Martedì, 03 Settembre 2024 11:37

Le dichiarazioni di Sergey Lavrov ai futuri Diplomatici In evidenza

Scritto da Eva Bergamo

Con l'inizio di settembre, che in Russia segna anche l'entrata nella stagione autunnale, suona la prima campanella dell'anno scolastico in tutta la Federazione.

Di Eva Bergamo Roma, 3 settembre 2024 - Gli studenti di ogni grado iniziano il proprio percorso di apprendimento che terminerà alla fine di maggio.

Come da tradizione, il Ministro degli Esteri Sergey Lavrov ha tenuto un discorso rivolto a studenti e docenti presso l'Istituto MGIMO - Università Statale di Mosca per le Relazioni Internazionali - il cui prestigio attira ogni anno moltissimi studenti, anche stranieri, e da cui escono i migliori diplomatici, politici e giornalisti. Lo stesso Lavrov ha qui conseguito la laurea nel 1972 e oggi vi riveste il ruolo di Presidente del Consiglio Direttivo e del Consiglio di Amministrazione.

Tra gli argomenti che il Ministro ha toccato quest'anno nel suo discorso spiccano il caso Durov e i rapporti con l'Occidente.

Vediamone i punti salienti.

Il caso del fondatore di Telegram, Pavel Durov.

In merito all'arresto in Francia del capo di Telegram la scorsa settimana, Sergey Lavrov dichiara che, non ascoltando le richieste americane di moderazione del social, Durov si è dimostrato "troppo indipendente". Differentemente dal CEO di Meta Corporation, Mark Zuckerberg, che ha accettato di collaborare, Durov non ha eseguito le direttive.

La situazione del suo arresto e i successivi 12 capi di accusa sono stati definiti da Lavrov come l'ennesimo abuso di potere da parte dei Paesi occidentali.

L'accordo sul grano.

Secondo il Ministro, La Turchia ha cercato di ripristinare l'accordo sul grano nella primavera del 2024, una mossa che Mosca ha pienamente appoggiato, ma l'Ucraina, inizialmente d'accordo, ha poi cambiato idea e fermato questi impegni.

Chiare ed esaustive le parole di Lavrov, che ha così descritto la situazione in merito alla proposta turca: "All'ultimo minuto, gli ucraini hanno detto: «Aggiungiamo una disposizione che, oltre al divieto di scioperi sulle navi commerciali, sollecita la sicurezza delle centrali nucleari». Sembrava un po' strano, ma abbiamo accettato. Erdogan ha detto che sarebbe stata una buona mossa; stava sinceramente cercando di aiutare. Abbiamo accettato. Ma poi gli ucraini, che l'avevano proposta, hanno detto di non essere soddisfatti. Sembra che già allora avessero in mente di attaccare le centrali nucleari".

Ricordiamo che Kiev nei mesi scorsi ha tentato più volte di attaccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto controllo russo, e nella seconda metà di agosto ha lanciato un attacco tramite droni contro la centrale di Kursk, in territorio russo.

Il Presidente Vladimir Putin ha prontamente avvisato l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, che si è dichiarata preoccupata, anche per il fatto che il reattore della centrale nucleare di Kursk non ha una barriera di protezione, rendendolo vulnerabile.

Le relazioni con l'Occidente.

L'alto Diplomatico afferma - ed è impossibile dargli torto - che l'Occidente "ha sempre cercato di distruggere la Russia e ora ha riunito circa 50 Paesi "sotto bandiere naziste" a questo scopo", di conseguenza, è fondamentale per Mosca "abbandonare qualsiasi tipo di dipendenza dall'Occidente, sia essa finanziaria, tecnologica o di altro tipo".

Come fa notare Lavrov, i meccanismi di cui il mondo atlantista si vantava, offrendoli a tutti, ora vengono utilizzati contro tutti coloro che vogliono essere indipendenti e non si sottomettono ai diktat di Washington e Co.

Spiccano in questo senso i diversi tentativi di rovesciamento di leader regolarmente eletti in Paesi considerati ostili dall'anglosfera, quali Siria, Pakistan, Iran, Venezuela, Brasile, oltre ovviamente alla stessa Russia.

Il Ministro pone quindi sotto osservazione la comparsa di sistemi missilistici a raggio intermedio e a corto raggio in Europa, che in questo modo si dimostra sempre più prona agli ordini del padrone d'oltreoceano, oltre che incapace di tutelare i propri cittadini, ai quali nessuno ha chiesto se vogliono entrare in conflitto con la Russia.

Commercio con la Cina.

Passando all'argomento successivo, Sergey Lavrov ha sottolineato che la Federazione Russa non aspira solo ad essere un Paese indipendente, ma lo è già e può vantare ottimi rapporti con altre superpotenze, tra cui spicca il gigante asiatico.

"Come potenza mondiale, la Russia svolge un ruolo stabilizzante nella politica internazionale. Abbiamo un partner affidabile - la Cina. La nostra alleanza gioca un ruolo di equilibrio e svolge una funzione cruciale sulla scena internazionale. Non intendiamo prendere parte a schemi creati senza la nostra partecipazione e senza tenere conto degli interessi della Russia secondo le regole dell'Occidente. Continueremo a sostenere gli standard universalmente riconosciuti del diritto internazionale. Abbiamo una visione chiara del futuro, che si baserà sul multipolarismo e sul principio principale della Carta delle Nazioni Unite - l'uguaglianza sovrana degli Stati".

Gli scambi commerciali tra Mosca e Pechino già avvengono per la maggior parte in Rubli e Yuan, al di fuori quindi del dominio aggressivo del Dollaro e del sistema bancario targato Rotschild, il cui potere sullo scacchiere internazionale sta progressivamente diminuendo, mentre si va affermando un sistema multipolare, in cui le economie di ogni Paese verranno considerate sovrane e i rapporti economici saranno paritari, nel rispetto di tutti i contraenti.

E questo è esattamente il manifesto dell'alleanza BRICS, che proprio in queste ore ha visto formalizzare ufficialmente la richiesta di adesione da parte della Turchia, fino ad oggi alleato dell'euro-atlantismo e pezzo importante della NATO, ma che evidentemente ha capito, al contrario dei nostri governanti, la direzione da seguire per un futuro distante dai poteri forti e più vicino a tutti i Popoli.

Impossibile non essere d'accordo con questa visione aperta e veramente democratica.

                                                                                                                                                                

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