Indipendenza si pone l'obiettivo di essere una concreta e attrattiva alternativa ai classici partiti parlamentari, troppo schiacciati verso l'Europa, i cui vincoli, sempre più stringenti, abbattono di fatto, la sovranità popolare degli Stati - membri.Il nuovo, soggetto politico, fonda le proprie radici su un lungo e assiduo lavoro di sensibilizzazione e contrapposizione alle guerre come quella Russo - Ucraina, con particolare riferimento alle ingenti spese militari, italiane, per armare l'Ucraina.
Andrebbe, del resto, sempre ricordato e ribadito che l'Italia, come carta costituzionale, ripudia la guerra (Art.11 Costituzione Italiana)
A Bologna, come a Modena il Movimento - Indipendenza è attivo, da mesi, sulla scena politico - amministrativa della città, aderendo - peraltro a una molto ben riuscita, manifestazione, nel cortile di Palazzo d'Accursio, contro la Bologna - 30, della giunta Lepore.
La sezione bolognese, i cui riferimenti locali, sono Massimiliano Mazzanti e Giovanni Preziosa si è recentemente attivata per raccogliere firme, per la proposta di legge, di iniziativa popolare, volta a chiedere allo Stato Italiano, il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Tra i prossimi, futuri appuntamenti, la gestione organizzativa - della lista Indipendenza alle elezioni Regionali, considerata l'ufficialità della candidatura di Bonaccini alle prossime elezioni Europee, che si svolgeranno l'8 e il 9 giugno.