Di Daniele Trabucco Belluno, 2 aprile 2024 - Il grande filosofo e teologo domenicano, san Tommaso d'Aquino (1225-1274), sostiene che ogni ente sia composto dall'essenza o "quidditas" (intesa come insieme di materia e forma), ossia ciò che rende quell'ente quello è (negarlo, come fanno gli antiessenzialisti, significa non riconoscere che ogni ente abbia una sua propria natura),
Di Daniele Trabucco Belluno, 29 marzo 2024 - La decisione del dirigente dell'Istituto scolastico comprensivo "Raffaello Sanzio" di Monte Grimano Terme (Provincia di Pesaro ed Urbino) nelle Marche di non consentire, nella giornata del Martedì Santo, la benedizione pasquale non può essere valutata in modo positivo.
Di Monsignor Filippo Ortenzi, 13 dicembre 2023 -
Cari fratelli, i cristiani oltre ad essere fedeli seguaci degli insegnamenti di Nostro Signore Gesù Cristo sono altresì cittadini rispettosi delle leggi e delle autorità costituite.
Frase social: Intervista al sacerdote che ha scritto alle ambasciate per interrompere i rapporti con la Santa Sede
Frate domenicano, filosofo forse, scienziato sicuramente no, riconosciuto mago ma così non si riteneva, pensatore libero o solo libero di pensare.
La figura di Giordano Bruno è certamente una della più controverse della storia, non solo del XVI secolo. Eretico e per tale ragione mandato al rogo nel 1600 dopo oltre 7 anni di processo nel vano tentativo di salvargli la vita nella speranza che abiurasse alle sue idee, infine la Santa Inquisizione ha dovuto applicare la legge marziale.
Di Autori (*) 2 novembre 2021 - "Il Papa sconosciuto" è il titolo di un fondamentale saggio storico del prof. John F. Pollard (Anglia Polytechnic University) sulla figura dimenticata di Benedetto XV, successore di San Pio X (1903-1914) e pontefice della Chiesa universale dal 1914 al 1922. Del suo pontificato si ricorda solo la Nota alle Nazioni del 01 agosto 1917 in cui definì la Prima guerra mondiale (1914-1918) una "inutile strage".
Di Alessia Bianchini 15 agosto 2021 - Uno dei passi del vangelo dove viene descritto un atto di fede e fiducia, tra i più ragguardevoli ed addirittura adempiuto da un «gentile», è in Matteo (8:5-9) che racconta:
A Roma si conclude la terza conferenza sulla crisi dei valori cristiani organizzata dall’associazione parmigiana Intesa San Martino.
Parma 23 ottobre 2019 - Oggi più che mai è importante che il mondo cattolico rimanga unito perché possa tornare ad essere una forza attuale e incisiva nella vita politica del Paese, ripartendo dallo studio e dall’insegnamento della dottrina sociale della Chiesa.
Questo emerge dalla III conferenza nazionale sulla crisi dei valori cristiani ‘Cattolici e politica’, ispirata al nuovo testo di S.E. Mons. Mario Toso, Vescovo di Faenza e Rettore Emerito dell’Università Salesiana di Roma. La conferenza, ideata dall’associazione parmigiana Intesa San Martino in collaborazione con la Fondazione De Gasperi, si è svolta mercoledì 23 ottobre all’interno dell’elegante sede della Fondazione nel cuore di Roma. In via del Governo Vecchio, all’interno di un auditorium gremito, Lorenzo Malagola - Segretario Generale della Fondazione De Gasperi - ha accolto i presenti con l’invito, rivolto a tutta la compagine cattolica, di compiere una più ampia analisi del presente in vista di un domani in cui tutta la maggioranza cristiana, riunita attorno al proprio credo, possa riconoscersi e operare insieme per un nuovo avvenire.
Andrea Coppola, responsabile organizzativo di Intesa San Martino, nel rievocare le origini della conferenza, ha presentato i tre relatori, aprendo così la terza edizione dell’evento.
Il magistrato Alfredo Mantovano, in veste di Vicepresidente del Centro Studi Livatino e politico di lungo corso con esperienza in ruoli di governo, partendo dall’analisi del libro, dichiara: “Dal libro di S. E. Mons. Toso e dalla ricognizione della realtà viene da domandarsi che cosa ha provocato, in poco più di un decennio, un tale affievolimento del peso sociale e politico dei cattolici italiani. Da forza non maggioritaria, ma egemone su temi fondanti a frangia marginale poco riconoscibile”.
Il professore Alberto Maria Gambino, Prorettore dell’Università Europea di Roma e Presidente dell’Associazione Scienza&Vita, nel suo ruolo di docente, analizza le modalità secondo cui anche un’importante Istituzione come l’Università debba essere centrale nella formazione di cristiani consapevoli che, inevitabilmente, saranno i principali attore del domani.
“Il saggio ha come scopo quello di incoraggiare i cattolici ad essere presenti nell’agone politico con tutta la ricchezza della loro identità, della loro cultura, della loro tradizione sociale, per concorrere, mediante dialogo e collaborazione, alla realizzazione del bene comune” sostiene S.E. Mons. Toso che, nel concludere la conferenza, lancia l’allarme “Se non si procederà ad un’opera sistematica di educazione che aiuti i credenti a rispondere alla vocazione sia umana che cristiana, difficilmente i cristiani potranno essere lievito nella politica come in altri settori.”