per alcune ore al giorno in attività educative e di gioco che si svolgono o nello spazio allestito all’interno della struttura ospedaliera o nelle stanze di degenza.  

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“Tutte le iniziative che possono sostenere i bambini più piccoli e le loro famiglie, soprattutto nei momenti di grande difficoltà come una grave malattia e un lungo ricovero, sono importantissime e vanno guardate con il massimo interesse- sottolinea Gualmini-. Parliamo di bambini già gravemente provati sul piano fisico, che potrebbero risentire del ricovero prolungato anche dal punto di vista psicologico e dello sviluppo sociale. È essenziale dunque fornire costantemente a questi bambini stimoli e attenzioni che li rassicurino, ricreando anche all’interno dell’ospedale una dimensione di normalità. Va in questa direzione- conclude la vicepresidente- il progetto di Intesa Sanpaolo, che ringrazio a nome della Regione Emilia-Romagna”.

L'esperienza di Bologna segue quelle già avviate in altri ospedali a Padova, Torino, Napoli e Monza, realizzate nell’ambito del “Programma educativo Intesa Sanpaolo per bambini lungodegenti” attraverso il quale il Gruppo bancario, che ha fornito gli arredi, il materiale didattico, i giochi e il personale, intende contribuire al benessere dei bambini in condizioni di particolare fragilità. /Ti.Ga

 

Fonte: Regione ER

 

 

Dalla Regione subito 5 milioni di euro per la rottamazione dei veicoli privati fino all'euro 4 e la richiesta al Governo di mettercene altrettanti. Il presidente Bonaccini: "In attesa di misure omogenee nel Bacino padano, abbiamo ascoltato i sindaci e deciso insieme di togliere il divieto di circolazione per i veicoli diesel euro 4, con misure più severe in caso di sforamento dei livelli delle polveri sottili e il rafforzamento delle domeniche ecologiche"

Bologna –

Subito 5 milioni di euro per la rottamazione delle auto dei privati, dopo il bando con gli ecobonus fino a 10mila euro per i veicoli commerciali, con la richiesta al Governo che ne metta altrettanti e contribuire così concretamente alla lotta allo smog; il rafforzamento delle domeniche ecologiche, definite nelle modalità dai singoli Comuni, e il potenziamento delle misure emergenziali, adottate in caso di sforamento dei limiti di polveri sottili, con il blocco della circolazione dei veicoli, diesel euro 4 compresi, che scatterà prima e per un periodo definito rispetto all’anno passato (nelle prossime ore il provvedimento verrà messo a punto nei dettagli tecnici). Un quadro nel quale viene tolto il divieto generalizzato alla circolazione per gli stessi diesel euro 4. Sono le decisioni prese nella riunione con i 30 Comuni che aderiscono al Piano aria integrato regionale 2018-2020 che si è svolta oggi in Regione a una settimana dall’entrata in vigore in Emilia-Romagna delle misure previste nel Pair, insieme al presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e all’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo

“Abbiamo fatto il punto insieme e ascoltato la richiesta dei sindaci di intervenire là dove necessario rispetto a un Piano aria adottato nel 2017 con l'accordo di tutti i Comuni interessati e senza voti contrari di nessuna forza politica in Assemblea legislativa regionale- afferma il presidente Bonaccini-. Si è partiti da un dato, e cioè che le altre Regioni non ci stanno, in particolare rispetto al divieto di circolazione dei diesel euro 4, misura che comunque entrerà in vigore anche in Piemonte, Lombardia e Veneto nel 2020, quando tutti andremo nella stessa direzione con l’obiettivo di avere città dove si respira e si vive meglio, perché la salute è un punto imprescindibile e la sua tutela un dovere di chi amministra. Oggi, quindi, come Regione abbiamo deciso di stanziare subito 5 milioni di euro per la rottamazione dei veicoli dei privati cittadini e chiederemo al Governo di fare altrettanto, così come fece l’esecutivo precedente per gli ecobonus destinati alla rottamazione dei veicoli commerciali più inquinanti, e questo per favorire il ricambio del parco circolante da qui all’entrata in vigore di misure strutturali comuni a tutte le regioni del Bacino padano. Inoltre, dopo aver ascoltato i territori e d’accordo con la stragrande maggioranza dei sindaci dei 30 Comuni firmatari il Piano, togliamo il divieto di circolazione per i diesel euro 4 rafforzando sia gli interventi emergenziali, che scatteranno prima rispetto all’anno passato, compresi blocchi fino agli stessi euro 4, e potenzieremo le domeniche ecologiche”. 

“Che sia chiaro: non torniamo indietro. Non c’è nessuna intenzione di allentare la presa sulla salute e l’ambiente. Anzi- prosegue Bonaccini- mettiamo sul piatto misure più robuste per incentivare le persone a cambiare l’auto che inquina troppo e per informare meglio sulla necessità di adottare comportamenti diversi per difendere la propria salute e quella delle persone più fragili, a partire dai bambini, che viene messa a rischio dalla diffusione delle polveri sottili. E proprio per questo, insieme ai sindaci, abbiamo chiesto ai tecnici di studiare già nelle prossime misure più restrittive in caso di sforamento dei livelli di smog nelle città, oltre appunto a domeniche ecologiche straordinarie. In una situazione, quella in cui l’Emilia-Romagna rischiava di muoversi da sola e in maniera isolata, abbiamo raccolto le osservazioni dei cittadini e del mondo del lavoro e, lo ripeto, ascoltato i territori attraverso i sindaci, rilanciando il nostro impegno per la lotta all’inquinamento, sulla quale chiediamo al Governo di darci una mano vera, concreta”.

 

LE MISURE IN VIGORE DAL 1^ OTTOBRE

Restano invariate le altre misure per migliorare la qualità dell’aria con il blocco alla circolazione nei Comuni che hanno sottoscritto il Pair 2020 degli autoveicoli veicoli diesel fino all’euro 3, benzina fino all’euro 1 e i ciclomotori pre-euro. I divieti si applicano in via ordinaria dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle 18,30, e nelle domeniche ecologiche e si estendono alle altre domeniche in caso di superamento per più di 4 giorni dei livelli di pm10 nell’aria.
Sono interessate da queste limitazioni 30 città dell’Emilia-Romagna: 19 tra capoluoghi di provincia o comunque aree urbane con oltre 30 mila abitanti - in ordine alfabetico Bologna, Castelfranco Emilia (Mo), Carpi (Mo), Cento (Fe), Cesena, Faenza (Ra), Ferrara, Forlì, Formigine (Mo), Imola (Bo), Lugo (Ra), Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell'Emilia, Riccione (Rn), Rimini, Sassuolo (Mo) - e gli 11 centri dell’agglomerato di Bologna: Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sasso Marconi, Zola Predosa. ha aderito volontariamente all’accordo. Altri comuni anche di altre province l’hanno chiesto.
L’attuazione delle misure del Pair 2020 è affidata all’adozione di apposite ordinanze da parte dei sindaci dei Comuni interessati. Sul sito regionale “Liberiamo l’aria” (www.liberiamolaria.it) saranno tempestivamente pubblicate, comune per comune, tutte le informazioni per i cittadini, con i testi delle ordinanze, i dati in tempo reale, le mappe, le misure emergenziali e le deroghe in vigore. Tra queste ultime, ricordiamo, il via libera alla circolazione per i mezzi alimentati a metano, gpl, elettrici, ibridi e quelli che viaggiano con almeno 3 persone a bordo, se omologati per 4 o più posti, e con almeno 2 persone, se omologati per 2 o 3 posti a sedere (car pooling).
Confermate inoltre le restrizioni già in vigore nel 2017 per i camini più vecchi, e cioè quelli aperti tradizionali (senza sportello a chiusura della sede di fiamma), le stufe o “caldaiette” con efficienza energetica inferiore al 75%, ossia quelle meno efficienti e più inquinanti, di classe “1 stella”.
Il divieto si applica però solo per l’uso riscaldamento e solo nelle abitazioni dotate di sistemi alternativi per riscaldare gli ambienti, e, nel caso, solo nelle aree situate sotto i 300 metri di altitudine. Sono esclusi i Comuni montani per il loro intero territorio.
Dunque, se in casa non ci sono altri tipi di impianti di riscaldamento i caminetti possono sempre essere accesi e utilizzati. Lo stesso vale per cucinare cibi o per fini commercialinessun rischio di spegnimento per pizzerie, ristoranti, barbeque, ecc. 
Non sono previsti divieti nemmeno per gli impianti a biomassa (legna o pellet) di classe 2 stelle o superiore (la classe di appartenenza è indicata nella documentazione fornita dal costruttore e consegnata all’acquisto), che comprendono la stragrande maggioranza di quelli recenti o di nuova installazione come quelli acquistati con il contributo del Conto termico nazionale, che incentiva interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni.

(In allegato tutte le misure adottate dalla Regione Emilia-Romagna per il sostegno alla mobilità sostenibile)

Fonte: Regione ER

In merito alla vicenda dei 50 dipendenti comunali accusati di assenteismo, dieci dei quali sono stati licenziati, in questi giorni la Sezione Lavoro del Tribunale cittadino ha emanato ulteriori due decisioni di conferma dei provvedimenti di licenziamento attuati dal Comune di Piacenza. Una delle due sentenze riguarda una dipendente che si recava abitualmente al mercato settimanale in orario di lavoro; l’altra è relativa a un tecnico comunale, addetto al controllo degli impianti sportivi di proprietà del Comune, che si dedicava ad attività personali mentre era in servizio.

Con decisioni di diversa natura, sinora le conferme dei licenziamenti da parte del Tribunale del Lavoro sono cinque, su nove ricorsi presentati. Un dipendente non ha proposto ricorso. 

Tre le Magistrature che si stanno occupando dei dieci casi dei dipendenti licenziati: il Tribunale del Lavoro, il Giudice Penale e la Corte dei Conti. Anche la Magistratura contabile ha emanato le prime tre sentenze in materia, confermando il danno per l’Ente e condannando gli interessati a restituire le retribuzioni che erano state loro versate per il periodo in cui, anziché svolgere il proprio servizio, si dedicavano a faccende personali. 

La decisione in merito al danno d’immagine subito dal Comune è stata rinviata alle successive sentenze del Giudice Penale, allorché giudicherà le responsabilità penali per truffa ai danni della Pubblica Amministrazione e altri reati. 

 

Comune di Piacenza

Tre carrozzine speciali, dotate di seduta e schienale per la prevenzione delle piaghe da decubito e accessoriate con tavolino, poggiatesta e asta porta flebo e un ecografo palmare sono stati donati al reparto di Medicina dell’Ospedale Franchini di Montecchio. Le carrozzine sono state donate dalle Associazioni AVIS e Giro della Castellana di Sant’Ilario d’Enza. L’ecografo palmare è stato donato da Eurotrading s.r.l. di Reggio Emilia.

Alla consegna, avvenuta sabato 6 ottobre nell’atrio dell’Ospedale di Montecchio, erano presenti il direttore del Presidio Ospedaliero provinciale, Giorgio Mazzi; il direttore facente funzioni della struttura di Medicina, Paolo Montanari; il responsabile di Direzione Medica dell’Ospedale di Montecchio, Patrizia Camerlengo; la coordinatrice infermieristica del reparto di Medicina, Silvia Ferrari Lucchini; il presidente Avis di Sant’Ilario Pietro Micucci; la presidente Avo di Montecchio Nilla Menozzi e i responsabili dell’Associazione Giro della Castellana: Samuele Bertani, Martina Ghinolfi e Gabriele Manotti.

Le tre carrozzine sono state acquistate grazie al “3° Giro della Castellana”, corsa non competitiva organizzata dalle due associazioni. L’iniziativa, che si è svolta il 3 giugno scorso nelle campagne del Comune di Sant’Ilario e ha visto la partecipazione di oltre 700 persone di tutte le età, è stata pensata per coinvolgere la cittadinanza focalizzando l’attenzione su promozione della salute, sani stili di vita e solidarietà.

L’ecografo palmare donato da Eurotrading s.r.l. è uno strumento innovativo per la pratica medica. Si tratta di un piccolo monitor poco più grande di uno smartphone collegato a una sonda ecografica. Per le sue piccole dimensioni può essere agevolmente trasportato e permette di eseguire ecografie al letto del paziente in modo semplice e rapido. Questo strumento permette di verificare con maggiore precisione vari riscontri, quali versamenti pleurici, pericardici e addominali; calcoli della colecisti; neoformazioni epatiche, renali e del collo e delle parti molli e tanto altro ancora. Vari riscontri ecografici permettono di evitare, oppure di eseguire immediatamente, manovre invasive, quali il cateterismo vescicale, attraverso la verifica dello stato di pienezza della vescica. O ancora, consentono di schivare esami radiologici con esposizione a radiazioni, come ad esempio nel controllo evolutivo di una polmonite. Si evince quindi l’importanza di un apparecchio del genere, in reparti come la Medicina e la Terapia subintensiva, per fornire al paziente le migliori prestazioni diagnostiche con la maggiore precisione possibile e al tempo stesso, la minore invasività.

 

Fonte: Ausl RE

Di Partito Socialista Italiano federazione di Parma - La Segreteria Provinciale del Psi di Parma e tutti i compagni Socialisti esprimono la propria solidarietà ai dipendenti della Tep spa che da tempo lamentano la continua e preoccupante carenza di manutenzione dei mezzi e la scarsa attenzione alla prevenzione della sicurezza dei mezzi.

Il Partito Socialista si renderà parte attiva affiancando i lavoratori della partecipata locale chiedendo un incontro ai vertici della Tep, al Sindaco di Parma e al Presidente della Provincia, l'incendio che Sabato 6 ottobre ha coinvolto e distrutto un autobus fortunatamente vuoto, non è un caso isolato e non può più essere considerato solamente un caso isolato, non possiamo aspettare che la lista degli incendi aumenti, non possiamo permetterci un altro incendio sulla Linea 9 o sulla Linea Parma Fornovo.

Convinti che il futuro della mobilità locale debba essere sempre più sostenibile e smart, confidiamo che gli esiti dei progetti europei in atto e l'ascolto e la comprensione delle evidenze dei lavoratori, portino in acque sicure la nostra società di trasporto pubblico.

La Segreteria Provinciale di Parma del Partito Socialista Italiano

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